Segnalo a tutti gli appassionati di Sud Ovest degli Stati Uniti il nuovo portfolio di immagini che quel geniaccio di Fatali ha pubblicato sul suo sito...l'anno scorso abbiamo avuto l'onore di vedere appese ai muri della sua galleria le enormi cibachrome di Back of Beyond, Living Dunes e Spirit Stones, e vi posso garantire che sono veramente da PAURA!!!!!!
Ecco il link alle "new releases":

http://www.fatali.com/gallery/newrel.php

Marco, mi porto dietro un peso che non posso piu' sopportare e devo confessarmi: Fatali non mi fa proprio impazzire. Molte sue foto hanno colori troppo innaturali e alcune sono troppo "visionarie" per i miei gusti. Sinceramente, in ambito naturalistico, preferisco di gran lunga le vecchie foto panoramiche alla National Geographic.
Comunque, nella galleria

http://www.fatali.com/gallery/newrel.php

escludendo il Thor's Hammer e il Sentinel of Eden, mi sapresti dire in che location sono state scattate le altre foto?

Ciao, Giulio

Citazione:

mmmmhhh mi sa che bisogna preparare la sala torture per Marco

Citazione:

Spirit Stones: Death Valley - The Race Tracks

Back of Beyond: Mono Lake

The Crossing: Mono Lake

Earth Bones: ???

Fabric of Time: Boh....Death Valley?

Ghost: ???

Happily ever After: Boh...se non fosse per i colori la formazione assomiglierebbe a qualcosa di visto alla "valley of the gods"

Living Dunes: Death Valley

Ok....io ho sparato le mie cartucce? Quante ne ho prese?

Magari faccio un salto in "sala torture" per sentire cosa dice marco.

Citazione:
Io non lo so dove sia, ma so per certo che non è Mono Lake

Marco ---> garrota

Citazione:

Possibile, a meno che non sia Bonneville Salt Flats

Citazione:
O forse dalle parti di Lake Powell ...

Aggiungerei "Sentinel of Eden" che mi sembra "El Capitan" a Yosemite

Citazione:


Se quello e' Mono Lake allora o Fatali conosce qualche location segreta o si e' portato della vernice per colorare le rocce...
Le rocce di Mono Lake sono **grigie** e mi sembra impossibile che anche un tramonto infuocato le possa tingere di quel rosso.

Ciao, Giulio

Citazione:

Io pensavo a Zion...

Ciao, Giulio

Hai ragione, molto probabilmente è Zion

Chi e' che mi spiega cosa succede nella camera delle torture di Marco? O chi e' entrato non e' mai piu' uscito...

Ciao, Giulio

Eccomi, appena uscito dalla stanza delle torture, mamma mia quante ne ho prese!!!, e adesso sono pronto a parlare...

Prima di tutto voglio chiedere scusa a Cesare per aver "censurato" una parte dei suoi post, è stata una mia iniziativa e mi prendo tutta la responsabilità ...
Cesare è stato veramente bravissimo, ha individuato perfettamente l'ubicazione di Back of Beyond e The Crossing, ed io stesso non ho mai avuto nessun problema a dare queste informazioni a chiunque me ne abbia fatto richiesta, però penso che per questa location particolare il modo migliore non sia quello di farlo su un forum ma piuttosto via email "privatamente", one to one, sensibilizzando poi la persona che riceve l'informazione a fare altrettanto, e ti spiego anche il perchè...ovviamente non c'è nessuna volontà  di segretezza dal momento che l'esatta ubicazione dell'hoodoo è già  stata diffusa su un paio di forum americani e ci sono addirittura un paio di siti con le coordinate satellitari, però sta di fatto che da quando l'informazione ha cominciato a diffondersi sulla rete l'hoodoo in questione è già  stato danneggiato...la cosa è preoccupante perchè, pur essendo in un area protetta dal BLM, in realtà , essendo relativamente remota, non esiste nessuna forma di controllo sui visitatori e le formazioni sono veramente fragilissime...quindi il mio invito a Cesare e a tutti quelli che sanno dov'è ubicato l'hoodoo è semplice: condividete pure l'informazione su questa magnifica location, specialmente con persone che conoscete o di cui vi "fidate", ma non fatelo sui forum o sui NG, fatelo piuttosto in via privata, e soprattutto sensibilizzate la persona sui potenziali rischi di danni a queste magnifiche sculture di roccia, e questo solo per consentire, mentre le autorità  si stanno già  attrezzando per proteggere meglio questa fragilissima e delicatissima area, che si riduca al minimo l'impatto umano che, aihmè!!, in questo caso ha già  prodotto un effetto deleterio...chiedo di nuovo scusa a Cesare per la "censura", non è sicuramente nello spirito di questo forum e ripeto che in questa mia decisione non c'è nessuna intenzione di tenere segreto alcunchè (ed infatti io stesso stavo per scrivere in privato a Giulio per passargli l'informazione), ma penso che le mie motivazioni siano comprensibili, se così non fosse ti chiedo di manifestare liberamente il tuo pensiero...così come invito gli altri membri del forum a dire la loro, mi farebbe piacere...
Detto questo torniamo alle foto di Fatali, ancora una volta devo dire che Cesare è stato bravissimo , correggo solo il tiro su un paio di location...

