E' un'ottima notizia. Non mi è mai interessato il 16-35 Canon , anche nella seconda versione. In primis perché dai 24 ai 35 mm si sovrappone al 24-70 che già  posseggo, ; poi da 16 a 19 mm ci sono evidenti distorsioni, l'aberrazione cromatica è evidente. Diciamo che il 16-35 va bene a 20mm e ad f=8. Un po' poco per uno zoom gandrangolare. La notizia che Canon aggiornerà  presto gli obiettivi con larghe lenti e nuovo processo di coating, puà lasciare ancora sperare che si possa vedere un 20-21 decente e originale. Ora col digitale il problema non è tanto la risolvenza ma flare, ghosting e aberazioni cromatiche e finalmente dopo il Nano Crystal Coating di Nikon, Canon si muove. Io quindi sarei prudente sull'acquisto di focali fisse nuove nel brevissimo termine se non a prezzi particolarmente convenienti. Sicuramente fra non molto aggiorneranno anche zooom medi e telezoom della serie L.

E' il prezzo medio di scansioni a tamburo (vero). In Francia trovi molto più facilmente scansioni a tamburo, ma sempre a prezzi vicini a questi. Altro discorso con Cezanne, Creo e simili.

Ok, inviti a provare, però tu stesso descrivi l'esperienza, se non ho capito male, come un'impresa titanica... Dunque? E' già  un'Odissea trovare chi fa scansioni con un Imacon a prezzo decente... So anch'io che questo Lanovia è in giro da un po' ed è usato da alcune fotolito in alternativa ad un Fuji Celsis a tamburo... però...chi è che fa tutto il lavoro di scansione? Quando hai 50 scansioni da fare e ti chiedono 70 euro a per ciascuna di esse, credo che molte resistenze psicologiche frenino le ambizioni più nobili di chi ama, anche come me, la pellicola.

Puoi passare la notte tranquillo; probabilmente domani fra le 4.00 e le 5.00 del mattino ti potrai tranquillamente alzare e vedere se Olimpiadi continuano anche in Giappone e soprattutto se stabiliscono davvero qualche record. In ogni caso, la luce parziale della Luna, non ha solo il senso di lasciare in penombra un oggetto.... vuol dire che potrai fotografare con più facilità  alla luce della luna... a buon intenditore...

Non prendete per oro colato TAUVISUAL.

Io penso che le specifiche ipotizzate saranno rispettate. L'autodeterminazione degli ISO o come la vogliamo chiamare è forse un po' estremizzata nelle attese, ma una sorta di matrix-auto iso, (non certo con centomila zone di valutazione) potrebbe essere certamente attuato con la tecnologia a disposizione... . In ogni caso anche il prezzo mi sembra attendibile (tanto col grip nuovo caro non ci perdono), ma è secondo me il caso di pensare che ad un certo punto, si deve giocare un'altra partita e i campionati precedenti devono considerarsi archiviati.E se le compagnie si gloriano dei primati di due anni fa, sanno che c'è qualcuno che corre ugualmente veloce, dunque, utile o meno, se uno tira fuori 12500 iso, sei obbligato a fare come nel salto in alto... devi passare alla misura successiva più alta o hai finito la tua gara. Con una Somy minacciosamente predatoria alle spalle, 2600 euro sono il prezzo giusto anche per 24 Mpxl oggi. Sostenere al pari, come fa qualcuno che Canon non potrebbe fare concorrenza a se' stessa con un corpo più o meno equivalente alla 1Ds "insuperata ed insuperabile" è un discorso poco lungimirante. Spesso la 5d è ed è stata il secondo corpo dei professionisti che non volevano comprare due corpi della 1Ds e che oggi sarebbero ancora disposti ad acquistare una macchina non troppo distante dalla 1Ds quanto a qualità  dei file e risoluzione. A Canon non interessa certo incrementare gli scambi dell'usato, quanto piuttosto rendere più appetibile la novità  e l'appeal sarà  il prezzo , per cui ti ingolosiranno al punto di dire: " faccio un affare, meglio il salto verso il nuovo che l'usato per qualche centinaio di euro in più"), poi perché nessuno vieta a Canon di accorciare la vita alla 1Ds e sostituirla con una nuova macchina a febbraio... A questo punto non vorrei essere uno di quelli che hanno acquistato di recente dorsi MF da 22 MPXL, come un collega, a prezzo ancora astronomico. Che poi la rivoluzione vera sia altro, è un'altra storia. Ma queste specifiche possono essere rispettate.

Io solitamente faccio sviluppare senza problemi o da un minilab Fuji quando uso negative Fuji e scansiono oppure mi rivolgo senza problemi ad un supermercato della catena Coop che sinora non mi ha mai rovinato un rullo se voglio avere anche dei 10x15 provinati a basso prezzo. Naturalmente per ristampe scansiono io nuovamente e per stampe molto interessanti faccio scansionare con macchine più performanti del mio Minolta 5400. Per lavori più importanti tendo comunque ad usare diapositive e medio formato.

