Utente: Ospite
Cerca nel sito
Login
Nome utente:

Password:

Ricordami



Password persa?

Registrati ora!

   Tutti i post (luciano)


« 1 ... 283 284 285 (286) 287 288 »


Re: Buon Fine Anno a tutti!!!!
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Auguri!!! Auguri !!! Auguri a tutti di uno splendido 2005 , analogici o digitali che siate !!!

Inviato: 1/1/2005 13:15
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Cosa cerchiamo in una foto?
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Mi pare che ci sia molto di vero in quanto scrive Falcopardo. Fortunatamente (e dico così non tanto perchè non mi piacciano le rese estreme di colore, che spesso sono molto efficaci, quanto piuttosto perchè penso che la varietà  sia sempre preferibile ad un eccessivo conformismo) esistono anche esempi di forti spinte verso direzioni diverse, per non dire opposte. E per esempio, mi pare che anche Marco, dopo numerosi lavori realizzati con la Velvia, negli ultimi tempi sia diventato estimatore della Astia, pellicola decisamente meno satura e "sfacciata" nella resa dei colori.
Anche nel campo del bianco e nero ci sono numerosi esempi di ricerca di rese meno "aggressive".
E quindi, per chi avesse fatto indigestione di colori, propongo due link di fotografi bianco nero che mi paiono interessanti http://www.cicoli.com/
http://www.garyauerbach.com/

Inviato: 28/12/2004 1:47
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Due mostre interessanti a Modena
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Citazione:

Falcopardo ha scritto:
...
Il 1200 ha effettivamente la testa a colori ed e' una gran macchina, ed io l'ho corredata con i box per 24X36 e il 6x7. Gola?


Altrochè...ma sono anche contento per la tua decisione di tenerlo, nonostante tutto...
Allo stato attuale, contrariamente a quanto comunemente dovrebbe essere raccomandabile, è proprio necessario tenere i piedi in due staffe, in un difficile ed instabile equilibrio tra analogico e digitale, storia ed innovazione, abitudini consolidate e nuove conoscenze che pure sono necessarie...Mi pare che il tuo approcio sia molto corretto e spero di poter ammirare prima o poi i tuoi lavori di architettura medioevale che, in una regione così bella e ricca di storia come quella in cui hai la fortuna di vivere, offre sicuramente occasioni di immagini strepitose...
ciao

Inviato: 23/12/2004 15:37
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Due mostre interessanti a Modena
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Ok...W il digitale (..di cui del resto, ho detto chiaramente che è assolutamente puerile negare le enormi possibilità  espressive, artistiche e qualitative)... ma visto e considerato che io continuo a stamparmi, con grande soddisfazione, il negativo colore (solo che utilizzo i prodotti Tetenal, invece degli Ornano), se il tuo 1200 è munito di testa colore , è in ottime condizioni e un giorno decidi di darlo via...tienimi presente, dato che il mio attuale ingranditore non va oltre il 6x7.
Quanto al fatto che chi non utilizza PS lo fa solo perchè incompetente in informatica...no, non mi risulta affatto, per lo meno, non credo lo si possa affermare in termini così definitivi e generalizzati. E a mio parere Gianni Berengo Gardin, Salgado e altri "sempliciotti" loro simili fanno benissimo a continuare ad andare in giro con la Leica al collo, per aiutarci a "vedere" com' è il nostro strano Mondo, anzichè stare ore a inventarsene uno con complicate masturbazioni digitali davanti al monitor. Se non altro stanno all'aria aperta (si spera non troppo inquinata).
Quanto ai sandwich, per quanto mi sforzi non riesco a ricordare una sola foto memorabile realizzata con tale tecnica (magari aiutami tu)...Ampiamente usata in campo pubblicitario per stupire un pubblico di bocca buona con "effetti speciali", era una tecnica che artisticamente produceva quasi costantemente delle autentiche atrocità , quando veniva realizzata, 20 e più anni fa, con la sovrapposizione di diapositive, e francamente non capisco perchè la si dovrebbe considerare una gran trovata ai giorni nostri, solo perchè realizzata con PS.
Più che dire: "poi finalmente un giorno è arrivato PS", io credo si dovrebbe desiderare poter dire: " poi finalmente un giorno sono arrivate buone macchine digitali con sensori fedeli e di alte prestazioni, buoni scanner e buone stampanti colore"...Peccato che questo forse ancora non si possa dire compiutamente, altrimenti non si capisce tutta questa necessità  di "ripassare" i risultati in PS. A me non dispiacerebbe affatto saltare questo passaggio in PS, così come non ripassavo da nessuna parte gli scatolini delle dia (salvo cestinare quelle non buone), quando li andavo a ritirare dal Laboratorio. Vorrebbe dire che i risultati sarebbero così buoni fin dall'origine, da non dover ricorrere a postelaborazioni successive. Ci si arriverà ? W il digitale !

