Grazie a tutti per le parole incoraggianti...

Mi sono pero' reso conto di una cosa, proprio in concomitanza con il piccolo lancio del sito e le prime esperienze d"uso:
la struttura va completamente rivista...

Sto progettando una struttura basata sui CSS che renderanno l'interfaccia solo leggermente diversa ma molto piu' funzionale...

La cosa piu' deleteria e' l'impossibilitia' di mandare link direttia pagine ed articoli perche' la struttura a frame non lo consente...

I CSS sono meravigliosi ma bisogna prima imparare ad usarli...cribbio!!!

Grazie ancora a tutti

Ettore

Orchidee:
Le specie di orchidee spontanee in Italia sono moltissime ma non vi fate impressionare dalle dimensioni dei fiori...nulla di paragonabile a quelle che trovate dai fiorai che sono tropicali...

Quelle della foto sul Diario sono circa di 1,5 cm a infiorescenza...

E' un mondo vasto ed affascinante anche per il tipo di biologia: una cosa su tutte, il disegno del fiore emula l'organo riproduttore femminile della specie di insetto che "vuole" attirare ed emette ferormoni femminili per attirare i maschi di quella specie che, attratti sessualmente da colori e ormoni delle loro femmine, non capiscono piu' nulla e si buttano a capofitto sporcandosi di polline che poi portano su un'altra pianta fecondandole. Spesso si vedono maschi in pseudocopula dentro i fiori di orchiedea...
Il fatto stesso che una pianta emetta ferormoni femminili animali e' di per se' straordinario...

Sono piante specializzatissime sia per il tipo di fecondazione sia per il substrato e le condizioni climatiche sulle quali crescono.

Solo nelle Valli di Lanzo ( Montagne a nord di Torino) e nelle Langhe (Cuneo) ce ne sono circa una quarantina di specie (io sono a 28 fotografate) sia a fiore singolo (come quelle della foto) sia ad infiorescenza (moltissimi fiori raggruppati)...

Se vi interessano aprticolari sono a vostra completa disposizione...

Credo che saranno oggetto di una prossima sezione di LuceRiflessa...


Ettore

Al momento sono preso con le Orchidee spontanee....

Vista la foto sul sito www.luceriflessa.it nel diario della mkII ?

Oggi ho passato tutta la giornata in Langa con un guru delle orchieddee (e non solo) e ho portato a casa una marea di scatti di specie particolari...

Per l'incontro non ci sono problemi se non il fatto che noi potremmo solo fare una toccata e fuga alla domenica (io il sabato lavoro)...

Al momento ho impegnata la prossima Domenica e poi andiamo in Provenza dal 8 al 12 Luglio...per il resto tutto libero...

Jeko: ma non dovresti essere gia' in ferie?????

Bye

Ettore

per Desert: hai la D70 ?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?

E ce lo butti li' cosi'...

Raccontaci, please...

Bye

Ettore

Il 055 era il mio cavalletto prima del 1348...

Ottima scelta!!!

Ettore

Considero il forum di Fotoavventure come un luogo di riunione di un gruppo di amici e volevo dirvi che ho messo on line il mio sito (finalmente)...

Come amici, chiedo a voi comprensione, critiche, giudizi, ma anche una serie di controlli tecnici sul funzionamento del sito...

Dalle prossime settimane incomincero' a diffondere il sito attraverso vari canali ma volevo inizialmente farlo visitare a voi con un ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito e contribuiranno con affetto alla sua realizzazione.

Spero che troverete un momento per dirmi quali sono gli aspetti positivi e mi interesserebbe anche sapere il punto critico del mio lavoro (di webmaster e di fotografo)...siate pure spietati...

www.luceriflessa.it

Ciao a tutti e grazie

Ettore

La 454 ha un foro classico per la testa e un bullone altrettanto classico per l'attacco o la fotocamera (direttamente)...

Non mi fa impazzire lo scorrimento che ha un po' di gioco ma per il resto e' un buon accessorio...

Per i treppiedi direi Manfrotto o Gitzo controllando accuratamente due cose (e confrontandole tra i vari modelli): Altezza massima e Altezza minima...

La massima (preferisco i modelli senza colonna centrale) e' importante perche' sui terreni sconnessi serve sempre un po' piu' alto di quello che e'

La minima perche' le gambe devono potersi aprire completamente per poter fotografare fiori o cose molto vicine al terreno....

Aggiungerei solo il peso alle cose da controllare, ma ricordati che piu' pesante e' piu' stabile sara'...purtroppo per le nostre schiene...

Nella sezione Tecnica di www.luceriflessa.it c'e' un articolo sul mio Gitzo 1348...

Se hai domande sono qui...

Bye

Ettore

Be' non c'e' che dire, colpisci sempre nel segno, comunque...

Il problema della messa a fuoco in macro e' sempre stato difficile da risolvere...

Sul mercato europeo questi accessori non sono molti e anche guardando il mondo si passa da porcherie da pochi Euro a strumenti pro che costano piu' dell'obiettivo...

Io ho trovato utile e funzionale quella Manfrotto ( Art. 454 ) che trovo un buon compromesso tra stabilita' e prezzo...

