Ciao a tutti,

in questi giorni sto facendo alcune foto ad una giovane ragazza che ha buone prospettive come modella: studia infatti presso un'agenzia di moda che seleziona ogni anno un numero molto limitato di ragazze per introdurle alla professione. E, inutile dirlo, è veramente bella!

Le mie domande (immagino che Roberto sarà  forse il primo a rispondere) sono tre:

1 - Quali consigli dare a questa ragazza? come si puà valutare quanto l'agenzia che la segue sia effettivamente credibile? la quota annua d'iscrizione è piuttosto alta, la rosa delle tematiche affrontate è ampia e (pare) anche approfondita; dopo la fine del corso è prevista una pausa di 6 mesi, quindi delle tredici corsiste ne verranno selezionate dieci da inserire nella banca dati, per poi proporle alle redazioni o alle case di moda.

2 - Questa per me è la prima esperienza nel confezionare un breve book fotografico per modelle, anche se ho frequentemente fotografato amici e amiche con loro buona soddisfazione. Vorrei qualche dritta perché il lavoro abbia un aspetto quanto più possibile "professionale". Sto realizzando le riprese unicamente in esterni, spiagge selvagge e picchi rocciosi, all'alba e al tramonto, con diversi cambi d'abito. Le locations sono molto suggestive, ma vorrei qualche consiglio in merito all'illuminazione. Ieri sera mi sono aiutato con il flash di riempimento collegato con cavo estensibile, ma sento l'esigenza di un assistente che manovri un pannello riflettente. Devo risolvere in fretta i problemi con mezzi di fortuna: il pannello a soffietto argentato che uso per il parabrezza dell'auto potrebbe andare? Nelle foto di ieri ho risolto bene il problema della differenza di temperatura kelvin del flash con delle maschere sfumate sul soggetto, e devo dire che i risultati mi sembrano convincenti. E per il trucco? La ragazza sa truccarsi, ma immagino che il make-up professionale sia altra cosa...
Per Roberto: è logico che la parola "professionale" ha una valenza decisamente diversa per noi due, per cui ti prego di "ridimensionare" le mie richieste di consigli a livelli per me raggiungibili in economia di mezzi. Mi sto improvvisando, e probabilmente i miei timidi tentativi faranno sorridere un professionista d'esperienza... Sono inoltre ben consapevole che con attorno un team esperto e illuminazione professionale si ottiene ben altro, ma tant'è...

Due parole sull'attrezzatura fotografica:
- Canon EOS 5D
- Tamron 28-75 f/2.8
- Canon 70-200 f/4
- flash Canon 550EX con diffusore e cavo estensibile

3 - Intenderei pareggiare il mio compenso con quello per la modella: in sostanza, io le chiedo l'autorizzazione di pubblicare qualcosa nel mio futuro sito o in qualche depliant autopromozionale, e a lei pensavo di consegnare un cd con tutte le immagini jpeg e alcuni tif (da raw) ben fotoritoccati. Logicamente, sono ben conscio del fatto che le mie foto potrebbero finire nelle mani di qualche responsabile dell'agenzia. Che le usino o no, vorrei capire come muovermi: consegno ugualmente le alte risoluzioni? appongo il mio marchietto sui files? vincolo contrattualmente la ragazza a non cedere le immagini a terzi?

Scusate la palese impreparazione in merito, ma non so proprio quali siano le metodologie operative nel settore, complice anche l'indeterminazione dei ruoli: sei modella o sei cliente? ti pago io o mi paghi tu?

Ps: credo che la ragazza non avrà  niente in contrario se le proporrà di postare qualche scatto qui sul forum, glielo chiederà quanto prima: davanti alle immagini si ragiona meglio.

Ogni contributo alla discussione è bene accetto!

Claudio

Claudio, Claudio, vedi perchè poi i fotografi non battono più chiodo? Basta farsi abbagliare da una bella ragazza che si rinuncia pure al compenso!!!!!
Tira più un pelo di ..... che un carro di buoi...... (perdonatemi la licenza poetica...)

Ahhhh, mannaggia!

Anche io all'inizio mi sono prodigato a fare una sorta di scambio servizio alla pari, giusto per farmi un book di lavori eseguiti e crearmi un porfolio.

