Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!


Naviga in questa discussione:   2 Utenti anonimi



« 1 (2)


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Citazione:

Desert ha scritto:

Autofocus Problem Page

In questo sito infatti si sostiene che praticamente nessun sistema autofocus è in grado di focheggiare oltre le 50 linee/mm .. il che per la Velvia accoppiata ad una buona ottica puà essere un collo di bottiglia.


Ho solo scorso un po' l'articolo, e mi riprometto di leggerlo tutto approfonditamente ASAP. C'e' pero' da dire che per fortuna e' del 1999, quindi forse qualche progresso nel frattempo c'e' stato, e che poi riguarda soprattutto Nikon !

A parte gli scherzi, ammesso che il problema sussista a oggi in questa misura, bisogna anche vedere quale e' il tipo di fotografia che ne puo' risentire. Non quella di paesaggio, dato che focheggiando prevalentemente a infinito o cercando comunque effetti near-far, la grande PDC rende meno rilevante quale sia l'esatto punto di messa a fuoco. Idem direi architettura. Non la foto di movimento o reportage, per ovvii motivi, e neppure il ritratto direi, a meno di tenere inchiodato il soggetto. Forse lo still-life, nel caso si utilizzi lo sfocato selettivo. E neanche la macro, che e' comunque territorio di messa a fuoco manuale.

Per una volta, io che sono fissato con le linee/millimetro e che ultimamente ho fotografato piu' mire ottiche che altro, mi sento di dire che lo vedo piuttosto un problema "da laboratorio". Anche perche' poi sulle APS, inclusa la 20D, ho serie difficolta' a mettere a fuoco manualmente in maniera ineccepibile, per la piccola dimensione del mirino e la scarsa luminosita'. Magari la 5D o le 1Ds sarebbero un'altro paio di maniche, avendo oltretutto i vetri intercambiabili. Certo sulle reflex analogiche l'opzione resta valida, pero' resta da individuare in quali ambiti, tolta la macro, la messa a fuoco manuale possa garantire effettivamente un risultato migliore.

Inviato: 29/9/2005 7:45
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
14/9/2004 23:43
Da acqua aria terra
Messaggi: 1854
Offline
Citazione:

Desert ha scritto:
Citazione:

DSRL è un mondo, analogico è un altro mondo.
Bisogna decidere, inutile continuare a fare confronti!


Ciao Ric.... hai detto niente.... decidere! Fosse facile!
A parte gli scherzi io sono contento della mia 20D , però ho un passato troppo compromesso da decenni di 35mm per cui non me la sento di "scaricarlo" completamente, fondamentalmente perchè , come dicevo, non sono ancora assolutamente riuscito ad emulare velvia col digitale, che è - e di questo sono assolutamente sicuro - la mia grande ossessione.

IL giorno che riuscirà ad avere la digital Velvia, allora lascerà l'analogico 35mm senza rimpianti!


Ciao roberto

dunque io non sono assolutamente esperto di macchine fotografiche digitali quindi prendi questa mia affermazione con le...molle:
ho letto che esiste una curva colore "velvia similare" che è possibile caricare nel software delle digitali

Per quanto riguarda il micromosso, anche io avevo notato, a volte, qualche difficoltà  nell'autofocus della 801s ad effettuare misurazioni precise, soprattutto se le mire sono dei soggetti uniformi.
Spesso infatti focheggio manualmente, inoltre è da un pò di tempo che sto riusando la mitica FE2, focheggio manualmente, imposto autoscatto (che solleva lo specchio prima dell'apertura delle tendine del diaframma) ed il problema è quasi risolto.
a presto, ric

Inviato: 29/9/2005 9:44
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Raffaello,
il problema si risolve da solo sapendo che esiste.
Infatti io avevo notato l'imprecisione di messa a fuoco atumatica proprio nelle foto di paesaggio, quando i particolari sono lontani e molto piccoli. Ho notato invece in alcune foto fatte da chi mi ha venduto la Shen Hao che e' passato al digitale, e in particolare digitale Canon, mi sembra la 10D, una assoluta nitidezza dei particolari in foto di paesagio, nitidezza che mi ha molto colpito in quanto raramente ho ottenuto risultati simili con le mie anologiche Nikon, quando mi sono servito dell'autofocus.
Quando invece ho lavorato " a mano" il discorso e' stato diverso.
Un esempio, di cui non ho piu' il negativo originale ma solo le sansioni fatte con il vecchio LS20 da 1420 dpi.
E' stata fatta con il Nikon 300 :
Open in new window

Si vede che il lucchetto del cancello e' giallo!!!!

