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Re: un doveroso grazie...

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9/12/2004 21:10
Da Toscana
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Ciao stefano,
io per la montagna mi sono preso una Shen-Hao, cinese, di legno. E' un giocattolino piuttosto ben fatto e non mi trovo male, anche perche' i movimenti li ha praticamente tutti e puo' montare anche i grandangolari piu' spinti, che credo a te non servano. C'e' una recensione su Nadir di Michele Vacchiano che la usa in montagna e la propone nei suoi work shop. E' abbastanza robusta, ma non ci monterei dei grossi vetri perche' la standarta anteriore non ha dei bloccaggi...ferrei. Io per ora uso un 140 come...normale, ma ho anche un 58 per usi architettonici ( in montagna non credo sarebbe idoneo neppure per gli effetti speciali..). Sto cercando un 300 d'occasione, e forse un 90. Per il raffronto ottiche 35mm e formati superiori c'e' su Nadir una tabella di M. Vacchiano, ma non l'ho ritrovata, altrimenti te la postavo.
Ciao, e buona scelta
Renzo

Inviato: 18/6/2005 10:44
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Re: un doveroso grazie...
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13/5/2004 17:25
Da lombardia
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La mia scelta per il 4x5" è caduta sulla Linhof Technikardan 45S. E' un apparecchio che incontra reazioni contrastanti ed estreme: c'è chi lo ritiene una vera schifezza e chi lo apprezza incondizionatamente. O lo si odia o lo si ama. Chi lo odia, di solito è perchè trova complicato , poco pratico e lento il sistema di apertura e chiusura della macchina. Inoltre lamenta una scarsa protezione del soffietto, quando la macchina è ripiegata, rispetto alle vere folding che , chiuse, assumono la forma di una cassetta protetta su tutti i lati.
In effetti è una macchina ibrida: la Linhof ha cercato di proporre un vero banco ottico, con la libertà  ed ampiezza di movimenti che sono propri di questa tipologia di apparecchi, in una forma la più compatta possibile e richiudibile. Si tratta di caratteristiche difficilmente conciliabili, e degli inevitabili compromessi si sono resi necessari.
Chi la apprezza è sopratutto soddisfatto della precisione e della qualità  costruttiva e della possibilità  di montare lunghezze focali anche ultracorte (tipo l' Apo Grandagon 35 mm o il Super Angulon XL 37 mm, senza nessuna limitazione dei movimenti di decentramento/basculaggio (col soffietto floscio) e poi, cambiando solo il soffietto (operazione davvero semplice e rapidissima) di passare ad un 400 tele, ed anche qui con grande libertà  di regolazioni.
La libertà  nell'uso delle focali ultracorte assume una grande importanza anche quando si decide di usare un dorso portarulli 6x7 o 6x9 o 6x12. In questo caso le focali come il 37, il 45 o il 58 mm risultano le focali più idonee, ma con molte folding questi obbiettivi o non possono essere usati affatto o solo con moltissime limitazioni di movimento. Discorso simile si puà fare anche per i dorsi digitali i cui sensori sono, almeno per il momento, piuttosto piccoli. La Technikardan appare allora decisamente avvantaggiata e davvero universale.
Le operazioni di apertura e chiusura necessitano effettivamente di una certa attenzione, specie le prime volte, e devono essere apprese con precisione, se si vuole evitare di maltrattare il soffietto. Una volta imparate, la macchina puà essere resa operativa in circa mezzo minuto, e richiusa in ancor meno tempo. Certo è un tempo più lungo della classica folding, ma poi ti ritrovi con una fotocamera in cui le possibilità  di movimenti superano molto spesso i limiti di copertura dell'ottica montata.
E' un apparecchio piuttosto diffuso nelle mani dei fotografi di architettura (credo sia una delle scelte migliori per questo settore), ed anche tra i paesaggisti. Per evitare ogni danno, quando riposta nello zaino, è bene infilarla in un sacchetto di cellophane spesso (ma farei lo stesso, anche se avessi la Technika o la Ebony! ). Una buona recensione la trovi qui http://www.butzi.net/reviews/linhoftk45s.htm .
Circa gli obbiettivi, queli più vicini come resa prosèpettica al 21 ed al 35 dovrebbero essere il 65 ed il 90. Possibili altrnative sono le lunghezze attorno ai 72-80 mm che magari, con un solo obbiettivo, coprono entrambe le esigenze (viaggiare leggeri è sempre un vantaggio, col GF).

Inviato: 18/6/2005 11:01
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Re: un doveroso grazie...

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9/6/2005 9:45
Da padova
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Grazie. In questi giorni sto facendo la "spugna" cioè mi imbevo di tutti i consigli e cerco di leggere per apprendere e valutare, infatti come dice anche Luciano, una lente vicino all'80 potrebbe fare al caso mio.

Renzo, la tabella di cui parli è la stessa che ho cercato anch'io ! Ricordo di averla letta qualche tempo fa ma ora proprio non mi riesce di trovarla, ma poco importa mi avete già  risposto.

Inviato: 21/6/2005 8:33
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Re: un doveroso grazie...

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9/12/2004 21:10
Da Toscana
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Mai dire mai, Stefano.
Ecco qua:http://www.nadir.it/ob-fot_grande/corso02.htm
Ciao
Renzo

Inviato: 21/6/2005 9:59
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Re: un doveroso grazie...
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11/3/2004 9:36
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Citazione:

musica ha scritto:

mi piacerebbe acquistare una folding 4x5 solida e robusta, sulla quale poter montare l'equivalente di un 21mm e un 35mm nel formato leica. Cosa mi consigliate e dove è opportuno cercare ?




Ohibà, mi era sfuggito il tuo post, e anche se hai già  avuto magnifiche e completissime risposte ci tengo a darti anche la mia opinione.

Prima di tutto complimenti per la decisione che hai preso!!!

Secondo me, per l'uso che ne devi fare tu, devi avere come elemento prioritario di scelta il contenimento dei pesi, cioè in poche parole basare le tue scelte sulle stesse direttive che ai tempi avevano guidato me e Cristina che abbiamo sempre lavorato in ambienti estremi come te.
La scelta "obbligata" è una folding di legno, oppure una in metallo/lega ultraleggera, tipo la mia Gandolfi o la Cahnam.
Se vuoi stare sul nuovo c'è però una enorme differenza di prezzo tra case più blasonate e case meno blasonate, e spesso questa differenza non è poi così giustificata.
Se non vuoi spendere cifre astronomiche ritengo che il miglior rapporto qualità /prezzo sia rappresentato dalla Shen Hao, che puoi acquistare direttamente dal costruttore ( http://www.shen-hao.com ), è una folding di ottima qualità  costruttiva e con una possibilità  di movimenti di macchine più blasonate e moooooooooolto costose, come le Ebony o le Lotus o le Gandolfi, tutte eccezzionali alternative nel caso che tu abbia un bel pò di soldini da spendere.
Se invece ti vuoi rivolgere al mercato dell'usato per avere una marca blasonata ad un buon prezzo, allora le cose un pò si complicano, nel senso che se ti muovi in Italia, in cui il mercato del GF è poco vivace, allora ti devi "accontentare" di quello che trovi (ed i tempi di attesa possono essere molto lunghi), se invece ti rivolgi ad Ebay ci sono sicuramente delle ottime occasioni, anche se sinceramente di Ebony o Gandolfi in vendita ne ho visto ben poche, anzi direi che sono rarissime!!!
Per gli obiettivi, premesso che se vuoi renderti la vita facile (per pesi e facilità  d'uso e facilità  di apprendimento dei movimenti e d'uso del GF) sarebbe meglio cominciare con un normale o quasi(che potrebbe anche essere il 110mm che ha Tim), se proprio proprio vuoi stare su grandangolari il buonsenso dice di "fermarti" al 90mm e vedere come ti trovi, oppure se proprio vuoi "osare" io sono d'accordo con Luciano, anzichè due obiettivi io opterei per una focale intermedia tra quelle che hai indicato tu, tendenzialmente un 75mm, che secondo me è l'ultima focale al limite dell'usabilità  su una folding che, non dimenticarlo mai, non sono state progettate per gli "estremi" (grandangolari troppo spinti o tele).
E cmq., anche in questo caso, penserei seriamente all'acquisto di un soffietto floscio.

E poi ricordati che puoi fare tutte le tabelle di conversione che vuoi, ma quando metti la testa sotto il telo nero è tutto diverso, anche solo per la differente ratio tra i vari formati.
Non è raro il caso di fotografi che sul 35mm usano prevalentemente dei grandangolari spintissimi e quando passano al 4x5" utilizzano invece il 75mm o addirittura il 90mm.

Poi su quali ottiche comperare io starei su quelle moderne e tendenzialmente luminose (f/4,5 e f/5,6), soprattutto se parliamo di grandangolari con cui la messa a fuoco sul vetro smerigliato puà essere veramente difficoltosa per via della caduta di luce ai bordi.


Inviato: 21/6/2005 10:29
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Re: un doveroso grazie...

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9/6/2005 9:45
Da padova
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Grazie Renzo: salvato nei preferito e con nodo al fazzoletto !

Marco, è proprio grazie ai vostri pareri che mi sto facendo una chiarezza preliminare che non è seguire l'una o l'altra voce, ma piuttosto ascoltare chi ha esperienza sul campo.
Il tuo intervento infatti mi ha ricordato come sia successo anche a me passando dal piccolo al medio formato, di avere meno sete di grandangolo: la visione è molto diversa.
Oramai dovrei essere prossimo all'uscita con la folding e questo mio conoscente dispone di diversi obiettivi che partono dal 47 ( se non ho capito male ) e dal 57-58 di sicuro.
Possiede fra le altre una tachihara che sarebbe disposto a "mollare" ma senza ancora aver discusso di prezzo.

Con "cerca" mi sono letto un pò di commenti su questa folding nel sito ed ora vado subito a vedere i link che mi hai ocnsigliato.

Inviato: 21/6/2005 10:43
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Re: un doveroso grazie...
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Iscritto il:
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Citazione:

musica ha scritto:
Possiede fra le altre una tachihara che sarebbe disposto a "mollare" ma senza ancora aver discusso di prezzo.


La Tachihara è la folding più leggera e più economica oggi in commercio.
La qualità  costruttiva è buona, i movimenti adeguati per la fotografia di paesaggio, ed è anche esteticamente molto piacevole, in rete non troverai commenti negativi su qyesta macchina.
Il soffietto è molto morbido, tanto che si puà montare un 75mm ed avere un pò di movimenti anche sul fronte senza ricorrere necessariamente al soffietto floscio, così come è possibile montare un 65mm, o un 58mm con piastra rientrante, ed utilizzare i movimenti del dorso.
Io l'ho avuta tra le mani prima di decidere poi per la Gandolfi, e i due punti deboli che mi hanno spinto a cercare altrove sono stati la poca rigidità  del fronte e del dorso anche quando bloccavo con forza le manopole, e il fatto che il soffietto non fosse intercambiabile.
Attenzione poi al dorso, non è Graflock/International, quindi non accetta alcuni dorsi per roll film, però tranquillo, nessun problema per le Quickload/Readyload.
Questa è una review sul sito di riferimento per la fotografia a grande formato:

http://www.largeformatphotography.info/tachihara.html



Inviato: 21/6/2005 15:52
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