Ciao a tutti,

so che è stato detto molto sul sito (ho cercato infatti le discussioni sul forum), ma sono alquanto confuso!

Per lo stand-development si utilizzano diluizionio 1:100, 1:200, etc... si agita il primo minuto e poi si lascia per un'ora o più a seconda della diluizione se ho capito a "maturare".

Ora, i miei dubbi riguardano: cosa cambia se vario la diluzione da 1:100 piuttosto che 1:200 a parte il tempo?

Inoltre ho letto che vi erano alcun problemi con questo tipo di sviluppo riguardanti l'insorgere di aloni e altre "robe strane".

Ecco... se qualcuno mi da una mano, per favore, ovviamente!

Grazie. ^_^

Ciao Aenea, rammento una cosa circa la diluizione 1:100: e cioè che per una pellicola 135/36 o 120 andava preparato minimo un litro di soluzione, perché con la diluizione così spinta se ne facevi solo quel che bastava per coprire la pellicola (come di norma) la quantità di reagente non bastava a livello proprio stechiometrico per sviluppare tutta l'emulsione in modo adeguato.

Molto hanno abbandonato questa tecnica dopo risultati scadenti causati proprio da questo.

Io, personalmente, la diluizione 1:200 non la prenderei in considerazione neppure per esperimento.

Ho utilizzato la diluizione 1+200 con la Rollei Retro 100 con buoni risultati
1 minuto di agitazione continua poi 59 minuti stand.
conviene fare anche un capovolgimento a metà tempo cioè dopo 30 minuti.
un esempio: http://photo.net/photodb/photo?photo_id=9484972&size=lg

Non ho mai provato con la diluizione 1+100, ma crdo vada bene per viluppi normali, non stand.

Gianluigi

dimenticavo: quanto ho scrittp prima con pellicola 35mm

Credo che la più ampia dose di informazioni sullo stand e il Rodinal in rete sia questa nostra discussione, perlomeno nella nostra lingua. Sarà anche lunga, tuttavia ti consiglio di leggerla, anche perché rende conto di un work in progress in vista dell'aggiustamento di certe criticità.

La diluizione 1+100 è una diluizione normale e non stand; uno sviluppo stand a questa diluizione porta a un sovrasviluppo con le note conseguenze.

La mia esperienza mi dice che 4 millilitri di Rodinal sono del tutto sufficienti a rendere possibile l'azione chimica.

Attualmente lavoro con Rodinal (o R09) diluito 1+200 e con un tempo di due ore, faccio un prebagno di 3-5 minuti, agito per il primo minuto e dopo la prima ora capovolgo la tank. Temperatura ambiente. Questo doppio stand, oltre a produrmi negativi con una scala tonale incredibile, mi permette di tirare anche di due stop il negativo. La cosa funziona meglio con pellicole tradizionali, con le t-grain ho lavorato poco e non mi sento di dare giudizi definitivi.

Andrea

si si Hologon ma ricordati che sei in debito di una recensione su una certa pellicola!

Quasi quasi è pronta!

Andrea

Ciao Hologon,

grazie per l'intervento chiarificatore, anche se mi lascia un ultimo dubbio.

La mia tank può contenere massimo 600 ml. Quindi se uso una diluzione di 1:200, dovrei mettere 3 ml di Rodinal, giusto?

Un'ultima cosa: il rovesciamento a metà sviluppo come lo attui? Quanti rovesciamenti. Capovolgi in maniera dolce o... rude!

Grazie ancora.

@Valerio: grazie anche a te per il passaggio! ;)

Ho ritrovato degli appunti.
Con l'Agfapan 25 formato 120, preparavo non meno di 800 cc di sviluppo 1:100, a parte preparavo 900 ml di acqua demineralizzata a temperatura;
con 450 ml di acqua a temperatura, venti capovolgimenti di tank per impregnare d'acqua l'emusione in modo uniforme e per togliere quanto possibile lo strato antihalo;
poi scolavo bene, senza eccessiva fretta tanto non c'era rivelatore;
poi inserivo lo sviluppo, agitazione continua (non "rude" ma convinta) per il primo minuto, inframmezzandola anche con qualche "colpo" secco per staccare bene eventuali bollicine;
poi fermo con la tank in bagnomaria a temperatura 20°C fino al 15° minuto;
un solo capovolgimento di tank seguito da appoggio "brusco" sul piano al 15° minuto. Poi fermi sino al 32° minuto.
Sviluppo interrotto con gli altri 450 ml d'acqua, in modo da rendere meno "brusco" il passaggio dall'ambiente alcalino, ancorchè molto diluito, all'ambiente acido del fissaggio.
Sensibilità apparente, 32 ASA.

Provai con 500 cc, quindi 5 ml di rivelatore, ottenni più volte risultati disomogenei. Con 8 ml su 800 totali, mai nessun problema - con quella pellicola, che sul B/N era la mia preferita. Stefano Rissone, un vero maniaco del Rodinal classico, mi disse che secondo i suoi calcoli un litro di soluzione era la soglia minima di sicurezza sul piano stechiometrico; essendo lui un chimico industriale, gli credetti senza difficoltà.

Ma naturalmente quel che avete verificato voi ha un valore oggettivo che non contesto, e di cui prendo accuratamente nota; innegabilmente la HP5 dell'epoca o la indimenticata Agfapan 25 non è detto avessero le stesse esigenze di rivelatore (quando sviluppavo "tanto", il T-Grain era ancora di là da venire).

1:200 lo tentai una volta, ma l'eccessivo effetto adiacenza attorno a dettagli fini di alto contrasto (genere "rametti contro il cielo" o "sartie della barca a vela") mi faceva ottenere un risultato che proooooooprio non mi piacque, simile a quello che si ottiene con una maschera di contrasto applicata con leggerezza in postproduzione digitale

Non sono d'accordo sulla valenza estetica prodotta dallo sviluppo stand, ma certamente le scelte estetiche sono individuali.
Trovo, oltre alla piacevolezza, che l'effetto bordo e l'ampiezza tonale siano molto utili nell'applicazione del sistema ibrido.

Per quanto riguarda la preparazione del concentrato inizialmente usavo 1000 ml di acqua a cui aggiungevo 5 ml di Rodinal, utilizzando poi la quantità di sviluppo necessaria a colmare la tank a filo del tappo. Successivamente ho provato a utilizzare 800 ml di acqua e 4 ml di Rodinal e non ho avuto problemi di sorta.

Per quanto riguarda l'agitazione dopo la prima ora, sollevo la tank, la capovolgo, la ripongo sul piano dov'era, non la muovo fino al termine dello sviluppo.

Andrea

Ciao ragazzi, volevo solo comunicare che ieri ho sviluppato il primo rullo 120, seguendo le indicazioni di Hologon (grazie!!!!).

Rullo di Tri-X 400 scattati con la Pentax 6x7.

Presto vi linkerò le immagini! ^_^