La modella faceva la modella, io il fotografo, a lei consegnavo gli scatti in bassa ed alta risoluzione, lei mi permetteva di pubblicarli per il mio marketing....a volte cercavo di trasmettergli la voglia di vederle stampate e allora provvedevo al servizio di stampa riprendendoci le spese.....

Adesso basta. Ho partita iva, se la modella o l'amica vuole il calendario o un book paga, che sia bella o brutta....è importante instaurare questo rapporto di "forza" altrimenti si corre il rischio di andare veramente in perdita in questo settore ultrainflazionato...e di danneggiare oltre che se stessi anche il mercato dell'immagine e dunque altri professionisti...

E' ovvio che parlo della mia esperienza, il professionista affermato sicuramente seguirà  una logica ancora diversa, magari lavorerà  con agenzie e con meccanismi diversi..

Un consiglio che ti posso dare: usa obbligatoriamente pannellini riflettenti per schiarire e togliere le ombre, ok il flash per fare cose un po' più particolari (comunque puoi lavorare benissimo in luce naturale se usi adeguatamente i pannellini riflettenti), è d'obbligo l'aiuto di un altra persona che ti faccia da assistente (va bene anche una sua amica alla quale dici come tenere in mano il pannello o il flash...e basta....), mi raccomando attento ai dettagli!!!

Se la farai divertire e a farla sentire a suo agio (ti consiglio di chiarire prima con lei quello che hai in mente di fare, che scatti ti piacerebbe effettuare e ascoltare le sue obiezioni o consensi), comunque sempre avendo te in pugno la situazione, ti verrà  sicurmante un ottimo lavoro, mi raccomando aspettiamo qualche scatto

cristian

Citazione:
Cristian, hai ragionissima, che dirti... Del resto sono il primo a sentire la svalutazione del mercato di prima mano: ho intorno molti improvvisatori che regalano foto anche agli enti pubblici, nonostante non siano nemmeno fotografi, ma tutt'altro. E questo nelle piccole realtà  vuol dire fare un piacere agli amici degli amici per ottenere qualcosa in cambio, col risultato che in diversi casi i fotografi vengono totalmente tagliati fuori... ma stiamo un po' sconfinando OT.

In linea di massima, sono ben d'accordo con quel che dici, cioè evitare categoricamente d'inflazionare il mercato, però vedi: ho già  acquistato il dominio del mio sito e mi manca un po' di materiale per rimpolparlo: ora quest'occasione mi si è presentata in modo casuale e mi risolve un problema. Solo in questo caso, e in quanto prima esperienza, sono disposto allo scambio alla pari.

Per un futuro, quali prezzi ritieni che potrei spuntare per un servizio del genere? anche consultando il tariffario TauVisual le prospettive sono un po' sconfortanti...

Detto questo, ho già  aperto partita IVA, ma mi occupo principalmente di paesaggistica e virtual tour 360°, tutt'altre cose insomma. Ritengo, in prospettiva che tali impegni dovranno occupare almeno il 70% delle mie commissioni. Le foto alle amiche solitamente evito proprio di farle, ma stavolta ne valeva la pena...

Claudio

Ciao Claudio

ti rispondo per sommi capi, se poi hai necessità  di maggiori info ti dà il mio skype e ci parliamo...

1. se non si hanno reali esperienze meglio non darne, il mondo del models managment non è dei più semplici e quindi è necessaria reale conoscenza ed esperienza. Da quello che scrivi NON siamo di fronte ad una vera agenzia ma alla solita organizzazione ciuccia soldi, se una agenzia di modelle VERA crede in una ragazza ci investe dei soldi (qui ci sarebbe un discorso lungo da fare) comunque di fatto mandano la ragazza in giro dai vari fotografi e redazioni (go see) ed alla fine la ragazza farà  gratuitamente parecchi test (free test) con Make Up e Stylist. Alle modelle viene insegnato a sfilare (catewalk) durante i fitting delle varie sfilate facendole assistere.
Una agenzia vera appena vede una modella cool sa già  a che clienti proporla....la modella deve essere comunque vista e viene quindi mandata a fare il giro di tutti i clienti.
Le agenzie vere hanno poi delle corrispondenti all'estero e mandano quindi le ragazze a fare esperienza all'estero (Paris, London, New York, Tokio, Honk Kong, Munich, Hamburg, Berlin, Los Angeles...) fondamentale per la crescita di una modella...in tutto questo la modella non spenderà  di fatto nulla ma tornerà  alla mather agency con un buon book ed esperienza....e quelle brave con due soldini in tasca.

