Segnalo che Kodak, nonostante le vicende di cui siamo tutti a conoscenza, ha appena rilasciato una nuova strepitosa pellicola a colori, per uso cinematografico ma tranquillamente utilizzabile anche in fotografia (a patto di farla poi sviluppare in ECN-2): KODAK VISION3 50D, un condensato di grana incredibilmente fine, enorme latitudine di esposizione, altissima definizione.

Formati disponibili: 35mm e 65mm

http://motion.kodak.com/motion/upload ... tive/tech_data/TI5203.pdf

Scusa Marco,
che sviluppo è l' ECN-2 di cui non so propio nulla?

Fornisce una copia positiva, tipo diapositiva, immagino.

è il normale sviluppo cinematografico.
Tra l'altro i costi di questo sviluppo sono ben piu bassi del c-41, poichè si va a metri (il cinema....).
Come noto le pellicole cinematografiche sono generalmente più performanti di quelle fotografiche, e le Vision3 non fanno eccezione; sono pellicole a colori negative, cugine delle Portra e delle Ektar, ma con latitudine di esposizione e prestazioni generali molto superiori.

Saranno anche cugine delle Portra ed Ektar, come dici tu, ma visto che vengono proiettate, quello sviluppo deve fornire una immagine positiva, tipo diapositiva, vero?

assolutamente no, Luciano, quando vai al cinema mica proiettano la pellicola da ripresa....prima di arrivare alla proiezione i passaggi sono tanti e vari (pellicole intermediate ecc...).

Sono pellicole negative a colori, fidati. Rispetto a quelle fotografiche hanno in piu il REMJET per l'antihalation.

http://www.ecn-2.com/vs/

http://motion.kodak.com/motion/upload ... _How-film-makes-image.pdf

ok ma cosi si possono utilizzare sulle normali macchine fotografiche?
Si comprano a metri (o kilometri) e poi dove si portano a sviluppare?

Gianluigi

si, certo, molti usano queste pellicole per la normale fotografia, con risultati superiori alle pellicole fotografiche consuete e costi di acquisto e di sviluppo molto inferiori.

un lab per lo sviluppo è questo:

http://www.movieandsound.it/

Tempo fa stavo parlando con un ragazzo da ars imago che nella sua Leica aveva qualcosa di "cinematografico" e mi disse proprio cio' che ha scritto MarcoC...
Sarebbe interessante approfondire l'argomento...
Andrea

Dimenticavo, mi aveva detto che lavorava in un lab per il montaggio e sviluppo di pellicola cinematografica qui a Roma, ma accidenti non ne ricordo il nome...

Beh, uno piuttosto grossetto è a Cinecittà.

http://www.cinecittastudios.it/digita ... sviluppo-e-stampa/servizi

Ma credo che se entrassi con qualche rullino 135 caricato a Vision mi sputerebbero in un occhio!

Fer

Curiosando sull'argomento io ho trovato questo:
http://www.apug.org/forums/forum216/3 ... -ecn-2-pictorial-use.html
Ovviamente a chi piace il fai da te.

Gianluigi

si, c'è anche molta gente che usa le pellicole cinematografiche e le fa sviluppare in C-41 e viceversa.
Ovviamente i colori sono "pittorialistici", ovvero falsati.

MA non trovo che abbia tantissimo senso, anche perchè le pellicole cinematografiche + svil. ECN-2 costano molto meno degli analoghi del mondo fotografico.


Interessante questo test confronto tra Kodak Vision3 500T e Fuji PRO 800Z, dove si evince la marcata superiorità della pellicola americana:

"I was blown away when I got the scans back! The 500T has virtually unlimited exposure range, and has better grain structure and shadow detail underexposed at ISO 3200 than the 800Z exposed at it's native ISO 800!"

http://www.ecn-2.com/vs/

A seguire nella stessa pagina c'è un test comparativo tra Kodak Portra 400 e Kodak Vision3 500T: anche qui l'esito è quello previsto...prestazioni più alte per la pellicola cinematografica.

Per il bn c'era una splendida doubleX a 250 asa, che si faceva maltrattare tra i 25 e 3200 senza perderci troppo...

Citazione:

Peccato che sia in questo test che nel successivo contro la Portra, abbiano confrontato una pellicola per luce artificiale (la 500T) contro una pellicola per luce diurna (800Z e poi Portra 400) in una situazione di... luce artificiale; l'unica in prova in luce diurna è stata effettuata senza mostrare confronti diretti sui crop.

Capisco sia bello vincere facile, ma non credo che la Vision abbia bisogno di partire in vantaggio per mostrare le sue doti; così tutto diventa poco scientifico.
D'altra parte chiamandosi "ecn-2.com" e vendendo pellicole cinematografiche, qualche dubbio sulla neutralità della prova poteva venire; senza nulla togliere all'indiscussa eccellenza delle Kodak Vision T e D, notoriamente pellicole dalle ottime prestazioni e caratterizzate da una pazzesca latitudine di posa.

Fer

relativamente a grana e latitudine le conclusioni restano invariate indipendentemente dal tipo di luce.

Hai mai provato la Vision3 250D?

Citazione:

No. Una pellicola usata in condizioni di luce diverse dalle sue richiederà, per il bilanciamento cromatico, interventi di amplificazione/attenuazione di canali che avranno effetto sia sulla latitudine di posa che sull'apparenza della grana.
Avrebbero almeno potuto usare dei filtri di correzione opportuni in fase di ripresa.

Fer

Una domanda di ordine pratico: una volta comprato il quantitativo minimo, ad esempio una pizza da 300 metri di 65 mm per un prezzo attorno ai 2.000 dollari, come faccio ad usarlo su una medio formato?
Se non sbaglio, i pochi dorsi e relativi caricatori che accettano pellicola a metraggio sono per il 70 mm e non per il 65 mm, che, sempre dal poco che ne so, viene usato solo in ripresa cinematografica e poi riversato su 70 mm per la proiezione.

Stesso discorso per il 35 mm: quando ho in mano una bobina da 122 metri, esiste una bobinatrice che mi permette di caricare i circa 80 rullini da 36 che mi vengono fuori?

Non saprei per il 65mm.
Per quanto riguarda il 35, normalmente non si comprano pizze intere: si sfrutta il mercato di seconda mano comprando spezzoni avanzati da riprese che non hanno usato tutta la pizza, allora magari vendono 20-30 metri o anche meno.
Negli USA c'era un certo mercato, con piccoli artigiani che compravano gli spezzoni, caricavano i rullini e li rivendevano; ora sinceramente non so come sia la situazione, specie poi in Italia dove ormai ci sono solo box mover, l'artigianato e l'iniziativa personale sembrano totalmente sparita a tutti i livelli.

Fer

Fer, ovvio che hai ragione a ricordare i necessari aggiustamenti dei canali ecc a seguito della scansione, ma a mio avviso questo influisce in modo molto marginale e non inficia quanto già detto e mostrato nel test.

Citazione:
Ah bèh, così varrebbe sicuramente la pena di provare.