Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi





Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
Offline
Azz credo sia molto "salutare" per tutti leggerlo...

Microstock ad Orvieto Fotografia

a presto, ric

Inviato: 17/3/2010 14:08
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Riccardo,
io non penso che si tratti di ignoranza, di scarsa cultura di internet, ma di filosofia.
Vendere un'immagine a 1 dollaro, non importa quante volte, significa che quella foto vale un dollaro.
Magari alla fine uno ricava 500 dollari, ma da una foto che vale un dollaro.
E' pur vero che chi fa foto di stock le fa mirate sapendo quale sara' il loro prezzo e sperando in numerose richieste, ma bisogna abbracciare questa filosofia che e' moderna e non da tutti facilmente accettabile.
Io pero' sono pronto a partire, mi manca solo un po' di luce e mi sto guardando attorno per una scelta oculata, il software per trattare le immagini l'ho preso, la macchina ce l'ho...
Prima o poi ti seguiro', piu' per curiosita' che per passione perche' pur sperando ovviamente di riuscire a vendere la filosofia della foto da stock non mi piace, non ci posso far niente, non mi piace.
Preferirei riuscire a realizzare delle belle foto da poter mostrare in una mostra e magari vendere qualcuna.
L'idea che qualcuno ha fatto un piccolo sacrificio per avere il piacere di mettersi in casa una mia immagine sarebbe senza dubbio maggiore che vedere le proprie foto su anonime pubblicita'.
Non so quanto potro' amare, sentire mia, una foto che avro' realizzato per la vendita in internet.
Poi l'appetito vien mangiando....chissa', potrei anche cambiare idea.
Ciao,
Renzo

Inviato: 17/3/2010 18:23
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
Offline
Azz Renzo ma che filosofia, qua siamo oggettivamente nella vera preistoria e nella superficialità , impossibile ignorare e non conoscere/seguire una tendenza mondiale.

Nessuno vuol convincere nessuno, ognuno libero di rincorrere le proprie aspettative ma, far finta che questa realtà /sfida non esista...

Mi sembra che tu, come molti altri, abbiate una visione non proprio completa del mondo della foto di microstock.

L'importante è comunque divertirsi e vendere (azz forse ho sbagliato) ed allora divertiamoci, ehehehehehe.

a presto, ric

Inviato: 17/3/2010 22:32
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Riccardo,
probabilmente hai ragione tu, non riesco ad entrare nella filosofia della foto da stock, pero' a mio avviso e' un genere di tipo iconografico, deve servire a rappresentare un'idea, un concetto, deve stimolare una emozione non di tipo interiore ma consumistico.
Secondo me e' come un manifesto pubblicitario nei confronti di un quadro. Poi magari il quadro rimane invenduto e i manifesti invadono le strade e fruttano molto di piu'.
Io attualmente non faccio ne' l'uno ne' l'altro, realizzo per lo piu' immagini illustrative e divulgative e quindi sono su tutt'altra strada.
Ti ho detto, mi sono preparato per seguirti nella foto di stock e lo faro' appena possibile perche' l'idea di guadagnare qualcosa mi solletica ma al momento non riesce ad entusiasmarmi.
La tendenza mondiale non mi interessa, non ho mai seguito le mode, tu sei piu' giovane e ti intriga questa sfida a chi riesce a piazzare piu' immagini nei vari argomenti e ti diverti a far lavorare la fantasia per trovare soluzioni piu' nuove ed efficaci.
Forse quello che mi da' fastidio e' l'ambito in cui si deve lavorare, un ambito asettico in cui non si possono evidenziare nomi, facce, ambienti, si deve creare un mondo senza contaminazioni umane dove le figure sembrano anonimi manichini senza identita' contornati da oggetti senza marca. E' una "realta'" che non mi entusiasma...
Ciao,
Renzo

Inviato: 18/3/2010 7:58
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
Offline
Renzo, comprendo il tuo punto di vista, però la realtà  è un pò più complessa...

Sia perchè ci sono fotografi di microstock che ci mettono cuore, talento e passione e le immagini non sono poi così "asettiche", anzi!:

http://www.istockphoto.com/user_view.php?id=5767540

http://www.istockphoto.com/stock-phot ... ng-watches-television.php


poi magari possiamo stare qui a discutere se ha senso postare immagini così nel mictrostock, nel senso che c'è un evidente sforzo creativo, organizzativo e di costi di produzione che bisogna vedere se viene ripagato dal mercato/vendite...però vedi, anche questa cosa del 1$ a foto non è proprio così, le immagini di paesaggio ad esempio vengono spesso vendute come XL, XXL o XXXL, e le royalties sono proporzionali, capita anche per queste immagini di vendere delle licenze estese, è lì parliamo di centinaia di $, ci sono collezioni "esclusuve", come la Vetta, in cui il prezzo di vendita è molto maggiorato, insomma questa cosa che "svendi" la tua foto a 1$ non è poi così vera, personalmente non ho questa sensazione...

