Vi allego il crop di un volto ripreso a 3200 ISO, con il EF 70-200/4 IS USM a 1/200 f4, illuminato dalle luci teatrali a led RGB. Fotocamera EOS 6D

Con le stesse luci ed altre ottiche (100/2; 24-105/4; 24/2.8 Distagon; 35/2) sullo stesso viso non c'è nulla che assomigli, come questo, ad una secchiata di vernice.
Qualcuno è in grado di interpretare il problema?

Un altro fotografo con lo stesso obiettivo e la stessa fotocamera ha avuto lo stesso problema. Solo con il viola e molto leggermente con il blu.

Allega:

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  Franz_Gustincich_MG_8684.jpg (332.94 KB)

Forse si tratta di Purple Fringing? Quell'alone blu intorno alle zone con alte luci me lo fa venire in mente...ma potrebbe essere altro...sentiamo altri pareri.

io ho avuto stessi problemi anche col 135 f2 sempre con le luci led...

Sono allibito, è un fenomeno interessantissimo (mi dirai: mi interesserebbe non vederlo anche se non so cosa sia), la prima volta in vita mia che vedo qualcosa del genere.

Purple fringing ve n'è attorno alla trama del microfono, ma quelle alonature sulla pelle non c'entrano.

Io ho avuto diversi di questi problemi ai concerti, con tutti gli obiettivi, ogni volta che ci sono luci fortemente monocromatiche (specie a LED).
Uno dei canali va in totale saturazione e il convertitore raw non ci si raccapezza.
Si può provare con altri convertitori raw; RawTherapee, ad esempio, ha la possibilità di scegliere diversi algoritmi per il trattamento delle alteluci. Magari con uno di quelli si riesce a migliorare la situazione.

Fer

L'uso di filtri può attenuare/eliminare il fenomeno?

Difficile. Dovresti usare filtri in grado di attenuare con precisione proprio quelle frequenze spettrali.

Rispetto alle lampade tradizionali, nei LED l'emissione di luce è molto più pura, con uno spettro ben delimitato. Peraltro i colori primari sono molto simili a quelli dei filtri RGB che caratterizzano i sensori delle fotocamere digitali.
Quindi probabilmente avviene un fenomeno di saturazione di un certo canale in un modo che non era previsto dai progettisti dei sensori: normalmente anche se una scena è fortemente colorata, non hai un colore primario "puro", quindi il sensore in realtà la "vede" sfruttando anche gli altri colori.
In questi casi, invece, evidentemente gli altri 2 filtri (es. G e R in questo caso di luce blu) non fanno passare praticamente niente, tutto è a carico del canale B che una volta saturo non permette recuperi.

Fer

Ohibò!

Beh ma se il problema è la fonte luminosa, cosa centra l'obiettivo? Il problema dovrebbe presentarsi a prescindere dall'ottica, no?

Infatti è così. E' solo un caso che l'abbia riscontrato solo sul 70-200, l'obiettivo non c'entra; è la combinazione illuminazione + sensore digitale a causare il problema.

Fer

ah ok, mi sembrava strano!
l'immagine aveva tutto l'aspetto di una foto con i canali clippati

Fer, secondo te difronte a quel tipo di luce può servire provare a regolare manualmente il bilanciamento del bianco, mediante l’uso del cartoncino grigio 18% o neanche questo c'entra per niente?

In tal caso in situazioni simili non è possibile proprio adottare nessuna misura preventiva? Si è sempre detto che è meglio prevenire che curare.

L’unica opzione quindi resta (come hai già specificato), provare a far digerire i files soggetti a quella maledetta fonte luminosa ad un altro Raw Converter come il citato Raw Therapee?

Citazione:

Può aiutare in minima parte, perché interviene comunque dopo l'esposizione, quando il danno è già stato fatto.

