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1 Utenti anonimi
XTOL e sviluppo stand? |
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4/11/2005 13:12 Da Roma
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Vorrei ridurre il numero di chimici in camera oscura; pensavo quindi di utilizzare l'XTOL per tutti i trattamenti principali (negativi BN da 100 a 1000 iso).
Qualcuno l'ha mai provato in stand e/o semi-stand? Occhio a rispondere "sì" che poi parte una raffica di domande!!  Fer
Inviato: 29/12/2010 15:42
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Tessera C.F.A.O. n°14  Gallery (pBase) ** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** .... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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13/6/2006 7:14 Da Santadi - Sardegna del sud
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NO!!!
  Osvi. PS: però, come sai, è il mio sviluppo abituale, quello che ha messo a riposo gli altri, quello più versatile, quello che raggiunge alte prestazioni in tutti i parametri, quello con uno dei migliori rapporti q/p ecc ecc... una scelta quindi molto (dal mio punto di vista) convincente. Ma in stand non ho mai provato, solo stock ed 1+1.  
Inviato: 30/12/2010 3:53
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...Tessera C.F.A.O. n° 24... "Da qui messere, si domina la valle, ciò che si vede è. Ma se l'imago è strana al vostro occhio scendiamo a rimirarla da più in basso, e planeremo in un galoppo alato entro il cratere ove gorgoglia il tempo"......... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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Moderatore
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4/11/2005 13:12 Da Roma
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avevo lanciato l'amo apposta per te! Però speravo lo avessi provato anche in stand. Vabbè, non ti salvi lo stesso: fuori tutti i tuoi tempi, agitazioni etc. in base alle pellicole che usi (per 1+1) Io conto di usarlo con Acros 100 (esposta a 80), Neopan 400 (320), Neopan 1600 (1000). Grazie!!
Inviato: 30/12/2010 9:43
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Tessera C.F.A.O. n°14 Gallery (pBase) ** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** .... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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Moderatore
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8/2/2005 19:08 Messaggi:
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No, non l'ho mai usato. Sai che per me stand=Rodinal. In ogni caso seguirò con estremo interesse le tue prove. Se dovessi cominciare a lavorare con questo sviluppo, partirei con una diluizione 1:8 e svilupperei per due ore, con prelavaggio, agitazione costante il primo minuto e un ribaltamento della tank tra la prima e la seconda ora.
Andrea
Inviato: 30/12/2010 9:59
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| sono moderno, non contemporaneo | ||
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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21/5/2005 16:44 Da Riviera del Brenta
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Ciao ,
secondo i miei test per quello che riguarda Across con Xtol (NO STAND) direi: Esporre a 64 iso, sviluppo 1+1 in jobo con agitazione continua, 21°C, 6 min. Personalmente la considero una bella accoppiata anche perché ti permette dei N+ e N- di una certa consistenza. ................... e poi, inquina poco e dura parecchio. Ciao Stefano
Inviato: 30/12/2010 11:27
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..................... In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ... Tessera C.F.A.O n°1  ............ |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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Moderatore
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4/11/2005 13:12 Da Roma
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Grazie Stefano!
 Qualche consiglio per la preparazione? Ho preso la polvere in confezione per 5 litri.
Inviato: 30/12/2010 11:43
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Tessera C.F.A.O. n°14 Gallery (pBase) ** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** .... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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3/4/2009 12:52 Da Eboli
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A proposito di preparazione, chiedo scusa se mi intrometto, avrei voluto provare anch'io Xtol di cui sento parlare bene, ma mi spaventano un po' quei 5 litri. Io non sviluppo troppe pellicole in 6 mesi e finirei per buttarne una buon aparte.
Gianluigi
Inviato: 30/12/2010 12:05
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Gianluigi https://www.photo.net/profile/190407-g ... ry_image&change_section=1 https://www.juzaphoto.com/me.php?l=it&p=105763 |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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Moderatore
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4/11/2005 13:12 Da Roma
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Sì, sarebbe interessante capire se si può frazionare la polvere (e quanto si conserva dopo aver aperto il sacchetto).
So che il liquido una volta preparato non dura molto; roba di un paio di settimane se si conserva in bottiglie a soffietto, può essere?