Sembra che sarà  presentata il 17 settembre alle 6.00 GMT in conferenza stampa e dovrebbe avere 24 Mpxl, DIGIC IV (ovvio), nuove batterie e nuovo grip. Dovrebbe avere anche funzione video e sembra sarà  prezzata intorno ai 2600 euro. Se così fosse, Canon reagirebbe davvero bene alla concorrenza. Per la forza multinazionale di cui dispone, la rivale Sony puà permettersi di giocare persino in perdita per qualche tempo nel settore delle reflex, pur di incrementare quote di mercato, cosa che al momento è fondamentale aldilà  dei margini di utili conseguibili. Nikon non lo puà fare per il business che ha. Le voci più credibili cominciano a concordare su data ufficiale e pixel. Vedi: http://www.eos-numerique.com/

Io ti posso consigliare la Contax AX. Me ne sono tanto innamorato da comprarne due e non ho mai avuto problemi. Io ti consiglierei le reflex prodotte dal 1992 in poi: ST, RX, AX, Aria. Mi raccomando di usare ottiche Zeiss! Ormai si trovano a prezzi veramente bassi. Ho visto un 80-200 f4 come nuovo a 450 euro... Se poi usi le ottiche fisse sei in paradiso...

Solo 18mm? Questo servirebbe!
http://www.prophotohome.com/forum/tra ... stagon-15mm-f3-5-new.html

Lo splendido e raro 15mm f=3.5 Contax-Yashica in nuova montatura... guardate cosa fa il 15 in digitale con semplici anelli...

In effetti nella foto linkata di Canon si vede traccia di aberrazione cromatica sui bulloni della bici e i colori del rosso (vedi altre immagini di Dpreview dove sono inquadrate delle rose) sono ancora un po' troppo pompati e infedeli(anche qui però bisognerebbe vedere il settaggio della saturazione anche se di base Canon ha sempre avuto dei rossi un po' troppo "euforici" persino nelle top di serie). Certo il 24-105 non è proprio il massimo per fare un test... primo perché parte solo da f=4, escludendo migliori test sullo sfocato ottenibili con diaframmi più ampi (ci vorrebbe il 50f=1.2 o perché non il recente 200f=2); poi perché è un obiettivo che proprio mal si difende da flare, distorsioni e aberrazioni cromatiche(pur correggibili). Certo un test reale dovrebbe sempre includere boschi e sottobosco, in quanto c'è sempre un forte contrasto fra luci ed ombre o le stesse luci ed ombre si succedono in modo variabilissimo da una scena all'altra, ora concentrate ed ora diffuse col fogliame che fa da mini-bandiera (ci si puà divertire a fare impazzire i sistemi esposimetrici più tosti). E io ritornerei anche a qualche bel caso di scuola, come vestito di bianco a trama fine su fondo bianco, oggetto nero opaco su nero, metallo tondo o sferico lucido ... allora vedremmo i limiti reali delle combinazioni ottica/sensore...

Chiesto un mese e mezzo fa, poco prima della chiusura allo sportello. E' vero che sono stati tra i primi. Poco dopo però qualcuno del BN tradizionale (De Stefanis) si è attrezzato parecchio... e adesso anche altri del Bn tradizionale offrono questa lavorazione. A me andava bene di Coloredue, anche il fatto che avessero lo sviluppo standardizzato T-max (purtroppo non facevano provini su carta BN però). Tu prova a risentire. Di coloredue aggiungo che mi dispiace un po' che non facciano montaggi loro direttamente, ma li diano a terzi.

L'ho visto oggi dal parrucchiere. Mi è piaciuto molto l'approccio. Impressionante lo scatto dell'arrivo di Bolt sui 100m ... E poi ti dicono che per lo sport servono macchine da 10 fot/sec.

Io vado da Colore Due, mi trovo bene. Il problema è che, putroppo, Colore Due ha il brutto difetto di non spediree (come fanno invece altri), di non tenere più aperto il sabato mattina (se lavoravi o se venivi da fuori era comodo) e ultimamente di aver rallentato comunque i flussi di lavorazione, anche se non è colpa loro, ma della contrazione del mercato. Fino a pochi mesi fa eri certo che ogni tipo di DIA ti poteva venir consegnato in 2 ore max, ora spesso si va dalla mattina al pomeriggio. Gli stessi provini colore dei negativi te li consegnano ormai dopo 2 giorni.Di buono c'è il Cross-Processing, eseguito sempre a regola d'arte. Male invece che abbiano sospeso il BN con stampa a pigmenti, ma anche qui per ragioni commerciali. Comunque per quanto riguarda la ritrattistica di qualità  io uso ancora Contax 35mm e Hasselblad con Astia, a volte la bella Ekta 100G-GX se ricerco migliore incisione. Penso che forse un moderatore-collaboratore di questo sito avrà  la possibilità  di prendere in mano gli scatti dell'ultima fanciulla che ho fotografato in Astia

