Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi





Una settimana con Chris Jordan
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
Offline
Una settimana con Chris Jordan, a stretto contatto praticamente 24 ore su 24, posso tranquillamente affermare che è stata una settimana intensissima ed anche molto importante sia da un punto di vista umano che fotografico.
Ho imparato veramente tantissimo: le discussioni sono sempre state appassionate e magnificamente interessanti, lui sempre disponibile a spiegare, a rispondere alle mie domande, a farmi vedere di persona alcuni metodi di lavoro.
Alla fine posso dire che Chris è esattamente come ce lo si immagina, un artista generoso e disinteressato che ama comunicare, ama condividere le proprie conoscenze ed ama anche imparare cose nuove, mamma mia quante domande su Francis Bacon e Rimbaud che mi ha fatto!!
Posso dire che la nostra amicizia alla fine di questa settimana ne è uscita ancora più "illuminata" e profonda, come se ora avessimo entrambi un dono in più nel nostro bagaglio di vita, ed è per questo che ci tengo a condividere anche con voi alcune delle cose di cui abbiamo discusso.

Prima di tutto l'8x10".
Anche se qui nel forum io e Cristina e Luciano siamo gli unici utilizzatori, so che ci sono molti amici che vogliono fare il "big jump", e sapere che le mie stesse esaltazioni e le mie stesse perplessità  sono condivise anche da una artista di fama internazionale puà essere uno spunto interessante, quantomeno perchè così i pareri sarebbero due e non uno.
Entrambi eravamo d'accordo sul fatto che, anche per stampe relativamente piccole, nell'ordine del 30x40cm., la differenza tra una stampa ottenuta da un originale 8x10" ed una ottenuta da un originale 4x5" è piuttosto evidente, anzi abbiamo fatto anche qualche prova con stampe 11x14" (28x35cm) e ogni volta lui le distingueva senza esitazione.
C'è poco da fare, c'è qualcosa nei formati maggiori che fa si che la stampa abbia una tridimensionalità , una nitidezza, una specie di "glowing" che non si riscontra nei formati minori.
Detto questo entrambi ci siamo trovati d'accordo che la cosa veramente traumatica del passaggio dal 4x5" all'8x10" non siano tanto i costi, o l'ingombro, ma piuttosto la drastica riduzione della profondità  di campo, soprattutto con il tipo di immagini che realizziamo noi, intrinsicamente tridimensionali e a distanze minime dai soggetti ritratti.
Questo ha comportato sia in me e Cristina, che in Chris Jordan, un parziale ripensamento delle tecniche di messa a fuoco e di utilizzo dei movimenti di basculaggio, nell'8x10" diventa tutto più metodico, lento e complesso, e spesso ci si trova costretti a ragionare su situazioni in bilico pericoloso tra il tutto a fuoco e la diffrazione, dal momento che si fotografa praticamente sempre a f/32 e a volte f/45.
Al punto che entrambi concordavamo sul fatto che in alcuni casi, per alcuni soggetti, forse avrebbe più senso lavorare con il 4x5" che ti permette di scattare a f/16 e a f/22, scansionando poi ovviamente a tamburo si possono ottenere ingrandimenti nell'ordine del 70x90cm o 80x100cm che non "pagano" troppo il pegno alle stampe ottenute da un originale 8x10", anzi, in alcuni casi possono anche essere superiori.
Mi vengono in mente le parole di Massimo Vitali quando mi diceva che ha fotografato con l'8x10" per un paio d'anni, ed era un pò un esercizio Zen, sempre in bilico per il perfetto equilibrio tra messa a fuoco e diffrazione, e poi alla fine è passato all'11x14" anche se la profondità  di campo è ancora minore, però quantomeno la superficie dell'originale è tale che ti "permette" qualcosina in più (stiamo ovviamente parlando di artisti che stampano molto molto grande).
Certo che quando una 8x10" è perfetta non c'è proprio niente al mondo, se non una 11x14" perfetta, che possa avvicinarsi.
Altro punto su cui ci siamo trovati d'accordo è la superiorità  degli obiettivi Rodenstock della serie Sironar S su tutte le altre marche e modelli nel caso uno ricerchi un ampio cerchio di copertura ed una nitidezza da paura.
Chris a differenza di me ha avuto la possibilità  di provare molte lenti, dai Fujinon della serie A ai Nikkor della serie M (lui il 450 là  dove io avevo provato il 300), oltre ad alcuni Schneider, ma oggi mi ha detto che visti i risultati fotografa esclusivamente con il 240 Sironar S ed il 360 Sironar S, salvo ovviamente i quei casi in cui necessiti lunghezze focali diverse.