Inviato: 30/12/2010 12:09
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Tessera C.F.A.O. n°14 Gallery (pBase) ** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** .... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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3/4/2009 12:52 Da Eboli
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Non credo si possano frazionare le poveri, ma credo che il liquido preparato si dovrebbe conservare per qualche mese. Il mio problema è che con 5 litri si possono sviluppare 30-40 pellicole e sono troppe per i miei standard. E' vero pero' che in fondo non costa molto e8-9 euro ogni 6 mesi si possono anche spnedere.
Gianluigi
Inviato: 30/12/2010 12:30
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Gianluigi https://www.photo.net/profile/190407-g ... ry_image&change_section=1 https://www.juzaphoto.com/me.php?l=it&p=105763 |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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28/10/2006 14:37 Messaggi:
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L'Xtol si prepara tutto insieme e si conserva per almeno 6 mesi in bottiglie di plastica riempite fino all'orlo, chiuse ermeticamente e tenute al buio; per praticità io usavo 3 bottiglie da un litro di quelle per il latte più altre bottiglie più piccole (tipo succhi di frutta) di capacità tale da consentirmi l'utilizzo a perdere in diluizione 1+1 per pellicole 35mm o 120mm. In tal modo il costo per pellicola è uguale o inferiore a quello degli altri sviluppi e lo spreco è prossimo allo zero.
E' un ottimo sviluppo molto versatile, sicuramente consigliabile sia per le pellicole di sensibilità medio-bassa che per le tabulari e i tiraggi. Stand non l'ho mai provato.
Inviato: 30/12/2010 12:37
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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21/5/2005 16:44 Da Riviera del Brenta
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Ciao,
La polvere non è frazionabile, una volta fatto lo stock io lo conservo in bottiglie di vetro scuro che si usano nei laboratori chimici: http://www.bormioliroccoglasspack.com ... acia/popup.jsp?codice=712 In soluzione stock durano circa 6 mesi. PS: Quanto ho scritto nel mio post precedente vale per le pellicole piane, non ho mai testato su pell. 120 e/o 135, ma non penso ci sia una grossa differnza, magari starei leggermente cauto con agitazione, temp. 20°, e 5,5 min. PS2: Anche con il tmax 400 è favoloso. PS3: L'ho provato anche a 22°C per avere un chimico "estivo", 80 iso, 6,5 min 1+1 ag.continua. Ciao Stefano
Inviato: 30/12/2010 14:18
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..................... In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ... Tessera C.F.A.O n°1 ............ |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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13/6/2006 7:14 Da Santadi - Sardegna del sud
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Come ti hanno già scritto, la polvere non è frazionabile. Poco male perchè, se riempi 5 bottigliette da 1 Lt dura tranquillamente almeno 6 mesi. Con Acros esposta a 100 iso e X-Tol stock 8' sono perfetti, con Neopan 400 non l'ho mai usato (perchè non uso quasi mai le 400 iso) e con Neopan 1600 a 3200 iso sviluppo in stock per 6'30", a 1600 iso solo 5'45". Ciao, Osvi.
Inviato: 30/12/2010 22:08
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...Tessera C.F.A.O. n° 24... "Da qui messere, si domina la valle, ciò che si vede è. Ma se l'imago è strana al vostro occhio scendiamo a rimirarla da più in basso, e planeremo in un galoppo alato entro il cratere ove gorgoglia il tempo"......... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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4/11/2005 13:12 Da Roma
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Grazie a tutti!!
Osvi, quindi lo usi stock, non 1+1. Come mai, per limitare l'evidenza della grana?
Inviato: 30/12/2010 22:36
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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13/6/2006 7:14 Da Santadi - Sardegna del sud
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Yessss... Kodak suggerisce fino a 15 rulli per litro di sviluppo: i primi cinque senza variazioni del tempo, da 6 a dieci con 15% in più e da 11 a 15 altro 15% di aumento del tempo. Questo vuol dire che una confezione di X-Tol sviluppa la bellezza di 75 rulli, mica male no? Ciao, Osvi.
