E vai, finalmente si inizia a ragionare!!!

Speriamo che altri seguano l'esempio

http://www.hwupgrade.it/news/fotograf ... -la-fotografia_30708.html

http://www.dpreview.com/previews/RicohGXR/

Fer

Molto promettente! Sto già  pensando a Nikon e Canon ma forse di più a Leica che con il DMR per la serie R aveva avuto una grande idea.
ciao
c

Citazione:

Purchè il modulo obbiettivo/sensore non te lo facciano poi pagare - come purtroppo ho idea che intenda fare la Ricoh - quanto un apparecchio completo della stessa fascia di qualità .
Perchè se il trucco è quello di cominciare a farti pagare una sola parte come un tutto, allora l'unica che ci guadagna veramente è la Ricoh, appunto ...

Eh immagino che non sei del tutto in errore...
Bisogna vedere se il modulo sensore diventerà  un accessorio "economico". Sicuramente non subito!
ciao
c

Questa è una primizia, e come tale costa e costerà  salata.
Solo se ci sarà  concorrenza in questo campo, potremo finalmente avere una macchina aggiornabile!

c'era già  qualcuno che ci aveva pensato; non riesco a ricordare dove l'avevo letto, ma posterà il link as soon as possible.
Vado a memoria.. si trattava di due ricercatori universitari che avevano sperimentato un'apparecchiatura fotografica digitale completamente upgradabile, la cui base era stata costruita prendendo a prestito parti di altre fotocamere digitali. Aveva un nome che ricordava Frankenstein (qualcosa come franke-camera).

ah.. trovato.. si chiamava "frankencamera", e si trattava di un progetto di macchina fotografica "open-source".
A dire il vero un pò diverso da quello della Ricoh ;)

http://www.crunchgear.com/2009/09/04/ ... -source-imaging-platform/

http://news.stanford.edu/news/2009/au ... source-camera-090109.html

ci stavo pensando proprio in questi giorni a quanto sarebbe stata bella una cosa del genere, visto che ormai la tecnologia per farlo è matura.
Però presa una strada (quella della modularità ) sarebbe stato meglio andare fino in fondo: l'ideale sarebbe un modulo obiettivo, un modulo sensore-processore e un modulo controllo-visione-archiviazione. Se ci si aggiunge il firmware si ha il quadro di una totale aggiornabilità : il sogno degli utenti e l'incubo dei produttori, che cavalcano la bandiera della obsolescenza continua dei loro prodotti.

E' sempre stato così: quando compriamo una auto non è che lasciamo lo stesso motore, chassis, ruote...per cambiare solo il telaio ed aggiornare il modello.

Comunque bello che nella Ricoh l' otturatore sia incorporato nelle ottiche (scatto ultra silenzioso: è l' unico vero rumore importante nelle mie foto) sebbene sarebbe stato più comodo poter cambiare solo il sensore.


Così si poteva acquistare potenzialmente solo un sensore bianco e nero (niente griglia di Bayer per una risolvenza elevatissima) ed uno a colori.
Anzi uno a colori con molti megapixel ed uno meno ricco (esempio 8mp) con un rumore poco sensibile anche alle altissime sensibilità , ottimo nel reportage con poca luce ambiente.

L' unica innovazione reale è lo scatto silenzioso: preferisco avere una compatta ed una fotocamera con sensore più ampio avendo così due diversi strumenti.
Se uno non funzionasse....si potrebbe continuare con l' altro.

Questo sistema Ricoh quindi ha del potenziale, ma i lati positivi per adesso (vedremo sul campo, presto per giudicare) non sono così maggiori rispetto ai lati negativi.

Così anche gli obiettivi, e non solo le fotocamere, diverranno obsoleti nel giro di 12-24 mesi....
Direi che mi sembra un'ottima idea ... per garantire un futuro brillante alle finanze della Ricoh...

In effetti il sistema sembra orientato, più che ad economie o riutilizzo di componenti, a migliorare la flessibilità  d'uso del sistema. Ad esempio si puà avere un sensore piccolo con un mini-obiettivo per avere una fotocamera "pocket", oppure all'estremo opposto un modulo diverso, di dimensioni maxi, con un super-sensore ed un supertele. O ancora, un modulo ottimizzato per realizzare filmati.

Non riesco ad immaginare se farà  successo o meno... certo, il fatto di vincolare l'obiettivo al sensore non è il massimo. Anche perchè, con la disponibilità  di sensori sempre migliori a prezzi più bassi, gli obiettivi saranno sempre più il "cuore", anche in termini economici, del sistema.

