Interessante confronto da Luminous Landscape che ridimensiona un po' i vantaggi della ripresa digitale.

confronto varie fotocamere

Mi pare che la Mamyia 7II ne esca particolarmente bene, e non posso che essere d'accordo.
E sono contento di essermi appena comprato sei chassis 4x5"

Mmmmm.....mi pare proprio una mischiata di carne e pesce, con confronti di cosa tra loro diverse.

Marco

Secondo me invece ci sono cose interessanti. Prima di tutto l'immagine al microscopio della pellicola, e si vedono bene le differenze con le scansioni. Poi mi pare che si sono posti i problemi della messa a fuoco, della apertura ottimale degli obiettivi, e l'immagine contiene almeno un elemento che permette di valutare la risoluzione. Poi le scasioni sono fatte a taburo e anche con un ICG a 8000 dpi. Insomma una prova criticabile come quasi tutte (meno quelle di Fer!), ma che da elementi di valutazione abbastanza chiari.
Mi sarebbe piaciuta qualche pellicola colore in più.

Una piccola precisazione: non è di Luminous Landscape ma di On Landscape, in risposta a un confronto (a mio parere insensato) precedentemente postato da LL.

Molto interessante! Vale senz'altro la pena leggerlo, grazie Claudio!

Fer

Si, sono stato frettoloso, io ci sono arrivato da LL, ma in effetti non è di LL ma di On Landscape.

Vedo incidentalmente che le scansioni a 8000 dpi dell'ICG mi pare abbiano poco wow and flutter, mentre quelle dell'Howtek a 4000 lo presentano chiaramente.
Il 4000 dpi dell'8x10" forse è fatto col Lanovia, perchè è troppo pulito come W&F.

L'ICG ha dalla sua un tamburo molto grosso e pesante (supporta fino a 13"x19" se ricordo bene), che sicuramente aiuta grazie alla maggiore inerzia.
Certo, poi bisogna vedere che tipo di encoder monta, anche quello è importante.

Secondo me il wow/flutter è un virus endemico e saldamente cronicizzato degli scanner a tamburo e mai nessuno lo eliminerà

... e dei giradischi analogici di buona memoria (io ancora lo uso qualche volta, sono analogico dentro ).

La cosa che più mi sprprende del mondo fotografico è che per ogni test che dimostra qualcosa (superiorità medio formato vs grande formato, superiorità tal sensore digitale vs pellicola formato 8x10", ecc.) esiste un test che dimostra l'esatto contrario...

Qui ci sono le considerazioni finali.


considerazioni finali.

Citazione:

Ma in definitiva ogni sistema ha le sue caratteristiche peculiari e può fornire buoni risultati nell'ambito dei rispettivi campi d'azione.
Tutto sommato, personalmente trovo queste comparazioni un pò inutili e fini a se stesse.
Un professionista di solito sceglierà in base a considerazioni più che altro di tipo economico (compreso il miglior utilizzo del tempo, che è denaro esso pure). Un fotoamatore sceglierà in base a considerazioni che un professionista potrebbe considerare del tutto illogiche, ma che rispondono ad altre esigenze.

Alla fine, ognuno faccia come gli pare.

Certamente, però per me è difficile provare tutte queste attrezzature, io avrei usato più pellicole invertibili nelle prove, ma comunque delle idee me le ha date, pur non prendendo per oro colato quanto scritto, mi pare di saperne di più.
Più che come gli pare, ognuno faccia come può e se ne avanza come gli pare!

Claudio

A me pare che anche per un fotoamatore siano utili questi confronti.
Ad esempio, danno uno strumento di valutazione per decidere (a parità di tutto il resto) se è meglio risparmiare in ottica dorso digitale MF / reflex digitale di alta gamma o in ottica drum scanner (o anche scanner CCD di alta gamma).

Se fossi un fotoamatore appassionato di GF, forte di questa prova punterei ancora deciso sul workflow a pellicola (sempre che appunto non avessi limiti operativi dovuti a questo).

Un professionista avrà altri parametri, che eventualmente lo porteranno a fare altre scelte.

Fer

Gran bel test!
Assodato che la perfezione non è di questa Terra, questo test è veramente ben fatto e permette di farsi alcune idee sui diversi sistemi testati. Complimenti all'autore.

Le scansioni LF delle diapositive soffrono un po' nelle ombre. La cosa a prima vista è dovuta ad una leggera sottoesposizione degli scatti, e bisognerebbe anche stabilire se l'accoppiata operatore/scanner è in grado di tirare fuori tutto il dettaglio in quell'area, notoriamente difficile.
Ma la gamma tonale, il dettaglio, le sfumature, la tenuta delle luci, sono spettacolari. I target in studio, poi, da lasciare a bocca aperta.

I risultati dell'8x10 sono decisamente confortanti. L'autore dice chiaramente che per stampe al di sopra del 30x40" il vantaggio dell'8x10 diventa evidente.

Dopo aver visto il recente test di Luminous Landscape, semplicemente ridicolo, questo qua merita la medaglia al valore (fotografico)!

e poi le scansioni che ha mostrato sono scarse; il vantaggio della pellicola è ancora maggiore rispetto a quello che lui pensa