2. Claudio guarda che alla fine le cose migliori si ottengono spesso nel modo più semplice possibile. Prima di andare in esterni con situazioni selvaggie e “complesse” ti consiglio di iniziare con cose semplici. Ricordati comunque sempre che se fai delle foto per la modella devi “vendere” il prodotto modella, le foto che fai serviranno alla modella per presentarsi ai fotografi e ai possibili clienti, meglio quindi foto semplici in cui si vede bene la modella che non cose artistiche e arzigogolate in cui non si capisce nulla della modella. àˆ fondamentale capire le forme della modella, vedere le gambe, le mani, vedere la pelle ed avere almeno un primo piano del volto pulito per capire le potenzialità  della modella.
Evitare le fotografie classiche del fotoamatore con modelle con pose assurde e in situazioni a dir poco ridicole, fai cose semplici per iniziare e poi vedrai che viene tutto da solo….
L’atrezzatura è OK hai tutto quello che ti serve.
Per riflettere và  bene qualsiasi cosa occhio però con i riflettenti argentati e dorati perché spesso fanno più danno che altro…io personalmente ho usato anche degli asciugamani dell’albergo come pannelli improvvisati.
Cerca comunque di non fare immagini troppo dure per iniziare e quindi occhio ai fill in….

3. si chiama TFP o TFCD (time for print o time for CD) in pratica il tempo del fotografo viene commisurato al tempo della modella ed alla fine ognuno si tiene i propri costi salvo restando il fatto che alla modella il fotografo dà  poi o il CD con le immagini ritoccate o le stampe.
Poi scambiatevi un model release che è in pratica un contratto in cui la modella e il fotografo ritenendosi economicamente soddisfatti si impegnano a non sfruttare commercialmente gli scatti fatti….nel sito di TAU Visual mi pare che ci siano dei release tipo …
Mettere il nome sulle fotografie è un’arma a doppio taglio all’inizio, se fai degli scatti di livello medio basso ti sei tagliato da solo le gambe mentre se hai degli scatti di gran qualità  rischi anche che ti chiamino.

NON BASTA avere partita IVA e pagare un commercialista per pensare di essere dei professionisti, ci sono dei settori come il fashion in cui prima di poter arrivare solo a pensare di essere un professionista devi sbatterti come un matto. Se hai occasione di fotografare aspiranti modelle in TFP fallo, saranno le foto che poi ti serviranno per scattare con le modelle di livello superiore e via così fino ad entrare nelle agenzie vere…a pagamento spesso si propongono le rospette che i fotografi bramini non vogliono….
Per qualsiasi cosa mi rendo disponibile…se vuoi in privato ti do l’indirizzo Skype….

Un consiglio spassionato…la cosa peggiore da fare ad una modella è il discorso io sono il fotografo e tu la modella, ovvio che la modella sa chi è il fotografo…molte modelle timidine ed alle prime esperienze confondono questo con arroganza e antipatia e se poi il lavoro non è eccellente ci si bolla come …


P.S. per me Cristian non ha per nulla ragione, ci sono tanti fotografi pseudo professionisti che parlano tanto e poi fanno i test per 100/150 € e i risultati parlano da soli, prima di proporsi come professionisti (specie nel settore fashion) è necessario farsi le ossa e poi dare fiato alle trombe. Io ad esempio se vedo una modella che mi piace faccio volentieri dei TFP ma se mi faccio pagare costo. Un fotografo di fashion a livelli medi NON esce a meno di 2.500€/giornata e una giornata di test non la fà  a meno di 1.000/1.500 €.....se poi vuoi ti dà anche i costi però di un fotografo a livelli medi

Grazie per la pronta risposta Roberto!

Citazione:
Immaginavo ... ma questo glielo devo dire o no? va bene che se non si è esperti è meglio non dare consigli, ma se sà che una mia amica sta pagando fior di quattrini facendo grandi sacrifici per ingrassare la pancia a chissà  chi un po' mi girano le scatole... Vedo se TauVisual ha qualche avvertenza stampabile per i potenziali clienti dei fotografi, se non ricordo male c'è tanto materiale in proposito...

Citazione:
Beh, meno male: semplicità !
In effetti non vorrei fare del "paesaggio con modella", ma delle belle foto ad una modella, sfruttando magari le cromie che il paesaggio mi offre nello sfocato. Ieri ho scattato in spiaggia, con l'intento nei prossimi giorni di sfruttare anche il paesaggio roccioso, ma effettivamente i tuoi consigli sul non complicarmi troppo la vita e il non perdere di vista il vero soggetto cadono proprio a puntino. Inutile perdere tempo per una trasferta a "rischio sudorazione"!

Citazione:
Allora niente nome per ora...

Citazione:
Per carità , lungi da me l'idea d'imbarcarmi nel mondo del fashion professionale!
Voglio fare alcuni tentativi per vedere se ho una qualche predisposizione fotografica per il genere (e su questo sono stato molto chiaro con la mia amica) ma effettivamente non credo che sarà  necessario far menzione di generi fotografici "non miei" nel sito che sto mettendo su.
In sostanza il mio prodotto caratteristico, quello che mi preme e che voglio spingere, è il virtual tour 360°. Non escludo però che la presenza di una bella modella all'interno di una pano 360° possa vendere meglio il prodotto, ci penserà!

Grazie per le dritte, una volta firmata la model release (e scattate altre foto) posterà qualcosa...

Claudio

Aggiungiamo dei consigli a quanto scritto dal buon Roberto.
Concorda con la modella ogni dettaglio del alvora e mettilo per iscritto, aiuto sempre.
Esegui un piccolo test in studio di pochi scatti semplici, seleziona delle immagini che ne mostrino il viso in primo piano dalle diverse angolature ed il corpo e studiale prima della shooting, impara i suoi pregi e i suoi difetti.
Vai sulla location scelta da solo e fai degli scatti del luogo, studia la luce naturale e i suoi cambiamenti in modo da programmare lo shooting per ottenere il meglio. Studia le foto fatte. Scegli delle foto delle pose che ti piacciano o delle espressioni che vuoi nella modella, fai delle stampe laser e portale con te per darle delle indicazioni visuali. Giustamente ti preoccupi della tua attreazzature ma dimentichi veramente la metà  delle cose. Procurati una valigia che contenga tutte le cose che servono sul set:
spago, nastri adesivi, forbici, taglierini, spille, spille da balia, mollette da bucato di legno, piccolo specchio da trucco, salviette umidificate, asciugamani, rotolo di carta da mani industriale, pennelli e pennellini,vari rotoli di filtri LEE, pannelli di cartone di varie misure bianchi oro e argento da mettere per fare riflessi spot usa e gatta o dicialmo a perdere, lacca, effetti spray se necessari, alluminio nero in rotoli e color metallo, vaselina o olio solare o crema baby johnson, spruzzatore, spazzole, pettini, mollette per capelli, elastici, phon, acqua tanica, borsa frigo con bibite e snack di mezza giornata, coperta per stendersi, telo di plastica usa e getta per creare una zona pulita, un piccolo tavolinetto e una o due sedie per farla truccare e rilassare, una vestaglia o un accappatoio per farla coprire se fai del nudo durante le pause. Impara a possedere tu qualche accessori di abbigliamento come occhiali, orecchini, collane, cappelli, cinte, e quant'altro. Aiutala nel preparare i cambi del suo abbigliamento, se è caso provatelo prima e scattate qualcosa, poi rifletti sugli scatti ed esercita la scelta.
Insomma prepara prima con cura ogni aspetto dello shooting, provvedi a tutti, studia la modella e la location e arriva con le idee chiare, è la migliore pubblicità  che ti puoi fare.

Citazione:
Beh ellemme, il tuo contributo è decisamente prezioso: hai fatto un elenco dettagliato di tutto ciò che io dimenticherei a casa e anche di quel che neanche sospettavo mi potesse servire.

Puoi facilmente immaginare che ad una prima uscita (improvvisata) gestire da soli una moltitudine di elementi quali quelli da te elencati è matematicamente impensabile, ma dovendo per ipotesi lavorare con un team di persone, capisco la necessità  di coordinare il tutto in buon ordine. Per adesso mi accontento di cercare il feeling giusto con la modella e di risolvere in modo rudimentale qualche problemino tecnico. Non mi aspetto le grandi foto, cerco semplicemente un primo approccio: dà un morsetto giusto per assaggiare e capire se mi piace o no, poi si vedrà ... del resto l'esperienza viene col tempo e non è il caso di farsi troppi patemi d'animo al primo approccio: c'è tanto tempo per scoraggiarsi poi, durante il percorso!

Claudio

L'errore è nell'improvvisare, se vuoi imparare devi applicarti, puoi improvvisare quando già  sai.... un giorno mi ricordo incontrai per caso una mia compagna delle elementari, fummo presentati e capimmo chi eravamo. Lei crescendo si era fatta bellissima donna, con un corpo statuario come poche nel fiore della giovinezza hanno, ed io facendo da tanti anni nudo, raramente mi sbrodolo in complimenti. Le chiese di posare li ed ora, improvvisammo uno shooting con un idrante ed un montacarichi e cinquanta pellicole comprate di corsa a Wal-Mart dietro l'angolo, che ci ha fornito anche la chiave per aprire l'idrante e qualche altro gadget necessario. La polizia non è arrivata per fortuna, essendo in un luogo pubblico, usando illegalmente un idrante ed essendo lei nuda. Che dire, foto magnifiche ma entrambi sapevamo cosa fare ed avevamo molta voglio di farlo.....

"entrambi sapevamo cosa fare ed avevamo molta voglio di farlo....."

era una notte buia e tempestosa...

...pur essendo in accordo con quanto scrive ellemme mi sento di dire due cose:

quando uno inizia ad avere la necessità  (giustissima per altro) di portarsi dietro tutto quell'ambaradan vuol dire che fotografi modelle a livello professionale o comunque non dilettantistico e quindi è normale (ed è una necessità ) disporre di un/a stylist e di una MUA (make up artist) che si portano il dovuto....ovvio che a quel punto il margine all'improvvisazione è relativo e quindi loro avranno tutto quello che serve. Con Stylist e MUA per i test alle modelle si puà anche lavorare in TFP o spendendo poco. Utile invece la solita valigetta con attrezzi vari, corde, nastro americano, pinze....

mai prendersi troppo sul serio...se fotografate una modella ricordatevi che è lei la protagonista (non è una cosa scontata) e quindi è fondamentale che lei sia nelle condizioni di dare il massimo di sè. Una delle cose che ho notato "infastidire" e "bloccare" le modelle sono quei fotografi che si prendono troppo sul serio convinti di essere delle assolute star e di sapere tutto...questo spesso si traduce in fotografi che si rapportano con le modelle come se fossero delle sfigate, quindi cercate di rilassarvi, non prendervi troppo sul serio e rispettare le modelle....e visto che nel kit di Luca c'è pure la vaselina MAI mettere le mani addosso alle modelle, tra il resto poi olii e vaseline sono micidiali da togliere e le macchine fotografiche non amano...

...e occhio con il nudo in pubblico, chiedere ed informarsi...meglio evitare i casini quando possibile...

Citazione:

Hai dimenticato di inserire nell'elenco il TIR per trasportare il tutto

Si scherza naturalmente.........

Marco

Ma solo io non ho amiche modelle, qui dentro?

No, sei in buona compagnia.....

Citazione:

eh dai ragazzi... con un pò di faccia tosta e buona volontà , o magari semplicemente rivolgendosi ai tanti che organizzano incontri fotografici, o meglio ancora mettendosi con un altro paio di amici per dividere eventuali spese, di fanciulle carine disposte a farsi fotografare se ne trovano in giro non poche. Se non proprio a gratis (ma pure quello è possibile), con costi abbordabili.
Per chi non fa questo di lavoro, il problema semmai è trovare il tempo libero

Citazione:
Io avrei pensato a tutto tranne che a Snoopy!