Un'altra importante conferma per me è stato scoprire che anche lui, un pò come me e Cristina, considera ogni scelta tecnica, di attrezzatura e compositiva, come assolutamente funzionale al risultato finale, cioè alla stampa, come se ogni momento, ogni scelta, sia importante ma non assolutamente fine a se stessa, tutto è solo in funzione della stampa finale, del risultato visivo ed espressivo che si vuole ottenere, anche la scelta del supporto che si sceglie per montare la stamopa e il come e dove esporla.
Insomma sono tutte singole parti di un processo e di un progetto ben più ampio e complesso.
Con una sola parola d'ordine, nessun compromesso creativo, tecnico, qualitativo, procedere dritti come un fuso seguendo il proprio istinto fotografico anche se il mondo gira in senso contrario.
E' impressionante vedere come Chris, che utilizza l'8x10" in modo così "totalizzante" ed "estremo" come me e Cristina, utilizzi in modo altrettanto "totalizzante" ed "estremo" le più sofisticate tecniche di fotoritocco in Photoshop, a ribadire ulteriormente che non bisogna avere pregiudizi su niente, bisogna utilizzare ogni mezzo che ci consenta di arrivare al risultato finale ed espressivo che abbiamo in mente, alla fine quelli che utilizziamo sono solo strumenti che dobbiamo "piegare" alle nostre esigenze artistiche, tutto il resto conta veramente molto poco...



Inviato: 3/10/2005 16:20
Il mio sito

Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Una settimana con Chris Jordan
Moderatore
Iscritto il:
8/2/2005 19:08
Messaggi: 5349
Offline
Anche se abbiamo già  avuto modo di parlare di queste cose, sono felice di rileggerle: quanto è giusto e bello condividere le esperienze, le conoscenze... e quanto è raro questo... quanti si arroccano nelle torri eburnee del loro sapere senza parlarne, come fossero gli unici depositarii del verbo... Un vero artista non ha problemi a parlare, a rendere conto e dettagliare delle sue scelte, della sua tecnica, perché ha l'arte dalla sua parte, e questa non sarà  mai un segreto... così come non sarà  mai solo una tecnica...
Mi fa piacere che Chris sia così, e anche tu, naturalmente.
Altro punto interessante, che condivido appieno, è la totale distanza da pregiudizi del vero artista per quanto riguarda le scelte tecniche: queste si fanno perché sono in funzione di quell'idea, di quel sentire che abbiamo dentro e sono il mezzo migliore che abbiamo trovato per farle uscire... Siano poi gli altri, se lo vogliono, se lo sentono, se lo credono, a chiamarla arte...

Inviato: 3/10/2005 16:50
sono moderno, non contemporaneo
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Una settimana con Chris Jordan

Iscritto il:
9/6/2005 9:45
Da padova
Messaggi: 726
Offline
bravo Marco !
grazie di queste considerazioni espresse ad alta voce con noi.
Un proverbio dice che "se io ho in mano un soldo e tu pure e decidiamo di scambiarceli, alla fine nella mano resto sempre con una sola moneta; se invece mi dici la tua idea e io ti espongo la mia, avremo in testa due idee".

