ho letto un tutorial sulla tecnica dell' "edge sharpening", qualcuno sa dirmi il suo parere...

azz...il libeccio mi sta sconvolgendo quelle poche e poco chiare idee che ho

a presto,ric
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braccino corto eh Ric?? caccia il tutorial o poi ti si dice.....

Citazione:

azz...me gli hanno amputati da piccino perchè mi sca/ccolavo continuamente

edge sharpening

a presto,ric
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Non vorrei dire una ca*volata ma credo che sia la base da cui fred Miranda ha sviluppato il suo di sistema....anche se vedo essere piu´ complesso...tra il resto applica dei filtri sfuocatura in Lab dopo aver dato la maschera di contrasto....
Su suggerimento di Fer ho iniziato a sistemare contrasti e cromie in Lab e devo dire che e´ un sistema veramete valido...

anche io spesso faccio in LAB, contrasti e cromie, in effetti funziona bene, anche se ho letto che ogni passaggio da RGB a LAB e viceversa comporta una perdita di dati,(ricampionamento colori) per cui se proprio deve essere fatto, farlo una volta soltanto e sempre a 16 bit.

azz mi sa che smetto di stampare e mi vado a fare un bell' "happy hour"

a presto,ric
www.grandespirito.it

Confermo che l'edge sharpening è quella tecnica di sharpening che è alla base dei programmi di Fred Miranda.
Si basa sull'assunto che lo sharpening serve in particolare ai bordi delle figure e poco in aree con colore e tonalità  continue ed omogenee.
Segnalo di nuovo un utilissimo e ottimo tutorial in italiano sullo sharpening:

http://www.andreaolivotto.com/photo_sharpening_it.html
oppure quì in formato pdf.
http://www.andreaolivotto.com/files/sharpening.pdf

Ne consiglio la lettura a tutti perchè illustra e spiega tra l'altro diverse tecniche di sharpening e i vantaggi e svantaggi di ognuna. Inoltre spiega in dettaglio come funziona lo sharpening e presenta molti link interessanti.

Marco(pamar5)

ciao pamar/marco

da un pò di tempo lo tengo sempre con me....vedi che alla fine ci capisco qualcosa

a presto,ric
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Grazie Marco,
e' fatto benissimo. me lo stampo.
Ciao e grazie,
Renzo

Non avevo letto il tuo articolo Marco ma quindi il Plug per cui ho aperto un topic e´ l´edge sharpening......veramente ottimo.....interessante anche l´escamotage per non passare da RGB in Lab ma lavorare sul canale luminosita´.....mmmhh
Fred Miranda ha fatto poi veramente un grande lavoro nel customizzare l´edge sharpening per i vari modelli di camere digitali....

Citazione:

L'articolo che ho segnalato non è mio, ma di Andrea Olivotto.
Il passaggio da RGB a LAB e il successivo ritorno a RGB comporta effettivamente un certo decadimento qualitativo dell'immagine, ma parliamo di un degrado certamente non rilevante ma che puà essere avvertito in immagini con passaggi tonali molto graduali e "delicati". Comunque la possibilità  di lavorare sulla luminosità  rimanendo in RGB senza passare in LAB è molto utile.

Marco(pamar5)

Citazione:


Personalmente la uso tutte le volte in cui voglio mantenere una certa "smoothness" delle superfici più o meno uniformi/liscie, ovviamente quando queste superfici sono parte rilevante della composizione, oppure in immagini in cui ci siano aree rilevanti di ombre uniformi, è una tecnica ottima per ridurre al minimo il rumore digitale, la trovo invece meno indicata per immagini in cui ci sia una maggiore presenza ed esigenza di rendere i dettagli fini, in questi casi preferisco altri metodi...

La verità  è che non dovrebbe esistere un modo standardizzato di applicare la maschera di contrasto, ma in un mondo ideale dovremmo utilizzare di volta in volta il workflow più adatto alla natura dell'immagine, poi va da se che non è sempre così, io per primo ...

azz...piove...meno male

tornando sull'edge sharpening, potete spiegarmi in maniera più approfondita quali sono le immagini che si giovano maggiormente di questa tecnica.

Tecnicamente l'ho imparata abbastanza, mi manca però di capire bene (tanto per cambiare ) i casi di utilizzo.

a presto,ric
www.grandespirito.it

Visto che l'edge sharpening agisce solo sui contorni, tendenzialmente è applicabile a tutte quelle immagini con ampie superfici uniformi quali cielo, specchi d'acqua o oggetti con bordi ben definiti e dalle ampie superfici che non contengono dettagli fini. In tal modo non si introducono gli artefatti dello sharpening in zone uniformi di colore o di tono che non hanno bisogno di sharpening e che anzi ne verrebbero danneggiate inutilmente.
Prendi per esempio la tua immagine "grù in controluce"; è una fotografia dove non ci sono zone con dettagli fini ma solo grandi "forme" omogenee. Potresti provare l'edge su questa immagine. Questo è un caso veramente estremo, ma il discorso vale per tutte le foto dove vi è prevalenza di ampie zone uniformi e con pochi dettagli fini "nei pieni" che necessiterebbero di altri tipi di sharpening.