Open in new window
Purtroppo sia lo scanner, sia la riduzione per il web non rendono la qualita' originale.
.Ciao,
Renzo

Inviato: 29/9/2005 10:22
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
Offline
Citazione:

luciano ha scritto:
A parte questo, ho letto che esiste un programma software (però non ricordo dove ho letto la notizia, nè tantomeno come si chiama il programma ) che sarebbe in grado di eliminare l'effetto grana dalle scansioni, producendo files molto simili a quelli originati dai sensori digitali (per quelli a cui piace l'"effetto lifting" evidentemente...)



E' Noise Ninja, l'ho usato insieme Chris Jordan in questi giorni e sono rimasto impressionato: dopo aver usato il software per togliere la grana da una scansione di una Astia 100F 8x10" sono riuscito a passare da una stampa 80x100cm ad una 110x130cm mantenendo praticamente lo stesso livello qualitativo, e se il plotter potesse stampare più grande si potrebbe salire ancora, penso che entrerà  definitivamente nel mio workflow di postproduzione digitale.
Questo è il link al prosuttore:

http://www.picturecode.com/




Inviato: 29/9/2005 11:20
Il mio sito

Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED
Moderatore
Iscritto il:
13/2/2004 9:11
Da Tse' Bii' Ndzisgaii
Messaggi: 2055
Offline
Renzo, io ho avuto la 10D , è un'ottima macchina che puà sicuramente rivaleggiare con il 35mm scannerizzato sotto molti aspetti.
Ho stampe A3 da Canon 10D che appaiono migliori di stampe fatte con il 35mm, se non altro per il fatto che la grana nel digitale è assente e consente usi più spregiudicati della maschera di contrasto.

Comunque gli esempi che stai postando stanno confermando quello che pensavo da tempo , e cioè che , nel 35mm , la corsa all'autofocus e alla velocità  di scatto hanno distratto i consumatori a scapito di caratteristiche che influivano abbastanza pesantemente sulla qualità  dell'immagine.

Per quanto riguarda la 10D, penso che al massimo il sensore possa risolvere 30-40 linee/millimetro mentre Velvia passi tranquillamente le 50 linee. Risulterebbe quindi più penalizzata una Velvia 35mm caricata su una autofocus che non una DSRL da 6MP come la 10D... considerando sempre la digitale impostata a 100ASA.

X Marco
Darà senz'altro un'occhiata al Noise Ninja !



Inviato: 29/9/2005 13:28
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Citazione:

Falcopardo ha scritto:
..io avevo notato l'imprecisione di messa a fuoco atumatica proprio nelle foto di paesaggio, quando i particolari sono lontani e molto piccoli.


In effetti non avevo preso in considerazione il paesaggio con il tele, come in questo caso. Io mi figuravo una tipica situazione con un grandangolo e il diaframma almeno un po' chiuso, per questo mi sembrava strano che potessero esserci problemi di messa a fuoco. Con un 300 poi la questione puo' farsi delicata, anche sul versante micromosso se i tempi non sono ultrarapidi e/o il basamento non e' rock-steady..

Inviato: 29/9/2005 13:35
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6553
Offline
Ho provato a scansionare una negativa colore di bassa sensibilità , a grana molto fine, con e senza funzione GEM (a livello massimo di 4) ed introducendo una leggera maschera di contrasto (5 di intensità , 7 di raggio, 0 di soglia).
Senza GEM la grana è ben visibile e disturba nelle stampe di grandi dimensioni (dall' A4 in su).
Con GEM inserito la situazione migliora drasticamene. La stampa A4 è assolutamente eccellente e senza grana, e credo che anche la A3 sarebbe ottima.
Non posso fare paragoni col digitale, che non possiedo, e la mia stampante arriva solo all'A4, ma potreste provare anche voi e poi riferire le vostre impressioni.

Inviato: 29/9/2005 13:55
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Raffaello,
no, questa e' una situazione estrema, ed e' ovvio l'uso del cavalletto, ma il micromosso a 1/125 con alcuni modelli Nikon e' reale. Va da se' che la 801 e' plasticona e leggera, per cui il ribaltamento dello specchio la puo' muovere facilmente mentre una F4, ben piu' pesante e con ammortizzatori piu' sofisticati consente tempi sensibilmente piu' alti. Ma l'autofocus nache nella F4 non e' preciso. Negli ultimi modelli non so.
Ciao,
Renzo

Inviato: 29/9/2005 13:58
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Citazione:

Desert ha scritto:
Per quanto riguarda la 10D, penso che al massimo il sensore possa risolvere 30-40 linee/millimetro mentre Velvia passi tranquillamente le 50 linee.


