Tutti i post (FabioBi)
VueScan in Italiano (quasi) |
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E’ uscita la versione 8.4.78 di VueScan con la possibilita’ di selezionare varie lingue per l'interfaccia, compreso l’italiano; traduzione a cura di Google e … tutta da ridere .
Comunque Hamrick ha incluso le istruzioni per migliorare la traduzione dei vocabili utilizzati. A presto. Fabio
Inviato: 14/7/2008 11:34
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Re: Diffrazione: e' diventata importante con il digitale? |
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Ciao Renzo,
il problema non dovrebbe essere tanto imputabile alla tecnologia digitale in se ma piuttosto alla dimensione della superfice sensibile. Più è piccolo il formato, più le focali sono corte e più, a parità di valore “fâ€, il foro del diaframma è piccolino, con conseguente maggiore diffrazione. Con il sensore FF potrai aspettarti lo stesso tipo di diffrazione prodotto sul formato 35mm a pellicola. A presto. Fabio
Inviato: 8/7/2008 23:06
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Re: Matrimoni in Pellicola |
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Ciao Antonio,
nonostante io continui ad usare la pellicola in modo spudorato, dovesse capitarmi di nuovo di dover fare matrimoni ad amici (per fortuna si sono sposati quasi tutti e quelli rimasti single sembra non intendano lasciarsi infinocchiare ), la prima cosa che farà sarà acquistare una digitale. Questo per due motivi: 1) La possibilità data dalle nuove reflex di scattare in luce ambiente molto bassa, caratteristica questa impagabile per le foto in chiesa. 2) Evitare l’immane rottura di p…e della scansione di 200-300 scatti; è vero che poi se ne usano solo un centinaio, ma poichè si parte dal negativo, per valutarli e selezionarli bisogna comunque digitalizzarli tutti. Per alleviare un pochino le sofferenze del punto 2 si potrebbe azzardare l’uso di pellicola positiva contando sulla migliorata latitudine di posa delle nuove emulsioni come l’Astia 100F e addirittura la stessa Velvia 100 ma … chi ha il coraggio di sperimentare? A presto. Fabio
Inviato: 7/7/2008 10:46
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Re: Nikon D700 FF In arrivo. |
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Ciao Renzo, se e' per questo, la macchina è dotata di live-view che, se non erro, ha una copertura del 100%; questo dovrebbe consentirti di fare l’inquadratura con precisione. Un bel panno nero ed inquadri come con il BO, con il ragguardevole vantaggio di vedere il mondo dritto . A presto. Fabio
Inviato: 7/7/2008 9:50
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Re: Nikon D700 FF In arrivo. |
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Curiosa la scelta della numerazione; avranno lasciato spazio per delle macchine di fascia bassa full-frame (d400, d500, d600)?
A presto. Fabio
Inviato: 1/7/2008 14:13
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Re: obiettivi serie D nikon fe2 |
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Certamente si. Anche se su quella macchina ci stanno meglio le ottiche AI-S … dal punto di vista dell’abbinamento estetico intendo A presto. Fabio
Inviato: 25/6/2008 15:51
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Re: Come stampare un poster multi-pagina di alta qualità |
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Ove fosse utile, nel contesto di questo top-test, vorrei recitare la parte del piccolo Davide che sfida il gigante Golia con una misera HP DJ130 (inchiostri dye, banda 24 pollici), pochi strumenti sw ed ancora meno competenze tecniche.
Questo non per tentare di eguagliare i risultati certamente inavvicinabili dei tre competitor ma piuttosto per avere una percezione della distanza che c’e’ tra il “meglio del meglio†ed il “fatto in casa†dall’utente medio, con attrezzature medie e competenze medie (forse scarse). Sono consapevole del fatto che il risultato, alquanto scontato, mi coprirà di ridicolo ma certamente aggiungerà qualche bit d’informazione al discorso generale. Ovviamente il mio posto puà essere preso, magari per questioni logistiche, da chiunque abbia in casa un plotterino e si riconosca nel discorso delle competenze medie. Nel caso lo riteniate interessante, mi mandate i tre file ed io vi rispedisco le stampe. A presto. Fabio
Inviato: 25/6/2008 12:18
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Re: problema con i profili ... |
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Ciao alniyat, delle letture interessanti e gratuite, riguardanti la gestione del colore puoi trovarle sul sito di Boscarol; in particolare il PDF Gestione del colore è piuttosto utile ad inquadrare i termini della questione. A presto. Fabio
Inviato: 24/6/2008 21:14
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Re: hdr da scansione diapositiva |
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Ciao cari,
