La scarsa dimestichezza con i computer non toglie che insista nel tentativo di inviavi un piccolo cenno di presentazione. Mi occupo esclusivamente di B/N fine art in Grande Formato. Amo paesaggi, ombre, luci, architetture, ambienti naturali. Provengo da esperienze nel campo della storia, critica ed estetica della fotografia e mi sono specializzato in conservazione, catalogazione e riconoscimento e restauro delle tecniche antiche. La mia passione è e rimane, in ogni caso, la fotografia che sviluppo e stampo esclusivamente in proprio. Ho trovato in Fotoavventure, finalmente, uno sbocco che credevo ormai scomparso in Italia(a proposito: complimenti per la presentazione della Calumet C1), ma sono attento anche ad uno dei problemi fondamentali della fotografia: l'aspetto culturale. Senza un buon bagaglio personale le foto sono inevitabilmente deboli. Ora mi leggerà con attenzione tutto il sito che ho già  trovato frizznte e simpatico, serio e preciso e poi mi farà vivo perché ho molti dubbi su molte cose. Auguri di buone foto a tutti, Candidus-

Grazie per la tua presentazione, sono sempre molto felice quando posso conoscere qualcosa in più degli amici del forum!
E grazie per le belle parole su Fotoavventure, fanno sicuramente piacere!!

Beh, da quello che hai sritto è un vero piacere ed un onore averti tra noi, sono certo che la tua esperienza potrà  essere utilissima a Fotoavventure e a tutti noi !!

Sono curioso: con quale formato fotografi? Sei anche tu della schiera dei "folli" utilizzatori dell'8x10"?

Ciao e benvenuto!! Piacere di conoscerti e di averti tra noi!!!

Fer

Benvenuto! Ho idea che sarà  un grande piacere discorrere con te!

Ciao Candidus
Penso proprio che avremo di che parlare su bn e tutti i brodi del caso senza naturalmente tralasciare GF vari
benvenuto
Ciao
stefano

Benvenuto anche da parte mia.
Il forum si arricchisce di gradite presenze !

Ciao e di nuovo benvenuto Candidus,
penso proprio che la tua presenza fara' molto comodo nel Forum. Gi'a avevamo discusso di recupero e conservazione di negativi, forse tu puoi darci una mano.
Ciao,
Renzo

Ciao Candidus, e benvenuto. La tua provenienza mitteleuropea e la tua formazione promettono assai bene per questo forum.

"less is more"

Benvenuto anche da me. Credo che sarai più tu a dare a noi dei consigli, visto il tuo essere un cultore del grande formato e delle tecniche di bianco nero tradizionali.

Mi unisco al coro: Benvenuto .

Ciao Candidus, una domanda che non mi sembra ti abbiano ancora fatto (altrimenti chiedo venia). Chi e' il personaggio raffigurato nel tuo Avatar ?
Ha un'aria vagamente minacciosa, ma allo stesso tempo mi risulta simpatico.

