Citazione:

Fondamentalmente sono d'accordo con te. Trovo giusto voler usare entrambi i sistemi, analogico e digitale. Entrambi hanno ambiti in cui eccellono. Diverso è il discorso se si vuole l'eccellenza in entrambi, sia a livello di strumenti che di padronanza d'uso. In questo caso forse uno dei due rimarrà  sempre sacrificato all'altro, vuoi per questioni economiche ma soprattutto per questioni di tempo e di maestria nel conoscere a fondo tutti gli aspetti per poter trarre il massimo.

Marco(pamar5)

Marco/Mxa
ma come il mio giocattolaio preferito mi entra in crisi per cosi poco!!!?

Un mio pensierino serale veloce....
Digitale
in questi anni tutto si sta´ sempre piu´ semplificando, i programmi, l´hardware e le tecnologie. Questo da quando molti professionisti importanti tipo http://www.gormanphotography.com/ hanno lasciato l´analogico (nel caso di Gorman lavorava dal 6X8 a salire) e si sono dedicati al digitale collaborando con aziemde tipo Epson, Adobe....se ci fai caso ora in PH molte cose sono molto piu´ semplici ed intuitive rispetto a solo qualche anno fa´´....e´ solo questione di tempo e nel giro di poco sara´ facile padroneggiare anche la tecnica del digitale.....attenzione e´ ovvio che rimane fondamentale saper quello che si deve e vuole fare e per questo serve una cultura di base comune ai due sistemi.
Poi i prezzi del digitale stanno crollando...5 anni fa´ per avere un plotter ci volevano 20/25.000 euro (allora si parlava di 40/50 mi´lioni di vecchie lire) oggi con 7.500 euro ti porti a casa un Epson 9800.....i prezzi dei computers in generale sono crollati....oggi con 2.500 euro di prendi un PC mostruoso....nel 94 io comperai un portatile 486 dx con monitor da 13" monocromatico, 4Mb di Ram e 250 Mb di HD e spesi 8 milioni di allora....
Quindi e´ solo questione di tempo.

ANALOGICO
e qui Marco viene il bello!!! tu sei svincolato dalla rottura di zebedei di dover fotografare per vivere e quindi lo fai fondamentalmente per te e quindi cosa c´e´ di piu´ bello di poterti dedicare alla vera Fine Art che a mio avviso e´ e rimane il GF o ULF B&W? Un bel ingranditore come quello preso da Stefano non ha poi alla fine dei costi improponibili e per arrivare all´eccelenza basta tu frequenti qualche Workshop di qualche grande stampatore (se vuoi ti do´ le dritte)...sei anche fortunato perche´ i migliori sono amerikani e inglesi e quindi non hai alcun problema con l´idioma....e i costi alla fine sono di poco superiori a quelli di una vacanza "alternativa"....se poi vai da loro tipo a NYC e di organizzi per un 1to1 scopri che con poco fai...se poi ti dedichi alla stampa a contatto.....
Tra il resto poi Marco anche a Trento c´e´ uno stampatore eccellente con tanta ma tanta esperienza...chissa? chiedendo....

per cui se io fossi in te farei sogni tranquilli...per il digitale ti basta solo qualche giocattolo in piu´ (e questo lo sai anche tu) perche´ per la parte di ripresa hai il top che c´e´ sul mercato ad oggi (e poi credo realmente di piu´ non serva)....per l´analogico, una volta sistemata quella famosa dependance del piacere, credo che devi solo iniziare con la CO


Roberto

Ciao Kaus,
la mia era una riflessione basata sui prezzi che stanno sparando i produttori di banchi ottici e macchine digitali.
Proprio ieri, dopo che avevamo adorato l'Arca Swiss, e' saltato fuori il prezzo: 5000 dollari. Completala con gli accessori, prendi almeno tre ottiche...caro il mio hobby, non credi? E con il digitale? quanto costa un'ammiraglia? Quanto delle ottiche di un certo livello? Mi dirai: ma perche' vai a scegliere il banco ottico che costa di piu'? perche' l'ammiraglia digitale? Purtroppo la qualita' si paga, anche il doppio, secondo me, di quanto valga effettivamente.
Io attualmente ho una delle foldig che costa meno in assoluto, pur essendo fra le piu' complete, ma non ha certo l'affidabilita' e le possibilita' di crescita di un banco di alto livello. E tu lo sai, l'appetito vien mangiando...Se avessi un'Arca 4x5 e decidessi di provare anche l'8x10 non avrei bisogno di ricomprare l'intero sistema, e poi certe sofisticazioni che semplificano il lavoro...
Bisogna fare una scelta, purtroppo....
Ciao,
Renzo

Pensate alla (apparente) follia di questo mercato: se ne e' appena andato invenduto su Ebay un kit "come nuovo" per trasformare una Sinar P2 (non P, ma P2!) da 4x5 a 8x10, cioe' standarta posteriore con vetro e tutto piu' soffietto nuovo. Il prezzo "compra subito" era 600 euro, il kit era in Olanda. Nessun compratore.

Lo stesso tizio sta vendendo la sua 4x5 Sinar P2 che a tre giorni dalla fine dell'asta e' a 700 euro. Certo salira' molto alla fine, ma lo sto monitorando per mia istruzione. Vuoi mica che per 600 euro piu' metti 1500 uno si sarebbe portato a casa una Sinar P2 4x5 e pure la 8x10???????? Si, va be', non la porti certo sul Monte Rosa, pero' la metti in una bella carrozzina per bambini, quella che usano le mamme per fare il jogging (con le ruote grasse e scolpite) e te la porti in parecchi posti scomodi (c'e' un mio amico negli USA che e' organizzato cosi', ecco perche' lo so).

Gente, chi non risica non rosica, giusto?

Ciao Marco,
il fatto e' che bisognerebbe stare sempre alla finestra di eBay e non sempre e' possibile...forse e' per questo che cette offerte vantaggiose vanno perse.
Ciao,
Renzo

Ci sono le Ricerche per eBay, che ti avvisano via email. Moooooolto comode!

Sulla riflessione di Mxa.

Per me ormai la questione è abbastanza circoscritta: lavoro a mano libera con la 5D (dannato banding, è uscito fuori pure nelle foto di Livorno!), lavoro su cavalletto con 4x5".
La 35mm non dà  un differenziale di qualità  con la 5D tranne per certo BN (TMax 3200 nel mio caso), per cui non la sto usando più.
La 645 ha ancora da dire il suo, ma è più un capriccio che altro: la 5D non la raggiunge ma è abbastanza vicina per buona parte dei casi, e ho un corredo 35mm assai più comodo e versatile e moderno (fantastico andare in giro con 28-75 + 70-200).
La 6x9 andrebbe benone ma mi servirebbe un'altra macchina e un'altra serie di obiettivi, non se ne parla.
Il 4x5" per i soggetti e i "modi" compatibili con la lenta fotografia da cavalletto, mi dà  il differenziale di qualità  cercato: visibilissimo, eclatante. E' un'assicurazione sul futuro perché prima che si arrivi a questa qualità  con macchine digitali di prezzo abbordabile, ne deve passare di acqua sotto i ponti.

Il tuo caso però è complicato dal fatto che vuoi raggiungere l'eccellenza anche nelle tecniche di CO. Cosa di cui io me ne frego: il BN me lo sviluppo da me senza troppe pretese e con risultati che mi soddisfano, per il resto c'è il lab che va benone.
E alla fine sempre e comunque scansiono e stampo in digitale, quindi quella parte la studio una volta sola.

Fer

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Stessa procedura,e considerazioni.

Paolo