Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   1 Utenti anonimi





fotografando come O. Barbieri
Utente non più registrato
Un simpatico tutorial per i paesaggisti che non hanno il i corpi mobili....semplice e divertente.

Inviato: 11/12/2006 0:29
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Carinissima!!!


Inviato: 11/12/2006 0:34
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Interessante e divertente davvero.
Sarebbe anche interessante un tutorial che descrivesse, con lo stesso livello di dettaglio e con esempi, come ottenere l'effetto "originale", ossia per mezzo dei corpi mobili (formato - focali - movimenti etc..)

Inviato: 11/12/2006 0:40
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
4/11/2005 13:12
Da Roma
Messaggi: 9967
Offline
Dico la verità : se non avessi visto il filmato di Barbieri fatto dall'elicottero sopra Roma con il banco ottico davanti alla telecamera... beh, avrei avuto il fortissimo sospetto che fosse stata usata questa tecnica, per le stampe.

Fer

Inviato: 11/12/2006 0:47
Tessera C.F.A.O. n°14
Gallery (pBase)

** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** ....
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
8/1/2005 22:33
Da Varese
Messaggi: 4735
Offline
A questo proposito segnalo anche questa vecchia discussione:

http://www.fotoavventure.it/modules/n ... 0&forum=10#forumpost15678

Marco(pamar5)

Inviato: 11/12/2006 0:53
Il mio sito

"I'm not a photographer the moment I pick up the camera.
When I pick one up, the hard work's already been done"

“To photograph reality is to photograph nothing.”

Duane Michals


Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Infatti.. io le mie perplessita' ce le avrei sempre, non sul lavoro di Barbieri, ma sulle immagini ottenute con focali corte o normali. Devo sospendere il giudizio in quanto ignorante della materia. Ma mi piacerebbe sapere nei dettagli "come si fa" col banco ottico.

Inviato: 11/12/2006 1:20
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
Offline
Citazione:

galago ha scritto:
Infatti.. io le mie perplessita' ce le avrei sempre, non sul lavoro di Barbieri, ma sulle immagini ottenute con focali corte o normali. Devo sospendere il giudizio in quanto ignorante della materia. Ma mi piacerebbe sapere nei dettagli "come si fa" col banco ottico.



E' difficile da spiegare operativamente dal momento che con un banco ottico il risultato finale dipende da una interazione costante tra movimenti di basculaggio, lunghezza focale e chiusura di diaframma, interazione che è dinamica, nel senso che sul campo si focheggia su una zona della scena, si bascula (orizzontale o verticale o entrambi) "al contrario" rispetto al piano di nitidezza "ideale" per sfocare invece un piano/zona, si verifica sul vetro smerigliato cosa accade, si rifocheggia all'occorenza e si bascula di nuovo (orizzontale o verticale o entrambi) fino al raggiungimento del risultato voluto o trovato per caso, ed il tutto sotto l'influenza costante della lunghezza focale utilizzata che influenza ovviamente la pdc e la chiusura di diaframma di lavoro che "modulerà " l'intensità  dell'effetto.
Ripeto, è un procedimento dinamico di interazione costante, è più facile farlo vedere che spiegarlo di persona.

E' ovvio che cmq quello che si puà ottenere con un banco ottico sarà  diverso da quello che si puà fare con Photoshop, nel senso che cmq nel banco ottico l'applicazione della sfocatura sarà  più rigida perchè segue le leggi della fisica ottica, là  dove con Photoshop invece si puà addirittura "dipingere" la sfocatura con un pennello, preferire un metodo ad un'altro è una questione di gusti e di fini espressivi, quello che vi posso dire è che i curatori quando si vedono arrivare l'ennesima foto che rende una scena reale tipo-modellino sbuffano annoiati ...




Inviato: 11/12/2006 15:19
Il mio sito

Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
A volte le cose si fa prima a farle che a dirle (ovvero azionare il cervello prima di parlare..).
Ho appena fatto una semplicissima prova col 24TS-E (focale abbastanza corta) sulla 20D, e come primo tentativo direi che l'idea la rende:

Open in new window

Se poi, tipicamente in GF, si dispone di veri corpi mobili e focali piu' lunghe, senz'altro viene anche meglio.
OK, spesso sono troppo diffidente, o perlomeno come San Tommaso..


Inviato: 11/12/2006 16:12
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
19/9/2006 14:17
Da rho - milano
Messaggi: 728
Offline
Questo potrebbe essere uno spunto per un nuovo topic.
A fronte di una sempre più voloce diffusione delle immagini nel mondo attuale sembra verificarsi una 'sovraesposizione' di linguaggi espressivi [come per esempio questa sfocatura tipica dall'alto di Barbieri] che 'un tempo' sarebbero stati considerati originali per periodi più lunghi.
E' chiaro che per determinare una propria originalità  l'artista è portato a ricercare processi produttivi/linguaggi sempre più 'difficili' da imitare ma risulta credo imprescindibile, parallelemente a questo, una maggiore attenzione ai contenuti.
Detto questo ...l'effetto finto banco ottico è uno di quelli che mi è senmpre piaciuto molto.