Living Dunes: queste sono le Eureka Dunes, nella zona nord della Death Valley, si raggiungono percorrendo una sterrata (Big Pine Road), dall'Ubehebe Crater sono 44 miglia di una strada percorribile anche da 2wd, oppure dalla cittadina di Big Pine si percorrono 28 miglia di strada asfaltata e 21 miglia di sterrata. Le Eureka Dunes sono molto più imponenti, estese e suggestive di quelle che si trovano a Stovepipe Wells

Spirit Stones: anche in questo caso Death Valley - The Racetrack, si raggiunge con una sterrata che parte dall'Ubehebe Crater, 27 miglia percorribili anche con 2wd, anche se spesso la sterrata è in pessime condizioni ed un 4wd sarebbe meglio.

Fabrics of Time: Death Valley, queste "crostone" sono a Badwater, basta addentrarsi a piedi nella playa sconfinata e rovente e sono facilmente individuabili.

Earth Bones: Giulio, questi sono gli hoodoos di cui ti parlavo nel post in cui mi chiedevi delle chicche del South West...sono la "brutta" copia dei White Hoodoos del Wahweap Creek e li trovi in quella wilderness che si apre proprio davanti alla Paria Contact Station, anzi con la Contact Station alle spalle e guardando a quelle colline grigie che ci sono dall'altro lato della US 89, li puoi addirittura vedere dalla strada...devi solo entrare nella wilderness ed esplorarla un pò, e vedrai che ne troverai a bizzeffe...altrimenti ci puoi arrivare esplorando la zona ad ovest delle Paria Rimrocks, la wilderness è sempre la stessa, solo che così è molto più faticoso, camminare su queste colline di "creta" è veramente estenuante...

Ghost: questo invece è sicuramente tra i White Hoodoos del Wahweap Creek, di cui però questo ghost è sicuramente una formazione decisamente bruttina e che io considererei "minore".

Happily Ever After: non lo so , ho una mia idea ma non è suffragata da nessuna esperienza diretta, ma io penso che siano nel Kaparowits Plateau, e quindi tra la Smoky Mountains Road e la Hole in the Rock Road, però, ripeto, non ne sono sicuro, magari dal mio viaggio di quest'anno tornerà con questa informazione ...

Per Back of beyond e The Crossing ti rimando invece al carissimo Cesare, dopo averlo brutalmente "cassato" ritengo si corretto cedere a lui l'onore di rivelarti la location, e rinnovo il mio invito ad entrambi a non diffondere questa informazione sui forum o sui NG, poi fate vobis...

E per finire: ma come Giulio, non ti piace Fatali?!?! ...no, scherzo, ma sai che la tua affermazione è una delle cose più belle che potevi dire, mi stai cioè confermando che quello che ho sempre sostenuto su Fatali sia vero, e cioè che la sua fotografia è arte e non una illustrazione documentaristica della realtà , e l'arte infatti agita nel profondo le nostre emozioni, anche quelle di repulsione...quindi ben venga assolutamente il fatto che a te Fatali non piaccia ed il fatto di averlo manifestato apertamente ti fa onore, anzi magari potrà  "innescare" anche una bella discussione...vi siete mia chiesti infatti perchè le foto del National Geographic piacciono a tutti ma proprio a tutti?

CITAZIONE: "vi siete mia chiesti infatti perchè le foto del National Geographic piacciono a tutti ma proprio a tutti?"

Perche' soddisfano il comune senso del percepire la realta' a l'estetica comunemente accettata...
"Sono fatte per piacere"...

Ammesso che ci intertessi stravolgere la cosa dovremmo impegnarci tutti nello scardinare il comune senso delle cose, quanto meno perche' appiattisce e sfuma i gusti invece di esaltarli...un po' come la moda...ripeto, sempre che ci interessi farlo!!!

Credo anche che bisognerebbe prima imparare a comporre segunedo le regole classiche prima di provare a stravolgerle, altrimenti basterebbe fotografare i fiori al contrario o creare cieli verdi per potersi spacciare come artisti...
Il concetto di "limite del linguaggio" puo' , pero' , esprimerlo solo Marco al meglio...
Solo conoscendo nel profondo uno strumento o un linguaggio si puo' tentare di proporre "un qualcos'altro"...