Inviato: 23/12/2004 2:03
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Buon Natale a tutti!!! E un piccolo regalo...
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Bello l'articolo, magnifiche le foto. Senza dubbio il Forum diventa sempre più vivo ed interessante e ci sono tanti stimoli per affrontare con entusiasmo l'anno che viene. A tutti i partecipanti ed in special modo ai creatori di questo bellissimo punto di incontro, non resta che dire: AUGURISSIMI !!!!!

Inviato: 21/12/2004 20:17
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Rileggendo gli articoli "Estetica e Fotogrfia" di Alain Briot.......una considerazione
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Visto che si sta parlando dell'ottimo articolo di Alain Briot, vorrei puntualizzare un particolare, là  dove cita la Finestra di Cartone per visualizzare la scena, in alternativa, di gran lunga più economica, rispetto al mirino multifocale Linhof.
Forse mi è sfuggito o forse Alain Briot lo ha dato per scontato, ma non mi pare ci sia scritto come usare correttamente la maschera.
Traggo le informazioni dal Libro Sinar sul grande formato, dove questo trucco è ben spiegato. Una volta muniti della nostra maschera nel formato che desideriamo utilizzare (ad esempio il 4x5"), per simulare gli angoli di ripresa dei vari obiettivi in nostro possesso, chiudiamo uno dei due occhi ed osserviamo la scena attraverso la maschera, tenuta davanti all'occhio aperto ad una distanza corrispondente alla lunghezza focale dell'obbiettivo in esame (esempio: 9 cm per il grandangolare 90, 15 cm per il normale 150, 21 cm per il medio tele 210 e così via). Naturalmente l'uso della maschera si rivela più comodo con focali non estreme, perchè , nel caso di grandangolari molto spinti, l'occhio finisce per non abbracciare correttamente quanto inquadrato dalla maschera e , nel caso di forti teleobbiettivi, il braccio puà non essere sufficientemente lungo!

Inviato: 19/12/2004 20:34
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Test comparativo: digitale (con immagini da Canon 1DS Mark II); 35 mm. ; medio e grande formato.
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Ti risulta che ci sia chi l'affitta?

Inviato: 16/12/2004 13:38
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Scanner Epson F 3200
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
La review su Photo -i è finita e la conclusione è che l'acquisto di questo scanner è SCONSIGLIATA.
A prima vista potrebbe sembrare una doccia fredda per chi si aspettava di poter risolvere, con una spesa ragionevole, il problema di scansionare BENE pellicole dal 35 mm al grande formato 4x5". E potrebbe anche destare stupore l'(apparente ?) passo falso compiuto da Epson che, dopo aver proposto scanner flatbed di ottimo livello e di prezzi molto abbordabili, dal 3200 all'attuale 4870, pareva poter compiere il miracolo di abbattere il costosissimo ostacolo degli scanner dedicati.
A ben guardare però una superiorità  del F-3200 sul 4870 c'è. E' limitata, ma comunque visibile, in termini di nitidezza, ed è piuttosto spiccata, mi pare, in termini di velocità  (un fattore tutt'altro che da sottovalutare se si ha molto materiale da trattare e si ha di meglio da fare che passare le ore davanti al monitor).
Inoltre mi tornano in mente i risultati della prova comparativa, di cui mi pare avevo già  riferito su questo forum, compiuto da una rivista francese tra Epson flatbed 4870 e Nikon Coolscan 9000 ED : sorprendentemente, per chi come me si sarebbe aspettato una vittoria "hands down" del Nikon, il ben più economico Epson non aveva sfigurato...
Certo il Nikon risultava nettamente più veloce, ed anche sul piano delle prestazioni offriva di più, ma non in termini così eclatanti da assicurargli una vittoria schiacciante. Anzi uno dei due redattori, che usava molto 35 mm e poco medio formato, finiva per scegliere l'Epson, affiancato sì da un Nikon, ma dal 5000.
Perchè dunque il nuovo F-3200, che costa circa 4 volte meno del Nikon e che comunque, rispetto al Nikon, digitalizza anche le pellicole piane, avrebbe dovuto riuscire nell'impresa di far sfigurare l'ottimo 4870?
Non comprerà lo F-3200. E a questo punto, come suggerisce anche la review, prima di impegnare 3000 euro per il Nikon, attenderà il nuovo 4990 (e altre novità  che certamente non mancheranno)...Ma forse lo F-3200 non è così mal riuscito come potrebbe sembrare. Probabilmente ci si aspettava troppo da questo apparecchio: una, al momento impossibile, quadratura del cerchio tra costo e prestazioni nella scansione multiformato delle pellicole.

Inviato: 16/12/2004 13:32
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Scanner Epson F 3200
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Insomma..per il momento è una mezza delusione..Però è strano. Non mi aspettavo certo che avesse le prestazioni del Nikon Coolscan 9000 ED (per quanto riguarda il medio formato), nè tantomeno di un Imacon...
Ma che non presenti qualche vantaggio significativo rispetto ad un buon flatbed, mi pare strano.
Speriamo siano problemi di gioventù, come per lo scanner Canon di cui avevi segnalato la recensione. Altrimenti non resta che continuare ad usare un buon flatbed, tipo il 4870 Epson, per il grande formato e rassegnarsi a spendere i 3000 euro per il Nikon 9000 se si ha necessità  di risultati ineccepibili nel medio formato: una bella scocciatura, economicamente soprattutto.

Inviato: 8/12/2004 20:31
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Cosa cerchiamo in una foto?
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Parafrasando il titolo di una vecchia rubrica della Settimana Enigmistica: "Questa l'ho fatta io!!"

Inviato: 2/12/2004 23:55
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Cosa vorreste sotto l'albero?
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
La sviluppatrice Polaroid per il 20x25 con relativi chassis (e qualche pacco di Polaroid colore in quel formato).
Un sistema COMODO, automatico e di gestione economica per sviluppare le pellicole, a colori ed in bianco nero, di tutti i formati dal 35 mm all' 8x10" (ma esiste?)
Poi mi sfrucuglia il Nikkor M 450/f9 (Marco , se non sbaglio, ha il 300 della stessa serie, che è una magnifica lente).
E poi, tanto per non fare la figura del retrogrado che disdegna le novità , vorrei provare un digitale serio...tipo, a scelta, le nuove Mamiya o Hasselblad da 22 milioni di pixel od il dorso digitale Sinar.
Purtroppo tutta questa robetta elencata costa un vero patrimonio...( e, per non apparire esagerato, non ci ho messo un paio di generatori digitali Broncolor con relative torce ed accessori...)

Inviato: 2/12/2004 23:43
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Velvia 50 vs Velvia 100F vs Astia 100F, test comparativo interessante.
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Kodak Ektachrome 100 VS

Inviato: 2/12/2004 17:43
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Due mostre interessanti a Modena
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Bella la discussione che si è venuta a formare...e molto interessante.
Naturalmente non ci sarà , nè potrebbe esserci una parola definitiva. E' già  molto importante discutere, cercando di definire e di chiarire alcune idee in questo confuso momento di transizione.
Il punto sollevato da Marco mi pare interessante. L'immagine elettronica ha potenzialità  incredibili, oggi sul piano della velocità  e della estrema libertà  di modificazione-interpretazione-restituzione del soggetto. Domani, ma forse già  adesso per le attrezzature di più alto livello-costo, anche sul piano della qualità .
Secondo me, chi si dedica alla creazione di immagini con queste nuove tecnologie dovrebbe sforzarsi di trovare un linguaggio "specifico" e in qualche misura diverso da quello della fotografia tradizionale e chiedersi: "Per quale fine devo usare queste potenzialità ?". Anche se il fattore tempo-velocità  è importantissimo, mi sembrerebbe molto limitativo ridurre i vantaggi del digitale al fatto di poter ottenere gli stessi risultati che un tempo richiedevano ore di laboratorio-camera oscura, in un tempo minore ed in camera chiara. Anche nella camera oscura tradizionale, infatti, si sarebbe potuto creare un fotomontaggio, prendendo un bel cielo da un'altra foto e creando un paesaggio falso. Perchè i fotografi tradizionali non lo facevano (di solito)? Perchè era un lavoraccio o perchè cercavano una qualche "verità " (nel senso di Gianni Berengo Gardin) nella fotografia che mostravano? O perchè avevano il pudore di riconoscere che quella foto di partenza faceva schifo e andava cestinata e basta?
A quel "fotografo digitale" che ha comunque impiegato un bel pò del suo tempo (perchè anche con Photoshop di tempo se ne perde, eccome!) nel riuscito tentativo di trasformare una ciofeca in un falso (a mio parere col solo risultato di peggiorare la situazione di partenza, perchè una ciofeca è comunque una onesta ciofeca, con un suo grado di verità  sia pure nella pochezza tecnica, mentre il bel falso, se viene spacciato per vero e non dichiarato per quello che è, dovrebbe essere eticamente rifiutato, anche se formalmente perfetto, in quanto intimamente truffaldino), dovremmo chiedere qual' è il senso di una tale operazione. A parte quello di dimostrare una sua qualche abilità  nel maneggiare i mezzi informatici. E' di queste pagliacciate e falsità  che abbiamo bisogno? Credo ci sia molta, molta confusione in giro...