Marco(pamar5)

Io lo uso molto.....non serve che ti dica il perche´..

Uso al 90% il plug in di Fred Miranda che trovo strepitoso...e che alla fine sfrutta un concetto analogo.

Mi avete incuriosito, quindi ho comprato il plug in di Fred Miranda specifico per la 5D; e già  che c'ero, ho preso anche il nuovo plugin per la riduzione del color fringing (mi è utile, o almeno spero, per le foto con la Fuji F810).
Magari proverà qualche confronto con FocalBlade.

Fer

Grande Fer....cosi si fa´ mica cancie.....
pero´ fammi/facci sapere sono curioso di una tua analisi.

Qualche mese fa ho letto questo interesante intervento
http://www.abc-fotografia.com/modules ... 2970&highlight=sharpening
in base al quale mi sono costruito una azione Photoshop che applico ancora, anche dopo l'evidenziatore dei dettagli di Raw Shooter. Va molto bene nel caso di immagini ingrandite per interpolazione. Al processo suggerito dal thread ho apportato qualche modifica, come l'apertura di un livello - per poi dosare l'effetto - e l'applicazione sul canale della luminosità . Se volete provare....

Citazione:

Eccoci qui...

Lo scopo di questa piccola comparazione era capire chi si comportava meglio tra FocalBlade e 5D CSPro di Fred Miranda, nell'applicare uno sharpen non invasivo alla 5D: non quindi uno sharpen finale da stampa, ma uno iniziale generico prima di qualsiasi ridimensionamento.

I settaggi di 5D CSPro sono stati: Level = 3, Sharpen Fine Details attivato, Halo = 0%.

I settaggi di FocalBlade sono stati: Edge = 1000 raggio 0.3, Surface = 100 raggio 0.3, White Halo Reduction = 119, Black Halo Reduction = 114, Shadow sharpening attenuation = 15%.
Ho applicato FocalBlade al solo canale L (modo LAB).

Come immagine di partenza ho utilizzato uno scatto a 400iso fatto alla ex MotoFides, convertito con C1 azzerando totalmente sia lo sharpen che la riduzione rumore. L'immagine misura 12.8 megapixel ed è a 48 bit, per un totale di circa 73 MB.

Le prestazioni del software di Fred Miranda sono decisamente superiori: circa 12 secondi per completare tutto il task, contro i 36 secondi richiesti da FocalBlade (inclusa la trasformazione RGB->LAB->RGB).

Primo confronto:



Le differenze non sono eclatanti; si nota comunque una certa propensione a piccoli artefatti bianchi lungo i bordi, da parte di 5D CSPro.

Secondo confronto:



Qui si notano maggiormente i bordi bianchi "sparati" dal software di Fred Miranda; inoltre, i dettagli fini sono maggiormente sottolineati da FocalBlade (guardate la ruggine sul bordo della vasca e i particolari del giunto del tubo).

Conclusioni personali: pur tenendo conto della differenza di prezzo (circa 3:1) a favore di 5D CSPro, delle prestazioni largamente superiori (ancora 3:1), della maggiore facilità  d'uso, ritengo che 5D CSPro non sia all'altezza di FocalBlade nell'ottenere uno sharpen convincente e privo di artefatti. Tra l'altro, FocalBlade è più generale, non essendo stato sviluppato esplicitamente per la 5D.

Fer

Ciao Fernando,
io sono del parere che uno sharpen manuale possa dare risultati migliori di uno fatto in automatico. Praticamente tutti i procedimenti hanno alla base lo stesso principio della contromaschera positiva del buon analogico, solo che le procedure automatiche tendono a creare un bordo troppo stretto e quindi ben visibile. Occorre invece che il bordo chiaro sia il piu' possibile largo e sfumato in modo da risultare meno appariscente. E evidente che in questo modo si " appannano" un po' i particolari che si trovano sotto la maschera di contrasto. Occorre trovare un compromesso...
Ciao,
Renzo

Io ancora non sono riuscito a battere lo sharpen automatico di FocalBlade.
Ma se vuoi possiamo fare una piccola gara: ti dà un'immagine, tu la lavori in manuale e io uso FocalBlade.

Fer