Probabilmente hai ragione tu, si tratta di un approccio, una filosofia completamente diversa da quella che ha sempre "retto" il mercato della fotografia fino ad oggi, e quindi o la si "abbraccia"/condivide in toto oppure diventa difficile accettarla...però c'è un dato oggettivo su cui tutti i fotografi professinisti si devono confrontare (sfortunatamente o fortunatamente dipende dai punti di vista): il mercato "medio" va verso quella direzione, il business "medio" va verso quella direzione, quindi o pratichi un genere specialistico o hai committenti consolidati o sei un nome famoso, oppure è dura andare avanti senza "porsi" il microstock, ma anche il macrostock...


Ciao!!

Marco

Inviato: 18/3/2010 9:59
Il mio sito

Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
Offline
Ciao Renzo

Rispetto totalmente il tuo pensiero sulla fotografia di stock ma, come giustamente dice marco, le cose sono molto più complesse e spesso non ben conosciute ai più.

Credo che una parte del tuo pensiero derivi proprio da questa incompleta conoscenza di quel mondo.

Comunque una cosa, se casomai tu decidessi di provare a fare la foto di stock fallo con tutte le tue capacità  e potenzialità  altrimenti sarebbe solo una assoluta perdita di tempo.

Azz appena ci vediamo porto la liberatoria e ti ingaggio come modello, secondo me avresti un ottimo mercato, del resto se comprano me ehehehehehehehehehehe

A presto, ric

Inviato: 18/3/2010 10:31
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao,
senza dubbio avro' delle conoscenze incomplete in proposito, vedro' di istruirmi meglio.
Senza dubbio se hai bisogno di un vecchietto puoi contare su di me. E se hasi bisogno di un vecchietto gagliardo puoi contare sempre su di me...
Ciao,
Renzo

Inviato: 18/3/2010 13:24
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
Offline
Citazione:

Falcopardo ha scritto:
Ciao,
senza dubbio avro' delle conoscenze incomplete in proposito, vedro' di istruirmi meglio.
Senza dubbio se hai bisogno di un vecchietto puoi contare su di me. E se hasi bisogno di un vecchietto gagliardo puoi contare sempre su di me...
Ciao,
Renzo


Renzo la terza ma anche la quarta e la quintà  età  hanno un grande potenziale mercato, il microstock non ha limiti...uhm forse ehehehehehehehehe

Noi quasi sicuramente saremo ad Artimino lunedì.

Non capisco perchè, in molti, pensate che il microstock sia così da snobbare? Pecunia olent?
Le mostre organizzate dalla circoscrizione, dai partiti, dagli amici degli amici danno più gratificazione?

Sto cadendo nel tranello...cercare di convincere dei potenziali temibili concorrenti...no no... fate bene, il microstock è avvilente eheheheheheheheheh

a presto ric

Inviato: 18/3/2010 15:17
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
No Riccardo, i soldi non puzzano affatto...
E in fondo con lo stock ci si puo' trovare a meta' strada, nel senso che uno propone quello che gli piace fotografare, se va bene, altrimenti pace.
Nelle mie intenzioni infatti sarebbe di realizzare degli scorci di Toscana ( e' un settore inflazionato, di belle foto ce ne sono tante in giro, e' difficilissimo emergere o trovare qualcosa di nuovo ) con qualche idea diversa.
Oppure vedere quello che fanno gli altri e tentare di farlo meglio.. che e' la via piu' semplice ( apparentemente ).
Ne parliamo lunedi'....
Ciao,
Renzo


Inviato: 18/3/2010 15:39
.........

......
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
Offline
Citazione:

rictro ha scritto:

Sto cadendo nel tranello...cercare di convincere dei potenziali temibili concorrenti...no no... fate bene, il microstock è avvilente eheheheheheheheheh

a presto ric



Riccardo, impariamo da Sjiolke o come cavolo si chiama (per chi non lo sapesse è uno dei microstockers di maggior successo), che quando un nuovo potenziale fotografo di microstock chiede info lui fa di tutto per scoraggiarlo e demotivarlo, oh stiamo diventando troppi, e che diamine hai ragione tu!, alla fine sono tutti concorrenti in più!... quindi quoto Ric, il microstock non solo è avvilente, ma è pure una iattura ed una vera sciagura per la fotografia, quindi io me ne starei alla larghissima se fossi in voi

Inviato: 18/3/2010 16:35
Il mio sito

Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
8/11/2009 17:38
Messaggi: 416
Offline
Ho un flash, mi pare di aver già  letto di questa discussione e di aver già  risposto con il link...mah
Ad ogni modo: qui ci sono un paio di filmati fatti sul tema specifico. Pro e contro, uno a favore e uno a sfavore. interessante.

http://www.youtube.com/user/tauvisual#g/c/C85D2689FB827967

Inviato: 18/3/2010 17:19
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
8/10/2006 17:44
Da Torino
Messaggi: 1461
Offline
E' da molti anni che mi occupo di stock e da almeno un paio di microstock. Ma non dalla parte del fotografo ma da quella dell'acquirente, per il mio lavoro. La qualità  c'è, il prezzo é buono e vista da questa parte é evidente che é un business per i fotografi. Non é nemmeno da mettere in discussione e chi lo fa é perchè semplicemente non conosce le tante attività  che richiedono fotografie e che di conseguenza scelgono anche la strada del microstock per acquistarle. Ma, per quanto ci riguarda, allo stesso tempo nel nostro lavoro richiediamo servizi fotografici ad hoc perchè con il microstock non si riesce a risolvere tutto. E ciò mi sembra altrettante chiaro.
Come mi sembra chiaro che un fotografo possa far fatica a passare da un modo di lavorare ad un altro, qualunque essi siano. Abitudini, certezze, standard operativi non si cambiano facilmente. Ma se uno vuole stare sul mercato come fotografo ci deve seriamente pensare, sebbene non sia l'unica strada. Però non capisco la discussione per i non professionisti. Sia Ric che Marco, dal mio punto di vista, per il solo fatto che si siano impegnati ad occuparsi di microstock si pongono in un ottica economica, perchè questa attività  dalle varie cose lette gli porta un vantaggio economico. O la fanno anche per passione, per approfondire aspetti della fotografia, per lavorare sul linguaggio? Marco per quello che sappiamo lo fa con ottimi risultati con la sua ricerca insieme a Cristina, Ric onestamente non lo so solo perchè non ho mai vist suoi lavori, se non quelli di qualche tempo fa. Per questo credo che il microstok risponda a soddisfazioni economiche e forse gratifica anche nell'essere acquistati (chissà  se vi ho acquistati...senza saperlo). E dunque Falco, se vuoi fare un po di grana e avere qualche bella soddisfazione, con impegno e dedizione il microstok te lo permette (ma come tutta la foto commerciale, da questo punto di vista non c'è nessuna differenza), se vuoi esprimerti forse ci sono altre strade.
alla prossima
bc
marco

l'uninca questione che pone il microstock é relativa al taglio del prezzo delle fotografie. Onestamente se oggi si compera solo da agenzie stock (che costano di più) in certi lavori si va fuori mercato perchè i budget generali sono più bassi, da un altro punto di vista il dibattito è poco chiaro perchè in quanto fotografia commerciale (il microstock) tocca alcuni ambiti che si stanno modificando pesantemente per altre ragioni. Oggi una foto di una bottiglia o di una macchina viene fatta ancora in studio ma anche (in percentuali in aumento) interamente in 3d. E' l'intero sistema che sta cambiando e il microstock é solo uno degli elementi.

Inviato: 19/3/2010 0:48
La fotografia non si domina: corre da sola e l'uomo la segue in ritardo e mai come oggi.
A. Gilardi

www.mbphoto.it
www.flickr.com/photos/marcofluens

..................
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
8/11/2009 17:38
Messaggi: 416
Offline
sono daccordo con quanto espresso da samuel circa la trasformazione del mestiere del fotografo. sicuramente il fotografo, inteso come quello che è in grado di "fare" le fotografie, non esiste più. oggi tutti possono fare fotografie e pure abbastanza facilmente con tutto l'ambaradan digitale.
Altro è la cultura fotografica e la professionalità .
quindi se è vero che ceti ambiti sono realmente morti e scomparsi è vero anche che per chi ha realmente compreso il "sapere" " saper essere" e "saper fare" oggi ci sono comunque spazi nuovi.
il fotografo oggi lavora fianco a fianco ( a volte in sovrapposizione) con altre figure e in molti ambiti su linee di confine labili.
si pensi alla grafica, al multimediale, a certi settori della ricerca e al mondo della grafica computerizzata ( elaborare texture, "concepire " set di illuminazione ecc per il 3D).
detto questo personalmente non credo che il fenomeno del microstock faccia molto bene al mondo fotografico professionale almeno non nel medio-lungo periodo.
in questo concordo con quanto detto nel filmato tauvisual sull'aspetto negativo del microstock.

Inviato: 19/3/2010 10:08
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Il microstock ad Orvieto fotografia

Iscritto il:
30/10/2009 8:59
Messaggi: 275
Offline
Dovessi campare di fotografia credo che dedicherei del tempo al microstock. Ma senza pensarci neanche mezza volta.
L'idea della competizione mammamia quanto mi attira, e poi Mr. rictro parlava -in un qualche altro thread- di una certa disponibilità  al dialogo da parte dei "bravi", quindi ci scappa anche la possibilità  (certezza?) di imparare qualcosa..
why not?

Inviato: 21/3/2010 15:32
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
40 utente(i) online
(38 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 40
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy