Non sono un ritrattista. E’ un genere che non pratico con criterio. Solo per scatti “ricorda momento”. Questo però ci tenevo a farvelo vedere perché ci sono affezionato. Illuminazione semplicissima (un lampeggiatore di rimbalzo sul soffitto). Obiettivo da 100 mm. Gradirei delle opinioni da chi è più esperto di me (in pratica tutti) di ritratti ecc. Ma anche opinioni estetiche e di gusto personale. Grazie.

Marco

Allega:

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Non sono esperto di ritratti, ma questo mi sembra ben riuscito!

E la bimba è bellissima!! Tua figlia?

Ciao Fer,
grazie per il giudizio.
Si, è mia figlia; quella più piccola.

Marco

bellissima bambina complimenti! la foto in questi casi va sempre bene...

Citazione:

Vero. Grazie.

Marco

Bellissima foto e bellissima bimba complimenti!
Anche io ne ho una piccola, che impresa fargli fare una espressione decente!
Te invece sei riuscito a cogliere l'attimo e catturare uno sguardo stupito che è una favola.
Mi piacciono molto il tono caldo e la resa morbida della foto.

Citazione:

Ciao e grazie per le gentili parole. Tutto merito suo lo sguardo e l'espressione
questa è la mia figlia più piccola. Ne ho un' altra di 4 anni e mezzo.
Grazie ancora.

Marco

Visto che ho due figlie e Veronica (giustamente) mi ha chiesto perché ho postato solo la foto della sorellina.....

Marco

Allega:

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Veronica ha un'espressione simpatica e meriterebbe un ritratto curato come quello di Bea, eh!
Al lavoro, Marco!

Fer

Agli ordini. Sarà fatto.

Marco

Bea è spettacolare… con quell’espressione di sorpresa evoca la Poviana canzone “ quando i bambini fanno ooh” il ritratto in sé a me piace, lo trovo ben riuscito con toni caldi (che personalmente preferisco) e sfondo sfocato gradevole, l’unica pecca è l’occhio dx sfocato pure quello, ma evidentemente con uno scatto del genere “a sorpresa” non hai avuto il tempo di curare meglio la maf, ma resta un bel ricordo.

Con la successiva foto di Veronica sicuramente c’è stata maggior collaborazione, quindi non c’è la spontaneità…la sorpresa che dà sempre quella marcia in più ad uno scatto, ma resta un ritratto interessante, la diagonale ha una sua forza, peccato per l’illuminazione appena sufficiente sul volto ma non sugli occhi, in particolare sull’occhio in basso.

Se anche in questo scatto hai usato il lampeggiatore di rimbalzo sul soffitto, non si è rivelato il metodo ideale, con la testa girata in basso il lampo non è stato sufficiente a far rilevare e risaltare i colori naturali degli occhi, lasciandoli un po’ in ombra,

l’ideale in questi casi è ricorrere ad un diffusore (anche autocostruito) montato sul flash. Io non sono un ritrattista, ma so che la vera differenza nel ritratto è dato proprio da una migliore gestione della luce, non è necessario spendere follie, basta una parabola di 20 cm di diametro che sul davanti dovrà essere opportunamente schermata da un panno bianco, dello spessore che di volta in volta dovrai verificare, già così otterrai dei risultati notevoli.

I tuoi scatti sono già sulla buona strada sia come illuminazione che composizione, se riesci a migliorarne l’illuminazione farai dei ritratti di cui un domani le tue bellissime figlie ti saranno grate.

Se penso che le mie foto di quando avevo l’età delle tue figliole me le ha fatte uno zio che di fotografia proprio non ci capiva una fava, ritrovandomi con una scatola piena di foto indecenti.

Grazie mille per l'analisi approfondita ed intelligente. Si anche per il secondo ho usato un flash di rimbalzo. Ottimi i tuoi consigli.

Marco

Dai....le ultime due. Promesso.

Marco

Allega:

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Nella seconda condivido l'opinione di joe per quanto riguarda l'illuminazione. La foto è comunque bellissima!
Il problema per quanto riguarda i figli è comunque il soggetto.
Infatti il ritratto ai figli piccoli è un grosso problema dal punto di vista tecnico per quanto riguarda la collaborazione del soggetto. Anche se apparentemente dicono di collaborare la loro soglia di attenzione e collaborazione spesso non va oltre il paio di minuti (se va bene... )
Tempo appena sufficente per prendere la macchina, metterli in posa e posizionare una luce!
Secondo me nei ritratti dei figli vale la prima regola del reportage: Esserci e fare la foto!
Quando non è mossa o sfocata o inguardabile è gia un successo
(e un bellissimo ricordo)!

Poi ci sono quei genitori che hanno i figli che dormono gia dal primo giorno che tornano a casa dal reparto; quelli che non si svegliano ogni ora per una poppata, calmi tranquilli che si fanno fare pure le foto! Maledetti!!! Ditemi come si fa ad avere figli cosi!!!!

Delle ultime due la seconda è bellissima, descrittiva dell’affetto che la figlia più grande ha nei confronti della più piccola, sovente il nuovo arrivato è visto dal figlio più grande come un intruso, con il grande rischio di scatenar gelosie insidiose, ma da quella foto appare evidente che questo pericolo non vi sia ed il merito è soprattutto dei genitori.

Tornando agli scatti vedo che la luce è più omogena, hai cambiato la disposizione del flash, oppure usato un pannello riflettente/diffusore?

Restano ancora in ombra gli occhi, ma come rilevato da t-patte il ritratto a figli piccoli può rivelarsi un soggetto piuttosto ostico da affrontare, bisogna cogliere l’attimo per immortalare quegli atteggiamenti più spontanei ed interessanti, e per fare ciò occorre un’attrezzatura minimale, ovvero macchina con flash on camera dotato di diffusore e basta, tutto a portata di mano.Del risultato bisogna accontentarsi.

Alla figliola più grande, che dovrebbe essere più collaborativa, potresti dedicarle un set più appropriato con un fondale e due flash da usare off camera su stativi…verrebbe tutta un’altra roba, tutto può essere fatto senza ricorrere a costose attrezzature pro, spendendo poco o niente.

Dulcis in fundo!
E' proprio l'ultima che fotograficamente è più interessante perchè c'è un gesto, una narrazione gestuale, le espressioni del mondo dei bambini, la spontaneità colta al volo. Complimenti per le bellissime figlie.

Ciao grazie a tutti per le valutazioni e le gentili parole.
Allora, anche questi 2 scatti sono stati fatti con l'ausilio di una luce flash di rimbalzo (alla fine sono limitato nel fare solo questo...). vero, cogliere momenti significativi con i piccoli non è per nulla semplice. Grazie per i consigli. Alla fine, per assurdo, le cose sono piu' semplici con la piccola (1 anno e mezzo) che con la grande (4 anni e mezzo). Farla stare in posa e dirle di fare una foto è un'impresa.....una faticaccia; se dice di no (praticamente sempre) vuol dire no.
Grazie ancora a tutti. In particolare per le gentilissime parole riguardo le mie piccole il 99% del merito per le mie fotine è tutto dei soggetti (e mie le pecche).

Marco

Carine le due foto, la seconda poi è veramente deliziosa!

E anche tecnicamente mi pare senza pecche evidenti. Peraltro già centrare la messa a fuoco, in queste situazioni, è difficile!!! Ne so qualcosa (nipotina adorabile di 15 mesi).

Fer

Grazie Fer.

Marco