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Test M9 su Luminous Landscape

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6/12/2006 8:51
Da Torino
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Reichmann ha provato la M9:

Test M9

Mi è venuta l'orticaria a leggere le sue considerazioni sull'anti aliasing e la sua noncuranza sul moirè (ma mica fa solo quello l'aliasing ...).
La M9 non ha il filtro perchè non sono stati, IMHO, capaci di fare un filtro abbastanza sottile da non dare ulteriori problemi con i raggi molto inclinati delle ottiche non retrofocus della serie M. Comunque già  meglio della M8, lì non erano stati capaci neppure di mettere il filtro IR, obbligando gli utenti a mettere un filtro esterno sull'ottica. Magari con la M10 riusciranno a fare un sensore completo di tutto, chissà  ...
Scusate se sono cattivo, ma fare apparire difetti come pregi solo perchè lo fa il costruttore mitico, Leica in questo caso, mi da un pò sui nervi.

Inviato: 1/10/2009 17:03
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Re: Test M9 su Luminous Landscape
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Da lombardia
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Anche io ho letto la recensione, e siccome per quel poco o tanto che mi capita a seconda dei momenti, la maggior parte delle mie riprese comprende capi di abbigliamento e dunque tessuti da far rendere al meglio, mi è risultato immediatamente chiaro che la M9 per quanto mi riguarda, è un bell'oggetto da lasciare nella vetrina del negoziante.
Sarà  magari adattissima per la street photography; ma che un apparecchio venduto alla bella cifra di 5000 e rotti euro solo corpo, risulti poi inadatto a certe riprese che sulla carta dovrebbero sicuramente essere alla sua portata, mi lascia molto interdetto.




Inviato: 1/10/2009 18:08
Tessera C.F.A.O n. 3

"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più così sicuro" Boscoe Pertwee

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Re: Test M9 su Luminous Landscape
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Non voglio entrare nella questione. Dico solo che ho recentemente permutato tutto il mio corredo Leica: qualcosa vorrà  ben dire.

Andrea

Inviato: 1/10/2009 18:13
sono moderno, non contemporaneo
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Andrea, mi piacerebbe, se non sono troppo indiscreto, sapere cosa ti ha portato ad abbandonare Leica. Forse che a pellicola non andava più bene? Domanda volutamente provocatoria si intende.

Per quel che riguarda la M9, che dire?
Ci sarebbero tante considerazioni da fare: la prima il prezzo è alto, ma quando mai una Leica è stata a buon mercato? E questo anche quando c'era solo la pellicola. Quando uscì la M6, tanto per fare un esempio c'era già  la Nikon F3, tutto un altro pianeta di macchina, eppure..
Altri difetti: a quel che leggo il difetto più fastidioso, è la scarsissima autonomia della batteria, e tempi biblici per rivedere gli scatti effettuati, più altri difetti di cui si parlava sopra (Moire, ecc..) questi ultimi comunque parzialmente recuperabili in post produzione.
Però, c'è sempre un però, al momento è rimasta, forse l'unica macchina digitale, che si puà utilizzare paro, paro come si utilizzava una M a pellicola. A me che piace scattare (ed rovinare così le foto) in manuale, questa è l'unica macchina che mi permetterebbe di farlo. Qualcuno obietterà : ma a che prezzo. E' vero, ma mica me l'ha ordinato il dottore di comprarla.

Ora ditemi voi: ci sono alternative valide, a questa tipologia di macchina digitale-manuale, dove puoi impostare tempi e diaframmi e mettere a fuoco manualmente, senza entrare in mille sotto menu?

Mi fareste davvero un grande favore se me la segnalaste.

Ho provato e riprovato con varie reflex digitali, Olympus, Canon e Nikon, ma da utilizzare in manuale sono quasi inutilizzabili.

Concludo dicendo che la M9 mi piacerebbe tanto, indipendentemente dai difetti che ha, anche confrontata con le prestazioni delle varie Canon e Nikon, ma non me la posso permettere per ora. Magari fra una ventina d'anni raggiungerà  il giusto prezzo, e forse la potrà acquistare.
Scoprirà poi che non esisteranno più le SD e le batterie saranno introvabili.

Non so che dire. Probabilmente questo per ora è il massimo che Leica puà fare. C'è però da dire che ne stanno vendendo molte di più di quello che Leica è in grado di produrre, e per una ditta sull'orlo del baratro come è stata in questi ultimi anni, è un bel sospiro di sollievo.

Mi spiace ma non riesco ad essere cattivo con la "real casa".


