buonasera colgo l'occasione per presentarmi alla comunità .Sono Federico e mi sto avvicinando al mondo della fotografia, da semplice hobby insomma ne vorrei fare una passione...di macchinette fotografiche non ne capisco granche magari mi potete dare un consiglio e farmi capire anche quale tecnica è migliore per riuscire bene!Buona serata a tutti!

Ciao e Benvenuto!!!1

Ciao e benvenuto,
forse devi essere più specifico, non ci sono tecniche per riuscire bene, solo la costanza e la ricerca fanno diventare "bravi", scegli il mezzo (digitale, analogico, piccolo o medio formato ) e scatta.
Possiamo darti qualche consiglio su qualche tua stampa o su specifiche questioni fotografiche ma non il Santo Grall fotografico.
Ciao
Stefano

Citazione:

Concordo.... e benvenuto.

Fatti un po' di cultura di base, scegli il mezzo e prova!

Citazione:

Benvenuto !

Non credo che 'una passione' si possa costruire: o c'è o non c'è. Solo tu puoi sapere se ce l'hai e costruirti un tuo percorso fotografico. Non c'è ricetta che tenga: siamo tutti diversi, ed è una fortuna.

Ad ogni modo, puoi cominciare con il capire cosa ti interessa fotografare, guardare le fotografia che ti interessano e poi potrai cominciare a chiederti come ottenere le fotografie che vuoi fare. Ma questo è un percorso forse troppo razionale: se la passione per la fotografia ti ha rapito, non potrai che prendere una fotocamera, non importa quale, e fare fotografie. Da qualche parte andrai.


Andrea

ciao

Benvenuto in fotoavventure, e nel magnifico Hobby della fotografia


Stefano

benvenuto anche da parte mia.
"l'appetito vien mangiando" quindi se ti appassionerai sarai il primo a scoprirlo !

ciao

Ciao Federico e Benvenuto.

Credo che la passione per la fotografia nasca dalla volontà  "raccontare" qualcosa,cogliere delle atmosfere o anche trasmettere un messaggio,scegliendo un'immagine per rappresentarli.
Personalmente sono convinto sia un percorso dettato dalla propria sensibilità ,ovviamente il discorso va mediato con la tecnica e con le varie possibilità  di interpretazione offerte dalle attrezzature e materiali disponibili.
Al giorno d'oggi ci si puà permettere di fare praticamente qualsiasi cosa,l'unico problema è capire quali sono le nostre esigenze,come punto di partenza per le scelte a venire.

Paolo

Benvenuto, se ti piace il bianco e nero tradizionale ti segnalo un libro che per me è stato fondamentale:
Bruce Barnbaum - The Art of Photography, an approach to personal expression, oggi alla 4ta edizione. Lo si puà acquistare attraverso il sito di Barnbaum. Spero che l'inglese ti sia familiare.

Esso copre sia gli argomenti filosofici (il perchè si fotografa) che tecnici con una chiarezza di esposizione esemplare distillata dalla sua esperienza di insegnamento in tanti workshop. Il grafico a fisarmonica con cui illustra cosa avviene nello sviluppo, ad esempio, spiega perfettamente il fenomeno e non lo si dimentica più. Del drastico taglio a metà  della sensibilità  della pellicola, un must per Barnbaum, non avevo mai sentito parlare e spiegare in modo così esplicito e cristallino. Nei circoli fotografici si diceva come un gran favore e segreto da non divulgare di "sovraesporre e sottosviluppare" e tutto finiva lì e tu non sapevi di quanto scostarti da ciò che le case invece indicavano come un comandamento. La foto n°5 che si puà vedere qui http://www.flickr.com/photos/21941252@N02 è la mia prima Trix320 esposta a 160 e sviluppata poco meno di normalmente. Temevo d'aver fatto un disastro ed invece, a parte il sovrasviluppo del fiore bianco, mi ha aperto le porte dei toni delle ombre. L'uso del contrasto come elemento compositivo suggerito da Barnbaum fu un'altra sorpresa e l'ispirazione dei miei primi esercizi col banco ottico: vedi le foto n° 1 (massimo contrasto bianco contro nero) e 2 (contrasto più addolcito, con prevalente uso dei grigi, più consono ad un fiore gentile come il piumit).

Un altro bel libro è questo: John Blakemore's - Black and white photography workshop, che si puà acquistare dalla solita Amazon in Inghilterra.

In italiano libri certamente validi sono i tre classici di Ansel Adams e quelli di Tissoni. Ma sono una specie di summa del sapere fotografico (e a volte anche un poco indigesti) ma non adatti per un primo approccio perchè non ti prendono per mano per guidarti dentro questo bellissimo e intramontabile mondo della fotografia in bianco e nero.

Giuseppe

vi ringrazio molto per i vostri consigli, so che se non provo non saprà mai quanto talento c'è dentro di me, anche perchè appunto talento e passione non si costruiscono. Penso di orientarmi verso macchinette digitali che possano fornire immagini in formato anche da trattare.
giuseppe sono molto belle le foto che mi hai indicato specie quelle dei fiori o dei passaggi,apprezzo molto il bianco e il nero come tecnica..
insomma la strada è ancora lunga e c'e' sempre da imparare!