Secondo i miei calcoli cabalistici (cose lette e riscontri sperimentali sulla 20D) sulla 10D 45 linee (ovvero cicli, nel senso di linea scura + linea chiara) dovrebbe costituire il limite della sufficienza, diciamo 40 se si vuole qualcosa di piu' netto e 35 per la lode. Tutto questo a meno che l'anti aliasing non intervenga precocemente, cosa che nelle prove fatte con la 20D non ho rilevato.

Norman Koren in uno dei suoi tutorials parla addirittura di 61 cicli per MTF50 (contrasto dimezzato) sulla 10D, ma francamente a me non quadra (l'allievo che si ribella al maestro..). Io do' per buona l'assunzione, che peraltro ho letto da qualche parte sui testi di NK e che comunque ho potuto verificare, che una discreta rappresentazione di una linea, o ciclo, o lp che dir si voglia, insomma una riga scura e una chiara, richiede come minimo 3 file di pixel. Quindi dai 3072 pixel e 22.7mm del sensore 10D, dopo facili calcoli che lasciamo al lettore per esercizio, si arriva al valore detto sopra (quello detto da me, non quello del mio amico e collega Norman..).

PS
Bentornato Marco !

Inviato: 29/9/2005 14:19
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED
Moderatore
Iscritto il:
11/3/2004 9:36
Messaggi: 4470
Offline
Citazione:

galago ha scritto:
PS
Bentornato Marco !


Grazie ...oggi sono ancora un pò in "emergenza", ma da domani sarà di nuovo con voi al 100%, tra l'altro questa settimana vissuta 24 ore su 24 con Chris è stata una esperienza umana e fotografica molto molto intensa, ci sono parecchie cose che voglio raccontarvi!!


Inviato: 29/9/2005 15:50
Il mio sito

Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Mi raccomando, qui ci sta calando l'Auditel ! Io ci ho provato a fare qualche intervento bello lungo (quasi) come i tuoi, ma mi sa che ho solo disgustato la gente !

Inviato: 29/9/2005 16:44
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED
Moderatore
Iscritto il:
13/2/2004 9:11
Da Tse' Bii' Ndzisgaii
Messaggi: 2055
Offline
Citazione:



Norman Koren in uno dei suoi tutorials parla addirittura di 61 cicli per MTF50 (contrasto dimezzato) sulla 10D, ma francamente a me non quadra (l'allievo che si ribella al maestro..). Io do' per buona l'assunzione, che peraltro ho letto da qualche parte sui testi di NK e che comunque ho potuto verificare, che una discreta rappresentazione di una linea, o ciclo, o lp che dir si voglia, insomma una riga scura e una chiara, richiede come minimo 3 file di pixel. Quindi dai 3072 pixel e 22.7mm del sensore 10D, dopo facili calcoli che lasciamo al lettore per esercizio, si arriva al valore detto sopra (quello detto da me, non quello del mio amico e collega Norman..).

PS
Bentornato Marco !



In effetti anche dai miei conti molto approssimati risultava una tale definizione, però se non sbaglio per fare un pixel il sensore Bayer ne utilizza in realtà  tre (i tre colori) interpolando i risultati. Quindi mi vien da dire che la risoluzione reale sia il numero di pixel (io ho preso la verticale) diviso 6 (una linea chiara + una scura).
Quindi 2048/6 = 341 linee
Sicomme la verticale misura 15mm risultano circa 23 linee millimetro che però mi sembrano troppo poche!

Quindi la mia stima è stata una via di mezzo cioè tra 30 e 40 linee circa .... considerando poi il filtro AA si dovrebbe essere più si 30 che sui 40.

Non so però esattamente come viene interpolato il pixel, se cioè vengono usati i sensori in verticale o tutt'attorno...

Inviato: 29/9/2005 20:06
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
25/2/2004 15:54
Da Roma
Messaggi: 2637
Offline
Mah, gli algoritmi di de-mosaicing sono abbastanza sofisticati, ancora non me li sono studiati..qui un testo classico che ne descrive alcuni. Non so in che misura vadano a influire sulla risoluzione. Credo che il principale fattore limitante per la risoluzione resti comunque l'anti aliasing, che pero' dovrebbe intervenire a frequenze un po' piu' alte, in prossimita' della cosiddetta "frequenza di Nyquist", che nel caso della 10D sarebbe circa 67 cicli/mm. Purtroppo non ho ancora trovato niente in letteratura che descriva le caratteristiche degli AA, specialmente riguardo alla pendenza del filtro, ma continuero' a cercare.