Citazione:

L'unica è esporre con grande attenzione. Purtroppo in questo non aiutano gli istogrammi delle fotocamere, che anziché mostrare i dati raw (come sarebbe giusto), mostrano quelli dell'immagine già interpolata e con già applicate curve, profili, etc.
Dunque non potendo disporre di strumenti precisi, nel dubbio meglio sottoesporre. Purtroppo questo ha l'inconveniente di aumentare la rumorosità dell'immagine.

Citazione:

Sì. Alcune accortezze:

Impostare in Raw Therapee lo spazio ProPhotoRGB sia come spazio di lavoro che come spazio di uscita (tab Color, sezione Color Management)

Nel tab Exposure:

Abilitare Highlights Reconstruction
Lavorare con il controllo "Highlight Compression" (tab "Exposure")
Provare i vari algoritmi di ricostruzione alteluci ("Method")

Fer

Rien! Ho provato varie opzioni del Raw Therapee e ho verificato che in effetti sono saturi i fotodiodi dedicati al Rosso ed al Blu. Nessuna speranza, quindi, salvo un lieve miglioramento sulla fronte, a discapito dell'incarnato che diventa troppo chiaro.

Qualcuno sa dove vendono dell'Ektachrome P1600?

Mi hai tolto le parole di bocca!!! Qui la pellicola passa a pieni voti ridendo...
Purtroppo, niente P1600 in giro... forse però qualche Fuji ad alta sensibilità c'è ancora.

Fer

Citazione:

Se te la cavi con il timbro clone (non è il mio caso), puoi provare questo sistema. Dato che le aree "brutte" sono praticamente monocolore, puoi selezionarle abbastanza facilmente con la bacchetta magica.
A quel punto sostituisci il colore con quello campionato dalle parti di viso non sovraesposte. I capelli... chissene, rimangono mezzi blu.

Fer

PS: comunque se vuoi mandarmi un raw da provare, faccio un tentativo con RT (lo conosco benino).

Fer

Citazione:


Su ebay ve ne sono 2 rulli dalla Turchia a 19 $ del '99, se ti fidi...

Citazione:

Uno dei sistemi per risolvere dominanti estreme che comportano il clipping completamente di questo n canale è il miscelatore canali. In pratica ti permette di iniettare un tot d canale sano all'interno di quello clippato in modo da ricostruire la trama ed arrivare ad un punto di partenza più facilmente tetrattabile.
Il problema è che qui hai due canali clippati e non uno quindi credo che anche col miscelatore tu possa fare poco... Ma non ti resta che provare

Ciao
Daniele

Provo ad inviare a Fer un raw, ma soprattutto per capire ed imparare, poiché il lavoro in questione era rivolto ad una compagnia per la realizzazione di una foto che diventi un po'il loro marchio, mentre i ritratti ai musici sono scatti in più. Non ho trovato altri disastri di questo tipo nelle foto "importanti", scattate, peraltro, quasi tutte con il 25/2.8 distagon.

Una nota a parte, riguardo all'esposizione, alla messa a fuoco e al bilanciamento del bianco.

Ho lavorato insieme al tecnico delle luci misurando e memorizzando prima dello spettacolo, le varie fasi con esposimetro a mano e infischiandomene, poi, di eventuali errori + e - 1,5 stop; la messa a fuoco, anche con gli obiettivi autofocus (a parte il 70-200) è stata rigorosamente manuale. Ho usato il vecchio sistema dei punti fissi. Si tratta di trovare il fuoco in tre o quattro punti, segnarli con dello scotch sull'obiettivo, e regolarlo al tatto a seconda della posizione dei ballerini. Ho potuto così lavorare a TA o chiudendo pochissimo, per tenere tempi veloci, con uno scarto per le sfocature inferiore al 10% dei fotogrami. Con l'autofocus che impazzisce, soprattutto sui monocromatismi e sul movimento rapido, vi garantisco che ne avrei buttate almeno il 50%.

il WB avrebbe dovuto essere impostato su daylight, ma l'ho dimenticato in AUTO, ma ha funzionato abbastanza bene.