Mah, io penso che dal punto di vista del consumatore fotografo (nel senso artistico del termine) questo sistema sia fondamentalmente negativo. Non mi riesce proprio di trovare dei lati positivi; forse la mancanza di problemi di polvere sul sensore?

Se decidessi di acquistare un kit compatto, dovrei prendere un insieme sensore+lente compatti da montare su una "telaio" che comunque non cambierebbe di dimensione, quando con 150-200€ mi potrei comprare una super-compatta all'ultimo grido...

Guardandoci bene questa soluzione ci consentirebbe di non dovere riacquistare un telaio pieno di circuiteria "tradizionale" dal valore commerciale limititato, per di più con un display passibile anch'esso di aggiornamento (O-LED, migliore qualità  e risoluzione, ecc.ecc.)

Lo zoccolo duro invece "il core" cioè la lente e il sensore sarebbero proprio ciò che saremmo costretti ad aggiornare, perchè nel giro di pochi anni ci troveremmo, ad es. con un sistema "paesaggio" di soli 10MP quando la tecnologia sarebbe a 30-50MP; e personalmente non mi potrei dichiarare soddisfatto e sarei sottoposto a forte volontà  di aggiornamento..

Forse, e sottolineo il forse perchè è un poco legato alla tipologia di consumatore, l'unico vantaggio sarebbe vedere accelerare la ricerca e lo sviluppo degli obiettivi; ma visto che la tecnologia ottica non marcia allo stesso ritmo di quella elettronica sarebbe un vantaggio marginale.

Diverso invece sarebbe il discorso se fosse il solo sensore ad essere upgradabile e modulare.....ma forse per motivi tecnologici (non sarebbe certo facile progettare una circuiteria che potesse rimanere invariata anche nel futuro) o di marketing, lo vedremo più difficilmente.

Un'idea nuova, una politica produttiva nuova. Non male, ma a mio avviso, ancora migliorabile.

Marco

Anch'io sono perplesso.
Per due motivi: L'ottica intercambiabile ( che pero' e' piccola e facilmente trasportabile ) e il fatto che se e' anche vero che posso "aggiornare" la macchina debbo altresi' smaltire un sensore che non sara' facile rivendere.
Quella del sensore intecambiabile proprio non riesco a capirla.
Preferirei una simil Leica digitale con ottica intercambiabile. Quando esce il modello successivo e' assai piu' facile rivendere quello che si ha al momento, anche se non so chi potrebbe acquistarmi il solo corpo macchina. Infatti se debbo ricomprarmi anche le ottiche....
I tempi sono cambiati, una digitale non SRL con ottiche intercambiabili e' troppo di nicchia per poter avere facilmente degli acquirenti, non e' una Leica di cui si sa esserci un vastissimo mercato dell'usato.
Chi vivra' vedra'...penso che sia il preludio a qualcosa di ancora piu' vasto, anche se al momento non immagino cosa.
Ciao,
Renzo

Citazione:

C'è già : la Olympus Pen 1 con anello adattatore per ottiche Leica M ...

Una macchina a sensori intercambiabili potrebbe essere una specie di Nikon F5-F100 con il sensore nel dorso .
Potrei decidere pellicola o digitale.
Potrei aggiornare il solo dorso senza dover ricomprare ogni volta una macchina supersofisticata con otturatore in titanio mirino 100% ecc.ecc.
A fine ciclo utile del sensore lo rivenderei perdendoci sicuramente, ma il tutto si basa sul fatto che il dorso digitale costi meno di una macchina intera, altrimenti cadrebbe tutto il discorso...

Citazione:

E' proprio qui il nocciolo della questione.... otturatori, specchi, prismi, corpi macchina..ormai e' gia' tutto collaudato, ci sono miglioramenti, ma non credo richiedano grossi investimenti.
La lotta a coltello fra le ditte e' proprio sul sensore, qui si concentrano studi e investimenti, e' questo che e' e sara' la parte piu' costosa di una digitale. per di piu' ci viene abbinato lo scafo della macchina.
Dove sta il risparmio? Nel fatto che posso riutilizzare l'ottica? Bella innovazione...
Tutto il resto son menate...un sensore da 10 Mp per il ritratto, quello da 12 per il paesaggio... ma ci prendiamo in giro? Ripeto, in previsione ci dev'essere dell'altro, altrimenti il progetto non si spiega.
Ciao,
Renzo

Citazione:

Questa macchina esisteva, era la Leica R8 - R9 con il dorso DMR.
Peccato che abbiano abbandonato il progetto, l'idea, a parte i soliti costi Leica, era estremamente interessante.
Con l'evoluzione attuale potremmo avere ora probabilmente un dorso Full Frame da una 20na di Mpixell.