Io, comunque, limiterei i movimenti a due (avanti e indietro) perche' se cerchi anche i due laterali le cose si complicano soprattutto per il portafoglio...

L'ideale sarebbe usarne due collegate a croce ma i movimenti laterali non mi sono mai "mancati".

Il mio sogno e' la ReallyRightStuff http://www.reallyrightstuff.com/ ma costa 350 Dollari...

Se trovi qualcosa sul catalogo B&H io e Raffaello dobiaamo ancora fare l'ordine cumulativo e potresti aggregarti...

Occhio a quelle economiche perche' la stabilita' a ingrandimenti vicini all'1:1 e' fondamentale...

Ciao

Ettore

CITAZIONE: "vi siete mia chiesti infatti perchè le foto del National Geographic piacciono a tutti ma proprio a tutti?"

Perche' soddisfano il comune senso del percepire la realta' a l'estetica comunemente accettata...
"Sono fatte per piacere"...

Ammesso che ci intertessi stravolgere la cosa dovremmo impegnarci tutti nello scardinare il comune senso delle cose, quanto meno perche' appiattisce e sfuma i gusti invece di esaltarli...un po' come la moda...ripeto, sempre che ci interessi farlo!!!

Credo anche che bisognerebbe prima imparare a comporre segunedo le regole classiche prima di provare a stravolgerle, altrimenti basterebbe fotografare i fiori al contrario o creare cieli verdi per potersi spacciare come artisti...
Il concetto di "limite del linguaggio" puo' , pero' , esprimerlo solo Marco al meglio...
Solo conoscendo nel profondo uno strumento o un linguaggio si puo' tentare di proporre "un qualcos'altro"...

Bye

Ettore

Per chi e' stato ad Antelope vicino a Page nel nord dell'Arizona le foto qui sotto (non molto ottimizzate, ne' particolarmente curate al momento) faranno fare un tuffo al cuore...

La somiglianza (nella struttura, almeno...) e' incredibile...
L'accesso, le dimensioni, la luce...tutto molto, molto, molto simile...

Antelope e' Antelope ma scoprire una cosa cosi' a due ore da casa e' comunque stimolante, quanto meno perche' ci potro' andare molto piu' spesso che ad Antelope e potro' conoscerlo ed esplorarlo al meglio per coglierne le varie sfumature...

I colori sono decisamente piu' cupi ma il verde accentua i contrasti cromatici.

Differenze: umidita' e temperatura...

Il posto si chiama Orridi di Uriezzo in Val Formazza - Piemonte.

Questo e' il sito della locations: http://www.agendadelturista.it/ossola/speciale/uriezzo/

Se avete curiosita' o domande...sono qui!

Bye

Ettore

Sono ad un bivio e sono costretto a scegliere una periferica esterna per l'archiviazione...

Dopo aver riletto tutti i post precedenti sull'argomento e data l'attuale mia disponibilita' devo scegliere la prima delle due seguenti periferiche esterne da archiviazione:

Masterizzatore DVD

HD esterno

Al momento non posso acquistarli entrambi...quale scegliere per primo?

Sono anche molto curioso dei nuovi formati di HD "removibili" di Iomega che si chiamano REV ma la versione Firewire (preferibile per il mio portatile in fatto di consumi...) sara' disponibile solo da fine luglio e al momento non posso aspettare...

Grazie per i suggeriemnti che, sono sicuro, pioveranno....

Ettore

Io sono un misantropo solitario gia' normalmente e in fatto di fotografia da appostamento la cosa e' assolutamente confermata...

Per realizzare qualcosa di buono bisogna essere nel capanno prima dell'alba per non essere visti o sentiti dagli animali.

Una volta all'interno bisogna muoversi il meno possibile ed evitare di fare rumore. Lo spazio e' generalmente molto limitato e una sbadataggine come una gomitata alle pareti esterne puo' compromettere ore di silenzio e immobilismo...

Se si sceglie il luogo giusto non si ha comunque tempo per annoiarsi, se tutto funziona si vedono e sentono molte cose interessanti...

A quasi tutti quelli che hanno provato sara' successo, per esempio, che l'uccello obiettivo dell'appostamento si posi direttamente sul capanno e che in quel momento sara' infotografabile a causa della posizione...

Io costruisco i capanni con materiali grezzi (bastoni e juta per sacchi) e non uso capanni mimetici comperati perche' non si possono lasciare sul posto e bisogna montarli ogni volta arrecando agli animali un notevole stress.

Per le foto che sto facendo al momento uso un telo mimetico con "una manica" per l'obiettivo e una feritoia di retina per vedere fuori ma per appostamenti lunghi e' necessario un capanno vero e proprio per potersi muovere un po' e non bloccare la circolazione sanguigna...

Il capanno "rigido" e' anche migliore per l'etica fotografica nei confronti degli animali soprattutto nei casi di fotografia ai nidi (cosa che evito il piu' possibile) perche' permette di toglierti di torno molto in fretta senza modificare "il paesaggio" che l'animale e' abituato a vedere...il tutto per evitare che il nido venga abbandonato lasciando uova o piccoli in balia di se stessi...(purtroppo questo succede quasi sempre quando si agisce senza scrupoli).

Nei prossimi giorni costruiro' un capanno proprio da dove ho fatto la foto che ho postato...

I gruccioni nidificano scavando delle gallerie all'interno di piccole scarpate di terra e ho trovato un posto vicino ad alcuni posatoi abbastanza vicini ai nidi ma abbastanza distante dagli stessi per evitare stress inutili. Cerchero' (come dicono le guide) di utilizzare il piu' possibile un riparo naturale cercando di costruire il capanno aggiungendo pochissimi elementi al paesaggio.

La zona e' comunque molto frequentata in quando i Gruccioni sono animali gregari e nidificano in colonie molto numerose.

Scusate al lunghezza ma avevo voglia di raccontare il tutto a qualcuno...

Bye

Ettore

P.S. per costruire il capanno in questa stagione bisogna essere sul posto alle 5/5,30 ed e' per questo che di sera vado a letto piuttosto presto e non riesco a finire il sito e a scrivere sul forum...

Allora non sono l'unico a cannare gli apostrofi maschili...

Come dicevo e' un forte ingrandimento di uno scatto eseguito solo come test della locations, comunque:

Corpo Canon Eos 1D mkII
Ob. Canon 300 f4 IS L
Capanno floschio
Posizione sdraiata

Scatto: ISO 200 f4 1/320 di secondo


Nel Gruccione non c'e' un dimorfismo sessuale accentuato ma credo che la tua lettura sia giusta, anche se negli uccelli puo' capitare che la femmina sia piu' colorata e solenne e il maschio meno...

Ciao

Ettore

Anche se l'immagine qui sotto e' un crop non stampabile (devo ancora lavorare alla costruzione del capanno che mi portera' piu' vicino agli animali) volevo condividere con voi la mia passata settimana (credo anche le prossime...).

Erano anni che volevo dedicarmi ai Gruccioni ma non trovavo mai "l'anno" giusto...l'arrivo della Canon nuova mi ha dato lo stimolo giusto...un po' caro come stimolo...pero'....

Per ovvie ragioni di tempo il sito tarda ancora ad essere messo on-line ma spero di poterci lavorare presto...

Ciao a tutti

Ettore

Ti ringrazio per aver "sentito la mia mancanza"...

Il fatto e' che sono molto preso con la fotografia naturalistica ed in particolare fotografie al Gruccione (uccello coloratissimo) che nidifica a pochi centinaia di metri da casa mia...

Le levatacce si stanno susseguendo (alle 6 bisogna gia 'essere sul posto ed avere il capanno montato...)

Purtroppo non conosco nessuno che abbia provato il Sigma ma se la qualita' del 105 EX e' come quella del 20 EX vai tranquillo....

Spero che ci sentiremo presto...hai deciso per le ferie?

Ettore

Cappero....manco il tempo di raccontarti le mie esperienze con le ottiche macro....e gia' hai cliccato....

Comunque:
Con il corredo Contax/Zeiss avevo il Tamron 90 2,8 Macro 1:1, Grandi risulatati...

Poi, quando sono passato a Canon, ho preso inizialmente il 100 Canon 2,8 NON USM...ottima lente ma decisamente lenta per le foto ad anfibi e macroinvertebrati molto mobili...

Adesso ho il 100 Canon 2,8 USM che e' una bomba!!!

Mi piacerebbe pero' utilizzare in montagna il 70-200 f4 con i tubi e le lenti per evitare un'obiettivo sulla schiena e prendere una vera ottica macro che io ho sempre considerato essere il 200 mm...
Quello di Canon costa troppo e mi ha stuzzicato molto il nuovo Tamron 200 Di....anche se non ha la velocita' dei Canon...

Ciaooooo

Ettore

Piccola appendice...

Chiedo agli esperti dell'archiviazione di CD e DVD se e' il caso di riporli dentro le custodie rigide oppure vanno bene le bustine trasparenti dei raccoglitori multipli?

Nel primo caso la superficie e' distaccata dalla custodia mentre nel secondo no...

Grazie

Bye

Ettore

Dipende da che ora e che giorno della settimana sei sulla strada...

Da Torino per il Monginevro non vedi autostrada fino a GAP (dopo c'e' solo autostrada) ma almeno ti guardi attorno...

Dipende anche da come ti piace viaggiare...

L'autostrada dei fiori (costiera ligure) e' spesso intasata e pallosa...e poi rischi il rientro della domenica...

Da Torino a Gap circa tre ore...dopo non so...

Bye

Ettore

Hai fatto benissimo!!!

Io ho avuto il piacere e l'onore di avere in dono alcuni numeri doppi di Marco...sono fantastici....

Foto a doppia pagina a pieno formato da pellicola grande formato...che si puo' volere di piu'??? Dimenticavo......dell'Arizona!!!

Bye

Ettore

A cavallo delle 5 ore direi...

Io farei Milano-Torino-Monginevro-Gap-Marsiglia-Nimes....

Bye

Ettore