ciao,
volevo sapere se è possibile fare un bagno di arresto fatto in casa. so che in genere si usa una soluzione di acido acetico.
si puà usare anche l'aceto? (anche se non è acido acetico puro)?
cosa altro si puà usare?

ciao

Esiste una soluzione di acido acetico glaciale al 99%. lo trovi in farmacia costa intorno ai 10 euro e puoi diluirlo tantissino, ti durerà  qualche anno. Saluti.

L'acido acetico forse e' un tantino meglio, anche perche' sicuramento privo di impurita', comunque funziona bene anche un cucchiaio di aceto da cucina in un paio di litri d'acqua ( almeno cosi' mi sembra di ricordare ).
Con l'aceto balsamico di Modena poi le foto vengono piu' belle...
Ciao,
Renzo

Salve, ne approffitto di questo topic per chiedervi: dove trovate l'acqua distillata per la preparazione dei bagni???

Nei supermercati c'è solo quella demineralizzata.

Grazie. Sergio

Credo che quella demineralizzata vada benissimo.
Io comunque uso l'acqua del rubinetto, schifezze comprese.

Come bagno d'arresto, personalmente ho abbandonato l'acido acetico in favore degli arresti inodori: la puzza del'acido acetico proprio non la sopporto.

Ciao, per l'acqua io per i bagni stock uso la classica demineralizzata che si trova al supermarket, non ho mai avuto problemi. Per il bagno di arresto adesso uso, come luciano i bagni inodore, oppure mi trovo molto bene con un bagno di acido citrico(mi pare di prepararlo al 3%, ma adesso non mi ricordo bene).

Ciao

Stefano

ciao,
c'è differenza tra acido acetico e acido acetico glaciale?
a che diluizione posso usarlo?

L'acido acetico viene definito glaciale quando la sua concentrazione e purezza è elevata (99% o maggiore)

Marco

su un libro avevo letto che si puà usare anche l'acido borico, si trova in farmacia in buste da 30g...ma non so la diluizione..
qualcuno la conosce???

grazie mille per l'informazione marco...
tu prepari i bagni di arresto con l'acido acetico glaciale?
sapresti dirmi a che diluizione posso usarlo?

Citazione:

Sorry, ma io uso una DSRL..........niente bagni d'arresto per me, non ne so nulla. Conosco l'acido acetico glaciale per altri usi.

Marco

Se usi acido acetico glaciale(più o meno al 99%) per ottenere una soluzione di lavoro al 28%,concentrazione preferita per gli usi fotografici, dei prendere 3 parti di acido acetico glaciale in 8 parti di acqua, es:150ml di acido acetico glaciale e 400 ml di acqua, nella miscelazione versa l'acido nell'acqua e non il contrario....non è consigliato ....
Rettifico, il bagno di arresto con acido citrico è al 1.5%(e non 3%) come avevo scritto su questo thread.....sorry...

Ciao

Stefano

Alessio vuole dei dati precisi, e allora eccoli, presi dalla Bibbia, cioe'dal Fotoricettario di O. Ghedina.

acido acetico glaciale ....... 20 cc/l
metabisolfito di potassio..... 30-50 g/l
bisolfito di sodio............ 30-50 g/l
acido borico...................30-50 g/l
acido cloridrico............... 20 cc/l

N.B. La durata del bagno d'arresto deve essere brevissima, nell'ordine dei 10-30" altrimenti l'acido incomincia a disgregare la gelatina.

Piccola divagazione:
Riguardando il Fotoricettario si trovano anche cose quanto meno insolite. Se andate al Polo e intendete sviluppare il negativo a temperature inferiori agli 0° ( ) basta che facciate la pipì nella bacinella e si accelera l'azione dello sviluppo ( e' una battuta, comunque l'urea a 50-150 g/l e' utile a questo scopo.. ).

Ciao,
Renzo

Scusate, ma dove le trovate, farmacie che vendono acido acetico glaciale o acido citrico o acido borico?
Qui mi sgranano gli occhi davanti, mi sa che manca poco e chiamano la polizia... con l'Aspirina non si possono preparare, 'sti bagni di arresto? Quella ce l'hanno!

Fer

Citazione:
Oggi sono proprio de fora......la diluizione che ti ho dato sopra è per fare la soluzione al 28%, questa poi la devi diluire per ottenere la soluzione di lavoro, io uso questa, che poi non è altro che la Kodak SB-1
Acqua........................... 1 litro
Acido Acetico 28%........ 48ml

Usare per 15/30 sec.massimo.

Adesso vo a letto così per stasera non dico più str......

Stefano

Ps.: anch'io in farmacia mica ci trovo niente......

Citazione:

Ah, ecco! Vabbè che Roma è arretrata, ma iniziavo a pensare di essere nel Burkina Faso (con tutto il rispetto)...

Fer

Beh, le farmacie in questi ultimi tempi si sono trasformate (per motivi di convenienza economica) in supermercati di prodotti da banco, cosmetici e profumeria con l'optional delle medicine quindi figuriamoci se hanno ancora prodotti chimici puri da vendere. Io poi non amo molto mettermi a cercare a destra e a manca quello che mi serve e se dovessi mettermi a "smanettare" con i chimici puri penso che li prenderei in posti come Fotomatica, che li hanno, pagandoli magari molto di piu' del dovuto. Forse con molta pazienza una farmacia al centro di Roma che ancora li vende si trova, chissa'...


Alberto

Ciao,
sicuramente ho visto una bottiglia di acido acetico glaciale in vendita da qualche parte nella mia citta', molto probabilmente in un negozio di fotografia, ma non escluderei qualche mesticheria dove vendono vernici. Mi ha dato nell'occhio proprio perche' mi ricordava la fotografia.
Io come bagno d'arresto ho sempre usato il metabisolfito al 5% nello stesso bagno di fissagio ( iposolfito di sodio al 10% ), l'acido acetico lo usavo in stampa in piccole quantita' per eliminare i residui del fissaggio .
Ciao,
Renzo

Se il bagno d'arresto influisse in qualche modo sui risultati finali, come è il caso del bagno di sviluppo, capirei la necessità  di fare ogni possibile sforzo e ricerca per trovare esattamente quello di cui si ha bisogno, costi quel che costi.

Ma stiamo parlando del bagno d'arresto! Mi volete per cortesia spiegare il motivo di perdere tanto tempo della nostra purtroppo breve esistenza, di complicarsi la vita (e di essere asfissiati dalla puzza), di andare in cerca per farmacie, di diluire e smaneggiare con bricchi e misurini, quando con meno di 8 euro si prende mezzo litro di Ilfostop che, diluito 1+19, permette di arrestare tutto l'arrestabile per mesi?

Spero che si tratti solo di discordi teorici, fatti tanto per il gusto di farli quanto per quello di saperlo, perchè altrimenti dovrei solo complimentarmi con il tempo che vi potete permettere di dedicare a cose sostanzialmente superflue...

Spero di non aver offeso nessuno. Ma questa discussione mi ha colpito...nel senso detto sopra.

Ciao Luciano,
hai perfettamente ragione, e' come il denominato wetting agent, il tensioattivo usato per far scivolare via le goccie d'acqua sulla pellicola dopo il lavaggio, chi lo usa piu' il fiele di bue?
Pero' quando si parla acidificare l'acqua di lavaggio della carta per togliere fanghi e residui di iposolfito l'acido acetico fa comodo perche' in caso di stampe grandi "un grondino" risolve velocementre il problema. Le stampe fanno subito Kreeeak come i piatti usando il detersivo al limone...
Ciao,
Renzo