Inviato: 1/10/2009 22:17
Un caro saluto
Edmondo......
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Re: Test M9 su Luminous Landscape
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14/4/2007 23:27
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Citazione:

e_dantes ha scritto:
Però, c'è sempre un però, al momento è rimasta, forse l'unica macchina digitale, che si puà utilizzare paro, paro come si utilizzava una M a pellicola. A me che piace scattare (ed rovinare così le foto) in manuale, questa è l'unica macchina che mi permetterebbe di farlo. Qualcuno obietterà : ma a che prezzo. E' vero, ma mica me l'ha ordinato il dottore di comprarla.

Ora ditemi voi: ci sono alternative valide, a questa tipologia di macchina digitale-manuale, dove puoi impostare tempi e diaframmi e mettere a fuoco manualmente, senza entrare in mille sotto menu?

Mi fareste davvero un grande favore se me la segnalaste.

Ho provato e riprovato con varie reflex digitali, Olympus, Canon e Nikon, ma da utilizzare in manuale sono quasi inutilizzabili.


e perchè mai?
forse l'unico problema per usare in manuale le reflex che citi è per quanto riguarda la messa a fuoco... ma basta prendere un vetrino apposta...
sinceramente sia canon che nikon hanno lasciato la disposizione dei comandi praticamente invariata nei corpi digitali rispetto a quelli a pellicola... come scattavi in manuale con una eos 1v ora scatti in manuale con una eos 1ds mkIII
dov'è la differenza?
sinceramente nessuna, no?
oppure stai dicendo che con le reflex in commercio non si possono impostare tempi e diaframmi in manuale senza entrare in menu e sottomenu? anche le compatte migliori permettono una buona gestione dello scatto manuale con comandi analogici (rotelline etc...)

spendere xxxxmila euro per poter girare la rotella su cui sono scritti i tempi mi sembra un poco uno sproposito, no?

ciao
daniele

ciao
daniele

Inviato: 1/10/2009 22:27
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Tessera C.F.A.O. n°57...
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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No Daniele, non ci siamo capiti. Io usavo la Canon F1, e non la EOS1. Se mi permetti con la F1 si lavorava in manuale così come con la Leica M6: con la mano destra regoli il tempo, con la sinistra agisci sulle ghiere di messa a fuoco e regoli i diaframmi sull'obiettivo. Questo intendo per utilizzo in manuale. Con la EOS devi fare tutto attraverso manopole e poi guardare nel mirino i dati. Non mi sono mai trovato bene. Ripeto per me non sono macchine nate per lavorare in manuale, ma in automatismo. Che poi si possa fare con qualche rocambilismo, non discuto.
Poi ho ben detto che non ho la cifra da spendere per acquistarla, ma se l'avessi di certo preferirei la M9, rispetto alle altre ammiraglie della concorrenza.
Come dico spesso,ognuno di noi è fatto a rovescia a modo proprio.

Inviato: 1/10/2009 22:36
Un caro saluto
Edmondo......
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Re: Test M9 su Luminous Landscape
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Da lombardia
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Circa il problema Moirè:

se la cosa avvenisse del tutto saltuariamente, in effetti perchè no? In definitiva un pò di post produzione si finisce per doverla fare con quasi tutti i files digitali. Anche se dover utilizzare altro tempo in una attività  ulteriore di post produzione è noioso, ed anche costoso se visto in termini professionali.
Ma se facendo un servizio di moda o di pubblicità in cui compaiono tessuti, alla fine ti accorgessi che una gran parte degli scatti sono inutilizzabili per il moirè (che anche il recensore della prova in oggetto riconosce non essere così facilmente ed efficacemente eliminabile dai tessuti), embè..capisci bene che non ci sarebbe da rimanere troppo contenti.
Indipendentemente da quanto possa essere gradevole far girare le manopoline dei tempi e dei diaframmi , a me altre cose prendrebbero a girare ...

Comunque aspettiamo i risultati di altre prove, o il rilascio di altre versioni del firmware. Forse la situazione potrebbe migliorare sensibilmente.


