Probabilmente saranno solo i soliti multifunzione del piffero, senza velleità fotografiche; però sperare non costa nulla.

Nel changelog di Vuescan ho trovato menzione di questi nuovi modelli di scanner Epson, non ancora annunciati da nessuna parte:

XP-211
XP-212
XP-213
XP-214
XP-215
XP-216
XP-217
XP-310
XP-312
XP-313
XP-314
XP-315
XP-410
XP-412
XP-413
XP-415

La mia (vana?) speranza è che sia una nuova serie di scanner Photo... sarebbe bello...

Fer

Magari!!!
Abbandonata l'idea di trovare un coolscan 9000 a prezzi ragionevoli, continuo ad utilizzare un V750 (con discreta soddisfazione), ma non mi dispiacerebbe un nuovo epson!!

Magari, un flatbed stile V700 con retro a LED, elettronica aggiornata e obiettivo un po' più nitido sarebbe una manna per moltissimi pellicolari.
Ma sicuramente sono dei multifunzione da ufficio , penso sostituiscano l'attuale gamma XP-x0x:

http://www.epson.it/it/it/viewcon/cor ... /mainunits/overview/11541

Peccato, un pochino ci avevo sperato.

Fer

Io mi accontenterei di una lampada allo xeno e pretenderei un autofocus. In fondo qualcosa di simile già esiste, ma per il formato A3 e quindi con una risoluzione di soli 2400 dpi (però ci arriva vicino nella pratica, a differenza dei 6400 dei V7x0).
Una versione A4 più specializzata per i trasparenti sarebbe l'ideale, se poi mantengono la doppia lampada, la seconda con più emissione sul blu per i negativi, tanto meglio.
Ma Epson mi sa che fa ricerche di mercato, purtroppo ... mi sa che siamo una specie in via di estinzione.

Viene voglia di farselo da soli, uno scanner.

Con i servizi di stampa 3D e di taglio laser delle lamiere, la parte meccanica non dovrebbe essere impossibile.
Anche l'elettronica di controllo non credo sia di una difficoltà insormontabile.
Gli obiettivi da scanner li vendono società terze (ho anche un catalogo da qualche parte).
I sensori CCD lineari, pure (questo non volendo usare un sensore da fotocamera + stitching).
L'illuminazione LED non mi pare un grosso ostacolo.

Quasi quasi sarebbe un progetto da Kickstarter (che però in Italia non si può usare).

Fer

Cos'è Kickstarter? E perché i Italia no si puà usare?

Non vorrei andare troppo OT, quindi per approfondimenti apriamo casomai una discussione apposita.

Kickstarter.com è una piattaforma di crowd funding.

Privati e società presentano pubblicamente progetti che hanno bisogno di finanziamenti per partire (qualsiasi progetto: dall'album musicale al robot da combattimento); chiunque voglia può contribuire al finanziamento, impegnandosi anche con somme minime.
In genere, se il finanziatore contribuisce con almeno certe somme prefissate ha diritto a certi privilegi, che vanno da forti sconti sul prodotto finale (cui ha accesso in anteprima) a merchandising etc.

Se il progetto entro un tempo stabilito raggiunge almeno il limite minimo di finanziamento prefissato, la somma viene effettivamente devoluta a chi ha presentato il progetto; altrimenti, non riceve nulla (in questo caso naturalmente chi ha finanziato il progetto non paga nulla: l'importo che si è impegnato a versare non viene prelevato).

In Italia non si può usare perché è considerata "raccolta del credito", con conseguenze burocratico-legali che ti lascio immaginare...

Fer

Geniale!
Grazie.
Se ti dovesse interessare ho una fitta rete di relazioni internazionali...

Grazie, ma piuttosto che lanciarmi in un'impresa del genere, dono il mio corpo alla scienza (es. ricerche sugli effetti della pasta alla carbonara).

Magari artigianalmente con qualche amico, qualche soldo per uno... ma da quel punto di vista un po' di carne al fuoco ci sarebbe, è il tempo che manca.

Fer

Citazione:




scherzi a parte, ho l'impressione che, chiudendosi progressivamente il mercato delle pellicole - e purtroppo non penso che in futuro ci possa essere una inversione di tendenza - viene anche a mancare l'incentivo per progettare e mettere sul mercato uno scanner fotografico di alte prestazioni che poi magari non venderà nelle quantità necessarie a giustificare e compensare gli investimenti. E questo credo sia il vero motivo di tutti gli stop and go dei modelli annunciati, come il Plustek di cui abbiamo parlato in altro post.
Negli anni scorsi c'era stato un boom, solo perché era nata l'esigenza di digitalizzare gli archivi analogici esistenti , amatoriali o professionali che fossero.
Ma ormai quelle operazioni sono state portate a termine e di nuova produzione analogica da convertire resta ben poco.
Per la scansione di documenti, gli apparecchi disponibili sono già di qualità ampiamente sufficiente per tutti gli usi normali.
E per le scansioni di testi e documenti ad alta risoluzione ed accuratezza, per esigenze museali o scientifiche, credo che si utilizzino apparecchiature che poco hanno in comune coi normali scanner.

Buona domenica a tutti.
Visto che questa flebile speranza è una fiammella che va estinguendosi e che dovrò tenermi caro ancora per molti anni il V700 (spero, per me e per lui...), vorrei porre alcune domande e ringrazio in anticipo chi vorrà/potrà rispondere.
La lampada/lampade del V700 che durata hanno? Come valutare un loro scadimento? E se è presumibile che per consumo o guasto si debba ricorrere ad una sostituzione, a chi rivolgersi?
Ciao
Carlo

Lo scanner effettua un'auto calibrazione durante l'inizializzazione; se non riesce a compensare l'invecchiamento della lampada, l'inizializzazione fallisce.
Quindi finché tutto funziona, non hai bisogno di cambiare la lampada.
Purtroppo non ci sono dati sulla durata della lampada e non sembra possibile acquistarla come ricambio per sostituirsela da soli.

Fer