La fotografa del momento

http://www.istockphoto.com/user_view.php?id=5767540

Uhm, è troppo grande! Così non mi interessa, le manca qualcosa. La misura?

però, artistiche! ..o forse sarebbe meglio dire "creative"?
facciamo "belle", và , altrimenti samuel/marco mi mette in ginocchio sui ceci

skerzi a parte,
come già  si diceva in un altro thread, brava è brava, e la creatività  di certo non le manca. Scenografie curatissime, leggo "photo and hand-drawing elements combined".
Grande, direi di sì. Ed efficace, anche.

Si, e' brava e creativa, ma non riesco a capire a chi possano servire le sue immagini. Forse per la copertina di un romanzo...non le vedo specifiche per la stockfoto, mi sembrano piu' immagini fini a se' che sfruttano questo veicolo per essere conosciute.
Ciao,
Renzo

"a chi possano servire le sue immagini", a qualche pubblicitario direi..

Devo dire che, dopo averle riguardate attentamente nella loro collocazione cioè come foto di microstock, mi lasciano qualche perplessità  e diversi punti interrogativi.

In generale nella foto di stock si crea un prodotto sul quale i designer/grafici/etc. possano intervenire in varia maniera, un prodotto per così dire non finito, che non abbia una perfetta identità  o al contrario che l'abbia in senso generico e facilmente collocabile.

Mi sbilancio... non credo che venderà  molto nei siti di microstock e nemmeno in quelli di stock, probabilmente esiste un altro intento dietro queste immagini, che comunque hanno una visibilità  mondiale quotidiana e questo aspetto credo che non sia proprio da sottovalutare.

Mi piacciono? Francamente non lo so, certo si fanno guardare volentieri anche se, almeno per me, mancano di qualcosa sia che si osservino in senso artistico che in senso puramente commerciale (azz e poi perchè le due cose non potrebbero andare insieme?), da un punto di vista creativo una sola parola: eccellente!

Egoisticamente spero che il mondo della foto di stock non le apprezzi, altrimenti saranno tempi duri per tutti gli altri eheheheheheheheh

Beh qua un link dove sono state analizzate da microstokkisti italiani, fotografi professionisti e di fama ed il contrario di questi:

http://www.unitalianosuistock.com/201 ... ment-page-1/#comment-1387

bye bye ric

Великая Россия матери (Grande Madre Russia) !!!

Non é grande, é brava, molto, ed é giovane. Vale più l'ultima cosa che le altre. Ha già  clienti con i fiocchi e adesso é in grado di allargare il suo portafoglio clienti. Forse potrebbe diventre grande, di sicuro é sufficiente quello che é per farla lavorare alla grande. Più che fotografa é una che costruisce immagini e cioè esattamente al centro dell'evoluzione del sistema foto/grafico contemporaneo. Io non faccio pubblicità , mi occupo di comunicazione che vuol dire di un sacco di altre cose, oltre la pubblicità , e prima di questa ragazza se si volevano immagini di un certo tipo le si pagavano fior di quattrini. Oggi posso comprarle a poco e diverse di queste le applicherei già  ad alcuni prodotti (che prima non potevano permetterselo e qui sta il vantaggio del microstock), e poi, correggetemi se sbaglio, se posso rimodellarmele a mio piacimento, meglio ancora. Grafici molto creativi ne ho. Siamo o non siamo nell'epoca delle immagini ? (che sono diverse dalle fotografie).
bs
marco

sul rimodellarle le foto acquistate, ora non ricordo, ci sono limiti?

per Falco, personalmente non credo che ci sia un modello visivo di microstock piuttosto che un altro. C'è la capacità  di fotografi e creativi di proporre proprie soluzioni che vengono intercettate da altri creativi che devono soddisfare esigenze comunicative. Il dramma é quando hai poche scelte, ed é quello che ha caratterizzato ad un certo punto la fotografia di stock. Metà  anni 90 si cercava ad esempio "lavoro in ufficio" e trovavi a prezzi alti foto patetiche o quantomeno eccessivamente stereotipte. Poi hanno iniziato a fotografare con gli sfocati, con tagli originali, anche in bianco e nero, con un respiro meno americano. E allora la faccenda é diventata più interessante. Oggi si cambia di nuovo, anche perchè é la comunicazione a cambiare (non guardate l'Italia, por favor, salvo ovviamente i diversi eccellenti nomi che abbiamo anche noi). E questo é solo un caso tra i tanti che permettono di aprire le possibilità . Da questo punto di vista va benissimo anche per il microstock, dipende dalla fantasia di chi compra. E oggi di gente che ha qualche idea in giro ce n'è.

Ciao Marco,
in effetti riguardando le immagini, mi rendo conto che pur essendo creazioni fini a se' stesse in effetti si fanno guardare e se qualcuno ci abbina un prodotto il gioco e' fatto.
Hai detto bene, foto patetiche, molte delle foto di stock lo sono, e mi viene in mente la pubblicita' in televisione che sta sfruttando in modo efficace la creativita' di certi geni della computer grafica. Auto che si trasformano in androidi hanno poco a vedere con le prestazioni effettive del mezzo a quattro ruote ma la realizzazione e' talmente ben fatta e assolutamente assurda che colpisce e attira l'attenzione.
E questo e' quanto si propone la pubblicita'.
Probabilmente la piccola ha piu' vocazione pubblicitaria di quanto si pensi....
Ciao,
Renzo

ciao Falco,
sul patetico mi riferisco soprattutto ad un certo periodo storico dove regnava abbastanza l'uniformità  stilistica insieme a contenuti banalotti. Oggi, sinceramente, la situazione mi sembra quantomeno più articolata e trovi un po di tutto. Aggiungerei una cosa. Leggo spesso commenti sul microstok anche su altri forum e mi sembra che tropppo spesso lo si guardi solo da un lato, quello del fotografo. Mi spiego.
Guarda a questo fenomeno paragonando il microstock ad una una porta che mette in relazione due stanze. In un stanza ci stanno i fotografi e i creativi che producono immagini e che vedono solo un lato della porta, nell'altra stanza ci stanno gli utilizzatori, se vogliamo il mondo della comunicazione nelle sue svariatissime forme e stili. E anche loro vedono solo un lato della porta. Se si passa da una stanza all'altra e viceversa allora si scoprono un sacco di cose interessanti. Diversamente spesso ci si incaponisce su questioni un po...così, troppo autoreferenziali.
Il modellino ce l'ho nella testa dove al posto della porta c'è un vetro enorme con su un sacco di immagini e di qua i fotografi a fare click e tac e di la le discussioni per usarlo, bla, bla e le applicazioni che ne vengono fuori. Ho chiesto a un mio collaboratore, maghetto del 3d se me la disegna per spiegarla nei corsi. Se sta in piedi come senso lo faccio...
bs
marco