Scambiarsi le opinioni ( specie in occasione di questo tuo lungo workshop ) rafforza le proprie idee, le mischia, le confonde con nuove, instilla i dubbi, in poche parole si cresce.

occhio alla mia nuova firma in calce

Inviato: 3/10/2005 18:22
le mie immagini su www.foto-art.it...
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Una settimana con Chris Jordan

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Marco,
ho "bevuto" la tua relazione tutta d'un fiato. E' interessante vedere l'uso dell'8x10 da di dietro, con considerazioni, problemi e tecniche espresse da artisti gia' affermati ( ormai considero anche voi come tali).
L'ultima frase mi ha lasciato un po' perplesso: cosa significa, che se Cris ha bisogno di drammatizzare un'immagine e' pronto a trasformare un tranquillo fiume blu in un rosso Stige?
Ciao,
Renzo

Inviato: 3/10/2005 21:29
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Una settimana con Chris Jordan
Moderatore
Iscritto il:
8/1/2005 22:33
Da Varese
Messaggi: 4735
Offline
Senza dubbio un'esperienza fantastica. Soprattutto perchè hai potuto vivere qualche giorno 24 ore su 24 con una persona ed un artista con il quale sei in sintonia.

Marco(pamar5)

Inviato: 3/10/2005 22:50
Il mio sito

"I'm not a photographer the moment I pick up the camera.
When I pick one up, the hard work's already been done"

“To photograph reality is to photograph nothing.”

Duane Michals


Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Una settimana con Chris Jordan
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
Offline
Citazione:

Falcopardo ha scritto:
L'ultima frase mi ha lasciato un po' perplesso: cosa significa, che se Cris ha bisogno di drammatizzare un'immagine e' pronto a trasformare un tranquillo fiume blu in un rosso Stige?



No, assolutamente, a Chris, così come a me, non interessa introdurre elementi di fantasia con PS all'interno dell'immagine, quindi niente elefanti che volano o cieli che non esistono in natura o fiumi rossi.
Però entrambi concordiamo che ciò che la pellicola è in grado di "catturare", soprattutto se lavori con le diapo, è la riproduzione imperfetta di una immagine mentale in qualche modo perfetta, vuoi perchè l'occhio umano ha una gamma dinamica di 14 stop se non di più , sia perchè esiste appunto quella visione tutta mentale di come vorresti stampare la scena e che è spesso lontana dalla realtà  che impressioni sulla pellicola.
Quindi tutti quegli interventi in fotoritocco digitale volti a recuperare e ad avvicinarci a quella immagine mentale "perfetta" devono assolutamente essere utilizzati, altrimenti sarebbe un pò come tradire le intenzioni espressive più profonde legate a quella determinata immagine.
Per fare questo Chris utilizza principalmente le maschere in PS, un metodo di lavoro che ti permette una serie di interventi molto selettivi in aree limitate dell'immagine, e generalmente utilizza le maschere per recuperare dettagli nelle alte luci, aprire le ombre, aumentare/diminuire selettivamente la luminosità  ed il contrasto, a volte la saturazione, correggere una dominante colore magari solo su una porta o una maniglia, insomma niente che introduca elementi di fantasia nella composizione, ma solo azioni creative che ristabiliscono quella equivalenza della diapositiva/scansione "imperfetta" con l'immagine "mentale" perfetta.
Altra cosa che Chris fa è l'utilizzo dello stitching di più diapositive 4x5"/8x10", e questo per realizzare stampe molto molto grandi senza perdita di nitidezza (una delle sue immagini è stata realizzata facendo lo stitching di 48 piane 4x5")...





P.S.: per Marco/pamar5...grazie per la segnalazione relativa a Focus, l'abbiamo letta poco prima di partire per Venezia e Chris si è così potuto comperare una decina di copie!!

Inviato: 4/10/2005 16:39
Il mio sito

Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Una settimana con Chris Jordan

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Marco,
grazie per la precisazione. Niente da obiettare, ritengo anch'io infatti che questo modo di operare sia una risorsa per ovviare ai limiti delle ottiche e delle pellicole.
Certo che delle 8x10 affiancate debbono essere uno spettacolo...
Ciao e un salutone a Cristina,
Renzo

Inviato: 4/10/2005 16:58
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Una settimana con Chris Jordan
Moderatore
Iscritto il:
8/2/2005 19:08
Messaggi: 5349
Offline
Sono convinto che il lavoro che Chris fa con Photoshop sia del tutto simile al perfezionamento in CO della stampa ed abbia pari dignità .

Inviato: 5/10/2005 1:16
sono moderno, non contemporaneo
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
122 utente(i) online
(111 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 122
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy