Sto pensando di acquistare un Leica 50M f2, la focale che piu' utilizzo. Ho visto alcune schede e c'e' chi dice che è migliore il SUMMICRON 50/2 "Wetzlar" e chi invece ritiene che le ultime versioni siano migliori. Vorrei sapere se c'e' una grande differenza tra quel 50 degli anni settanta e i nuovi e, qualitativamente, quale versione e' migliore. Mi verrebbe da dire l'ultima ma, trattandosi di Leica non sempre e' cosi'.
Grazie per le vostre considerazioni.

Sulla domanda che poni sono stati scritti trattati e migliaia di discussioni su internet, e la risposta definitiva non è ancora arrivata. Infatti le differenze sono talmente ridotte che in condizioni normali neanche la stragrande maggioranza dei cosiddetti "esperti" sarebbe in grado di riconoscere i risultati delle vecchie serie e delle nuove, per cui più che dirti è meglio l'una o l'altra ti consiglio di trovare qualcuno che te le presti, di provarle per qualche giorno e decidere tu cosa preferisci.
In linea di massima, però, non per fare battute alla Catalano, le ottiche più antiche danno un sapore più antico alle foto, quelle più nuove no. I vecchi summicron sono da molti preferiti in termini di resa globale (un mix di nitidezza, plasticità , sfocato, tridimensionalità ), mentre quelli nuovi sono sicuramente da preferire per risolvenza, resa ai bordi e ai diaframmi più aperti, tenuta al flare e così via. Ma si dice che la resa sia leggermente più impersonale.

E' difficile sbagliare, si tratta di una delle migliori ottiche Leitz prodotte, anche in virtù della relativa facile focale e luminosità . Concentrati maggiormente sullo stato, più che sulla matricola. Le più vecchie hanno un contrasto leggermente più basso e una resa del colore un pelo più fredda. Sono realizzate con maggior cura, soprattutto per quanto riguarda la camma che si accoppia al telemetro. Le altre caratteristiche sono mooolto simili, le differenze quasi impalpabili, ma ci sono.
Eviterei le ultimissime: va benissimo la benzina senza piombo, ma il vetro ottico senza piombo mi convince meno.

Se proprio costretto ad un giudizio, a mio avviso il Summicron da avere é il modello ND per distanza ravvicinata.

Ad ogni modo, parere personalissimo, il mio 50 preferito per Leica M è il 50 1,4 Summilux Wetzlar.

Andrea

Salute.

Nel 2004 acquistai una M7 col Summicron 50: eccellente, pure col paraluce incorporato.

Ciao

Io ho una M6 con il Summicron 50/2 e lo trovo un obiettivo fantastico, sinceramente lo preferisco al 50/1.4 che ho provato.

Stefano

In effetti, tra le due lenti non corrono differenze macroscopiche, e sono certo che per un uso reportagistico, magari con su una 400, non si troverebbero differenze nemmeno a livello strumentale.

Differente è invece il livello meccanico.

Il mio consiglio è di prendere quelli pre-barilotto plastico, perchè per mia esperienza (e ciò significa maltrattamento ed usi estremi) il buon vecchio metallo non ti abbandona mai.

Con quello con il barilotto in materiale plastico ho avuto una serie di problmi meccanici, tra i quali: quasi grippaggio della messa a fuoco a tmperature inferiori ai -30; ghiera del diaframma che, fissata da una sola vite, gira a vuoto dopo un colpo un po' troppo secco a fine corsa; facilità  al'ingresso di polvere.

Grazie per le risposte! Faro una prova anche se, gia' da quanto mi dite e per diversi motivi, mi sto orientatndo sul Wetzslar (anche perche' trovato a prezzo molto buono.

In definitiva ho quindi acquistato questo Leica M50 leica wetzlar. Spero sia stata una buona scelta (ho in ogni caso un periodo di prova). Allego la foto e se ci sono altri confronti, accetto consigli e pareri (come detto volendo sono ancora intempo).


http://flickr.com/photos/marianelli/3014516411/

SALVE, ANCORA IO SU LEICA 50 SUMMICRON M WETZLAR.
VOLEVO SAPERE, DI QUELL'OBIETTIVO, NE NON STATE FATTE PIU' SERIE?
EVENTUALEMNTE COME DISTINGUERE QUELLO ND?
IL MIO SUMMICRON 50 HA MATRICOLA 1787479 CHE WETZLAR E'?

GRAZIE!

Tieni presente che scrivere in maiuscolo in un forum equivale ad urlare.

Dalla matricola del tuo 50 Summicron direi che si tratta del primo tipo, prodotto dal '53 al '69, con schema ottico a sette lenti.

Il secondo tipo, prodotto dal '69 al '79, è un sei lenti con la parte anteriore svitabile, ed è detto Wetzlar, per distinguerlo dal terzo tipo, prodotto dal '79 al '94, che ha avuto le prime matricole prodotte in Canada: la parte anteriore di quest'ultimo non è più svitabile. Il quarto tipo, prodotto dal '94 in poi, ha il paraluce incorporato.

Otticamente le differenze vanno tra il primo tipo e i seguenti, che hanno un diverso schema ottico. Tra il secondo, il terzo e il quarto tipo cambia qualcosina a livello di materiale di costruzione delle lenti e di trattamento antiriflesso, ma sono tutti ottimi obiettivi.

La versione DR - dual range - è quella dotata di occhialini che permettono di visualizzare oggetti a brevi distanze. Si distingue perché ...ha gli ochialini e una ghiera di messa a fuoco differente: lo schema ottico è diverso rispetto al normale coevo. Qui ne puoi vedere qualche immagine.

Andrea

Ciao Andrea, grazie mille per le preziose indicazioni e scusa per l'urlo!!! non hofatto caso alle maiuscole, perdonami e perdonatemi.
Il mio, ho fatto caso... e' svitabile: o meglio la parte anteriore e' svitabile. Dunque, se ho capito bene, si tratta della seconda versione. Dunque ancora e' la serie ND? dentro ho trovato la scritta, incisa a mano credo (quasi graffiata si direbbe...)... '79.

No, sicuramente non è un ND, che è il Dual Range. Primo o secondo non so dirti, la matricola mi sembra bassa e penserei al primo tipo, ma non sono sicuro.
In ogni caso, ti piace? In fondo è l'unica cosa che conta...

Andrea

Ciao, grazie ancora della risposta. Sono contento, per ora, dei risultati ottenuti (prime prove). Ma mi e' sorto un dubbio: e' vero quello che dici, ho controllato, il numero matricola corrisponderebbe agli anni '60. Il problema e' che e' anche testa svitabile e a te ti risulta che la serie degli anni sessanta sia a testa svitabile? In altri termini sarebbe quello della serie DR, ma non il dual range? Insomma e' possibile che sia uno degli ani sessanta (primo tipo dunque se ho capito) a testa svitabile? sono a testa svitabile quelli di quegli anni? Altrimenti... sarebbe un po' strano... no?


Ciao!

La versione del 1969 è nera e parte dalla matricola 2312751: è chiaro che la tua è precedente. Le versioni a sette lenti, esclusi i DR, hanno la messa a fuoco minima a 1 metro, mentre le versioni a sei lenti a 70 cm e hanno, fino al '78, la testa svitabile.
Non mi stupirei affatto che il tuo esemplare sia già  un sei lenti con la montatura cromata: è abbastanza normale ritrovarsi con ottiche Leitz che hanno caratteristiche che ci si aspetta abbiano le versioni successive...

Tra l'altro, nel mio elenco delle varie versioni del Summicron ho omesso che la prima serie (153-1956) era in montatura svitabile: quindi le versioni del 50 cron sono cinque, anzi sei, se contiamo anche il DR.

Andrea

Grazie per la precisa risposta. In effetti non stavo campendoci piu' niente... a dire il vero, dal numero di matricola, dovrebbe essere del 1960. Ma ha messa a vfuoco a 70 cm... ed ha testa svitabile. Quindi l'unica risposta e' quella che tu proponevi.
Grazie ancora!