Devo intelaiare un po' di dia e mi serve qualche consiglio.

Premetto che ho una taglierina della Kaiser che utilizzo per tagliare i negativi in strisce.

1) telai con vetro o senza? Mi pare di aver capito che quelli con vetro oltre a costare molto hanno anche qualche contro indicazione: vetrini che si scuriscono col tempo e muffe varie.
2) Telai Reflecta CS o Gepe? Se non sbaglio i CS possono essere utilizzati anche nei caricatori standard.

Grazie
Gianluigi

Io preferisco i Gepe con mascherima metallica e senza vetro (il vetro è eccezionale anche per attrarre polvere). Possono essere utilizzati nei caricatori standard, e la pellicola si posiziona con buona precisione.

PS Ma non eri passato al digitale

... mai passato al digitale, continuo con la pellicola e se potessi passerei al medio formato.

Per chiudere i telaietti della gepe utilizzi qualche trumento o lo fai a mano.

Grazie
Gianluigi

Ho una piccola pressa della Gepe, molto pratica. Sono oggetti ormai difficili da trovare, purtroppo ...
Comunque a mano si riesce, ma è più scomodo.

Come Claudio, e stessa pressa (e anche taglierina Gepe).
Uso quelli da 2mm con rinforzo metallico, e li metto sui caricatori lineari LKM da 80.
Ovviamente la planeità, coi telaini senza vetro, è quella che è...

telaietti RIGOROSAMENTE senza vetro: non c'è metodo più sicuro per compromettere le dia, a lungo termine.
I miei preferiti sono i GEPE da 2 mm. in plastica (quelli senza inserti metallici, per intenderci). Hanno un sistema semplice e geniale per bloccare la dia. Si chiudono facilmente ed altrettanto facilmente si possono aprire con una lama sottile.

Ho anche un altro tipo di telaietti da 3mm che si aprono a cerniera. Piuttosto validi anche quelli, anche se un po' spessi. Non so dirti come si chiamano ma si trovano su eBay a pochi euro in confezioni da 100. Hanno una confezione rossa, i telaietti sono grigi da una parte e bianchi dall'altra. Sulla confezione c'è scritto "Telaietti a cerniera per diapositive", e sono MADE IN ITALY!

Anch'io spezzo una lancia a favore dei Gepe tutti in plastica, ad incastro, che si montano in un attimo e si aprono e richiudono facilmente.

Per quanto riguarda il piccolo formato, sinceramente non vedo una grande utilità nell'uso di telaietti con vetro; per quanto riguarda il 6x6, invece, senza vetrino la vedo dura mettere a fuoco correttamente nelle proiezioni. In tutta franchezza non vedo grandi pericoli nell'usare telaietti in vetro: ho esaminato un archivio quarantennale di diapositive tutte «sotto vetro» e solo una minima parte (un 2 % circa) aveva segni di degrado imputabili al vetro dei telaietti. Tra i telaietti ne ho visti di meravigliosi, molto spessi, di alluminio con cerniera, ma non avevano inciso alcun marchio.

Andrea

Trovo molto più pratici i Gepe con la mascherina metallica, che consentono di posizionare meglio e in modo più stabile la pellicola. I bordi sono anche più netti in proiezione. L'unico difetto è che costicchiano ...

Ai tempi usavo abitualmente i Gepe con mascherina metallica, senza vetri.
Ho usato talvolta anche quelli con vetri. Conservandoli lontano da umidità e ben protetti d polvere, non mi pare di vedere problemi di conservazione, anche per diapositiva che hanno ormai 15 e più anni.
Ma costano parecchio, ci sono 4 superfici in più (oltre alle due della diapositiva) da dover tenere pulite da polvere e pelucchi, il vetrino antinewton - per quanto finemente trattato - introduce lievi scadimenti della nitidezza e alla fin fine, nel 35 mm la planarità è già buona con quelli senza vetri.
Siccome ero un perfezionista, ai tempi mi ero dotato anche dello speciale obiettivo Colorplan CF della Leica, che compensava il popping delle diapositive montate senza vetro. Ma era una finezza, abbastanza superflua.
Usavo la pressa e taglierina Gepe, che da qualche parte devo ancora avere.

Altra cosa erano ovviamente le diapositive in formato 6x6 e 6x7 che montavo sempre sotto vetro.

Grazie a tutti

Gianluigi

Nel primo intervento mi sono confuso.
I Gepe che uso sono quelli tutti in plastica, come quelli che usa Ganz, cioè l'art. 7001.

Invidio tutti quelli che non hanno problemi di planeità coi senza vetro. Io generalmente ne ho, eccome.
Ma coi vetri avevo problemi peggiori di polvere e poi di muffe, per cui li ho abbandonati tantissimo tempo fa.

I Gepe con cornice metallica prevedono delle minuscole fessure nel telaietto in alluminio che accolgono i bordi della diapositiva (quelli con le perforazioni) e trattengono abbastanza efficacemente. Anche gli stessi margini metallici della finestrella contribuiscono a mantenere più tesa e bloccata la diapositiva.
Il risultato finale è che la planarità, pur senza essere perfetta come nei telai con vetrini, è abbastanza soddisfacente. Diciamo abbastanza da non far tornare ad usare i vetrini...

Utilizzo questi vetrini, che pur essendo completamente in plastica, hanno due alette, come si può vedere in figura, che trattengono in sede il positivo. Non ho problemi di registro, con questi.

Andrea

Io preferisco quelli con maschera metallica perchè si può correggere lievemente la posizione della dia, se per esempio l'orizzonte è un pelino storto.

Telaietti Gepe

Certo, era importante all'epoca delle proiezioni, adesso c'è PS ...
Ma trovo comunque che sia un montaggio più stabile rispetto ai dentini.

Mi ero dimenticato di aggiungere che se però non si utilizzano le apposite pinzette Gepe, il far entrare la diapositiva nelle fessure del telaio metallico è presocchè impossibile, senza risvegliare gli dei dell'Olimpo per gli improperi

Con le pinzette è molto facile invece, ed anche veloce.

Assolutamente fondamentali

Citazione:

sono quelli che avevo intenzione di utilizzare, mi chiedevo se anche con questi è necessario utilizzare una pressa.

Gianluigi

Puoi fare a meno della pressa che naturalmente è più comoda e ti permette di lavorare più velocemente, se hai un numero elevato di dia da intelaiare.

Andrea

... ma i caricatori LKM si trovano ancora?

Non lo so. Probabilmente sì.
Ma a fronte di una maggior compattezza e della non rovesciabilità delle dia se inavvertitamente capovolti (basta stare attenti), sono di una tale lentezza e scomodità da caricare e scaricare che li abbandonai ben presto, tanti anni fa.
Poi non sono universali, funzionano solo su certi proiettori e accettano solo i telaietti di massimo 2 mm di spessore.
La solita innovazione che sembra intelligente sulla carta, ma in pratica si rivela più che altro una inutile complicazione. Ovviamente, parere mio personale.