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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?
Utente non più registrato
Samuel ha detto
Citazione:
A leggere i vostri racconti, forse ho culo. Ne senso che non mi é ancora capitato di essere fermato mentre facevo foto, salvo situazioni palesemente non fotografabili (un carcere, tanti anni, e ho passato una brutta oretta quel giorno e anche dopo). Il che non é escluso che domani invece mi succeda. Comunque, sono anch'io di Torino come Sander e da due anni svolgo un laboratorio con alcuni studenti di una scuola di grafica e anche quest'anno il tema era la città  e i suoi cambiamenti. Abbiamo scorazzato in lungo e in largo in una dozzina, fotografando di tutto, Porta Palazzo compresa (ecco, li qualche problema c'è stato, ma di altra natura, immigrati che non vogliono, spesso a ragione, ecc), monumenti antichi e palazzi moderni. Però mi sembra che i casi che raccontate sono anche diversi tra loro e forse andrebbero approfondite le cause del divieto.


Quando i vigili o le persone appertenenti alle forze dell'ordine notano un gruppo di persone o come nel caso tuo, che fa fotografia di ricerca in gruppo, tendono a non dir niente.
Li tranquillizza (o li spaventa) la moltitudine di fotografi che studiano, documentano e immortalano la città .
Se invece piazzi la tua fotocamera da solo, vengono subito ad allontanarti.
Si fanno "grossi", diciamo da queste parti.
Che cosa "ruba" un fotoamatore immortalando l'Altare della Patria o la Primavera del Botticelli, nessuno lo sa.

Come se chi l'ha fatti materialmente non sapeva che tali opere andavano regalati all'umanità  intera: tutti possono ammirarli o filmarli.
Si perchè se entro con una videocamera uso supermercato, e filmo le opere, state pur certi che non ci saranno problemi di sorta.
E' facile poi scaricare il filmato e catturarne un frame qualunque per poi stamparlo.
Appena si vede una reflex o si sente il rumore di un'otturatore ecco lo zelante di turno che ammonisce il povero fotograf di turno.
Poi ogni Comune, Provincia, Parco Nazionale, Museo, Chiesa etc... adotta un suo regolamento, a seconda magari, di chi è di servizio.
E' L'Italia!

Inviato: 29/5/2008 11:47
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?
Moderatore
Iscritto il:
8/1/2005 22:33
Da Varese
Messaggi: 4735
Offline
Citazione:

luciano ha scritto:
credo che la situazione pratica in Italia consista nel fatto che è vietato tutto cio' che non sia esplicitamente permesso.
Altrove è invece permesso tutto cio' che non è esplicitamente vietato.



Fantastica questa

Marco

Inviato: 29/5/2008 13:23
Il mio sito

"I'm not a photographer the moment I pick up the camera.
When I pick one up, the hard work's already been done"

“To photograph reality is to photograph nothing.”

Duane Michals


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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?

Iscritto il:
26/5/2005 15:12
Da Orsay (Parigi)
Messaggi: 456
Offline
ciao,
non ho potuto seguire tutto il 3d per questioni di tempo. dal titolo penso che forse questo articolo possa interessarvi, se lo avete già  linkato o no c'entra nulla scusate
http://www.guardian.co.uk/technology/2008/jun/05/news.terrorism
ciao
f

Inviato: 5/6/2008 9:04
http://photo.busdraghi.net

La gente crede nella realtà della fotografia ma non a quella della pittura; il chè dà un enorme vantaggio ai fotografi. Sfortunatamente, però, anche i fotografi credono nella realtà della fotografia. D. Michals, 1976...
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?

Iscritto il:
12/5/2005 19:57
Da Frosinone
Messaggi: 405
Offline
Dimenticavo di parlare di alcuni episodi singolari che mi sono accaduti, il primo un pò di tempo fà  stavo progettando una sorta di reportage sulle architetture di chiese e cattedrali, mi capita una cattedrale con delle strutture interne interessanti, mi reco con fotocamera al collo dal prete responsabile, dicendo la verità : che avevo intenzione di fare un reportage sulle chiese, e questi mi dice entusiasta: ma è della Rai? Alla mia risposta negativa, a quell'entusiasmo prende posto l'assoluta indisponibilità : sono stato congedato con un: "dovrebbe chiedere al vescovo" . Non è il caso di parlare delle altre esperienze, visto che sono simili, perdonatemi se vado un pò OT, ma a questo punto dato che in queste circostanze spesso mi si scambia per giornalista, e che a questi ultimi si aprono facilmente le porte, sarei portato a fare il fotogiornalista,
naturalmente non per professione: sarebbe possibile farsi accreditare piuttosto che da un giornale o rivista da un sito di fotografia personale o di altri? Che s'adda fà  pè fotografà ......


Ciao



joe

Inviato: 6/6/2008 16:57
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?