Bye

Ettore

Non mi toccate il National Geographic !

A parte gli scherzi, stiamo parlando e' vero sempre di fotografia, ma in ambiti abbastanza diversi.

Un conto e' una rivista come il NG, dove le immagini per quanto belle devono essere funzionali a una narrazione, secondo criteri stabiliti dalla direzione editoriale (a questo proposito e' interessante nelle pagine finali un angoletto chiamato qualcosa tipo 'the final cut', dove sono riportate fotografie che io darei non so cosa per aver scattato, che pero' sono state scartate, e ne viene anche spiegato il motivo).

Un altro conto e' realizzare immagini che abbiano un valore assoluto, seguendo unicamente il proprio gusto e ispirazione.

In parole povere in un caso siamo di fronte a lavori fatti da 'professionisti', nell'altro all'opera di un 'artista'.
Difficilmente il lavoro di un professionista potra' dare fastidio o risultare controverso. Ma non per questo e' da cosiderare qualcosa di scontato, c'e' comunque dietro tanta scienza e anche un briciolo d'arte, quel tanto che basta..

Ciao ragazzi,

Citazione:

prima di iniziare voglio dire che concordo al 100% con l'operato e il modo di pensare di Marco!!!
Ieri sera, appena spento il pc, mi era sorto il pensiero di non aver fatto proprio una cosa giusta.
Oggi, appena tornato dal lavoro, ero partito con l'intenzione di "editare" il mio post per cammuffare alcuni passaggi......quando entro nel forum non vedo piu' i miei post e per un attimo, in effetti, mi sono chiesto se fosse stato tutto un sogno.
Poi ho letto l'intervento di Marco e ho capito l'arcano.....condividendo da subito il suo operato anche se, ovviamente, come ho trovato le info io le possono trovare tutti......certo non sono proprio in bella vista ma ci sono.

Condivido anche tutto il resto del post e mi fa star male il solo pensiero che certa gente possa andare a "rovinare" luoghi come questo......hai ragione, bisogna sensibilizzare e valutare a chi si passano certe info anche se credo che al "turista devastatore medio" non importino piu' di tanto luoghi come questo......fortunatamente si limitano a luoghi piu' "normali".

Per cio' che concerne invece il discorso "Fatali Vs NG" bisogna dire che sono due cose talmente differenti che sono quasi difficilmente paragonabili......io penso di essere affascinato da entrambi anche se la mia predisposizione "naturalistica & realista" mi porta piu' vicino al modo di vedere del NG.

Ciao

PS: pero' mi e' piaciuta questa "caccia al tesoro".....sempre di cosa utile si tratta!!

Cesare, grazie, adesso mi sento sicuramente più sollevato, sapere che condividi il mio punto di vista e che non te la sei presa mi rende molto molto felice...si, hai ragione, come ci sei arrivato tu ci possono arrivare tutti (ti dico solo che uno dei forum in cui è stata sbandierata ai quattro venti l'ubicazione dell'hoodoo è un forum americano, molto importante e frequentato, di caccia e pesca, detto questo ti ho detto tutto!!!), ed hai anche ragione che il turista medio non è interessato a certi posti...però dopo aver visto il danno che è stato fatto, e sapendo quanto fragili siano queste formazioni, ti dico sinceramente che mi sono spaventato, da qui il mio atteggiamento prudente, magari sarà  anche esagerato, però oggi mi sento di agire così, sempre scontato il fatto che fino ad oggi chiunque me ne abbia fatto richiesta in privato ha sempre ricevuto una risposta...tra poco so per certo che il BLM regolamenterà  l'accesso all'area ed allora cambierà  tutto...grazie ancora per le tue parole che intrepreto come una manifestazione di stima e fiducia nei miei confronti, per me è stata molto molto importante...adesso devo andare, però domani, ovviamente a chi interessa, vi rivelerà perchè a tutti, ma proprio a tutti!!!, piacciono le foto del National Geographic

Due cose.

1. Anch'io condivido questo approccio cautelativo nel far girare certe informazioni. Purtroppo la triste realta' e' che dei milioni di turisti che ogni anni fanno un giro di tipo naturalistico solo una percentuale bassissima prova oltre ad un interesse anche un amore per queste incredibili meraviglie naturali. Certe volte e' necessario fare una scelta "forte", anche a costo di sembrare impopolare. Secondo me, quella di pubblicizzare poco certe location e' un soluzione giustificabilissima ma, sfortunatamente, e' una soluzione da "allarme arancione". Intendo che siamo gia' in una fase "avanzata" e critica e nascondere una location potra' salvaguardarla solo parzialmente e per un periodo di tempo limitato. In generale la situazione dei parchi, a mio avviso, e' molto critica ed e' necessario un approccio magari "fascista" ma in grado di salvaguardare in modo piu' efficace i nostri beloved santuari naturali.