ho adottato questa pratica per le scansioni da 4x5 con l’Epson 3200, usando come sw per l'hdr Photomatix (che vanterebbe la capacità di mettere a registro le immagini). Sarà che lo scanner è già bello “impastato†di suo, comunque non noto alcun degrado nei dettagli fini (che evidentemente non ci sono ), mentre il beneficio sulla gamma dinamica è piuttosto evidente. Confermo anche quanto dice Renzo riguardo l’efficacia della funzione Digital DEE presente sugli scanner Nikon che, non so per quale motivo, mi pare funzioni parecchio meglio di Ombre/Luci di PS. A presto. Fabio
Inviato: 6/6/2008 11:07
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Re: Vuescan Multiscansioni |
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Ciao,
nel tab “Input†c’è il parametro “Number of passes†per gli scanner che non supportano la multiscansione in modo nativo oppure “Number of samples†per quelli che la supportano. Impostando un valore maggiore di 1 per questo paramentro, avviene la multi scansione (con un numero di passate pari al valore impostato). Purtroppo temo non esista un tutorial in italiano per VueScan (e ce ne sarebbe gran bisogno) comunque dalla guida on-line del sw si riesce a comprendere quasi tutto della sua complessa ma completa interfaccia utente. A presto. Fabio
Inviato: 5/6/2008 13:24
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Re: Help pellicola 6x6 |
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Ciao Marco, con questa puoi restare fedele al digitale pur utilizzando una Rolleiflex biottica. Non prendermi sul serio … credo sia poco più di un giocattolo. A presto. Fabio
Inviato: 3/6/2008 11:02
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Re: Servizio postale “Paccolanciato” |
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Ciao sambu, chiedero' conferma come tu mi suggerisci. Riguardo le pellicole, quando faccio scorte di solito mi servo qui cercando di cogliere le occasioni di stock prossimi alla scadenza; non è sempre fornito di tutto, quindi bisogna tenerlo d’occhio per periodi medio lunghi. Per gli ultimi acquisti mi è andata così: Pacco da 50 piane 4x5 di Velvia 100 scadenza 2/2009: 88,88 Euro (compresa spedizione) + c.a. 20 Euro di dogana. Pacco da 20 rulli 135 di Velvia (originale) scad. 2/2009: 86,32 Euro (compresa spedizione) e niente dogana. Pacco da 20 rulli 135 di Velvia 100 scad 12/2008: 96,58 Euro (compresa spedizione) e niente dogana. Il chekout automatico di questo venditore propone la sola modalità d’invio con USPS posta ordinaria ma la prossima volta proverà contattarli per avere una spedizione più sicura. A presto. Fabio
Inviato: 29/5/2008 14:40
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Re: Servizio postale “Paccolanciato” |
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Ciao cari,
in effetti ieri sera ho tentato di aprire un reclamo utilizzando l’apposito modello predisposto sul sito di Poste ma non ho potuto farlo perché tale procedura non è prevista per i casi in cui il pacco sia “ordinario internazionaleâ€; per questo caso è prevista la sola chiamata al numero verde che anche Fer mi hai indicato. Questa mattina ho chiamato il numero verde ed ho spigato l’accaduto ad un gentile operatore che, dopo avermi ascoltato, mi ha letto le nuove normative che regolano la consegna dei pacchi ordinari; in sintesi, in caso di assenza del destinatario, non è più previsto il rilascio dell’avviso di giacenza, bensì il postino è tenuto a: 1) Tentare di depositare il pacco nella cassetta della posta. 2) Se non possibile quanto al punto precedete, lasciare il pacco appoggiato sopra la cassetta della posta. 3) Se non possibile quanto al punto precedete, lasciare il pacco nei pressi della cassetta della posta. A questo punto rivaluto l’operato del mio postino che invece di lasciare il pacco nei pressi della cassetta (esterna alla recinzione condominiale), almeno ha avuto l’accortezza di lanciarlo dentro, riducendo le possibilità di furto. Morale della favola … il servizio di spedizione pacchi tramite pasta ordinaria (nella fattispecie l'invio ha avuto origine negli USA con il servizio USPS) richiede una notevolissima dose di fortuna. A presto. Fabio
Inviato: 29/5/2008 10:25
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Servizio postale “Paccolanciato” |
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Ciao cari,
di recente ho ordinato, in giro per il mondo, una piccola scorta di pellicole ed in questi giorni sto ricevendo i vari pacchetti. A parte la consueta estrema aleatorietà con cui vengono applicate le imposte di dazio e dogana, ho potuto constatare con sconcerto, la modalità con cui mi sono stati recapitati gli ultimi due pacchi, uno ieri ed uno oggi. Non trovandomi a casa, la consegna è avveuta tramite lancio oltre il cancello d’ingresso del mio condomino, con conseguente violento atterraggio sul vialetto condominiale (lo vedo dagli angoli accartocciati delle scatole di robusto cartone). Ieri un condomino cortese ha raccolto il pacco e me lo ha depositato davanti la porta del mio appartamento, dove l’ho trovato al rientro dal lavoro, oggi un altro condomino, evidentemente meno cortese, ha raccolto il pacco, lo ha aperto e visto che il contenuto (20 Velvia 100) non era di suo gradimento lo ha rimesso dov’era (che c..o!). Ovviemante se fossi stato assente da casa per qualche giorno, i pacchi sarebbero stati per tutto il periodo in balia di chiunque fosse passato di li. “Ai miei tempi†se non ti trovavano a casa lasciavano un avviso per andare a ritirare il pacco all’ufficio postale, ora invece, oltre al servizio Paccocelere c’è anche il servizio “Paccolanciatoâ€. Ma possibile che siamo a questo punto … cosa abbiamo fatto per meritarcelo!? Scusate lo sfogo. A presto. Fabio