Iscritto il:
8/10/2006 17:44
Da Torino
Messaggi: 1461
Offline
il tema evidentemente é sentito!!
www.clickblog.it
se nel forum ci fosse un avvocato, o qualcosa di simile, potrebbe informarci sulle reali restrizioni. In questo caso si potrebbe rispondere a qualche zelante tutore dell'ordine (inteso in senso generale, cioè qualsiasi m-------e con un cappello in testa che lo esalta fuori misura. Ci sono anche quelli che il cappello in testa lo sanno portare, ovvio).
bs
marco

Inviato: 10/6/2008 12:35
La fotografia non si domina: corre da sola e l'uomo la segue in ritardo e mai come oggi.
A. Gilardi

www.mbphoto.it
www.flickr.com/photos/marcofluens

..................
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Marco,
quello che rompe le scatole non e' essere scambiati per terroristi, ma quello che si cela dietro a certi divieti, come balzelli vari da distribuire a Curie Vescovili, Sovrintendeze varie, in un labirinto di dimensioni indefinite, ma credo che certi iniziati alle segrete cose non paghino un bel niente ed abbiano accesso quasi a tutto. In fondo e' comprensibile che chi opera in tale settore per lavoro ( editori, fotografi professionisti ) finiscano per stringere rapporti che se non arrivano all'amicizia sicuramente ci vanno vicino e ogni tanto qualche autorizzazione venga accorpata ad una precedente ( anche per semplificare...uno non puo' perdere una vita a rincorrere permessi ) e tutto si risolva con una stretta di mano o un piccolo presente nelle ricorrenze festive ai...capi . In fondo l'Italia e' fatta cosi'...
Il bello e' che quando le compattine avranno 24 Mpixel potrai tranquillamente scattare come un turista qualsiasi ( magari realizzando anche degli stitching ) e continuerai a non poterlo fare con una vecchia 35mm sul cavalletto.
Ciao,
Renzo

Inviato: 10/6/2008 14:10
.........

......
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?
Utente non più registrato
Allora cerchiamo di chiarirci salvo usi commerciali in Italia non esiste alcun diritto all'immagine per i beni immobili e le cose, comprese opere d'arte e di ingegno, così che per le persone nell'ambito della loro notorietà . Ovvero salve specifici divieti, aereoporti, stazioni, impianti ferroviari, centrali nucleari, siti militari, carceri e qualche altra cosetta come sede dei servizi segreti, aule bunker, discariche nucleari... etc... etc... potete fotografare dove meglio credete... nessuno vi puà fermare neppure con il vostro cavalletto.
Ora di fronte al solito zelanto che si inventa la legge come gli aggrada al momento... sono date due possibilità . Primo, chiedi scusa, fai il turista aspetti che il povero frustrato e represso sub culturalizzato giri l'angolo e continui come nulla fosse. Hai fatto una buona azione perfino facendolo sentire per un attimo potente, certo hai curato un malto con la sua stessa malattia.... Oppure prendi il tuo beneamato cellurare e componi il numero del pronto intervento polizia se a molestarti è un carabiniere, carabinieri se a molestarti è un poliziotto, a scelta se è polizia municipale o altro forza dell'ordine. Alla fine dell'iter, ed in quel caso io non sento ragioni scatta la denuncia per molestie ti danno ragione ed un congruo numero di eurucci se ti spingi fino al processo. Se poi a romperti le scatole sono persone di una qualche vigilanza privata allora ci vado a nozze e comincia già  a contare gli euro che scuciranno............ li non bisogna risparmiarsi nulla. Peri regolamenti municipali di musei e siti archeologici sovente sono in pieno disprezzo della legge. Da noi, Francia, nessuno oserebbe dirti nulla, salvo qualche stupidone delle sicurezze private che ignora..... imperdibili le scenette quando chiami la polizia, essendo il reato di molestie, arrivano a sirene spiegate... ed il malcapitato passa un terribile quarto d'ora fra perquisizione personale, obbligatoria e da noi piuttosto pensante, ed il flic di turno che insiste perchè tu sporga denuncia.... occhio ad abusarne e a firmare qualsiasi cosa perchè di solito finiscono per essere licenziate queste guardie private se coninvolte in un processo, oltre che di solito posseggono sempre qualche arma illegale, con il risultato che da un piccolo screzio dettato dall'ignoranza uno dei due finisce in manette, e magari anche con una bella denuncia d'ufficio.

Per altro come somma vittoria sul sistema vorrei citare che le FS, Grandi Stazioni hanno cambiato la destinazione d'uso di molte aree da Stazione appunto a centro commerciale, quindi neppure li vi possono rompere.... con il risultato che li le forze dell'ordine si incappellano alla grande ed il bottino di eurucci è assicurato.

