Ti stimo.

Ok grazie mille per la risposta!!!

Ciao a tutti!!

Girando in internet ho trovato molte informazioni riguardo l'inversione di una pellicola negativa in b/n per trasformarla in diapositiva..e fin qui ok.

Sol oche sono solo per il formato 135!

Qualcuno di voi ha per caso riferimenti per il formato 120?

O alla fine devo andare per tentativi e vedere l'accoppiata di tempi/sensibilità che meglio funziona?

Grazie mille a tutti!

Quello che non capisco è tutto questo accanimento...capisco se avessero continuato a pubblicarlo e a tenerlo per quanto possibile aggiornato (e con molti libri si fa così..autore principale morto e sepolto in copertina assieme agli attuali autori..) ma non viene nemmeno più pubblicato e/o ristampato da un pezzo!

Per come la vedo io sbagliato è fotocopiarlo se esiste in commercio, ma se non lo stampano nemmeno più perchè non posso fotocopiarmelo visto che a loro comunque non sottraggo profitto visto che non mi danno l'opportunità  di comprarne una copia nuova?

Copia in commercio -> Faccio fotocopia -> ok, puà essere sbagliato (-> danno economico per la cosa editrice)
Copia NON in commercio -> Faccio fotocopia -> Che **** danno posso fare alla casa editrice??

Citazione:

Mandami un PM e vediamo cosa si puà fare. [Con questo non ammetto niente sia chiaro]

Non pensiate che questo sia il post della mezzanotte dedicato alla discussione sul sesso degli angeli, è solo una riflessione che vorrei condividere con voi appassionati, come me, di fotografia.

Mostrando alcune foto fatte e stampate da me ad un'amica, che per inciso a me piacciono molto (o almeno sono, per me, significative) lei le ha ritenute non di suo gradimento... e fin qui ci puà stare anche se per carattere preferirei che al giudizio fosse apposta anche una motivazione dello stesso..ma vabbè!

Faccio un'aggiunta che magari puà aiutare a capire meglio l'ambito di discussione, io, per il momento, per gusti ed inclinazioni personali mi sono dedicato ai paesaggi e quando ne ho avuto l'occasione ai ritratti (pace direte voi..) e questa mia amica voleva vedere qualcosa di "originale" e alla domanda in che senso? ha risposto boh magari qualche macro di fiori (e di nuovo pace, i gusti sono gusti...) ma si puà giudicare una foto e dire che non piace semplicemente perchè non rispecchia il nostro genere o non rispecchia quello che ci aspetteremmo? è un po' come se brasson fosse andato da adams e gli avesse detto...beh?? tutto qui?? solo quattro alberi e una montagna? niente persone? eh allora fai proprio delle brutte foto sai...(magari un po' enfatizzata ma giusto per spiegare il concetto)

La domanda che è sorta dopo riflessione è: quando una foto è bella?

Non vorrei entrare in un dibattito filosofico-estetico su cos'è la bellezza, anche perchè potremmo non uscirne più, ma vorrei conoscere la vostra opinione su quali caratteristiche dovrebbe avere una foto per essere considerata bella.

La bellezza di una foto, come di un quadro o di qualunque altra cosa è un fatto statistico? Se la maggioranza decreta che un qualcosa è bello quel qualcosa E' automaticamente bello e chi la pensa diversamente sbaglia?

e magari un po' provocatoriamente, quali consigli e giudizi andrebbero seguiti? Quelli di chi è più competente di noi? Oppure di chi non ne capisce nulla e puà valutare con occhio genuino il nostro prodotto? e in quale misura vanno considerate le critiche o i complimenti per migliorarsi sempre di più?

Boh magari sono deliri notturni e magari non mi sono nemmeno spiegato volevo solo rendervi partecipi di un paio di riflessioni e vedere se ne veniva fuori una discussione...

Posso chiedere se è possibile, per piacere, conoscere l'attrezzatura utilizzata per le foto in notturna?

Tutte a mano libera con obiettivi ultraluminosi o cavalletto?

Digitale o analogico?

Insomma solite cose più per curiosità  che per altro!!!

Complimenti per le immagini alcune sono veramente molto belle!!

Grazie!

In effetti hai ragione... Pensavo che essendo il libro molto vecchio i diritti fossero ormai scaduti..se non è così mi scuso.

TROVATO!!!!

In una biblioteca di un paese sperduto per le campagne. Dopo ferragosto vado a prenderlo e fotocopio. Mi sto organizzando per le scansioni ma per quelle ci vorrà  un bel po' di tempo...

Intanto grazie a tutti per il sostegno morale!!!

Ringrazio tutti per le risposte!!!

Parto dalla fine


@ facavek : tu confermi il mio sospetto che sicuramente c'è un risparmio

@Luciano: lo sviluppo infatti non è troppo ingombrante ed effetivamente basta "requisire" il bagno per un pomeriggio e non dovrebbero esserci particolari problemi! Per la stampa sto cercando di organizzarmi ma non è semplicissimo.. Qui ad esempio c'è la possibilità  di nolleggiare la camera oscura per un costo irrisorio però devo ancora contattare gli organizzatori quindi non so ancora bene come funziona la cosa.

@Protesilao: purtroppo non sono amico di ottimi stampatori pur sapendo che qui c'è gente veramente fenomenale!
Purtroppo non si puà essere maestri in tutto però si puà cercare di eliminare quante più variabili possibili per riuscire a conoscere il più possibile i mezzi con cui si lavora e tirare fuori il meglio da questi. Infatti l'intenzione era usare una vecchia rolleicord 6x6 con al max 2-3 pellicole diverse e 1 o 2 sviluppi diversi e continuare con questi per un bel po'. Di Ansel Adams ce ne sono pochi che possono fare quello che ha fatto lui e farlo farlo come l'ha fatto lui.

@e_dantes: dopo seria e profonda meditazione (riprendendo anche il discorso di luciano e proteislao) sono arrivato alla coclusione che lo sviluppo lo puoi realizzare anche se hai 1-2-3 rullini perchè alla fine non è logisticamente e temporalmente impegnativo, anzi forse conviene perchè meno rulli sviluppi assieme più riesci a personalizzare lo sviluppo... e qui il GF la fa da padrone! Il medio ci si arrabatta col piccolo si è molto sacrificati. Per la stampa, e qui magari chi fa GF mi puà facilmente smentire, siè tutti sulla stessa barca, cioè si aspetta di avere qualche negativo buono prima di avviare tutta la macchina.. o no?

@phstef: la soddisfazione è sempre una grande e buona motivazione! e per i primi tempi credo che proprio mi convenga concentrarmi sulla fotografia e in futuro magari mi dedicherà al piccolo chimico

Tutto questo discorso perchè: qualche tempo fa ho dato da sviluppare dei rulli in B/N ad un laboratorio: l'epatomegalia che è sopraggiunta dopo aver visto cosa avevano fatto mi ha fatto desistere completamente dal bianco e nero se quelli dovevano essere i risultati e per un costo non proprio irrilevante. Poi c'è sempre il problema: faccio solo sviluppo? e Poi come stampo (a meno di non iniziare un workflow ibrido) ? Bisognerebbe dire di fare sviluppo + provini. E anche se fai i provini cosa ti cambia? Devi comunque fare stampare e riportare quelle che ti sembrano meritevoli salvo poi scoprire che non erano così meritevoli... Basta basta troppe rotture di scatole. Sia chiero che sono sicuro che esistono anche persone e laboratorio onesti che fanno le cose come Dio comanda, ma a me non è capitata questa fortuna, non sto generalizzando sto parlando della mia piccola esperienza.

Almeno una parte del lavoro voglio farmela io e se sbaglierà pace: sarà  solo colpa mia, capirà dove ho sbagliato e cercherà di migliorarmi cosa che non posso fare delegando a qualcun'altro che non conosco il post scatto.

Ammetto di non aver usato la funzione cerca, anche perchè mi sembrava più interessante e stimolante fare un nuovo post con informazioni aggiornate.

1) All'atto pratico conviene di più far sviluppare/stampare i negativi in bianco e nero da un laboratorio o fare le cose da soli in modo da gestire meglio il tutto? (secondo me sia dal punto di vista economico che dal punto di vista del processo prosuttivo conviene farselo da soli ma aspetto pinioni di persone più navigate)

2) Per quel che riguarda i chimici ci sono quelli già  pronti e c'è la possibilità  di farseli da soli. Cosa conviene? (ovviamente conviene nel caso quello che si cerchi non è già  pronto presumo, ma anche qui aspetto suggerimenti)

3) Se si volessero preparare in casa dove si possono trovare i chimici puri?


Grazie a tutti!!

Si Si arrivato e hai un pm

Si potrebbe optare per un duello all'ultimo sangue come in highlander...ci sopravviverà  avrà  il tanto desiderato libro!!!

Oppure fare un qualcosa in stile barry lyndon... un campo...due pistole..all'alba...

- Alla hoepli come ha detto Luciano è esaurito da un pezzo
- Nelle biblioteche in zona ho cercato ma niente di niente di niente
- Nemmeno per i canali alternativi si riesce a trovare qualcosa... Sembra un libro di magia nera che nessuno vuole rivelare

Ciao a tutti!!

Avrei una curiosità  e magari qualcuno puà gentilmente aiutarmi o indirizzarmi per la giusta strada:

qualcuno sa dove posso trovare il famoso fotoricettario? ho cercato nella baia sul sito della casa editrice e in google ed è introvabile!!

Grazie a chiunque vorrà  darmi una mano!!

PS e buone vacanze!

Non mi seleziona il link...

Mi auto-cito: è vero. Errore mio. Non pesavo fossimo quasi coetanei io e lei!!

Chiedo scusa

La 139Q è fantastica secondo me..Prima mio padre e poi io l'abbiamo usata in tutto per una quarantina d'anni. A parte il disastroso "finto pelle" per il resto è una macchina fantastica: tutto quello che serve per fare foto. Nulla di più, nulla di meno.

http://www.nadir.it/ob-fot/contax_00.htm

Link dove sono recensite tutte le fotocamere prodotte da contax più una tabella comparativa veramente utile.

PS la macchina in questione ha avuto solo 2 controlli in tutta la sua vita e solo per cambiare i gommini che attutivano il rumore dello specchio.

UN BUON ANNO A TUTTI ANCHE DA PARTE MIA!!! CHE SIA PIENO DI GIOIA E FELICITà 

Volevo far risaltare il fatto, per me paradossale, che la ricerca della semplicità  d'uso scaturisce da un aumento della complessità ! Sono daccordo sul fatto che nuove funzioni necessitano di maggiore complessità  (anche se non ne sono del tutto convinto) ma le nuove funzioni non devono andare a scapito dell'usabilità .