Inviato: 11/12/2006 16:21
http://www.carlocorradi.it
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
8/2/2005 19:08
Messaggi: 5349
Offline
Citazione:

Xerces ha scritto:

l'effetto finto banco ottico è uno di quelli che mi è senmpre piaciuto molto.



Anche a me piace molto, ma, appunto, è inflazionatissimo, anche quando è fatto con il banco vero...

Sulla 'durata' di determinati stilemi: in effetti spesso è più facile ricondurre un autore alle sue scelte stilistiche piuttosto che a quelle concettuali; le 'citazioni' allo stile di un determinato autore risultano velocemente noiose.


Andrea

Inviato: 11/12/2006 18:01
sono moderno, non contemporaneo
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
8/2/2005 19:08
Messaggi: 5349
Offline
Citazione:

galago ha scritto:

Se poi, tipicamente in GF, si dispone di veri corpi mobili e focali piu' lunghe, senz'altro viene anche meglio.
OK, spesso sono troppo diffidente, o perlomeno come San Tommaso..



In effetti ti sarai accorto che è semplicissimo !

In realtà  non sempre è così semplice ricreare sul vetro smerigliato i piani di messa a fuoco che si hanno nella mente: spesso si bascula e si rimette a fuoco per un tempo che puà essere molto lungo prima di avere a fuoco -o a sfoco - quello che si vuole.


Andrea

Inviato: 11/12/2006 18:07
sono moderno, non contemporaneo
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
19/9/2006 14:17
Da rho - milano
Messaggi: 728
Offline
Citazione:

Sulla 'durata' di determinati stilemi: in effetti spesso è più facile ricondurre un autore alle sue scelte stilistiche Andrea


E quindi ? Che risposta dare ad una simile problematica?
Cioè il baricentro del problema mi pare che sia sensibilmente spostato verso i fruitori della fotografia piuttosto che verso chi produce fotografia.
Forse non mi spiego bene [scusate ma sono reduce da una brutta influenza]...è il solito vecchio problema se sia più importante la FORMA o IL CONTENUTO ...è chiaro che è fondamentale la presenza di entrambe le componenti ed è forse ancora più auspicabile una coerenza fra forma e contenuto...ma se appunto gli 'stilemi' decadono in modo così veloce allora perchè ricercarli a tutti costi?
...si capisce che sono in crisi?

Vabè mi faccio una citazione così sto zitto:
Quando a Picasso gli chiedevano lumi sulla sua 'ricerca pittorica' lui rispondeva : " Io non cerco ...io trovo".

Ma ancora più bella questa :
quando gli domandavano se lui si ispirasse ad altri pittori [Picasso era abbastanza odiato dai suoi contemporanei perchè riusciva a rielaborare in modo personale ed efficace le idee altrui aggiungendo sempre una qualche novità  stilistica] lui rispondeva : " Se posso rubare rubo"

[scusate l'helzeimer incipiente]

Inviato: 11/12/2006 18:30
http://www.carlocorradi.it
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
8/2/2005 19:08
Messaggi: 5349
Offline
Citazione:

Xerces ha scritto:
.ma se appunto gli 'stilemi' decadono in modo così veloce allora perchè ricercarli a tutti costi?
...si capisce che sono in crisi?



Uno stilema si evidenzia con maggior facilità  rispetto a un contenuto.
Puà essere difficile, per chi fa fotografie collocate all'interno di un 'potenziale artistico' denominarne con chiarezza il contenuto. Parlo di potenziale artistico perché non credo che nessuno sia -quantomeno inizialmente- così arrogante da pensare di fare arte; penso, infatti, che siano gli altri a dare all'opera lo status di arte.
Il contenuto, se puà facilmente nascere dall'incontro della personalità  profonda del creatore in unione alla sua cultura ed alla sua esperienza-presenza nel mondo, spesso è compreso solo attraverso un'analisi ermeneutica che compiono solo i fruitori professionali dell'opera -studiosi, critici e galleristi e pochi fortunati amatori con risorse finanziarie tali da poter diventare collezionisti sapienti-.
Lo stilema puà nascere casualmente, non necessariamente essere studiato a tavolino, e diventare - perché è originale/innovativo, vende bene, piace, colpisce, irrita, provoca, sdegna- più visibile e maggiormente rappresentativo dell'autore rispetto al contenuto della sua opera. Quando lo stilema funziona diventa inseparabile dal suo autore; qualche autore ci costruisce la sua carriera artistica, qualcun altro si libera di quello che puà diventare una tara artistica e puà cercare altre forme di espressione.