Per le chiese, direi che in Francia, da noi sono dello stato, nessun problema, in Italia sono un problema spinoso, che di solito si risolve con la sete di denaro di parroci affamati nella carne più che desiderosi di ricompense per lo spirito. Ora trattando con abile maestria con questi affaristi in tonaca, si puà a fronte di un CD donato con relativa cessione diritti per le loro cartoline e pubblicazioni farsi aprire dalla perpetua di turno le porte di mille scale nascoste e accedere a quelle mille angolature di ripresa impossibili e meravigliose.

Se invece foste alla ricerca di un accesso sicuro in Francia nei luoghi da sempre proibiti di cattedrali e monumenti basta rivolgersi all'apposito organo competente per tipo di bene o territorio, per sentirsi dire si anche se siete un fotografo non professionista, anzi pure meglio talvolta. Tutto tranne il metro di Parigi che dalle ultime bombe di Madrid sembra sulla carta Fort Knox, di fatto poi è inutile chiedere, siete turisti, fate i turisti, anche con cavalletto nessuno vi romperò  mai..........

Inviato: 16/6/2008 22:47
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?

Iscritto il:
27/4/2006 13:48
Da Roma
Messaggi: 2754
Offline
Citazione:

ellemme ha scritto:
salve specifici divieti, (...) e qualche altra cosetta come sede dei servizi segreti.......


Se sono segreti io non li conosco e non so dove stanno, se so dove stanno non sono segreti e quindi li posso fotografare; se sono segreti ma si sono fatti scoprire, allora sono non solo non sono più segreti, ma anche un po' pirla...

Morale: se non sai che stai fotografando un luogo proibito, non commetti, moralmente, alcun reato.
Mi è successo anni fa provando di notte un sensore di una telecamera sulla facciata di una villa in viale Regina Margherita a Roma.
Non c'era nessun espresso divieto ma siamo finiti in cella di sicurezza perchè era la residenza dell'ambasciatore saudita (era scritto solo in arabo e sul citofono).
La faccenda è durata meno di mezz'ora, ed un giudice da me interpellato a titolo di consulenza ha dichiarato che per ragioni di sicurezza nazionale hanno un margine di manovra molto più ampio dei poliziotti in mezzo alla via.

beh, la nostra vendetta è stata più raffinata di un tedioso processo: abbiamo chiesto a numerosi amici compiacenti di passare di la a riprendere e fare foto alla villa, ma di giorno, tenendo in allerta con i controlli i poveri poliziotti per una decina di giorni: un attacco terroristico con il potentissimo Kodacolor II li ha stesi e alla fine hanno rinunciato.

Inviato: 17/6/2008 8:30
Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31......
--------------------------------------
www.franzgustincich.it - Empirici di tutto il mondo, unitevi!......
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?
Utente non più registrato
Ah il potentissilo Kodakcolor II.... arma oramai proibita dalla convezione digitale di Ginevra, che cosa "terroristica'. Fatto bene anzi benissimo, e so pure con esattezza di che palazzo parli.... Stessa cosa se ti beccano a fotografare l'ambasciata Israeliana, o quella Bulgara ante ,uri di Berlino...

Comunque il succo è che hai fatto benissimo, non bisogna mai cedere sul piano dei diritti reali.....

Inviato: 17/6/2008 9:57
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?
Utente non più registrato
Ci lamentiamo dell'Italia....vi consiglio di andare con un bel cavalletone a fare foto ad edifici importanti o centri commerciali (se poi volete le cose heavy vi consiglio stazioni, metro, uffici di polizia) nei seguenti posti:

USA in generale e ancor più NYC (meglio se potete Manhattan)
Germania e meglio ancora Monaco o Francoforte

se poi sul cavalletto ci mettete un bel GF e siete in gruppo di 2/3 magari con la barba da fare ed un poco abbronzati vi consiglio il brivido di Londra

se poi sempre come sopra ed avete da perdere qualche settimana e volete imparare al volo una lingua (necessario budget per avvocato e numero di telefono della Farnesina tatuato) vi consiglio la bella Madrid o Barcellona...se poi avete bevuto anche un birrino siete poi a posto

i sopravissuti poi ci narreranno di quanto tutto sommato si stà  bene qui in Italia a fare fotografie

.....ah dimenticavo un brivido divino....provate ad andare in Germania nella Rhur ed entrare senza permessi in cave o stabilimenti abbandonati....vi consiglio prima la profilassi anti rabbia e i richiami antitetanici

buon divertimento

Inviato: 17/6/2008 10:01
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Re: Ma in Italia è vietata la fotografia?
Utente non più registrato
con i tempi che corrono a milano....io no posso neanche girare con la macchina al collo..
io sono brasiliano e quindi non tanto pallido ..mi hanno fermato i vigili, mi hanno chiesto di fargli vedere la foto che avevo appena scattato ad un incrocio (un po complicato, ma insisteva ) poi si è arreso e ha preso i documenti e ha trasritto il tutto...

tutto in mezzora...

ciao

Inviato: 17/6/2008 12:04
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