Eccomi qui!!

Allora, volevo fare un lungo discorso ma le cose da dire sarebbero veramente troppe, tanto da scriverci un trattato, quindi pensandoci bene è meglio darti qualche prima informazione di base e poi eventualmente approfondire alcuni temi magari rispondendo a delle tue domande specifiche...premetto che le mie cosniderazioni sono basate sulla mia esperienza in ambito di fotografia a colori e stampe a colori injket, cibachrome e durst lambda, sul bianco e nero ci sono altri fattori da considerare ma personalmente non ho l'esperienza e le conoscenze per poterlo fare...ogni workflow di lavoro, digitale od analogico che sia, ha sempre un anello debole della catena: nel caso del workflow ingrandimento + stampa è l'obiettivo dell'ingranditore, che introduce una degenerazione all'immagine originale, oppure lo scanner, che anche lui introduce una degenerazione dell'immagine, a seconda se si usa il sistema "tradizionale" oppure quello digitale per impressionare/acquisire l'immagine originale.
La differenza sostanziale però è che, mentre nella fotografia argentica tradizionale, non c'è modo per "rimediare" a questa degenerazione causata dall'obiettivo dell'ingranditore, nel workflow digitale acquisizione da scanner+elaborazione in Photoshop+stampa questo è invece possibile, utilizzando la maschera di contrasto.
Quindi il workflow scansione+stampa ti permette dei risultati più nitidi in fase di stampe rispetto al workflow ingraditore+stampa.
Questo è tanto più visibile quanto più la diapositiva/negativo originale è piccolo ed quanto più il fattore di ingrandimento è maggiore, quindi un 35mm ingrandito 8x con l'ingranditore sarà  meno nitido dello stesso negativo ingrandito 8x dopo una scansione, mentre per un originale 8x10" ingrandito con entrambi i metodi "solo" 4x le differenze saranno meno visibili.
Ovviamente mi riferisco a ingrandimenti o scansioni effettuati con l'attrezzatura della massima qualità , in modo da ridurre al minimo gli effetti dei due anelli deboli della catena.
A questo aggiungici che poi, in ambito di stampe digitali le stampanti inkjet danno risultati più nitidi rispetto a Durst Lambda (processo di stampa digitale in cui tre raggi laser impressionano una vera carta fotografica), e con anche un gamut colore più ampio.
Se poi vogliamo analizzare anche il controllo creativo che Photoshop ti da sull'immagine rispetto ai metodi tradizionali di stampa, e ovviamente parlo sempre di fotografia a colori, beh allora il workflow diapositiva/negativo (soprattutto se di medio o grande formato)+scansione+elaborazione in PS+stampa inkjet, personalmente lo ritengo come quello in grado di fornire i risultati qualitativamente più soddisfacenti nella fotografia a colori, ed è questo il motivo per cui io e Cristina abbiamo scelto proprio questo workflow di lavoro.
Anche l'archiviabilità  dei supporti utilizzati per stampare inkjet è superiore rispetto alle normali carte fotografiche, ripeto, sempre parlando solo di fotografia a colori.
Certo, una stampa inkjet vista "a nudo" ha un look molto diverso da una stampa fotografica, ma una volta montata questa differenza sparisce.
Quello che a mio avviso "manca" alle stampe inkjet, o che a me manca quando stampo inkjet, è quell'elemento di manualità  che rende uniche le stampe argentiche, là  dove quelle injket rispondono più ad un criterio di serialità , questo nella fine art puà essere un elemento da considerare, anche se, mettendo sulla bilancia tutti gli altri vantaggi, ed anche se ogni tanto "sclero"!, rifarei ancora oggi la scelta che ho fatto qualche anno fa di passare all'inkjet stampando a colori...

Grazie per il tempo che mi dedichi per leggermi e per rispondermi, spero che un giorno potrà conoscerti e magari ofrrire una cena per sdebitarmi.
Non so se tu e Cristina, siete fotografi di professione (nel senso che vivete di fotografia), oppure è "solo" una forte passione, resta il fatto che le vostre immagini sono molto belle, e la dedizione che dedicate al risultato è ammirevole.
Stimo molto le persone che s'impegnano a fondo in quello che fanno, qualsiasi cosa sia, e voi rentrate a pieno titolo in questa categoria.
Grazie ancora.
Massimo D'Andrea

Grazie Massimo per le belle parole, ne siamo onoratissimi!!!! ...

No, noi non siamo ancora dei professionisti, diciamo che al momento siamo in mezzo al guado, è relativamente recente il nostro ingresso nel mondo delle gallerie d'arte di una certa rilevanza, così come è di un paio di mesi fa la nostra prima mostra personale "importante" ed un paio di colettive di livello europeo, prima avevamo avuto più che altro esperienze in collettive regionali e locali...i prossimi mesi saranno cruciali per decidere del nostro destino, teniamo le dita incrociate!

Salve ragazzi, sono stato assente per un pò per motivi "famigliari", infatti venerdi 5 maggio è nato il mio primo figlio (Francesco), che ovviamente è stato subito fotografato in lungo ed in largo.
Ora mi viene subito l'esigenza di una nuova stampante (ho la Epson R220, ricordate?), ma voglio qualcosa di più in termini di definizione e durata degli inchiostri, cosa mi consigliate a botta sicura, e ditemi anche un pò di prezzi se potete.
Possiedo la Olympus E1, che da quello che ho visto puà spingere ad un'ottima qualità  fino al formato A4, ma non so se dipende dalla stampante o dai limiti risolutivi del sensore (5 MP).
Comunque mi sono promesso di passare almeno al 4x5 appena avrà risorse a disposizione, sia economiche che in termini di tempo, ma principalmente prima devo farmi una cultura in tal senso per non fare acquisti sbagliati.
Grazie a tutti, e ricordatevi che vi seguo con attenzione.
Ciao.
Massimo

Auguroni per il nuovo arrivato (Francesco).
Epson 2400, forse è un pò impegnativa come prezzo ma cmq una spesa fatta anche per il futuro, ink a pigmenti e A3 plus con una stampa particolarmente bella anche in bn.
Ciao
Stefano

Ciao,
io ho la R800, ma l'A4 mi sta strettino. Se prevedi di passare al 4x5 la Epson 2400 mi sembra obbligata.
Ciao,
Renzo

congratulazioni per il figlio. Ti costera' piu' in fotografie che di pannoloni....

Complimenti ed auguri per il nuovo arrivato .
Per la stampante attualmente se scegli la R2400 penso che sei a cavallo.

Marco(pamar5)

Il mio contributo: ho la HP 8750 (A3+ , 33x48cm) e più la uso più mi piace!

I difetti: è limitata come scelta di carta (Lucida e Pearl) se si vuole la durata "secolare", le stampe ci mettono 2 giorni ad asciugare e non sono resistenti all'acqua (vanno spruzzate con uno spray per diventarlo), è un po' lenta a stampare.
I pregi: costa poco (circa 400 euro), ZERO problemi ZERO (scordati del tutto intasamenti, blocco testine, strisce, cicli di pulizia, spugnette che si riempiono, bolle d'aria, cartucce che dopo qualche mese di inutilizzano sedimentano sul fondo etc. etc. etc.), ottimo bianconero e splendide stampe a colori con i profili di serie, lettore di schede integrato, scheda di rete integrata (oltre all'USB).

Fer

Citazione:

Congratulazioni e augurissimi!


Andrea

Ciao Massino e congratulazioni per il nuovo arrivato

alessio

ciao Massimo
Congratulazioni anche da parte mia.
Paolo

Congratulazioni Massimo ed un benvenuto a Francesco da parte mia e di Cristina!!!

Sul discorso stampante anche io mi sento di consigliarti la Epson R2400, più che altro perchè hai una maggiore scelta dei supporti su cui stampare ed avere sempre una garanzia di durata delle stampe nel tempo...però tieni presente che la 2400 da il meglio di se con le carte matte, specialmente se si utilizzano profili generici, e le stampe su carte glossy non hanno poi quel "look" fotografico tradizionale che invece con HP e Canon si riesce ad avvicinare e di molto, quindi per la tua scelta finale è importante considerare anche quali sono i tuoi supporti preferiti...considera poi quello che dice Fer, perchè HP su certi aspetti è meno "completa" di Epson (scelta supporti limitata e tempi di asciugatura lunghi), però su altri ti semplifica di parecchio la vita, come appunto l'intasamento uggelli che, per chi non stampa tanto, sulle macchine Epson sono un problema reale...

Grazie a tutti per gli auguri, non so perchè ma li sento molto più sinceri di tanti altri, forse perchè condividiamo la stessa sensibilità  per il mondo.
Comunque tornando alla fotografia; sarei intenzionato alla Epson, ma il prezzo è quasi da restarci secchi.
Quindi obtorto collo, sono molto attento alle tue dichiarazioni Fer, riguardo la HP.
In effetti io stampo quasi esclusivamente su carte lucide o semilucide, quindi la HP potrebbe andarmi bene, ma volevo porti delle domande a te, e tutti quelli che usano HP.
La resa finale in termini di nitidezza è molto diversa da Epson?
Ho visto i prezzi delle cartucce HP, roba da urlo (30 Euri a cartuccia), considerato che ne ha 9, è quasi una rata di mutuo, ma quante stampe a colori puoi fare con un kit di cartucce?
Il prezzo della HP 8750, l'ho trovato su Misco mediastore a 430 € + spedizione, è un prezzo giusto?
Ringrazio Te, e chiunque voglia aggiungere i propri graditi commenti.
Aggiungo che siete veramente in gamba, in particolare mi ha impressionato Fer, con tutti quei grafici e software per gli spazi colore, ma anche gli altri non scherzano.
Ma che fate la notte, non dormite???
Un Abbraccio

Intanto mi unisco agli auguroni sinceri, per qualche motivo m'era sfuggito il "particolare" del felice evento!!

Citazione:

Direi proprio di no, anzi.
La prima cosa per cui la 8750 mi ha colpito è stata proprio la nitidezza elevatissima. Ho una fotografia di Parigi che ho stampato con la Canon i560 (gocce da 1.5 picolitri), con la HP 8750 e con la stampante laserchimica Agfa a 400ppi di DigitalPix.
La versione stampata dalla HP 8750 è la più nitida, con il lentino si riescono quasi a leggere le scritte sotto il cartello di divieto di sosta (qui appena visibile):



Il fatto è che i Vivera sono inchiostri piuttosto densi per essere dei Dye, e soprattutto la HP stampa con molta calma: il risultato netto è un dot-spread (allargamento della goccia di inchiostro sulla carta) più contenuto rispetto ad altre inkjet. La nitidezza è fantastica.
Io gli mando immagini a 300 punti per pollice, e la setto in modalità  "Best Photo".

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Anzitutto ti consiglio un'occhiatina ad alcuni siti online per le cartucce originali, tra cui SOSCartucce: si trovano a prezzi più bassi di quanto indichi.
Ma soprattutto: le cartucce sono 3, non 9!
9 inchiostri in 3 cartucce, per un totale del ricambio di tutto in circa 80 euro (in realtà  mi pare che l'ultima volta ho speso pure di meno).

Quanto ci stampi... dunque, il punto è che le cartucce non finiscono insieme.
La prima a finire è la Gray, che dura circa 17-18 stampe A3+ (35-40 stampe A4), seguita poi dalla TriColor e infine dalla BluePhoto.
Quindi in realtà  volendo fare una media brutale, direi che per fare 20 stampe A3+ usi 2 cartucce, quindi diciamo, di soli inchiostri, circa 3.5 - 4 euro a stampa A3+.

Citazione:

Io l'ho comprata da Weblanet, che attualmente ce l'ha a 398 + spedizione.

Ciao!

Fer