Ciao a tutti.

Mi chiamo Tomaso, nik dai tempi preinternet, Tomash.
Scrivo dalla provincia di Bologna.

Sono un pellicolaio di ritorno, cioè di quelli che si tuffarono a capofitto nel digitale per poi tornare alla pellicola.

Oggi scatto principalmente con la pellicola.
Il motivo ?
Semplice, mi diverto di più e questo rende per me ogni considerazione sul rapporto tra analogico e digitale assolutamente superflua.

Adoro le fotografie di reportage e di street, soprattutto in bianco e nero, anzi, amo il bianco e nero e lo uso moltissimo.
HCB, Salgado, Berengo Gardin e compagnia bella i miei autori preferiti (come potete immaginare).

Ovviamente ho un attrezzatissima camera oscura, per me scatto, sviluppo e stampa sono sempre stato un tuttuno, quasi non concepisco l'esistenza dei laboratori se non per lo sviluppo delle diapositive (che un tempo, quando esisteva la Agfachrome 50S mi facevo da solo).
Per una strana coincidenza ho iniziato prima a sviluppare e stampare che non a scattare.

Per il 6x6 uso esclusivamente apparecchi Rollei, ho due Rolleiflex biottiche (3.5f e T) e una Rolleiflex 6006 Mod.2 corredata con Distagon 50, Planar 80 e Rolleigon 150.
Nel reparto 35mm ho un poderoso corredo Canon FD, che più che un corredo assomiglia sempre più ad una collezione, ma costano così poco macchine ed obiettivi che posso permettermi il superfluo senza rovinarmi.
Ho anche una Leica M4-P con Elmar 50f2.8 e una Rollei 35S, due macchine che uso soprattutto per lo street (la Rollei poi la ritengo un oggetto specialistico per il genere).
Esiste anche una Canon EOS 20D molto impolverata.

Avrete notato che oltre a preferire la pellicola preferisco anche le macchine a messa a fuoco manuale, le "macchine di ferro" come le chiamo io, il motivo ?
Il solito, mi diverto di più.

P.S. ma come si inserisce l'avatar che alla voce "modifica profilo" non ne ho trovato traccia ?

Ciao E Benvenuto


Stefano

Ciao e benvenuto anche da parte mia (che sono uno degli ultimi arrivati).

Benvenuto
Mi chiedo se questo fenomeno dei "pellicola di ritorno" sia del tutto episodico e circoscritto o non possa diventare di una certa consistenza.

Personalmente non posso dichiararmi tale, perchè la pellicola non l'ho mai abbandonata. Mi sono limitato ad affiancarci il digitale, per certi usi particolari, quali la foto fi viaggio e di ricordo. Quindi il ruolo della pellicola per me si è solo un pò ridimensionato.

Però concordo con te: una ragione precisa non saprei indicarla, ma con la pellicola anche io mi ci diverto di più. E chiaramente questo esula da discorsi di qualità  o di comodità , che sono entrambi fattori in cui il digitale ormai non ha molto da temere.


Mah...sarà  un motivo analogo a quello per cui ancora oggi ho degli amici che si dilettano di rappresentare un paesaggio o le loro visioni interiori su tela ed usando i colori ad olio...



Per l'avatar, devi prima fare il login, poi cliccare sul tuo nick, ed a fianco di "modifica il profilo" dovrebbe esserci la casellina "avatar"

Benvenuto, Tomash!

3,5 F, T, 6006, 35 S: un vero rolleinomane!

Citazione:

Siamo qualcuno in più: Mauro (Galeno) ha una 6008 e GianniC ha una 6006. Forse dimentico qualcuno, comunque direi che su Fotoavventure c'è un'altissima densità  del Rollei System 6000, in considerazione di quanto sono esotiche queste fotocamere in Italia.

ciao Tomaso, ben ritrovato anche qui
c
ps: lovely Rolleicord Vb!

ben arrivato.
Penso che qui ci starai bene, non ci sono ossessivi particolari ne del formato pellicola ne tantomeno del digitale.
Sul ritorno alla pellicola...
c'è un problema che il digitale pone in modo serio ed é l'intangibilità  (infatti si deve stampare) e la manipolazione (tipo plastina, per intenderci). Con la pellicola questo é possibile e il fenomeno riguarda anche altri oggetti come il libro. Se poi manipolazione e tangibilità  vanno a braccetto il gioco é fatto, anche perchè l'uomo, per ora, vive toccando e modificando le cose. Con il digitale si manipola, ma qualcosa di intangibile. Se ci nasci dentro, é ancora possibile vivere solo così (benchè ci saranno altri oggetti che recuperano una o tutte e due le caratteristiche), ma se hai sperimentato una cosa difficilmente l'abbandoni del tutto.
bs
marco

Benvenuto.
Anche noi ci siamo "incrociati" altrove.

Marco

Grandissimo. una bella entrata per il forum.
Benvenuto.

Ciao e benearrivato.
Concordo con te. Il digitale e' molto comodo in alcune circostanze, ma con la pellicola ci si diverte ( e inc*zza ) di piu'.
E concordo con gli amici di Luciano. Con olio e pennello e' ancora meglio. Anch'io i paesaggi li "vedo" prima su una tela o un foglio da acquerello e poi, con un po' di fatica, su un vetro smerigliato.
Ciao,
Renzo

Ciao!!!! Benvenuto anche da parte mia!!!!

Benvenuto!


Ciao!

Marco

Benvenuto, scrivi che hai un'attrezzatissima CO, bene, posta qui:
http://www.fotoavventure.it/modules/n ... t_id=82040#forumpost82040
qualcosa che possa aiutare chi inizia e non solo, scusa ma quando posso mi batto per tenere l'interesse sulla CO anche a nuove leve.
PS
Facci vedere qualcosa di tuo .....
Ciao
Stefano

Grazie a tutti per il benvenuto

Citazione:

La tua è una meritoria azzione, anche io cerco sempre di coinvolgere quanti più possibile nella pratica della CO.
Per ora ho postato un immagine della mia vecchia CO da bagno, appena la fissa derivata da un angolo del garage sarà  in ordine e presentabile posterà immagini anche di quella.

Per la Rolleiflex Serie 6000, effettivamente in Italia è assai poco diffusa ad onta delle sue eccezionali caratteristiche (altro che Hasselblad).
GanniC sapevo che aveva una 6006 Mod.2, anzi fu lui a consigliarmela e credo che abbia un corredo identico al mio, anche lui con il Rolleigon 150f4 HFT oltre al Distagon 50 e al Planar 80 entrambi HFT.

Welcome