Inviato: 28/5/2008 21:16
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Re: Uscite dalle camere oscure !!! |
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Ciao cari,
mi sfugge come in un forum su internet si possa fare qualcosa di diverso della disquisizione teorica; sono altresì convinto che moltissimi fotoavventurieri trascorrono buona parte del loro tempo libero a fare fotografie senza che ciò possa o debba per forza essere ostentato qui sul forum. Circa la denuncia di eccessivo tecnicismo, mi pare invece che FA possa vantare un ottimo bilanciamento tra argomenti di “tecnica fotografica†e “cultura fotografica†grazie a contributori di primissimo livello in entrambi gli ambiti. Detto questo, i tecnicismi fotografici, le attrezzature, gli intrugli da CO, i DPI ed i profili colore hanno il loro fascino e ben si adattano a tenere in esercizio i neuroni di chi è appassionato di fotografia o, se preferite, della sola tecnica fotografica … e già questo, da solo, mi pare un nobile proposito, o no? A presto. Fabio
Inviato: 6/5/2008 10:16
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Re: autocostruirsi un armadietto essiccatore |
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Ciao Renzo,
come puà venirti in mente di sfasciarlo? E’ un capolavoro! A presto. Fabio
Inviato: 23/4/2008 21:01
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Re: Consiglio RIP per HP Z2100 |
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Ciao Massimo,
anche se non è un vero e proprio RIP, io mi trovo molto bene con Qimage; ha funzionalità utili ad organizzare la disposizione di più immagini sullo stesso foglio o rotolo, oltre che una eccellente collezione di algoritmi di resizing (tra cui il nuovo Hybrid raccomandato dal produttore) e poi, gestione bordi, riferimenti a crocetta per ritagliare, ecc. Il prezzo è basso, l’interfaccia un pò “anni novantaâ€. A presto. Fabio
Inviato: 23/4/2008 17:31
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Re: autocostruirsi un armadietto essiccatore |
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Ciao Renzo, scusa il ritardo della risposta, ma stamattina ho passato un grossissimo guaio di nome “dentistaâ€! La tenuta alla polvere è garantita (o meglio dovrebbe) dal sistema con cui ho realizzato la battuta della porta, simile al coperchio di una scatola (si intravede nella foto di destra delle due linkate prima); in aggiunta lungo tutto il profilo della battuta ho fissato con la pistola sparagraffette dei panni Swiffer (si vedeono anche quelli nella foto) che oltre ad essere leggermente spugnosi, quindi adatti a fungere da guarnizione, attirano e trattengono la polvere. Lungo le giunture dei pannelli, fissati ai listelli di legno con la solita pistola sparagraffette, la tenuta è assicurata da una nastratura con nastro telato trasparente. Sotto e sopra l’armadietto ci sono, rispettivamente, le aperture per l’entrata e l’uscita dell’aria, protette entrambe dai filtri che si usano nelle cappe da cucina (non so se è la scelta migliore ma comunque non ho polvere sulle pellicole). Ventola e resistenza sono sistemate nella parte inferiore e protette da un carter (piccolo contenitore d’alluminio di quelli usa e getta). Visti i tipi di materiali richiesti la realizzazione è alla portata di chiunque ed i costi sono irrisori; se interessa qualcuno posso fare delle foto dettagliate e metterle qui. A presto. Fabio
Inviato: 23/4/2008 16:41
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Re: per chi si fotografa? |
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Ciao Mario,
la fotografia è una forma di comunicazione, pertanto si fotografa per i destinatari della comunicazione stessa. Quando hai fotografato quel fiore, cosa volevi comunicare e a chi? Dalla risposta a questa semplice domanda dipendono gran parte delle scelte legate all’esecuzione di una fotografia. A presto. Fabio
Inviato: 22/4/2008 15:53
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Re: Spray protettivo per stampe inkjet |
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Ciao Fernando,
ho usato lo spray prevalentemente su carta satin e devo dire che questo tipo di supporto perdona anche l’applicazione più maldestra restituendo superfici sempre perfettamente uniformi. Su l’unica stampa lucida che ho provato a “sprayare†non mi è parso di rilevare disuniformità , ma la casistica è troppo bassa per dire che non ho il problema. Ho giusto fatto delle stampe lucide per un mio amico, alle quali nel WE dovrà applicare lo spray, dopo ti saprà dire. A presto. Fabio
Inviato: 22/4/2008 15:19
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