Una notizia che aspettavo da un po': è uscito il secondo numero di Qaudrat, la rivista quasi-periodica pubblicata da Franke&Heidecke sul formato quadrato.
Il primo numero, dedicato al ritratto, è ancora sul desktop e ogni tanto me lo rileggo. Sarà alla 20esima passata!

Il titolo di questo numero è "Urban Poetry" e già  mi stuzzica. Uno dei due "featured photographers" è Toshihiro Oshima, che seguo da tempo su flickr. Trovate qui tutto quello che ha pubblicato.


Quadrat#2 invece lo trovate qui http://www.franke-heidecke.net/ fra le news o potete seguire direttamente questo link per il Tedesco o questo per l'Inglese.


Su due numeri monografici, la F&H ha azzeccato i miei due generi preferiti e col taglio che piace a me. Se solo avessi la barchetta di soldi necessaria mi comprerei un Rolleiflex e amen!

Dove posso recuperare il Primo Numero ?

ciao grazie della segnalazione.
a proposito del desiderio Rollei,perchè non dirotti su una Yashica biottica mi pare di rocordare si chiami Mat,l'ho usata anni fa anche per lavoro e si comportava bene.

Strano, sono iscritto alla newsletter di Franke & Heidecke, ma non mi hanno avvertito dell'uscita del secondo numero di Quadrat .

In ogni caso Quadrat è un prodotto decisamente carino.

Luciano, il primo numero lo trovi sempre sul sito, un pochino più sotto, nella stessa finestra da dove scarichi il nuovo.

Matteo, oggi si trovano Rolleiflex biottica a prezzi veramente ridicoli: con un minimo di attenzione si fanno ottimi affari. Naturalmente dipende anche da quale Rolleiflex cerchi, ma ho visto anche delle 2,8 F in condzioni d'uso a prezzi veramente accessibili.


Andrea

Ho visto che si trovano Rolleiflex a prezzi bassi per il valore dell'oggetto... il problema è che non sono prezzi bassi per uno studente =)
La via della Yashica Mat sembra più praticabile, ma prima troverà il modo per mettere le mani su una TLR da provare. Sono abituato a scattare con le Hassy serie V e credo sia un altro mondo.

Se mi indichi la cifra che puoi/vuoi spendere posso segnalarti qualche pezzo, se mi capitasse di imbattermici.

Per quanto riguarda la Yashica Mat, sicuramente è una onesta macchina, ma il suo obiettivo , a mio personalissimo parere, è troppo contrastato e tende a 'tralasciare' troppo nelle ombre e nelle alte luci. Da altre parti, come giustamente fai notare, c'è un altro mondo.


Andrea

Ciao Andrea ..mandalo anche a me qualche link se non ti spiace ...non ho particolari velleità ...per ora mi trovo bene con la Mamiya 7II..tuttavia la Rollei è sempre molto affascinante e mi incuriosisce molto come sistema alternativo ad Hasselblad.

A Tutti, salute.

Non pretendo d'avere la competenza di Hologon, ma sono stato utente sia di una Rolleiflex 3,5F che di una 2,8 GX. Ho, inoltre, usato anche una Yashica 124 Mat. Il mio consiglio, per quello che vale, è quello di cercare una 3,5F: rispetto alla 2,8 GX (molto più moderna e dotata d'esposimetro semi spot interno) è una macchina matura, in grado di dare grandissime soddisfazioni, soprattutto in condizioni di luce critiche. Il prezzo è, solitamente, abbordabile, l'esposimetro al selenio potrebbe anche essere sostituito ma credo che uno esterno sia altrettanto pratico ed efficiente. Proprio sull'esposimetro sono stato deluso dalla 2,8 GX: troppo sensibile alla luce che entra dal pozzetto, la misurazione deve esser fatta accostando il volto per coprire il vetro di messa a fuoco, rendendo lenta tutta l'operazione e vanificando la velleità  di maggior pecisione e velocità . Purtroppo, però, il vetro smerigliato della GX è splendido...

Per la 124 Mat, posso dire che è onesta ma che nulla ha a che vedere (è proprio i caso di dirlo) con le ottiche della Rolleiflex e la sua meccanica.

Ciao

Proseguo l'OT, anche perché non ce la faccio proprio a star zitto quando si parla di Rolleiflex !

Qui c'è una 2,8 F in condizioni d'uso ad un prezzo estremamente interessante: è quasi un delitto lasciarla lì .

Le prime GX non avevano il sensore per la luce proveniente dal pozzetto: poi la cosa è stata implementata nelle successive. Peccato che nessuno sappia da quale matricola o versione. In ogni caso quello che mi infastidisce di più della GX e successive non è tanto il dover misurare con la lentina alzata e il naso nel pozzetto, ma il fatto che l'intera struttura interna della macchina sia quella delle Rolleiflex T e non delle Rolleiflex F. Tuttavia per consolarsi c'è comunque il Planar in versione HFT !


Andrea

In effetti è un ottimo prezzo per la 2.8. Mmm...
chissà  se vendendo un po' di attrezzatura che non uso... Mumble mumble...

Grazie della segnalazione,

Ormai internet sta davvero diventando una fonte inesauribile di informazioni per gli appassionati di fotografia.

Ciao,

Fabrizio

P.S x Luciano: Il primo numero si puà trovare sullo stesso sito in "LATEST NEWS"

Bella rivista.
grazie
bs
marco