Inviato: 1/10/2009 23:19

Modificato da luciano su 2/10/2009 5:32:16
Tessera C.F.A.O n. 3

"Tempo fa ero indeciso, ma ora non ne sono più così sicuro" Boscoe Pertwee

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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Anche a me piacerebbe una macchina semplice da usare, come a e_dantes. Non perchè non si possano usare in manuale le moderne DSLR, ma perchè non è il modo naturale di usarle. Ma nessun problema, la pellicola c'è sempre!
Io non sottovaluterei l'effetto dell'aliasing, ed è pura illusione pensare che con la post produzione si possano recuperare informazioni perdute (e la propsta di desaturare di Reichmann è a mio avviso ridicola). Non so perchè nel campo audio, nel campo della acquisizione dati per misure e tanti altri, eliminare l'aliasing sia considerato normale e necessario, nella fotografia digitale no. Certo se il soggetto non ha informazioni alle frequenze spaziali più elevate il problema non si pone, ma allora cosa bisogna fare con soggetti che invece sono ricchi di dettagli fini? Si sfoca leggermente? Mah ...

Inviato: 2/10/2009 9:03
Intelligenti pauca
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Sia ben chiaro che sono d'accordo sia con Luciano che con Claudio e con le considerazioni che hanno fatto, ed anche relativamente al fatto che per un professionista, uno che "campa" facendo fotografia, non è pensabile di affidarsi alla cabala del: "Chissà  come verrà  questa foto. Speriamo bene."
I difetti ci sono e sarebbe stupido sottovalutarli o peggio fare finta che non ci siano, nascondendosi dietro al marchio di prestigio.
Io non solo non ci campo con la fotografia, ma anzi ce ne spendo. E ripeto una macchina coma la M9 mi piacerebbe, proprio per come è fatta.
Effettivamente, però spendere 5500 euro, per ottenere risultati che si possono ottenere con una reflex entry-level, spendendo 1/5, c'è da pensarci bene, ed è per questo che la M9, per me, rimarrà  un desiderio assolutamente inappagato e razionalmente inappagabile.

Inviato: 2/10/2009 11:19
Un caro saluto
Edmondo......
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Re: Test M9 su Luminous Landscape
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Citazione:

e_dantes ha scritto:

Andrea, mi piacerebbe, se non sono troppo indiscreto, sapere cosa ti ha portato ad abbandonare Leica.



Uso pochissimo il piccolo formato e ho deciso che per quel poco che faccio mi basta la mia fida Contax G1 e la Bessa L con il suo 15mm; Il mio eventuale futuro approdo al digitale sarà  tramite un dorso da applicare alla mia Rolleiflex 6008. Per queste ragioni ho ritenuto di rinunciare al mio corredo Leica.

Sono sempre stato incuriosito dalle M digitali e le ho sempre considerate con un'attenzione degna del nome che portano. Sono curioso e non ho alcuna preclusione, sebbene io non sia un utilizzatore di apparecchi digitali.
Non voglio fare considerazioni sulle caratteristiche tecniche perché non è solo questo il punto.
Il punto è che da Leica mi aspettavo di più, in dai tempi della presentazione della M8 e ancor più oggi con l'uscita della M9. Mi aspettavo macchine a telemetro digitali che mantenessero il loro valore nel tempo perché dotate, per esempio, di un sensore montato su un dorso che ne permesse l'aggiornamento con dorsi più prestanti, macchine senza compromessi, costruite con l'idea della qualità  assoluta.
Non accetto da Leica di aver trasformato la M in un elettrodomestico che dopo due anni vale un terzo del suo costo: ai tempi d'oro se compravi una Leica potevi, più avanti, trasformarla in una versione successiva, oggi pare addirittura che non ci sarà  alcun aggiornamento futuro del firmware della M8. Qualcuno puà giustamente obiettare che questo è il mercato oggi e che l'industria si adegua al mercato: benissimo, ma allora non sono disposto a pagare esclusivamente per una questione di marchio. La M8 e la M9, per me, non sono quello che io intendo debba essere una Leica e non sono nemmeno troppo simili a quello che le Leica sono state un tempo. Personalmente non sono disposto a spendere quei soldi.

Andrea

Inviato: 2/10/2009 12:39
sono moderno, non contemporaneo
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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6/12/2006 8:51
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Ulteriore prova di Erwin Puts:

Artefatti_M9

e se lo dice lui che ci sono dei caveats ...

Inviato: 2/10/2009 14:02
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Re: Test M9 su Luminous Landscape
Utente non più registrato
"At the risk of sounding sexist, owning and working with an M Leica is like being involved with a very beautiful and intelligent woman that sometimes makes you a bit crazy with her demands. Frustrating yes, but overall more than worth the effort involved."

