Recentemente ho realizzato una serie di foto sul Lago d'Iseo utilizzando per la prima volta un sistema di flash a batterie professionale.
Personalmente sono abbastanza soddisfatto dei risultati e della facilità di utilizzo e di trasporto dell'attrezzatura.
QUI una galleria di immagini.

Ciao Luciano,
ho visto con piacere le foto che hai postato. Due mi hanno colpito in positivo mentre altre hanno secondo me dei dettagli che le non me le fanno godere appieno, seppur non riguardando in prima persona la modella. Tutte comunque molto valide.
Allora, le due con la ragazza in abito da sera nero le trovo fantastiche, sia per posa che per illuminazione che per scenario. In quella con la ragazza in pantaloni di jeans (mi riferisco alla terza con soggetto in piano americano) non riesco a concentrarmi sul soggetto perché il mio sguardo è attirato dal caseggiato sullo sfondo che trovo pendente. Per quanto riguarda quelle con la modella in costume le trovo piacevoli ma non apprezzo la prima (con la modella in piano americano) perché proietta delle ombre piuttosto nette con il corpo sul tronco ed al disotto della mano/braccio appoggiato. Sono ombre che fanno immediatamente pensare ad una illuminazione artificiale. Infine quelle con la modella con la gonna bianca a palle blu le trovo stupende come luce ecc. ma la prima….non riesco a bypassare un aspetto che continua ad attirare il mio sguardo e prevale su tutto: mi riferisco al lago in discesa.
Comunque sia tutte valide per quanto riguarda la modella/luce/pose ma a volte gli sfondi mi portano a non concentrarmi su di lei. Forse è anche una mia caratteristica non essendo fotografo di ritratto/moda ma piuttosto paesaggista. Ecco l’unica dove trovo un aspetto che coinvolge direttamente il soggetto è quella in costume che genera ombre nette.

Marco

Belle foto, buona l'ambientazione, ottima l'attenzione a non avere ombre secche sul viso. Anche l'Elinchrome si è comportato benissimo, sia come temperatura colore che nel dosaggio del lampo che avvicina molto l'illuminazione a luce naturale (tranne le ultime due che penso siano state fatte apposta così).

Probabilmentesi tratta di un book, per cui la modella si atteggia in pose che mettono in evidenza la sua avvenenza e le sue forme perfette. Sembra che sia in studio, ma questo non dipende da te. Se fossero fotografie artistiche penso avresti scelto pose e abbigliamento diversi.

Molto bella quella grande (peccato la mano assai bruciata, ma passa in secondo piano).

Solo due cose per il mio vecchio occhio sono fastidiose, gli orizzonti che in alcune pendono a sinistra (anche in quella grande la casa in forte pendenza da quasi l'idea che la modella si tenga sulla ringhiera prima di caderci sopra infilzata).
La seconda cosa riguarda la prima foto dove probabilmente c'è una certa distorsione ottica del muro a destra per cui sembra che la modella lo trattenga prima che le cada addosso, fenomeno accentuato dall'orizzonte pendente.

Formidabile la n. 0068 (subito dopo la grande). Luce perfetta, alte luci dello sfondo, sotto controllo, perfetto equilibrio delle masse, sensualità della posa e dell'espressione che sembrano un promessa, tanto da dare l'idea che dietro al fotografo ci sia un plaid steso sull'erba (e vai!!!).

Credo che l'orizzonte non sempre perfettamente preciso sia una scelta, un modo per assecondare le sinuosità della modella, un incentivo alla direzione.
E' molto difficile gestire la luce artificiale in presenza di una forte luce ambiente. I due caratteri rischiano di contrastarsi ed il soggetto in primo piano sembra quasi estrapolato dall'immagine. Questo è molto evidente nella 0098. Quella che preferisco è la 0064 dove la vignettatura sui 3 lati conferisce all'illuminazione di insieme un tono surreale ed efficace.
Grazie per averle condivise.

Intanto grazie per le osservazioni e le critiche, sempre utili.
Faccio un paio di osservazioni, non per convincere , ma solo per illustrare il mio punto di vista.

Circa gli orizzonti sbilenchi, bisogna un po' intendersi.
Capisco benissimo che all'occhio del fotografo di paesaggi o architettura la cosa risulti fastidiosa o francamente inaccettabile.

Nel campo della foto di moda o di bellezza femminile però, è piuttosto comune , se funzionale a fare aumentare il glamour e la dinamicità dell'immagine. E già da tempo se ne sono visti diversi esempi anche su riviste di Moda di indiscussa notorietà (senza beninteso che voglia paragonare le mie fotografie a quelle).


Sull'uso del flash in esterni - sempre in questo genere di foto - si può scegliere: si può cercare di mascherare il più possibile la presenza di una luce artificiale, oppure al contrario renderla platealmente evidente e dominante. E direi che questa seconda opzione sembra oggi godere di una certa popolarità. Specialmente in alcuni Paesi come Germania, Inghilterra, Stati Uniti ed altri.

Naturalmente sono questioni di gusto: a chi piace, a chi no.
Un limite delle mie immagini è di essere un po' a metà strada tra una scelta e l'altra. Avrei dovuto osare di più, oppure di meno.

Come detto era il collaudo del sistema flash a batterie per esterni e sicuramente sono ancora assai lontano dal saper gestire e controllare perfettamente le potenzialità di questa attrezzatura.
Come già detto, sono mediamente soddisfatto dei risultati, ma certamente c' è ancora molto da lavorare e sperimentare, prima di raggiungere risultati davvero soddisfacenti.

Però è divertentissimo !!!

ottimo lavoro... io preferisco diaframmi più aperti e stacco dallo sfondo... ma forse questi flash non sincronizzano con tempi veloci... comunque bei scatti

Citazione:


Sono in grado di sincronizzare fino ad 1/8000 sec, ma utilizzando il trigger Skyport Plus HS che è attualmente disponibile solo per Canon e Nikon.
Quello che mi servirebbe , per Sony, è di imminente annuncio ed è stato già testato da questo fotografo svizzero . Ma non è ancora in commercio.
Per ridurre la profondità di campo con l'attuale sincro massimo di 1/200 sec, oltre ad impostare la minima sensibilità disponibile, bisogna usare i filtri grigi ND.
Grazie per l'apprezzamento .

Tecnicamente mi piacciono quasi tutte, eccezion fatta per _DSC1247_0098 (sfondo un po' invadente) e _DSC1217_0068 (viso troppo in ombra).

A lasciarmi un po' "strano" sono espressioni e posa della modella, che mi paiono quasi sempre molto forzate, dure, tranne _DSC1268_0119, _DSC1227_0078 (nonostante lo sfondo ancora invadente) e _DSC1180_0031-Modifica che mi piacciono un sacco.

Però non capisco granché di moda: magari le hai chiesto tu di assumere quegli atteggiamenti.

Fer

Grazie Fer. Sulle pose hai ragione. In effetti non significano nulla...

Ma dimmi te. Non me ne intendo proprio. Quelli che reputano difetti sono i trend attuali delle foto di moda.....

Marco