Andrea

Inviato: 13/12/2006 2:17
sono moderno, non contemporaneo
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Credo che il fascino sotterraneo di questo modo di fotografare, aldila' del puro e semplice tecnicismo, e aldila' dell'eventuale saturazione indotta dall'abuso, stia nel fatto che l'inganno passa attraverso una mediazione culturale specifica della fotografia.
Se non avessimo mai visto fotografie di modellini, e ci fossimo sempre limitati a osservarli coi soli occhi, sono convinto che non interpreteremmo queste immagini come una ripresa di oggetti piccoli o minuscoli, ma percepiremmo solo una messa a fuoco "strana".

La macchina fotografica e' come un'estensione fisiologica per molti di noi. Lo stesso fatto che a tanti il bianconero appaia come una rappresentazione "naturale" delle cose, e' indicativo di quanto facilmente il cervello riesca a fare propri gli strumenti che creiamo e utilizziamo per la comunicazione, o anche per la semplice interazione col mondo esterno.

Inviato: 13/12/2006 11:56
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
19/9/2006 14:17
Da rho - milano
Messaggi: 728
Offline
Grazie a Galago grazie ad Hologon,
devo rileggere bene le vostre risposte...sono pezzi da manuale di estetica...

Giusto per fare un esempio concreto ...qual'è lo stilema di Nan Goldin dunque? Lei usava macchine fotografiche usa e getta e non stampava certo al Palladio epure...
Cito Nan Goldin perchè credo sia il contro-esempio di come a volte non è certo la tecnica fotografica che rende grande un artista.
Detto questo e tornando alle foto di Barbieri [non sto polemizzando con il suo lavoro che anzi considero stupendo], ma tornando a quelle foto, tolto l'effetto del banco ottico cosa rimane?
A dire la verità , sinceramente non credo che questi due artisti siano paragonabili...ma tant'è sempre di fotografia si tratta e quindi, di nuovo, richiedendo un Vostro parere personale cosa ne pensate ?

Inviato: 13/12/2006 12:31
http://www.carlocorradi.it
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri

Iscritto il:
8/10/2006 17:44
Da Torino
Messaggi: 1461
Offline
Quando guardo le foto della Goldin (ma tutte le ha fatte con una usa e getta ? ho visto la mostra a rivoli ma se così fosse butto via il mio corredo...) trovo che siano uniche. Non ci sono altri che le fanno come lei, ci sono alcuni fotografi che possiamo associare alla Goldin, ma dal punto di vista dell'approccio al fare fotografia. Quando guardo le foto di Barbieri (viste le ultime alla mostra su Torino, appunto a Torino) mi sembra che si possano rifare, che siano ripetibili dando così origine a cloni potenziali, ripetibili solo nella stampa, ma anche nello stilema (Benjamin ?). Sbaglio?
Questa é l'impressione che ho e forse per questo non mi entusiasma il lavoro di Barbieri soprattutto alla lunga. La tecnica diventa effetto, ridondante.
E' una prima impressione, ma ci penso ancora un po.
bs
marco

Inviato: 14/12/2006 17:46
La fotografia non si domina: corre da sola e l'uomo la segue in ritardo e mai come oggi.
A. Gilardi

www.mbphoto.it
www.flickr.com/photos/marcofluens

..................
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
19/9/2006 14:17
Da rho - milano
Messaggi: 728
Offline
Devo rettificare ...le mie fonti erano errate.
lei dice in una intervista che ha sempre fotografato con una leica M6...

ecco parte della intervista:

I saw your pictures in the 50th anniversary issue of Aperture magazine. What shocked me most was the relation between them and the new Leica ad - this one with your hands holding the M7, very artistic and black and white - I never thought of your photography being as classic as Leica.

I always use Leica. Previously it was M6, and recently I work with M7 camera. I received one as a salary for this particular ad. However, I immediately lost it while photographing the "Valerie floating" series. I was swimming with her holding my camera in one hand and taking pictures at the same time. It was really difficult. The camera got broken, but the photographs were really worth the price.

Inviato: 14/12/2006 18:55
http://www.carlocorradi.it
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri

Iscritto il:
8/10/2006 17:44
Da Torino
Messaggi: 1461
Offline
scampata bella...mi tengo tutto allora.
grazie
bs
marco


Inviato: 14/12/2006 19:21
La fotografia non si domina: corre da sola e l'uomo la segue in ritardo e mai come oggi.
A. Gilardi

www.mbphoto.it
www.flickr.com/photos/marcofluens

..................
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Moderatore
Iscritto il:
19/9/2006 14:17
Da rho - milano
Messaggi: 728
Offline
OGGI e' la seconda cantonata che prendo su internet...mi sa che sta storia della 'proto-cultura' era vera

Inviato: 14/12/2006 19:32
http://www.carlocorradi.it
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: fotografando come O. Barbieri
Utente non più registrato

Inviato: 14/12/2006 23:41
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
191 utente(i) online
(182 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 191
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy