Insomma, non c'è che da provare caso per caso... Aggiungendo che comunque finché c'è una certa distanza fra ottica e sensore (ottiche reflex, appunto) è difficile che ci siano "grosse" sorprese, almeno sul piano pratico.

Federico

Grazie della segnalazione, Fer. Poi me lo leggerò con calma. Ma già quanto riferisci mi pare confermare che l' idea di fare di questi apparecchi delle "piattaformi universali" come sarebbe stato possibile ai tempi della pellicola ( media di registrazione comune a tutti gli apparecchi, indipendentemente dalla marca), è assai più difficilmente applicabile col digitale, specialmente per quanto riguarda i grandangoli.

Vale anche per le ottiche nuove e della stessa marca, comunque, Luciano: lo spessore dei filtri davanti al sensore non è mica un valore invariabile... un'ottica Nikon progettata ai tempi della D3 sarà stata pensata per uno spessore diverso da una progettata oggi, o dei tempi della F5...

Sulla base dei dati raccolti da Robert Cicala, sembrerebbe che lo "spessore ottico" (combinazione di spessore fisico e indice di rifrazione) dello stack di filtri delle Canon sia praticamente costante fin dalle prime reflex CMOS, e attorno ai 2 millimetri.
Spessore simile per le Nikon; mancano però i dati della D810, che essendo del tutto priva di filtro AA potrebbe forse avere uno spessore inferiore (?).

Le Leica M hanno uno spessore ottico di circa 1mm.

Fer

Certo che per complicare le cose ci si mettono d' impegno! Vorrei vedere che gli acquirenti della 810 debbano pure cambiare corredi ottici per avete le prestazioni promesse!
E le due Sony 7 e 7R , una con filtro e l' altra senza, ma uguale corredo ottico?
C' è qualcosa che non mi torna.

Nessuno ha ancora smontato i sensori di A7 e A7R per confrontare direttamente lo spessore dello stack di filtri; comunque sulla A7R lo spessore ottico è 2.55mm.
Potrebbe anche essere che in qualche modo, Sony abbia mantenuto simile lo spessore ottico sulle due macchine, nonostante una abbia il filtro AA e l'altra no.

Fer

Magari modificano lievemente il tiraggio ottico, oppure introducono specifiche istruzioni nel firmware, in modo che le ottiche focheggino in maniera leggermente diverso a seconda del corpo macchina su cui vengono montate?
Secondo te, sarebbe una cosa possibile?

La messa a fuoco non c'entra: a parte che nelle comparazioni fatte è stata effettuata in live view direttamente sul sensore, comunque il problema è che questi spessori introducono aberrazione sferica, che va corretta in fase di progettazione.
Non si può correggere a posteriori.

Fer

so poco nulla di ottica... ma una cosa che credevo di sapere è che introdurre nel percorso della luce una "lente" piana non porta a nessuna modifica.
è una credenza che avevo io, ma che è completamente sbagliata o è una semplificazione del tipo: "porta ad avere modifiche non rilevanti" che però sono rilevanti in questo caso specifico?

ciao
daniele

Citazione:

Nein!!!!!!!

I sacri testi di GF dicono che se metti un filtro davanti alla lente puoi mettere a fuoco senza il filtro, poi aggiungerlo dopo (comodo per IR e ND, per esempio) . Ma se lo avviti dietro alla lente devi mettere a fuoco con il filtro attaccato, perche' il filtro dietro alla lente cambia la messa a fuoco. Il vetro davanti al sensore e' l'equivalente di un filtro messo dietro al gruppo ottico.

Penso che i motivo sia che puoi assumere che i raggi davanti arrivino perpendicolari al filtro (non e' vero ma quasi), mentre quelli che escono dalla lente e attraversano il filtro non lo sono proprio per nulla.

Ma adesso Fer ci spiega dove sbaglio

Ora non ho sottomano i testi comunque si sa dal 19° secolo che l'introduzione di un vetro piano tra obiettivo e sensore (o pellicola, naturalmente) comporta uno spostamento del piano di fuoco pari a 1/3 dello spessore del vetro stesso, assumendo un indice di rifrazione "tipico" (attorno a 1.5).

Quello che si è notato più recentemente è che oltre a questo spostamento del piano focale (che non avrebbe influenza focheggiando tramite live view o comunque tramite il sensore immagine) si ha anche un aumento dell'aberrazione sferica, anche parassiale (!).

Fer

A questo punto viene da pensare che la Nikon D810 abbia lo stesso spessore tra filtro IR e vetro di protezione, di tutte le altre digitali Nikon, per non dover variare il progetto delle ottiche. Con buona pace di chi sperava miglioramenti sui grandangolari, miglioramenti che già pare non si notassero sulla A7R. Aridatece la pellicola ...

Questo è il Voigtlander 35mm f1.2 a tutta apertura

Allega:

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  DSC03080.jpg (386.85 KB)

Per quanto giudicabile a monitor sembra una buona resa, con begli sfocati.
Hai visto l' offerta su Amazon.usa ? Sony 7R + vertical grip + scheda da 16. + borsa a 1396 Dollaroni, spedizione compresa. Che prezzi, rispetto all' Italia!! Peccato non vivere in America, in certe occasioni.

Si è una bella lente...credo di prenderla...a 1.2 ha un bello stacco

Qui c'è un bel test completo sul campo del 16-35 FE

http://www.colbybrownphotography.com/ ... 5-f4-oss-wide-angle-lens/

Come è noto, la Sony A7R ha problemi di resa ai bordi con obiettivi grandangolari a corto tiraggio non specificamente progettati.

Tempo fa avevo ipotizzato che ciò dipendesse da due cause: la geometria dei "pozzi" dei pixel (più profondi rispetto ad altri sensori, per evitare travaso di carica con aree sensibili così piccole) e lo spessore del filtro IRCut, che come già segnalato (grazie al lavoro di Roger Cicala, lensrentals.com) influisce negativamente sulle prestazioni di obiettivi non specificamente progettati.

Ora Lloyd Chambers di Diglloyd.com si prepara ad analizzare una speciale versione della A7R, appositamente modificata con un filtro IRCut più sottile di quello di serie:

http://diglloyd.com/blog/2015/2015011 ... nsor-glass-thickness.html

Personalmente mi aspetto una resa peggiore con i suoi obiettivi nativi, ma migliore con gli obiettivi per Leica-M (non solo costruiti da Leica).

Vedremo, o meglio vedranno gli abbonati a Diglloyd.com, visto che è un contenuto disponibile solo a loro...

Fer

Forse e' la stessa cosa di cui scrive Cicala?

Ho un amico abbonato che ci potrebbe far sapere i risultati

Sì, è la stessa cosa di cui scrive Cicala; Diglloyd però mostrerà immagini confrontabili, e dovrebbe provare un maggior numero di obiettivi.

Fer