Dunque, ecco una interessante possibilità  per chi voglia scansionare il 35mm e il MF con elevata qualità  avendo originali in buone condizioni (pochissima polvere e graffi).

Il Microtek 120TF è una (quasi impercettibile) evoluzione del Polaroid SS120, scanner da me molto apprezzato come qualità  di immagine e usato per due anni e mezzo (ora è in coma profondo).

Mentre cercavo un rivenditore per ricomprarlo (sempre in società  con il leggendario Galago! Così ci riempiamo casa di sarcofagi rumorosi in modo permanente, anziché a turno ), ho preso contatto con il moderatore dei forum di Photo-i.co.uk , una persona che ho sempre apprezzato per preparazione, gentilezza e competenza tecnica.
Lui ha comprato appunto un Microtek 120 in Germania (vive lì), e mi ha segnalato il negozio, con cui si è trovato bene.
Hanno il 120TF, nuovo, a soli 1290 euro IVA e trasporto inclusi, comprende anche il software Silverfast! Come è noto dalla Germania non si paga dogana.
Probabilmente lo compreremo lì anche noi, anche se non subito (le mie ferie ormai sono vicine), va da sé che non posso certo fornire pareri personali sul negozio dato che non ci ho ancora comprato nulla; volevo comunque segnalarvi questa possibilità  casomai qualcuno fosse roso dal tarlo dello scanner nuovo e avesse difficoltà  a giustificare 2700 euro per un Nikon LS9000.
Si tratta infatti di un ottimo apparecchio, estremamente nitido, discretamente veloce, con connessione SCSI e Firewire compatibile con Windows, MacOS e Linux, ben supportato da Vuescan.
Non è robustissimo come costruzione e purtroppo Microtek non è Imacon quanto a controlli di qualità  ed assistenza; ma devo purtroppo segnalare che, ultimamente, ho avuto problemi sconsolanti con tutte le marche, quindi alla fine...

A proposito: qualcuno ha santi in paradiso in Nital?

Fer

(naturalmente dimenticavo il link:

http://shop.getmac.de/catalog/product_info.php?products_id=17186

Grazie mille Fer, mi sa che faccio la pazzia.

Ho visto che c'e' un porta negativi in vetro (opzionale). Sai per caso se va comprato comunque? Hai sentito qualcosa in proposito? I miei negativi/positivi MF sono tutti belli piatti, meno le Efke (tante) che nonostante siano nei fogli da qualche anno, se lasciati al loro libero arbitrio assumono immediatemente la forma dei cannoli siciliani

Ho poi dei 6x12. Sai se si puo' fare il trucchetto della doppia scansione rigirando il negativo, o meccanicamente non funziona e devo accontentarmi dell'Epson 4870 per quelle?

Citazione:

Ho il portanegativo in vetro (il mio Polaroid è praticamente la stessa macchina), comprato a suo tempo da B&H a 100 dollari.
Intanto non sono convinto che sia veramente vetro ma comunque...
Indubbiamente se i negativi sono molto curvati, ti servirà . Nonostante questa macchina abbia una profondità  di campo un pochino migliore dei famigerati Nikon (cambia il sistema di illuminazione, c'è più luce quindi obiettivo con minore apertura), non è comunque in grado di tenere a fuoco negativi MF curvati: il portapellicola per MF nonostante la robustezza (è in alluminio anziché in plastica come in quasi tutti gli altri scanner) è "totalmente vuoto", puà quindi tenere la pellicola solo sui bordi. Inoltre il sistema di tensione che incorpora è meno efficace che sul Nikon, in quanto tende la pellicola "tirandola per il lungo" anziché "per il corto", non so se mi spiego!

La cosa buona è che, appunto, il portanegativi in vetro (completo di mascherina per panoramiche 35mm, che ti farà  tanto bestemmiare per il posizionamento ) costa una sciocchezza. Tutto sta a riuscire a tenerlo pulito, ma questo purtroppo vale per tutti i portanegativi in vetro, specie anti-Newton come questo.

Citazione:

Questo sinceramente non l'ho mai provato, ma ho i miei dubbi: nel momento in cui in un (qualsiasi) portanegativi MF, di qualsiasi marca, vai ad aprire, togliere la pellicola, girarla, richiudere e ritensionare, non c'è verso che sia sufficientemente allineata da permetterti una comoda doppia scansione. C'è comunque da tribolare in Photoshop.

Fer

Non ha la funzione di rimozione automatica di polvere/graffi, vero? E non c'è modo di implementarla, vero?
Parere del tutto personale, ma solo quella funzione vale i 1000 euro di differenza col Nikon.

Dipende dallo stato di conservazione delle dia... per esempio, per le ultime 5 scansioni che ho fatto col Nikon ho disabilitato l'ICE ,c'erano sì e no 5 punti di polvere che ho rimosso con il timbro clone... per questo ho detto che il Microtek è valido solo se si hanno originali in ottimo stato.

Fer

Ciao, scusate se mi allaccio qui ma non trovo il post...
Fer, hai detto che il Minolta 5400 ha una nitidezza superiore al nikon 9000 e al microtek 120,
a parte la qualità  delle singole macchine, ma ciò è dovuto anche al fatto che il minolta è solo per il 35 mm e quindi più ottimizzato per questo formato?

Per esempio, inizialmente pensavo che il Nikon 9000 fosse migliore del Nikon 5000 perchè pensavo che il maggior costo fosse dovuto, oltre al supporto MF, ad una maggiore qualità  costruttiva...

Secondo te sul 35mm il Nikon 9000 e Nikon 5000 sono equivalenti?

Grazie Filippo

Per chi volesse risparmiare qualcosa:

http://cgi.ebay.it/Microtek-Artix-Sca ... ZWD2VQQrdZ1QQcmdZViewItem

Citazione:

Sì, è veramente mostruoso...


Citazione:

Questo sicuramente è vero, in quanto l'ottica ha un minore angolo di copertura. Però è il più nitido anche tra tutti gli scanner 35mm.

Citazione:

No, non direi. Il 9000 è ovviamente molto più grosso del 5000 e maggiormente dimensionato come lampada, obiettivo, carrello, motori, alimentazione etc., ma non direi che è di qualità  superiore al 5000 nel complesso.
Ora, l'esemplare in nostro possesso è in assoluto deboluccio come resa, puà senz'altro essere sfigato; però l'impressione è che il 5000 spunti più nitidezza (e il 5400 ancora di più).

Fer

Grazie Fer,
Hai dei pattern su pellicola, potresti dirmi come li hai fotografati? (pellicola, obiettivo ecc..),

Scusa se approfitto e chiedo nn'altra cosa che non c'entra con il tread:
ieri ho ritirato delle fotografie, ce ne erano due in particolare che mi interessavano e che proprio su quelle non è scattato il flash (foto a persone da 3 - 4 metri). La pellicola, 400 asa ha consentito di "ottenere" qualcosa di rumoroso, ingiallito e sottoesposto.

Ho passato allo scanner (epson 1640, vabbè ho questo ) le pellicole, la preview è buona (smanettando nelle impostazioni del driver) e lascia intravedere che si puà recuperare qualcosa nelle ombre e togliendo la dominante gialla tipica delle foto senza flash in luce artificiale raggungerei l'obiettivo prefissato.

Risultato:
la scansione risulta fedele alla preview solo se scannerizzo max a 300 dpi, se scannerizzo a 1600 (max risoluzione ottica) ottengo un immagine molto più scura e in ps non riesco più a ottenere neppure i dettagli che si vedono in preview. Lo stesso a 800 dpi.
Ma io volevo stamparla, i 1600dpi servirebbero tutti!

Vabbè, posso andare a un service, ma per saperlo, lo scanner è andato?

Scusa per il poema ma uno dei miei difetti è la mancanza di sintesi ...

Grazie Filippo

Citazione:

In questo caso pellicola dia Fuji Astia 100F, obiettivo Canon 85/1.8 USM usato a 5.6 (dove raggiunge la massima nitidezza e costanza di risultati; esaminando la pellicola al microscopio arriva a circa 100 lp/mm). La Provia 100F è più nitida, ma rompe le scatole col bilanciamento del bianco e ha la "pepper grain" più fastidiosa.

Citazione:

Impossibile fare una diagnosi a distanza... però prova a scaricarti la demo di Vuescan, fa i watermark quindi non puoi usarlo per stampanre ma almeno vedi se è lo scanner o no!

Fer

Grazie Fer,
stasera provo...

Tiro su questo topic per Gianluke che chiedeva consigli.

Dunque, un rapido riassunto sull'articolo in oggetto.

Si tratta di uno scanner inizialmente commercializzato da Polaroid con il nome SprintScan 120, ma in realtà  sempre costruito da Microtek, che dopo la chiusura dell'area digital imaging di Polaroid lo ha rimesso in commercio con il nome ArtixScan 120TF (cambiando il firmware e il software a corredo).

Ha una risoluzione di 4000x4000dpi (costante per tutti i formati), convertitore a 14 bit per canale, uscita a 48 bit.
Manca dell'ICE. La sorgente di luce è una lampada tubolare a fluorescenza (tipo neon).

I portapellicola forniti sono un caricatore per dia intelaiate 35mm (ne porta 4), un portanegativi 35mm in striscia (da 6), un portapellicola 120 in striscia (entrano 5 fotogrammi 645 o 4 6x6 o 3 6x7 o 2 6x9 che è il massimo formato supportato).

Lo scanner ha l'esposizione automatica o manuale (opzione manuale solo da Vuescan) e la messa a fuoco automatica o manuale (opzione manuale solo da Vuescan e da Silverfast).