Inviato: 30/12/2010 23:28
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Ciao Osvi,
volevo chiederti se i tuoi test sono occhiometrici o su dati al densitometro ? Non voglio assolutamente contestare i tuoi risultati ma con un test al densitometro qualcosa non mi quadra, troppo contrasto, un negativo che se stampato in luce diffusa potrebbe essere "molto croccante", ma in luce condensata direi che si mangia un bel pò di roba. Ciao Stefano
Inviato: 31/12/2010 10:52
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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Solo occhimetrici Stefano. Ma non ho ben capito a quale situazione ti riferisci: all'uso in stock? Alla neopan 1600 o alla Acros? Comunque io ottengo sempre dei negativi belli, ricchi e con una scala tonale amplissima (quando non canno l'esposizione  ), per certi versi addirittura "morbidi"... dimmi dimmi che sono molto interessato alle tue esperienze. Ah, dimenticavo, io per il momento uso il metodo ibrido quindi dopo lo sviluppo scansiono e stampo in inkjet. Osvi
Inviato: 31/12/2010 14:18
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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Ciao Osvi,
mi riferivo a quei 8' in Xtol 1+0 dello sviluppo across 100, mi sembrano tanti, anzi a dire il vero la curva che ne esce è bella alta segno di sovrasviluppo con taglio delle luci. E sto parlando di una stampa con ingranditore a diffusione, lo stesso negativo con un'ingranditore a condensatori quelle luci sarebbero impossibili da stampare, con lo scanner non lo so, ma per logica penso sia meglio un leggero sottosviluppo e una sovraesposizione per salvare +0- capre e cavoli (ombre e luci) Ciao Stefano
Inviato: 31/12/2010 15:49
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..................... In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ... Tessera C.F.A.O n°1 ............ |
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13/6/2006 7:14 Da Santadi - Sardegna del sud
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Citazione:
Ciao Stefano, che ti devo dire, mai avuto problemi e mai bruciato i bianchi ed ormai sviluppo in X-tol stock da qualche anno. Ora farò qualche prova con zone da esporre in Z VII e le farò a 100, 80 e 64 iso in x-tol stock e poi le ripeterò in x-tol 1+1 così da avere una certa casistica però, ripeto, i bianchi non li brucio mai; di schiuma marina bianchissima ne riprendo parecchie volte e non ho mai perso informazioni (sarebbe un disastro, io voglio la schiuma bella bianca come una distesa di neve ma tutta la texture deve essere perfettamente leggibile) però mi hai incuriosito al punto giusto...  Osvi.
Inviato: 1/1/2011 8:02
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...Tessera C.F.A.O. n° 24... "Da qui messere, si domina la valle, ciò che si vede è. Ma se l'imago è strana al vostro occhio scendiamo a rimirarla da più in basso, e planeremo in un galoppo alato entro il cratere ove gorgoglia il tempo"......... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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mai avuto problemi e mai bruciato i bianchi ed ormai sviluppo in X-tol stock da qualche anno. Ora farò qualche prova con zone da esporre in Z VII e le farò a 100, 80 e 64 iso in x-tol stock e poi le ripeterò in x-tol 1+1 così da avere una certa casistica Pubblica tutto, mi raccomando!! Sono informazioni preziosissime. Mi viene da pensare che una differenza tra te e Stefano sia che lui usa l'agitazione continua mentre tu ti limiti ai "capovolgimenti Ilford" (come me d'altronde). L'agitazione continua rende lo sviluppo più energico, forse i tuoi tempi con la tua agitazione vanno bene, ma con la sua brucerebbero i bianchi...? Comunque col metodo ibrido i bianchi (neri sul negativo) non si bruciano praticamente mai, il problema è sempre sulle ombre. Fer
Inviato: 1/1/2011 17:07
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Tessera C.F.A.O. n°14 Gallery (pBase) ** Si ricorda di leggere bene il REGOLAMENTO ** .... |
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Re: XTOL e sviluppo stand? |
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8/9/2005 0:10 Da Lazio
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Infatti anche io penso che la variabile sia il tipo di agitazione. Stefano la fa continua col Jobo ed il tempo andrebbe ridotto di un 15-20% rispetto a quello per capovolgimento.
Inviato: 1/1/2011 22:38
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Mauro -Tessera C.F.A.O. n°12Leggere con attenzione il REGOLAMENTO E Dio creò il gatto in modo che l'uomo potesse accarezzare la tigre.... |
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