Il motivo per cui ho sposato con tanta convinzione la tesi 3pixel per ciclo e' la verifica sperimentale che ho potuto fare nelle prove sulle mire ottiche. Dove 52 cicli/mm per la 20D li ho potuti "toccare con mano" e sono quelli che si vedono nei vari target di questa immagine (che e' un ritaglio dell'originale ed e' a pixel reali) sui pattern alla riga 2px. Non sono sicuramente impeccabili, pero' si leggono abbastanza distintamente (per questo parlavo di "sufficienza"). C'e' anche da notare che comunque quello che si vede nell'immagine e' il prodotto di MTF di sensore e di obiettivo, che per quanto buono, a 52 cicli/mm almeno un 30% di contrasto l'avra' pur perso anche lui..

Inviato: 29/9/2005 23:09
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED
Moderatore
Iscritto il:
13/2/2004 9:11
Da Tse' Bii' Ndzisgaii
Messaggi: 2055
Offline
Citazione:

luciano ha scritto:
Ho provato a scansionare una negativa colore di bassa sensibilità , a grana molto fine, con e senza funzione GEM (a livello massimo di 4) ed introducendo una leggera maschera di contrasto (5 di intensità , 7 di raggio, 0 di soglia).
Senza GEM la grana è ben visibile e disturba nelle stampe di grandi dimensioni (dall' A4 in su).
Con GEM inserito la situazione migliora drasticamene. La stampa A4 è assolutamente eccellente e senza grana, e credo che anche la A3 sarebbe ottima.
Non posso fare paragoni col digitale, che non possiedo, e la mia stampante arriva solo all'A4, ma potreste provare anche voi e poi riferire le vostre impressioni.


Ho provato..... niente male veramente, grazie Luciano!

C'è un calo di nitidezza però è difficile dire se si tratta di percezione visiva o effettiva perdita di potere risolvente.

Sembra quasi che le micro informazioni, quelle ultime linne/mm siano "annegate" in mezzo alla grana e non si riesca ad asportare quest'ultima senza perderne un pochetto.

Adesso comunque sto valutando delle versioni demo di Noise Ninja e Grain Surgery . Mi sembrano software molto complicati almeno se si vuole ottenere qualche risultato che non sia banale. Permettono di agire sul noise dei singoli colori (Per Renzo: in questo modo puoi togliere la grana solo dal cielo!).

Il GEM di Nikon invece sembra fare qualcosina di speciale a livello hardware, in quanto è abilitabile solo in fase di scansione (come l'ICE4 per intenderci) e non a posteriori .

Finirà  che per semplicità  abiliterà GEM, ICE4 e DEE per tutte le scansioni per non complicarmi troppo la vita...


Inviato: 30/9/2005 19:10
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Nikon Coolscan V ED

Iscritto il:
9/12/2004 21:10
Da Toscana
Messaggi: 8283
Offline
Ciao Roberto,
io di solito escludo il cielo da tutte le maschere di contrasto, altrimenti diventa inguardabile, ed in effetti cerco anch'io di ammorbidire la grana con i filtri di PS e qualche volta ho usato GEM. Comunque secondo me si puo' fare per grandi superfici di colore uniforme, perche' dove ci sono dei particolari togliendo la grana si perde anche la nitidezza. Purtroppo il granulo e' l'unica informazione che ha la pellicola in quel punto, ed e' come la media dei granuli che ci sarebbero al suo posto se la pellicola fosse a piu' bassa sensibilita'. Se con qualche filtro se ne fa l'interpolazione si fa la media delle medie e inevitabilmente l'immagine e' meno definita. E' come nel digitale quando si aumentano i pixel per interpolazione.
Sono stato chiaro? Speriamo...
Ciao,
Renzo

Inviato: 30/9/2005 21:20
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci






Puoi vedere le discussioni.
Non puoi inviare messaggi.
Non puoi rispondere.
Non puoi modificare.
Non puoi cancellare.
Non puoi aggiungere sondaggi.
Non puoi votare.
Non puoi allegare files.
Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

[Ricerca avanzata]


Partners





Mercatino
Utenti Online
110 utente(i) online
(96 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 110
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy