raga...
è uscito o sta per uscire questo nuovo obiettivo Sigma...

200-500 f/2,8

ne sapete qualcosa?
tipo prezzo e qualità ...

grazie raga...

Qualche info su dpreview ma credo non se sappia piu di tanto sopratutto sui prezzi, sul peso (20kg???) e la disponibilità¡

ho trovato che il peso è di 15kg...

<img src="http://www.image-share.net/image/6216/telezoom.jpg" border="0" alt="Image hosted by www.image-share.net" />

bel tonnetto vero...

Premesso che non me ne intendo assolutamente di questo tipo di cose, ma sarei molto curioso di provare simili 'bestie' in applicazioni non 'convenzionali'...è un po' di tempo che mi frulla in testa un certo progetto.

Pochi giorni fa mi è arrivata la seguente newsletter di Nikon, che reclamizzava in un articolo credo interessante i suoi 'fielscope'
http://www.nital.it/experience/fieldscope_campo.php
(Nell'articolo si parla di focali dell'ordine di 6000mm !!!!)
certamente non così luminosi, ma credo più maneggevoli del 'cucciolo di foca' della sigma ...
Ad onor di cronaca al momento la massima focale che riesco a raggiungere è un 400 mm, che diventerebbero 600 sfruttando il fattore 1,5 del sensore dx della mia nikon d2x se non vado errato.

Per quanto riguarda il Sigma in questione non saprei proprio che prezzo possa raggiungere...credo molto meno dello Zeiss 1700mm visto qualche tempo fa al photokina
http://www.dpreview.com/news/0610/06100101zeiss1700f4.asp

Io mi chiedo piuttosto quale è il senso di uno zoom del genere.

Marco

da astrofilo io ne ho decine di motivi per fare un'obiettivo del genere...

potrebbe entrare nel mondo dell'astroimaging e spodestare tele come Astrophisics, Borg etc...
bisogna solo aspettare il verdetto del banco ottico e del prezzo...

se avete notizie non esitate e postare...

Dovrebbe essere venduto tra qualche mese (è ancora in fase di rifinura; quello che vedete è un mock-up), quindi penso che di prezzi ancora non se ne parli (così a naso direi tra 8000 e 10'000 euro).

Per astrofotografia, hai già  provato il Canon 400/2.8? Non è tanto distante come focale a parità  di luminosità , ed è considerato tra i supertele più nitidi al mondo insieme al fratello 500/4.

Fer

Citazione:

Ritratti rubati?

Citazione:

Credo che l'aspetto più interessante, in questo caso, sia il diametro più della lunghezza focale.

per l'astrofoto uso un 300 f/5,6
un 600 f/7,5 (monta lenti FPL 53 di 80mm diametro)...
e per avere qualcosa in più..o meglio qualcosa che coprisse dal 200 al 1000 f/2,8 - 5,6 sarebbe strafigo...

basta pensare alla dimensione dell'obiettivo cosa diciamo fondamentale per le foto deep sky...

tele di tali prestazioni (dimensionali) vengono anche 20000 euro...

staremo a vedere come entrerà  nel mercato e che reazione avrà  il mercato per questo obiettivo...

ps: non avete anche voi la sensazione che Sigma l'abbia pensato appunto per l'astrofotografia?

pps: ricordo che per reggere un obiettivo del genere serve almeno una eq6 da 1300 euro...

Citazione:

Il 400/2.8 ha un diametro di 143mm ed è, insieme al Nikon 400/2.8 e al Sigma 800/5.6, il tele con la lente frontale più grande in commercio.
Se non altro, di questo si conoscono le performance ottiche (eccellenti) e si riesce persino, con un bel po' di pazienza, a trovarlo usato.

Fer

Citazione:
Chi dei due è il tonnetto?

si puà rispondere....tutti e due?

Citazione:
Sono andato a guardare sul catalogo canon, è un bel bestione, 14cm per fare foto astronomiche sono più che sufficienti, pensa che io uso un rifrattore da 12cm/1000mm di focale e uno da 7,6/480.
Sarei proprio curioso di vedere che risultati da con la messa a fuoco all'infinito rispetto ad un rifrattore. Ho provato qualche obiettivo economico, tra cui il sigma 70-300 apo e l'mto-500, ma alla fine i migliori risultati li ho avuti con i rifrattori.
...e come al solito me ne vado OT

anche io ho il 70/300 apo e la messa a fuoco è un pò un problema...
cmq l'apertura è importante ma lo è anche la qualità  delle lenti...

sarebbe utile un bel test al banco ottico...

Con un test al banco ottico non è detto che venga fuori tutto quel che c'è da sapere.

Facciamo qualche esempio.

Gli obiettivi apocromatici sono corretti contro l'aberrazione cromatica longitudinale per alcune frequenze dello spettro; tuttavia, la pellicola ha un suo spessore, e la pellicola a colori ha gli strati sensibili ai colori primari ad una certa distanza l'uno dall'altro.
Alcuni obiettivi apo progettati fino agli anni '90 tenevano conto di questo spessore, per ottimizzare la correzione dei piani di fuoco; il che significa che in un test al banco per le prestazioni aeree, alcuni obiettivi Apo potrebbero mostrare una sottocorrezione della CA longitudinale che invece non c'è nell'uso pratico con pellicola (e che torna ad esserci se si usa un sensore digitale a colori).

Altro problema se si usano sensori digitali: l'interazione tra gruppo ottico posteriore, microlenti e sensore puà provocare fenomeni di rifrangenza non previsti, genericamente (e non correttamente) indicati come "birifrangenza", che di nuovo non sono visibili con una prova al banco.
La stessa curvatura di campo è difficile da quantificare con una tradizionale prova al banco (richiederebbe numerose prove alle varie distanza di messa a fuoco e alle varie focali in caso di zoom), come anche richiede molto lavoro lo studio dell'aberrazione sferica zonale (residua), test che quindi, a volte, non viene eseguito.

Anche il coma, così importante in astrofotografia, è spesso ignorato dai test al banco (si perde nella generica misura MTF ai bordi).

Ecco perché suggerisco di prendere in affitto un obiettivo potenzialmente interessante per un weekend, provarlo sul campo con le proprie attrezzature e nelle condizioni d'uso di interesse, e poi decidere.
Si puà sempre dividere la spesa con altri interessati: che poi l'affitto in sé in genere è economico, quel che costa è il deposito a garanzia (ma dipende da negozio a negozio).

Fer

Citazione:

E ci credo!
L'MTO-500 in particolare, ha qualsiasi problema possibile (sovratensione dello specchio primario con deformazioni plastiche che peggiorano le aberrazioni sferiche, eccessiva ostruzione dovuta allo specchio primario, etc).
Il Sigma 70-300Apo è un onesto telezoom molto economico che fa il suo lavoro nel campo d'azione tipico della foto diurna, ma la correzione delle aberrazioni sferiche, specie a 300mm, lascia parecchio a desiderare.

Invece su prezzi solo un po' più impegnativi varrebbe la pena provare il Sigma 400/5.6 Apo Macro HSM (nel caso Canon importanti tutte e tre le sigle, pena incompatibilità  con i corpi digitali).
A salire, si puà trovare usato in buone condizioni e a prezzi molto interessanti il Tamron 300/2.8 SP (non della nuova serie Di), con una bella lente da 110mm.

Avendo qualche soldo in più (niente a che vedere comunque con le cifre raccapriccianti necessarie per i supertele Canon) si potrebbe cercare un Sigma 500/4.5 EX HSM.

Fer

Quella del noleggio obiettivo mi sembra una buona idea, bisogna solo trovare qualcuno che li noleggi qua intorno


EDIT: L'ostruzione è causata dallo specchio secondario, non dal primario

Uoops, naturalmente (specchio secondario).
Per inciso se il tuo motore ce la fa, potresti invece provare il 1000/10 (non la versione ultracorta, quella vecchiotta e pesante come un mammut): usa uno specchio secondario relativamente piccolo e si puà intervenire, entro certi limiti, sulle deformazioni degli elementi (c'è un tutorial online da qualche parte; io mi sono arreso perché proprio non sono riuscito ad allentare la ghiera di serraggio del menisco anteriore).

Fer

in verità  adesso, la focale che più mi interessa nella foto astronomica è il 300mm. Il tamron 300 SP che hai segnalato mi aveva incuriosito molto e su internet ho trovato parecchi commenti positivi, ma il costo di 2100€ proprio non mi piace!!!
E visto che la notte scorsa mi sono procurato un'altra bella spesa per aver fulminato l'elettronica della montatura, credo che mi dovrà accontentare del sigma ancora per un un bel po.