Perdonate il super OT

La vaselina è esclusivamente per le lenti..... non per i corpi, almeno io ci faccio dei grandi sfocati. Regole auree assolute.... non fate i maiali, neppure con il pensiero, si capisce... la mia compagna storica è una modella, piuttosto nota e sento tante storie sul nostro mondo visto dall'altro lato. Correttezza e professionalità  pagano in senso assoluto. Io in sedici anni di foto di nudo mai avuto un qui pro quo con alcuna, salvo una tipa un pò mattacchiona a cui diedi subito negativi e diritti perchè un tantinello troppo appiccicosa. Siate sempre gentili e cortesi, ma ricordatevi che l'unico che conosce il fine del vostro lavoro siete voi. Non sono d'accordo con il mio amico Lucifero, almeno non su questo punto ma buonissimo il suo suggerimento per la mia nuova barca con l'idea del caicco...., spero che lui segua il mio per il suo nuovo aereo, e soprattutto che non lo prenda dei colori del mio, la star è il fotografo, non la modella, particolarmente se ne avete più d'una sul set.
Premetto io non lavoro con personaggi, faccio nudo in ULF, quindi le mie modelle sono delle professioniste ma mai Top Model le quali non accetterebbero il lavoro.

In risposta a Snoopy.... dopo lo shooting le misi addosso un accapatoio di spugna rosso, sempre preso al supermercato. Salimmo in macchina, la sua visto che io non posseggo patente dove ci baciammo. Un bacio atteso da venti anni, da quando eravamo fidanzatini alle elementari. Io la invitai a cena fuori per il sabato successivo dove le presentai mia moglie e lei come d'accordo venne con suo marito. Ci rincontrammo per caso la settimana seguente nel parco sotto casa mia che lei frequentava come migliaia di persone per fare jogging e facemmo l'amore su una panchina sotto un albero che mi era sempre piaciuto tanto. Naturalmente lo dissi a mia moglie che la cosa l'aveva ben intuita da sola... Non credo che il marito di lei sappia la storia e lo spero visto che abbiamo legato e facciamo spesso palestra insieme. Ma ripeto questa è stata la mia unica infrazione alle regole, matrimoniali e professionali. Oggi mia moglie e lei sono ottime amiche. C'è sempre qualche amore sfuggito dei tempi di scuola che ti ricordi in certi momenti pensando e se le cose fossero andate diversamente.... niente di più bello sapere che sarebbe stato possibile e sarebbe stato bello. Oggi sono passati dieci anni da quell'incontro e quando la vedo se possibile la trovo ancora più bella, una donna albina di una bellezza rara come mai ne ho viste. e pensare che da ragazzina era bruttina.

nel parco sotto casa mia che lei frequentava come migliaia di persone per fare jogging e facemmo l'amore su una panchina

Naturalmente lo dissi a mia moglie

Oggi mia moglie e lei sono ottime amiche

probabilmente viviamo in mondi diversi.

1. nel parco sotto casa mia, frequentato da migliaia di persone, sarei stato visto da tutti i condomini, e mi sarei beccato una denuncia per atti osceni in luogo pubblico.

2. non lo troverei assolutamente naturale dirlo a mia moglie, che filerebbe subito dall'avv. Berardini per farmi causa, e mangiarmi in alimenti proprietà  e risparmi.

3. mia moglie e lei sarebbero ottime amiche solo nel caso che una aiutasse l'altra a tagliarmi a fette e trasportarmi in garage dentro al cesto della biancheria (leggo troppi libri di Simenon ?).

Citazione:<div class="xoopsQuote"><blockquote><br />ellemme ha scritto:<br />Le chiese di posare li ed ora, improvvisammo uno shooting con un idrante ed un montacarichi e cinquanta pellicole comprate di corsa a Wal-Mart dietro l'angolo, che ci ha fornito anche la chiave per aprire l'idrante e qualche altro gadget necessario. La polizia non è arrivata per fortuna, essendo in un luogo pubblico, usando illegalmente un idrante ed essendo lei nuda. Che dire, foto magnifiche ma entrambi sapevamo cosa fare ed avevamo molta voglio di farlo.....</blockquote></div><br /><br />Credo di interpretare il pensiero di molti chiedendoti di farci vedere qualche scatto di quell'incontro, ci hai messo una bella curiosità  addosso...

Luca/ellemme....sei un grande, umilmente faccio le dovuti reverenze...

Umberto...e vabbè cosa sarà  mai fare l'amore al parco pieno di gente e poi raccontare il tutto alla moglie...
adoro queste situazioni alla Historie d'O con un puntino di de Sade....

vaselina sulle lenti (ovvio sul filtro)....mmmhhhh....in effetti con l'ULF è l'unica cosa, solo che io odio il soft focus e le foto alla Hamilton e quindi non ci avevo proprio pensato...

Citazione:

Mi associo al tuo pensiero Umberto.

Marco