Simpatici questi di LL...
ciao
c

Inviato: 2/10/2009 16:42
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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L'articolo di LL termina così:
"As of late September 2009, with the M9 shipping for a few weeks, there are now a number of reviews for you to read, which will together give you a more complete impression of what the M9 is all about. Clearly from the above and my other writing on this site and in magazines over the years I am a big fan of M Leicas, and make no bones about it. You should therefore read other critics who will provide different perspectives so that you can draw your own conclusions. Here are some...

http://www.reidreviews.com

http://www.nikonweb.com/m9/

http://www.imx.nl/photo/leica/camera/page156/page156.html

http://www.dpreview.com/previews/leicam9/

http://dfarkas.blogspot.com/2009/09/l ... -shooting-in-wetzlar.html

http://www.l-camera-forum.com/leica-m9-en.html

http://www.stevehuffphotos.com/Steve_ ... /THE_LEICA_M9_REVIEW.html
"

mi par chiaro.


Inviato: 2/10/2009 17:03
Giovanni
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Se avessero permesso su questa Leica il live-view (comodissimo nel reportage...ove non dare nell' occhio) ed un mirino elettronico opzionale (da montare sulla slitta flash) non si sarebbe snaturato la classicità  del progetto e si darebbero maggiori possibilità  soprattutto al fotoreporter.

Comunque il telemetro o si ama o si trova poco pratico.
Mezze misure non ce ne sono.

Personalmente non ho nessun problema ad usare una reflex manualmente: l' indice muove i tempi di scatto ed il pollice il diaframma: le mie hanno due ghiere separate...apposta.
Tra l' altro io uso tutto in manuale.

Inviato: 2/10/2009 21:02
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Re: Test M9 su Luminous Landscape
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Devo comunque riconoscere e lo faccio volentieri, che anche solo viste a monitor, molte delle foto riportate nei diversi test indicati nell'intervento di GIO67 sono di qualità  straordinaria.
Non sarà  perfetta, ma è sicuramente l'apparecchio con il miglior rapporto tra qualità  di immagine e peso/ingombro che ci sia sul mercato.


Inviato: 3/10/2009 6:55
Tessera C.F.A.O n. 3

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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Sono digiuno di foto digitale ma escluderei assolutamente che un filtro anti-aliasing non possa essere applicato tramite software (cioe' in post produzione).

Piuttosto continuo ancora a pensare che una pellicola con risoluzione di 100lp/mm sul 24x36 dovrebbe equivalere a un numero di pixel pari almeno a 2400x3600x4=34,5milioni.

La moltiplicazione per 4 essendo dovuta al teorema del campionamento di Shannon (nelle due dimensioni del fotogramma).

Forse mi sfugge qualcosa.


Inviato: 5/10/2009 19:54
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Un filtro anti aliasing lo si puà applicare solo prima del campionamento. Dopo, si possono ridurre gli artefatti con vari algoritmni, ma non mi apre che i risultati di quello che ho visto sia esaltante, e si ha una riduzione della risoluzione peggiore di quella di un buon filtro anti aliasing. Diciamo che se si è fortunati e il soggetto ha una frequenza spaziale che combacia con la separazione dei pixels dei fotosensori, allora si ha un vantaggio dalla mancanza del filtro. Quanto ciò sia probabile ...

Inviato: 8/10/2009 8:46
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Direi che la frequenza dei pixel deve essere almeno doppia della massima frequenza spaziale che deve essere riprodotta: altrimenti potrebbero nascere artefatti fastidiosi quando si fotografa un pettine, una ringhiera, una persiana... ma "normalmente" le immagini fotografate non hanno strutture periodiche a frequenza elevata. In quei casi, a lume di naso, continuo a pensare che si possa efficacemente intervenire in post-produzione.

In elettronica (penso agli oscilloscopi digitali) si preferisce ricorrere a un sovracampionamento invece che a un filtro passabasso: questa sembra sia stata la scelta di leica.

Inviato: 8/10/2009 15:08
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Re: Test M9 su Luminous Landscape
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Un interessante link a proposito di filtri antialiasing...

http://www.maxmax.com/hot_rod_visible.htm

Inviato: 8/10/2009 15:11
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Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
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Re: Test M9 su Luminous Landscape

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Sovracampionare va benissimo, specie con i convertitori delta sigma, anche se un filtro antialiasing c'è sempre, a frequenza di taglio molto più elevata della banda del segnale esaminato (ma adeguato al campionamento a 1 bit nel caso dei delta sigma). Poi ci sono filtri anti aliasing digitali a frequenza più bassa, adeguati alla banda di interesse.
Ma Leica dov'è che sovracampiona? Semmai puà, e sottolineo puà, essere il soggetto che non ha frequenze spaziali elevate. Non si sono solo le bacchette delle ringhiere che scompaiono, o meglio le ringhiere zoppe ...

Inviato: 8/10/2009 15:31
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