2. Non so perche' a tutti piacciono le foto del NG. Io posso dire perche' a ME piacciono quel tipo di foto mentre quelle in stile Fatali non mi fanno impazzire.
Le foto paesaggistiche classiche ti fanno sognare un paesaggio che e' realisticamente possibile vedere. Sei cosciente che quel posto, cosi' come e' ritratto, esiste. Anche il fotografo della domenica, puo' sperare di vedere quel posto e ritrarlo cosi' com'e'. Per me la foto in stile NG e' l'equivalente di una bella donna acqua e sapone. Alcune foto alla Fatali mi disturbano perche' non mi danno informazioni su come il posto E' ma mi dicono come Fatali lo vede. Ok, se sai com'e' la ragazza acqua e sapone poi puoi apprezzare anche la versione della ragazza imbellettata, perche' conosci la realta' e sai dove finisce la ragazza acqua e sapone e dove comincia il make up. Ma se la ragazza acqua e sapone non l'hai mai vista, non riesci a capire dove la bellezza naturale finisce e dove la "visione" comincia.

Ciao, Giulio

Volevo aggiungere un paio di cose su Fatali.
Oggi ho speso un po' di tempo sul suo sito e mi sono guardato con calma tutto il suo portfolio.
Cio' che non ho potuto fare a meno di notare e' che certamente le foto di Fatali mi hanno trasmesso qualcosa di forte. Cerco di spiegarmi:
Oggi ho "realizzato" che molte foto di Fatali possono considerarsi (almeno dal un mio semplicistico punto di vista) foto naturistiche "acqua e sapone". Alcune sono verante bellissime (io ho una passione per Zion... quindi sapete a cosa mi riferisco).
Nonostante queste foto le avessi gia' viste e mi fossero gia' piaciute alla fine avevo comunque finito inconsciamente per rimuoverle ed identificare l'artista con le foto piu' "visionarie". Per me Fatali era l'artista della foto del Fly Geyser (quella piu' palesemente visionaria).
Tutto questo per dire che alla fine, gira e rigira, il nostro Marco ha sempre ragione e devo ammettere che Fatali, nonostante le sue foto visionarie continuino a non piacermi, e' un artista che a modo suo riesce sicuramente a trasmettere qualcosa che colpisce.

Ora vado a nanna

Ciao, Giulio

Beh, ragazzi,non ho più risposto perchè i vostri post sono stati così interessanti, intelligenti ed infinitamente più acuti di quanto avessi mai potuto aggiungere io, che alla fine, appunto, non mi è rimasto più niente da dire!!!Eh si, l'avete detto pefettamente voi, e con il vantaggio della complessità  vari punti di vista (da quello "semiologico" di Ettore a quello più "epistemologico" di Raffaello, passando poi dalla voglia di scoprire e dalla magnifica apertura intellettuale di Giulio e Cesare), perchè a tutti piacciono le foto del NG ...
Chioso però con un piccolo paradosso...quando parliamo di un certo tipo di fotografia, quella del NG tanto per capirci, ci riferiamo spesso ad essa come illustrativa/documentaristica...etimologicamente documentaristica deriva da "documento", e noi sappiamo che, per le regole di senso del nostro linguaggio, ogni documento comporta una "presunzione" di oggettività  e di verità  che di fatto blocca ogni possibilità  critica (ovviamente se rimaniamo all'interno delle regole di linguaggio condivise)...poi ci sono le teorizzazioni di Bacon sulla fotografia, e Bacon dice chiaramente che la fotografia non è mai documentaristica/illustrativa, neanche quando ritrae un rinoceronte nella savana, anzi in alcuni momenti arriva addirittura a sostenere che la fotografia è una forma d'arte superiore alla pittura astratta...ora, nemmeno io so bene come e a quali livelli queste due osservazioni siano connesse una all'altra e le conseguenze che questo comporterebbe, però mi sembrano due orizzonti di senso che "pericolosamente" si/ci avvicinano al senso di ricerca, repulsione e meraviglia che Giulio ha nei confronti della fotografia di Fatali...btw, non è da tutti rivedersi il portfolio di un artista solo per la voglia di capire di più, di indagare in modo più approfondito...chapeau, Giulio ...

Marco, chapeau a te per la tua infinita gentilezza e disponibilita'

Ora vado a dormire

Ciao, Giulio