L'interfaccia dati è doppia: Fast-SCSI2 50 pin e Firewire.

E' una macchina caratterizzata da una elevata risoluzione effettiva, buon bilanciamento cromatico, buona gamma dinamica, ridotto flare.
Non è un fulmine di velocità  ma neanche una tartaruga considerando le dimensioni dei file in gioco.

Il portapellicola 120 è pensato in modo decente, con uno spartano ma decentemente efficace sistema di tensionamento.
La profondità  di campo non è ridottissima come in altri scanner, quindi in genere, fino al 6x7, si riesce con un po' di attenzione a tenere ragionevolmente a fuoco tutto il fotogramma. Niente a che vedere con un bel wet mounting a tamburo o con il sistema Imacon, ma tant'è, i filmscanner sono fatti così.

Io ho acquistato anche il portapellicola in vetro anti-Newton, ma solo per il 35mm panoramico (che, mi dicono, è oggi supportato dal nuovo modello di portanegativi 35mm in dotazione. Il mio non ce l'aveva ancora).
Per il 120, il portapellicola in vetro è praticamente inutile visto che è progettato particolarmente male: riesco a tenere la pellicola meglio a fuoco col portapellicola 120 normale rispetto a quello in vetro che è tutto dire!

Il problema principale del Microtek 120TF è lo scarso controllo di qualità  operato in fabbrica, che si traduce in una percentuale più elevata del giusto di modelli difettosi.
Inoltre, con il tempo questi scanner (Polaroid compresi) tendono a sviluppare un allentamento della meccanica, con conseguenti problemi di "messa a fuoco a ondine" e di aloni colorati attorno ai bordi ad alto contrasto (che si possono erroneamente scambiare per aberrazione cromatica: in realtà  è un problema di allineamento nella lettura RGB del sensore trilineare rispetto ai punti di arresto della meccanica passo-passo).

Peraltro, è un problema che anche nelle sue manifestazioni più cruente difficilmente supera le aberrazioni cromatiche tipiche dei flatbed consumer...

Il punto di forza di questo scanner è il prezzo: prima della recentissima entrata in vigore della legge europea ROHS, che ne ha bloccato la vendita in UE come molti altri apparecchi elettronici con qualche anno di anzianità  di progetto, si poteva trovare online a circa 1300 euro tasse incluse.
Ora si puà acquistare solo fuori dall'UE o usato; ma per i motivi sopra esposti è bene accertarsi del suo ottimale funzionamento facendosi spedire scansioni ad alta risoluzione.

Fer

Approfitto anch'io per chiedere qualcosa.
Fer, il Minolta Scan Multi II Film Scanner (o Dimage Multi II) potrebbe essere una buona scelta considerando che mi serve assolutamente per trasparenti 6X4.5? E' equivalente al Nikon LS 4500?
Grazie
Osvi.

Ciao Fer,
ma i miei 6x12 dove li scannerizzo? Alla meglio, con una maschera provvisoria di cartone che riproduce quelle in dotazione al 2450 qualcosa ottengo ( ti lascio immaginare la precisione), e se trovo del plexiglass nero o un foglio rigido di plastica nera faccio qualcosa di meglio, ma con con questi altri scanner che possibilita' avrei? Io ho da scannerizzare i formati 6x7,6x9,6x12 e 4x5" e sono nel casino piu' nero....
Francamente o prendo un 4990 e mi accontento ( almeno vale quel che costa ) oppure torno all'ingranditore, ma e' un'assurdo, uno passa ad un formato piu' grande per avere piu' qualita' e si ritrova tra le sabbie mobili...
Ciao,
Renzo

Citazione:

Il Minolta Scan Multi II è abbastanza scarso: considera che in MF arriva solo attorno ai 1200 dpi ottici.
Analogo discorso per il vecchio Nikon 4500.

Suggerirei allora il Polaroid SprintScan 45 *ULTRA*, che in genere si trova a poche centinaia di euro e fa un buon lavoro con MF e GF.

Fer

Citazione:

Polaroid SprintScan 45 Ultra (ne avevo segnalato uno qualche giorno fa ma nessuno di voi ha partecipato all'asta... è andato via a poche centinaia di euro dall'Olanda) oppure Umax Powerlook 3000.

Fer

Ciao Fernando,
ti confesso che mi fido poco a prendere degli scanner usati su internet....
Ciao,
Renzo

Eppure si possono facilmente fare buoni affari.

Tra l'altro per questi formati non è che ci siano grosse alternative... i flatbed fanno davvero pochino.

Fer

Citazione:

Grazie Fer per le info...io come ho già  detto da altre parti dovrei usare il Microtek esclusivamente per il 6 x 7. Uno scanner piano, tipo V700 in prova, fa perdere molto la qualità  delle ottiche Mamiya 7 rispetto al Microtek?
Gianluca