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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
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La risposta purtroppo è laconicamente "no".Neanche in America che era il regno delle stampe Cibachrome,tutti gli artisti stampavano su quel supporto,ora non esiste più!!!
A mio avviso hanno(le multinazionali compresa la Kodak)voluto cambiare lo stile,per vendere prodotti digitali,ormai il mercato tradizionale era saturo.E vai tutti a comprare macchinette digitali,obbiettivi nuovi,tutto il corredo nuovo,gettando alle ortiche il vecchio.E così i laboratori hanno buttato tutte le sviluppatrici gli ingranditori tutti i corredi delle camere oscure per passare al moderno"digitale".
Mah !! Cari saluti

Inviato: 4/9/2008 11:39
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma

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Io attualmente mi sono arreso a consegnare le dia ad un laboratorio della Montagnola che le spedisce non so bene dove.

Non è che mi puoi mandare l'indirizzo di questo negozio?! Graphicolor ha orari impossibili e poi aspetto oggi pomeriggio x vedere le due stampe che mi hanno fatto. Grazie

Fabio

Inviato: 4/9/2008 13:01
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma

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Dunque non esiste un'alternativa "Analogica", per così dire,al Ciba?:ricordo che la Kodak produceva una carta positiva per stampare direttamente da dia "Radiance" si chiamava e anche la defunta Agfa aveva qualcosa...e la Fuji?

Inviato: 4/9/2008 13:12
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma

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Da Campi Bisenzio
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Questo è il motivo per cui tre anni fa abbandonai le dia e cominciai a scattare solo in bianco e nero, in questo settore per fortuna materialenon manca anzi...ogni tanto qualche novità  si affaccia sul mercato.E' di queste or infatti la presentazione di una nuova carta da parte di Foma la "Nature" ma sto andando fuori topic...sorry

Inviato: 4/9/2008 13:16
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
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Scusate ma questa notizia che Ilford abbia dismesso la produzione dei materiali per l'Ilfochrome, dalle info in mio possesso mi risulta infondata, quantomeno per quanto attiene il mercato dei "privati".

Un paio di anni fa avevano annunciato la dismissione, poi però avevano deciso di mantenere in vita la linea dei prodotti, anche se con una offerta più limitata e molto spesso su ordine speciale.

Attualmente i prodotti per l'Ilfochrome sono ancora pubblicizzati sul sito ufficiale della Ilford ( http://www.ilford.com/en/products/ilfochrome/index.asp ), così come sono disponibili sia sui siti americani (tipo BH), piuttosto che quelli UK (Silverprint), piuttosto che quelli italiani ( http://www.fotomatica.tv.it/default.html?lang=it&target=d127.html ), ho visto prima delle ferie alcune stampe Ilfochrome realizzate dal nostro Roberto Manderioli che ha acquistato carte+chimici proprio da Fotomatica.

Certo, sembrerebbe che producono solo fogli in formato piccolino (tutto il resto sembra Special Order only), e i chimici non mi sembrano in quantità  discount , il che potrebbe tenere un pò alla larga i lab professionali, però non so se esistono altri canali per loro, quello che mi sento di dire è che se un privato volesse stamparsi da solo una cibachrome/ilfochrome lo potrebbe ancora fare, di fatto Roberto lo ha fatto e lo fa.

Così come mi permetto di dissentire su questo assioma stampa digitale = schifezza, non è una verità  assoluta, ci sono stampe digitali che sono delle schifezze e stampe digitali magnifiche, così come ho visto stampe argentiche obbrobriose e stampe argentiche sublimi, dipende da tanti fattori, in primis da chi le fa, adesso non ho tempo per postare riferimenti ed esempi, però io stesso scatto con l'8x10" e poi faccio scansionare le dia che poi stampo in casa con un plotter inkjet, e sinceramente, dal momento che lavoro con dia colore, non tornerei mai a stampare cibachrome. per quanto mi riguarda preferisco i risultati che ottengo con l'inkjet, non sto dicendo che sono meglio o peggio, va da se che sono due tecniche e due risultati molto diversi, però io sono soddisfatto della qualità  delle mie stampe...


Ciao!!


Marco

Inviato: 4/9/2008 13:23
Il mio sito

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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
Utente non più registrato
A Firenze conosco due laboratori analogici che hanno una buona fama:

1)Foto Laboratorio Fiorentino
4/A, VIA ANDREA DEL CASTAGNO
tel: 055 578994
(solo analogico bn e colore)


2)http://www.acsaf.it/italiano/servizi.html
(mi sembra non sivluppi dia)

Poi c'è il solito http://www.centerchrome.it/ laboratorio ormai prevalentemente digital ma mi sembra con ancora buone informazioni sull'analogico...

di più non so
cIAO
C

Inviato: 4/9/2008 13:27
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma

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Stamani ho dato un'occhiata al sito di fotomatica e mi pare che non ci sia neanche li.

Inviato: 4/9/2008 13:29
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
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Io attualmente mi sono arreso a consegnare le dia ad un laboratorio della Montagnola che le spedisce non so bene dove.

Non è che mi puoi mandare l'indirizzo di questo negozio?!


Certo, è a Via Baldassarre Castiglione (dove prima era l'INPS):

http://www.fotosmack.com/

Fer

Inviato: 4/9/2008 14:15
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma

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Attulamente le dia me le sviluppa un amico con un processore Jobo ATL 1000, con chimici Kodak, 6 bagni. Lo sviluppo è con chimici a perdere, e i risultati sono a mio avviso meglio di quelli dei laboratori. Forse non è una cattiva idea consorziarsi e prendere un processore di quel tipo, almeno per i formati non troppo grandi (fino al 4x5") pellicola.

Inviato: 4/9/2008 14:49
Intelligenti pauca
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
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Vero, sarebbe un'idea interessante; ma siamo molto "dispersi" geograficamente.

Fer

Inviato: 4/9/2008 15:05
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma

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Visti i costi limitati, si puà pensare di fare dei "centri" nelle città  che hanno più fotoavventori. Io per ora sono a posto, se non litigo col mio amico!

Inviato: 4/9/2008 15:12
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
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Sai che kit esatto usa il tuo amico e dove lo acquista?
FabioBi, qui su Fotoavventure, sta ottenendo interessanti risultati con l'Ornano a 3 bagni un po' customizzato, con sviluppatore rotativo Jobo CPE-2.
Il problema che stiamo riscontrando è che diapositive Kodak e Fuji, pur essendo sempre E-6, rispondono in modo diverso a questo trattamento, ed escono leggere dominanti.
Se il tuo amico non riscontra questo problema, magari possiamo trarre qualche spunto dalla sua esperienza.

Fer

Inviato: 4/9/2008 15:48

Modificato da Fer su 4/9/2008 16:09:27
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma

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E' il kit Kodak E6 a 6 bagni, sono chimici liquidi concentrati, e durano parecchio quando sono concentrati. Mi pare fosse il kit da 5 litri, ma non sono sicuro. Io ho sviluppato delle Provia 100F con ottimi risultati, e anche delle Kodak 100 VS, ottenendo in questo caso le stesse dominanti che riscontravo nello sviluppo industriale, forse meno accentuate. La macchina è automatica, ha i vari programmi E6, C41 e altri per le carte. Il mio amico l'ha pagata circa 1000 euri usata pochissimo.
Vedo di informarmi sul tipo esatto del kit, mi pare l'abbia acquistato da Unionfotomarket, ma chiedo conferma.

Inviato: 4/9/2008 15:56
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
Utente non più registrato
Chiedo scusa, ho confuso evidentemente il Cibachrome con l'Ilfochrome.Comunque sviluppo e stampa diretta dei detti materiali,nei grandi laboratori non si usa più farli(per quanto ne sà).Provate a chiedere una stampa 100 per 100 diretta da dia.Chiedo nuovamente scusa se ho fornito informazioni non veritiere(in parte)ai colleghi.

Inviato: 4/9/2008 16:00
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
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xClaudio: Grazie!
Interessante anche il prezzo, pensavo che, seppure usati, quei processori costassero molto di più. Bello!

Fer

Inviato: 4/9/2008 16:04
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Re: Laboratorio tradizionale a Roma
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Maxale ha scritto:
ho confuso evidentemente il Cibachrome con l'Ilfochrome.


Se la memoria non mi inganna, Cibachrome ed Ilfochrome sono esattamente la stessa cosa: solo che da metà  anni '90 Ilford ha comprato da Ciba Geigy questa tecnologia di stampa da allora il nome commerciale è stato Ilfochrome. Ovviamente avendolo chiamato per anno Cibachrome quessto nome è rimasto in uso.

Inviato: 5/9/2008 0:57
sono moderno, non contemporaneo
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