Ne approfitto per presentarmi anchi’io.
E’ parecchio tempo che vi seguo e finalmente mi presento. Cercherà di essere sintetico. Ho, per molti anni, praticato micro e macrofotografia scientifica, soprattutto su soggetti da collezione: farfalle, insetti varii ecc. “L’ossessione” principale era: massima niditezza, massima profondità  di campo e massima quantità  di luce, visto che in questo campo non c’è mai abbastanza. Queste esigenze mi hanno portato, alla sperimentazione continua di negativi b/n + chimici che soddisfacessero l’esigenze di cui sopra. Al colore sono passato, su richiesta, in seguito. Ho usato l’Agfapan 25, Agfaortho 25 e la difficile e stupenda Technical, tutte in bobine. Per i chimici usavo i più comuni e dopo varie prove, mi sono fermato al Rodinal per le Agfa; al Nucleol Ornano, solo nella sua prima formulazione, per la Technical e XP1-400 dell’Ilford. Ad essi addizionavo una parte di ioduro di potassio alla diluizione 1:1000 per un maggiore effetto adiacenza (acutanza). La Technical con i chimici della Kodak produceva una brutta gana. Molto meglio il Neofin blu (se non ricordo male).
Ho ancora delle bobine in congelatore. Mi prometto di usarla, ma l’idea di ricominciare in camera oscura mi atterrisce. Non ho più voglia. Le carte usate erano prima le baritate Agfa e Ilford. In seguito mi sono ‘fermato’ alle Ilford variabili. Ultimamente le Kentmere (si scrive così?) erano apprezzate per la texture. Con la richiesta del colore sono passato sono passato alla Velvia 50, con risultati strepitosi, non per merito mio, ma della Fuji. I tempi di posa erano sempre al limite massimo consentito. Fortunatamente un laboratorio sviluppava le Velvia in modo estremamente professionale. La costanza in 5 anni di lavora è stata esemplare. Un esemplare, rifotografato in anni diversi, aveva gli stessi colori, requisito importante per il riconoscimento dello stesso. Attualmente pratico un altro lavoro e quelle ossessioni non ci sono più, o meglio sono tornate con la scoperta del vostro sito, che mi ha fatto rivenire la voglia di fotografare, in GF però. Posseggo una vecchia 5x7 in legno con il suo 210, bellissimo per i ritratti. L’ho corredata con un Grandagon 90 f. 4,5 e con un Apo-Sironar 210 f.5,6. Ho anche un Apo-Symmar 210 che prima o poi metterà in vendita. A dire il vero il mio sogno era una 8x10 in legno, perché leggera. In questa linea ho acquistato alla Smaf un Symmar 360 f 6.8. Dopo un po’ di tempo ho desistito dalla ricerca della folding, per il costo della stessa ed per il peso del tutto. Anch’esso andrà  in vendita, non so quando… Cosa mi piace fotografare? Tutto ciò che trovo interessante, cioè bello, secondo una valutazione puramente soggettiva. Non ho alcuna aspirazione artistica. I autori preferiri sono molti: uno per tutto Robert il Grande. Per ora mi fermo qui. Spero di non avervi tediato oltre misura.
Ciao a tutti

p.s. credo che il personaggio sia Marinetti (?)

Citazione:

Ciao Lucas,
quando ti decidi fammelo sapere....
ma temo che se rimani un po' in questo Forum cambierai idea...
Renzo

Per falcopardo. L'Apo è in vendita, a 500 euro.
Non voglo aspettere oltre,per non cambiare idea....
Luigi

Benvenuto Lucas.

Citazione:

Che tipo di benefici hai riscontrato nello sviluppare un negativo cromogeno come l'Ilford XP1, sviluppato di solito in C41, con il Nucleol?


Andrea

Ciao Lucas e grazie per esserti presentato!

Però sarebbe stato più corretto aprire un nuovo argomento di discussione, così non ti sovrapponevi alla presentazione di Candidus ...se hai problemi fammelo sapere che al limite ti apro un 3ad apposito io...

Però sarebbe stato più corretto aprire un nuovo argomento di discussione, così non ti sovrapponevi alla presentazione di Candidus ...se hai problemi fammelo sapere che al limite ti apro un 3ad apposito io...

Lo so, ma non ho ancora capito come funziona....Illuminami.

Per hologon

'Che tipo di benefici hai riscontrato nello sviluppare un negativo cromogeno come l'Ilford XP1, sviluppato di solito in C41, con il Nucleol?'

La primissima formulazione del Nucleol BF era alla pirocatechina (credo lo sia ancora), con un mix di altri componenti che favorivano l'accrescimento del grano entro certi limiti (molto contenuti), senza essere finegranulante. Merito della pirocatechina. Inoltre aveva delle buone capacità  di acutanza. Mi piaceva. Con esso sono riuscito a sviluppare con discreti risultati anche la Technical Pan. Tutto ottimo, tranne il contrasto, che se non eccessivo era comunque non come il dedicato della KodaK. In seguito è stato modificato ed i risultati erano pessimi, sia con l'XP1 che con la Tecnical. Meglio il C41.

Citazione:


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