Si parla, giustamente, di coppia pellicola-svuluppo. Io oso spingermi oltre, e sostengo il triangolo pellicola-sviluppo-fotografo. Esco or ora dalla camera oscura dove ho sviluppato alcuni HP5 +1 con Hc110 10,5' 20°C. L'Hc110 era un fondo marrone scuro di una confezione aperta due o tre anni fa. L'accoppiata rivelatore-pellicola-fotografo, anche con una vetustà del primo oltre i limiti della decenza, ha funzionato egregiamente.

Non avevo dubbi FranzX, se in questa discussione parlo dell'HC110 come una soluzione da provare è perché ho letto qualche tuo vecchio post.

Ciao, ti posso confermare anch'io, HC110 aperto da più di 3 anni, fondo marrone scuro, diluizione B con HP5+ tutto ok.

Ciao Sergioì! e grazie!

Cercando di arrivare ad una conclusione prevedo di fare un tentativo e di provare a tirare la Tri-x a 1600 in Rodinal stand. Ho una vecchia boccetta in casa. I risultati in rete sembrano contrastanti ma forse un tentativo vale la pena farlo, prima di acquistare dell'altro.
Se va male, in base alla voglia rimasta prevedo qualche tentativo con il Caffenol C-L o direttamente l'HC110.
LA tri-x 400 sembrerebbe (!) una pellicola adatta a tutti i 3 abbinamenti proposti. A questo punto, prendendo spunto dalla parole di FranzX probabilmente vincerà l'abbinamento giusto con il terzo elemento: il fotografo.

PS le pellicole esposte si conservano meglio se le metto in frigo o congelatore?

Citazione:

Ciao Sergio,
cos'e' la diluizione B?

P.S. Non conosco assolutamente l'HC110, mai usato. Mi alluzza molto l'idea di una chimica che dura un paio di anni, perche' ho anch'io problemi di sviluppo a sprazzi distribuiti nel tempo.

Qualcuno puo' scrivere un paragrafo di microcorso sui pro/contro di HC110?

Grazie!

Citazione:

Quì c'è un intervento di FranzX, particolarmente utile.

Anche in questa discussione ci sono molte informazioni utili.

Ma non so se c'è quello che vorresti sapere...

Ciao Sergio,
cos'e' la diluizione B?

P.S. Non conosco assolutamente l'HC110, mai usato. Mi alluzza molto l'idea di una chimica che dura un paio di anni, perche' ho anch'io problemi di sviluppo a sprazzi distribuiti nel tempo.

Qualcuno puo' scrivere un paragrafo di microcorso sui pro/contro di HC110?

Grazie!

La diluizione B è la 1+31 cioè 1 parte di HC110 e 31 di acqua
quì un link dedicato all'HC110
http://www.covingtoninnovations.com/hc110/

Grazie a tutt'e due (e a FranzX!), informazioni preziosissime. Tutto quello che leggo mi convince ancora di più a provarlo.

Io sviluppo solo due formati B&W, 8x10 e 14x17, e solo con il Jobo. C'e' qualche accorgimento da adottare quando si usa il Jobo con l'HC110? O qualche controindicazione, per esempio l'HC110 *non* si comporta bene quando usato con il Jobo?

Attualmente uso 700mL di Adonal/Rodinal 1+50 con tempi sui 20 minuti (20C) per ogni negativo 14x17. La pellicola che uso e' la ADOX CHS 100 II. Dato che ho una forte preferenza per tempi di sviluppo lunghi per motivi pratici, la tabella che mi da la ADOX CHS 100 II per l'HC110 e' 1+47 (E) 9 minuti, che quasi sicuramente diventeranno di più perche' stampando a contatto devo sempre - come con l'Adonal - aumentare il contrasto nei negativi che sviluppo. Io scatto sempre in studio, quindi non ho problemi di push e non voglio avere grana. In questo l'Adonal mi fornisce dei negativi molti puliti in termini di grana. L'HC110 può fare altrettanto?

Finita la ADOX fra pochi mesi, ho poi in freezer moltissime HP5 e FP4 che diventeranno per i prossimi due anni i film standard per il mio 14x17. Da quello che ho letto l'accoppiata HP5/FP4 con HC110 non e' malaccio.

Rimane anche da capire il comportamento del HC110 usando il Jobo. Se nessuno ha esperienza mi metterò a fare qualche esperimento.

Qualunque commento sulle mie blaterazioni sopra e' superbenvenutissimo!!!!!!!!!!!!

Può valere la pena dare un'occhiata anche al datasheet della Kodak, dove sono riportati anche i tempi per lo sviluppo in drum, quindi non dovrebbero esserci problemi d'uso, fatto salvo il calo di acutanza dovuto alle mancanza di effetto bordo.
Sempre sul datasheet il tempo di conservazione viene dato di 6 mesi per il prodotto sigillato e a questo riguardo mi permetto una considerazione; il fatto che uno sviluppo funzioni ancora dopo anni non dà la certezza che funzioni allo stesso modo di quando era nuovo.
A mio modesto parere la ripetibilità dei risultati è il fattore principale nel trattamento; dopo aver messo a punto una catena di lavoro tarata sulle specifiche esigenze, il fatto di usare un rivelatore che non dia garanzia di reperibilità dei risultati (e l'unico in grado di darle è il produttore che, si auspica, ha fatto dei test a riguardo) è una falsa economia, a maggior ragione quando si tratta di grande o grandissimo formato.

Chromemax, mi pare che i sei mesi si riferiscono alla diluizione stock (1:3), non al concentrato. Sbaglio?

Mi embra he nei due thread citati ci sia quasi tutto. Il fatto è che Hc110 è estremamente versatile e malleabile, sopporta bene gli errori di temperatura, di agitazione e di tempo di sviluppo. Nel rotativo non l'ho mai usato, ma ne ho sentito parlare bene. Ho un'amico che sviluppa bn conto terzi e due volte a settimana butta nella broda i rulli in Hc110 con diluizioni estremamente ridotte e sviluppa tutto con 2' 30" a 22°C.
Consiglio di fare le diluizioni con le siringhe (in qualsiasi farmacia vendono anche quelle da cavallo con 90-100 ml di capacità. NB quelle con l'ago ma da usare senza ago, nel senso che esiste anche un siringone senza predisposizione per l'ago, ma che ha un beccuccio che da solo tiene almeno 4 cc oltre a quanto segnato dalle tacche. Siccome il siringun non entra nello stretto pertugio della bottiglia di broda europea (quella USA è più larga ma non usatela che ha diluizioni diverse), la siringa si usa come un becker e si riempie dall'alto tappando il foro con un dito, poi si infila lo stantuffo e si capovolge e si spara l'eccesso nella bottiglia. Con un rivelatore di siffatta densità non è un problema la manovra di ribaltamento.

Le mie diluizioni standard sono la B (1+31) e 1+63, che mi sembra si chiami H, secondo lo schema che riporto qui sotto, con una quantità di sviluppo in eccesso per le patterson, ma è meglio abbondare...


1 rullo 10 cc +310 siringa piccola da 20 cc
2 rulli 20 cc +620 " " "
3 rulli 30 cc +930 siringone da 90-100 cc

e così via.

Per la diliuizione H non mi formalizzo sul singolo cc di differenza e raddoppio l'acqua.

Fammi sapere

Franz sei in grande!

Sono in giro per l'Europa. Rientro a Berlino settimana prossima e faccio qualche esperimento paragonando l'HC110 all'Adonal su .... piccolo formato (4x5)

Ciao Marco,
Io l'HC110 lo uso praticamente da sempre, è uno dei miei preferiti in varie diluizioni, ho condotto anche numerosi test ..... l'HP5 al contrario non tanto, avevo però fatto un test HP5+ con HC110 diluizione 1+79 a 22°C in rotazione continua (Vel. 3) con Jobo CPP2, il risultato: sensibilità reale calcolata 250 iso, tempo di sviluppo N 8,5 min.
Di quella esperienza da sottolineare che la ricerca dell'N+1 ha portato lo sviluppo a 17 minuti.
Confermo anch'io l'incredibile durata.
Ciao
Stefano

Grazie mille Stefano.

Partiro' dai tuoi numeri e vediamo cosa succede. Prima devo comprarmi della HP5 o FP4 4x5. Ci vorranno un paio di settimane...