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1 Utenti anonimi
Sviluppo 120 in tank paterson |
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Utente non più registrato
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Sono davvero demoralizzato, ho appena bruciato un rullino a cui tenevo tantissimo mentre cercavo di caricarlo nella spirale. Mea culpa, non avevo fatto abbastanza pratica e ho voluto strafare. Avete qualche consiglio o trucco da darmi per cercare di evitare altri danni? Prima di caricare la pellicola conviene che la sfili completamente dalla carta? Grazie a tutti.
Ric
Inviato: 13/4/2007 12:42
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Iscritto il:
27/3/2004 10:06 Da Svizzera -Lugano
Messaggi:
2504
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Io ti consiglio di allenarti con una pellicola di scarto alla luce ...
ciao alessio
Inviato: 13/4/2007 13:12
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Skype: Disperso69 Tessera C.F.A.O. n°2 "il 35 mm urla, il grande formato è ... silenzio!" ...... |
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Iscritto il:
21/5/2005 16:44 Da Riviera del Brenta
Messaggi:
1969
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Ciao,
Io la carta la levo e poi inserisco il film, e comunque fai esercizio con una pellicola alla luce come suggeriva Alessio. Ciao Stefano
Inviato: 13/4/2007 13:19
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..................... In un mondo dove tutto cambia rapidamente dedicatevi qualcosa in grado di fermare il tempo........... ... Tessera C.F.A.O n°1 ......... ... |
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Utente non più registrato
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Caricare un rullo 120 sulla spirale effettivamente richiede una tecnica un po' diversa dal 35mm. Devi comunque sacrificare un rullo (mi sembra di capire che gia' ce l'hai) e fare molte prove ad occhi chiusi.
Anch'io mi libero prima della carta, che crea solo intralcio. Poi inserisco la pellicola tenendo con la mano sinistra i bordi e appoggiandomi sulle guide di entrata (devi imparare a riconoscerle al tatto) e con pollice e indice della destra il lembo pellicola per farla scorrere di almeno mezzo giro. Il tutto con molta pazienza, specie con le Fuji che sono piu' fine delle altre pellicole.... Ue', non ti portare il cellulare in CO, semmai un calendario braille puo' essere utile quando si diventa nervosi e si vuole scaricare un po' di epiteti vari... Alberto
Inviato: 13/4/2007 13:32
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Utente non più registrato
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Dai su con il morale e fai qualche prova... anche a me viene il prurito quando devo sviluppare un 120.
La carta la tolgo alla fine ma forse è meglio farlo subito.
Inviato: 13/4/2007 14:19
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Utente non più registrato
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Io ODIO sviluppare i 120, un paio di volte mi è caduta per terra la pellicola... Niente di grave, comunque anche secondo me è meglio togliere prima la carta.
Inviato: 13/4/2007 14:33
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Iscritto il:
27/4/2006 13:48 Da Roma
Messaggi:
2754
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E non dimenticare che la pellicola va inserita dal capo opposto a quella della colla (lo scotch che la uniscre alla carta), il che significa togliere la carta e riavvolgere il rullo. I guai comincianoi tutti lì, dove c'è la colla che fa spessore sulle guide della spirale
Inviato: 13/4/2007 14:36
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Franz ...Tessera "Bromuro d'argento" C.F.A.O. n. AgBr 31...... -------------------------------------- www.franzgustincich.it - Empirici di tutto il mondo, unitevi!...... |
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Iscritto il:
12/4/2007 21:12 Messaggi:
96
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Ciao,
IO invece adoro sviluppare pellicole 120,si anche io ti consiglio di togliere prima la carta e ti consiglio anche prima di iniziare l'operazione di caricamento di smuovere un poco le piccole sfere d'acciaio sulla spirale che a volte si incollano causando problemi all'avanzamento della pellicola.
Inviato: 13/4/2007 15:21
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Utente non più registrato
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Non capisco, da che lato dovrei infilarla? Una volta che comincio a srotolare la carta mi ritrovo in mano l'inizio della pellicola (quello che ho cercato di infilare),la parte incollata alla carta si trova alla fine, giusto? Comunque lo sto vivendo come un vero incubo, col 35mm usavo una mitica tank dell'agfa che mi ha viziato, ci si metteva dentro il rullino intero e si attaccava solo l'estremità ad una pinzetta, poi si chiudeva e si faceva anche l'operazione di avvolgimento alla luce, alla fine della quale premendo una levetta, una lama tagliava la fine della pellicola separandola dal caricatore. Non credo esista niente del genere per il 120...
Inviato: 13/4/2007 15:37
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Iscritto il:
26/5/2006 9:37 Messaggi:
516
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Ma no, daydreamer, ti assicuro che dopo qualche prova saprai avvolgerla anche tu. Tranquillo.
Io non la srotolo tutta ma strappo un bel tratto di carta per evitare di confonderla con la pellicola. Per evitare di inserire la carta anziché la pellicola. Dopo qualche volta però sarai in grado di riconoscere subito al tatto la pellicola, non dubitare. E' solo questione di abitudine. Certo, srotolandola tutta e togliendo la carta, hai la possibilità di tenderla un pò in modo da renderla più piana, faciliatndo così l'inserimento. Cosa certamente utile, ma non indispensabile. Allenati un po' G.
Inviato: 13/4/2007 18:43
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Giuseppe Tessera C.F.A.O. n°32...... |
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Iscritto il:
17/6/2006 19:03 Da Legnano (Mi)
Messaggi:
34
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Ciao daydreamer, la tank di cui parli é una Agfa Rondinax 35. Esisteva anche una Rondinax 60 per lo sviluppo del rullo 120. La 60 é leggermente più macchinosa della 35. Io sono stato fortunato perché le ho entrambe trovate su ebay, circa un anno fa a pochi spiccioli. Per gli sviluppi negativi 35 e 120 però uso le tank Kindermann, molto care ma validissime.....un grossista di Milano (Bielser) mi ha riferito che la Kindermann non le produce più. Se così fosse é veramente un peccato. Ciao Manfredi
Inviato: 13/4/2007 18:46
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Utente non più registrato
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Grazie per i preziosi consigli, vorrei togliermi un ultimo dubbio. Se nella stessa tank si sviluppano più rulli (3 120 nel mio caso) bisogna modificare tempi e/o diluizioni?
Inviato: 13/4/2007 20:10
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Utente non più registrato
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NO. ciao.
Inviato: 13/4/2007 23:37
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Re: Sviluppo 120 in tank paterson |
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Moderatore
Iscritto il:
8/2/2005 19:08 Messaggi:
5349
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Preferisco sviluppare il 120, piuttosto che il 135. Con il 120 non ho mai avuto problemi, la carta la stacco alla fine, con la pellicola già quasi tutta arrotolata. Riconoscere al tatto la pellicola non è assolutamente difficile, non la si puà confondere con la carta. Con una forbice smusso leggermente gli angoli, così da facilitarne l'inserimento. Mi rilassa, quasi, caricare il 120 !
Qualche problema l'ho invece avuto con il 135, con qualche pellicola caduta a terra: l'operazione è più lunga, la pellicola è meno spessa, fa meno presa nelle guide. Uso da vent'anni una tank A/P, vorrei cambiarla con una tankona per svilupparci più 120, ma mi ci sono troppo affezionato ! Andrea
Inviato: 14/4/2007 1:27
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sono moderno, non contemporaneo | ||
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