Io trovo pazzesco che per ottenere stampe di buona qualità  si debbano fare tutte queste acrobazie, spedire pacchi o fare viaggi "della speranza" nella speranza di trovare a 300-500 km un laboratorio perlomeno decente. Posso accettare al limite che la si facciano scansioni, ma un laboratorio professionale dovrebbe fare vere scansioni a tamburo, senza che si debba inseguire l'amico dell'amico di un fotolitista per averle e spuntare la promessa che costui le farà  quando avrà  tempo di fumarsi una sigaretta ecc. ecc..con l'umore del momento. Al massimo i laboratori "pro" milanesi ti offrono l'Imacon, e si fanno pagare come se facessero scansioni a tamburo.. quanto alle scansioni da minilab,il mio Minolta ha sempre fatto meglio di quanto ho visto venir fuori da Frontier e da Kodak-Noritsu. Pertanto viva il raro Ciba, finchè si trova... il bello è che a Milano ti dicono che il Ciba non esiste più

Si, anch'io concordo su questa progressione a strappo, nel senso di saltare l'upgrade del modello immediatamente successivo, altrimenti si rischia di essere completamente schiavi del marketing, senza percepire reali vantaggi. Io ho comprato nuova nel settembre 2007 (quindi a due anni dall'uscita), una 5d in kit col 24-70. A conti fatti, usufruendo del cashback Canon (ottimo incentivo per chi voleva o fare lo switch per Canon o acquistare pezzi importanti, da me usato in altre tre occasioni), l'ho acquistata a 1500 euro nuovissima, contro i 3500-3600 dei primi listini del 2005. Ai prezzi del 2005 e al listino ancora ufficiale non avrei mai comprato la 5D. Però a cercare bene, non ho mai pagato nulla di Canon al listino ufficiale, pur nuovo e pur con tutte le garanzie regolari.Certo ora di un'ipotetica 5D MK II a me non importa nulla, se non a titolo di curiosità . Ma il punto non sono le sole macchine, quanto il flusso digitale che è retto dall'informatica ed asservito ad essa in una spirale perversa di trappole e ricatti. I sofware nella quasi totalità  dei casi non sono retrocompatibili; gli stessi sono sempre più onerosi dal lato delle richieste di sistema, i file generati più pesanti, la RAM che sembrava bastare alcuni anni per la sua abbondanza diventa di colpo obsoleta come l'aratro a chiodo dell'agricoltura. Non parliamo poi dell'aggiornamento dei driver: di alcune periferiche non hai nemmeno la garanzia che siano reperibili solo se aggiorni il sistema operativo. Il punto essenziale resta sempre quello di NON RIEMPIRE LE TASCHE A TROPPE PERSONE (o svuotare troppo rapidamente le nostre. Proprio perché, di questi tempi, si saldano alla perfezione gli interessi delle case informatiche con quelle fotografiche (che spesso sono la stessa realtà , la medesima multinazionale-vedi Sony per portatili e reflex, Canon per reflex e stampanti, hanno inventato questa gallina dalle uova d'oro rappresentata dal digitale che continua a macinare record di crescita. La nuova digitale fiammante è solo l'inizio di un nuovo ingranaggio che si mette in moto, anche inconsapevolmente. Da lì a poco deciderai che è ora di aggiornare (non gratis, ovviamente) il computer, vari sotware utili o meno, la stampante, nuovi calibratori; sarai ingolosito dalle nuove carte da stampa e così via.... non ti arresterai finché il portafoglio sarà  vuoto e peraltro senza avere percepito reali utilità  di 2-3 Mpxl in più...
Allora o si aspetta che la propria reflex continui a vivere usandola come sempre finché cesserà  di funzionare o la si pensionerà  quando sarà  arrivata una nuova erede pronta ad accoglierne degnamente e non immmeritatamente i frutti...Per quanto concerne Canon comunque io comprerei una macchina almeno un anno dopo la presentazione. Non è vero che i prezzi non scendono. Scendono eccome, però le case madri non lo possono ammettere in maniera ufficiale. Già  ora una 1Ds III si trova facilmente in commercio ad almeno 1000 euro in meno rispetto alla data in cui fu presentata. E il crollo a valori di saldo( mascherato da offerta promozionale) del prezzo delle belle Hasselblad da 22 mpxl sta solo a confermare che la foga di mettersi al collo la novità  si paga sempre cara. Certo quel sistema pur in saldo non è ancora a portata di tutti, ma questa realtà  dovrebbe far pensare. Un gradino sotto Dio, si sta sempre in Paradiso...

Il nuovo processore mi sembra una bella novità . Mi stupisco invece di come abbiano impostato i valori AV di apertura: da F=1.0 (e qui lo comprendo. C'è ancora in giro il 50 F=1.0) fino a f=91 (pazzesco, soprattutto per le digitali, per discorsi già  noti su diffrazione e altro... avranno in previsione nuovi obiettivi.... ma oltre f=32? qualcosa non quadra). Il discorso dei 12.800 iso è più prevedibile. Del resto con una Nikon molto aggressiva nel marketing, questo plus non poteva mancare.Idem i 14-bit di conersioni A/D...Delude forse l'autofocus rimasto su 9 punti, ormai criticato da molti (a me ne basta uno centrale preciso, ma sono un caso a parte). Poco concorrenziale anche una compensazione di esposizione -2/+2 .Sembrano invece interessanti i controlli di esposizioni con ampi settaggi su priorità  ad alte luci e riduzioni rumore. Vedremo. Sulla Photokina io sarei più ottimista. Credo infatti che la nuova 5D MK II arriverà  e verosimilmente avrà  più di 16Mpxl attesi. Forse Canon sta aspettando che qualche nuova mossa dei concorrenti, giusto per tirar fuori il coniglio dal cappello appena le acque si calmeranno.

La stessa azienda con altro nome aveva il monopolio per Contax, Yashica, Hasselblad. Il risultato è che i prezzi sono sempre risultati superiori a quelli europei. Il fatto più interessante di questa politica è che ex dipendenti FOWA hanno cominciato a RIPARARE IN PROPRIO articoli giudicati fuori garanzia, acquistati all'estero (magari di persona allora , quando internet non esisteva). A Torino gli stessi negozianti ti suggeriscono di rivolgerti ( o assumono loro l'impegno) di contattare il loro conoscente che lavorava in Fowa per riparare ogni problema.

L'annuncio da parte di Sony di portare presto le risoluzioni base anche di fotocamere non professionali direttamente intorno ai 25 milioni di pixel sta creando un po' d'imbarazzo fra gli altri produttori. Probabilmente la strategia di Canon è quella di fare cassa, creare concorrenza fra reflex di bassa fascia e compatte, vuoi perché Nikon ha fatto un po' la stessa cosa con la D40-40X-50-60 ecc, vuoi perché altre rivali quali Pentax sono già  arrivate ad insidiare il terreno semipro con soluzioni adeguate alle domande di molti ad un prezzo abbastanza basso. La 5d ritarda secondo me soprattutto per aspettative riguardanti la concorrenza. Canon evidentemente preferisce arrivare un po' dopo, facendo lavorare gli ingegneri su progetti paralleli ovviamente in gran segreto. Si tratta solo di capire dove e quando la concorrenza si muoverà . Soprattutto di capire su che livelli la concorrenza metterà  la barra delle reflex di fascia media. Canon è chiaramente preoccupata dai progetti Nikon e la stessa Nikon si sta cominciando probabilmente a chiedere se fosse giusto inserire sul mercato una D3 ad un prezzo così elevato, ad una risoluzione sorpassabile da chiunque appena dopo il suo annuncio. Altro aspetto interessante è che le novità  possono arrivare all'improvviso, contro le classiche previsioni di cui si comincia un po' ad averne abbastanza

All'Union ci sono stato proprio giovedì. E' vero sono ben forniti, ma comincio ad avvertire in questo 2008 una certa volontà  di disarmo anche da parte dei grossisti. Il punto è che molte emulsioni storiche sono sparite. La storica Ektachrome 64 è fuori produzione, la EPP scarseggia, molte emulsioni tunsteno quali la Portra 100T, varie ekta T-che non rimpiango sono sempre più prossime a scadenza o non vengono riordinate. Alla UNION trovai un pacco di 20 Kodak HIE (infrarossa 35 mm) poco dopo l'annuncio della messa fuori produzione delle stesse ed era gennaio. Mi dissero che si sarebbero comunque potute trovare per tutto il 2008. L'altro ieri un commesso mi ha detto che avevano già  depennato l'articolo e non era più riordinabile. Lo stesso giorno leggo sui banchi frigo che la stessa Superia Fuji era dichiarata fuori produzione. Come vedi il grande problema non è la reperibilità  di qualche lotto o l'amico furbo che scandalizza citando ebay, il problema è l'uniformità  di risultati che non è più assicurata. Vedo lotti molto disomogenei in giro. Se hai un progetto devi prevedere oggi quanta pellicola utilizzare, perché magari fra un anno potresti avere difficoltà  a trovare quello che cerchi. Non parliamo nemmeno di Polaroid....