Inviato: 25/11/2004 18:48
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Due mostre interessanti a Modena
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Cito da Matteo: "la definizione della stampa non è il massimo". Per la verità , considerando che sono tratte da diapositive 35 mm (Velvia in corpi Canon Eos 1 con zoom da 17 a 400 mm di focale, come è specificato all'inizio della mostra), la definizione dei pannelli di circa due metri di lato mi sembra notevolissima. Mi piacerebbe conoscere nel dettaglio i vari passaggi che hanno portato alla loro realizzazione (per esempio certi colori mi sembrano troppo belli per non sospettare il pesante zampino di Photoshop).
E questo mi porta a richiedere il vostro commento su questa notizia: nell'ultimo numero di Fotografia Reflex c'è una lettera al gionale del noto fotografo Gianni Berengo Gardin che informa che, stanco di essere circondato da "immagini" di cui non è più possibile conoscere il grado di verità  dal momento che sono manipolate, modificate, o totalmente create dal computer e da photoshop, lui ha deciso di opporre sul retro di tutte le sue stampe un timbro con su scritto "Vera Fotografia: non manipolata, alterata, creata con mezzi informatici". Sono rimasto basito dal fatto che i redattori della rivista, e specialmente il direttore Forti, sempre prontissimo a dire la sua (spesso a sproposito) su qualsiasi argomento di fotografia, non abbiano commentato neppure con una riga una presa di posizione di tale portata di colui che molti considerano il nostro attuale maggiore fotografo, autore di decine di libri, diffusi in tutto il mondo. E mi ha fatto anche pensare il fatto che GBG sembra tracciare una netta distinzione tra "immagine" e "fotografia", riservando quest'ultimo termine solo ai prodotti realizzati con macchine, pellicole e processi di stampa tradizionali. Questa era una distinzione che, modestamente, anche io avevo proposto anni fa, partecipando ad altri forum e ad altre discussioni. E continuo a chiedermi se non si sia perpetrato l'assassinio della fotografia analogica quando si è accettato di considerare e chiamare "fotografia" le "immagini" che vengono prodotte elettronicamente e per le quali si sarebbe dovuto trovare un nome specifico, perchè in realtà  poco o nulla hanno a che fare con la Fotografia tradizionale. E' un pò come se la Fotografia, al suo apparire, avesse preteso di farsi chiamare Pittura, solo perchè esistevano a quell'epoca pittori che si sforzavano di ricreare l'illusione della perfetta verisimiglianza e che, naturalmente, l'invenzione della Fotografia, mise completamente fuori gioco. Il fatto che la Fotografia venisse da subito distinta, anche lessicalmente, dalla Pittura, sebbene entrambe le discipline volessero creare immagini, evità confusioni perniciose e la Pittura, piuttosto che scomparire, sgombrato il campo da ciò che non poteva essere, si indirizzà verso quegli straordinari sviluppi (l'Espressionismo, tanto per citarne uno) che tutti conosciamo. Chiediamoci quindi se non ci rendiamo complici e responsabili della morte della Fotografia quando commettiamo l'errore di chiamare fotografia quella realizzata con mezzi elettronici: si tratta di altro, magari anche migliore, ma comunque diverso. Merita un nome diverso.

Inviato: 22/11/2004 21:12
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Recensione scanner Canon 9950F
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Ah..annamo bene!
E' probabile che si tratti solo di problemi legati ad immaturità  del programma software. D'altra parte sembrerebbe che l'ultima unità  testata sia una di normale vendita, e mi immagino la faccia del povero acquirente che si ritrova con una fregatura simile dopo aver speso dei bei soldini (anche se spero sarà  sufficiente scaricare l'aggiornamento quando disponibile). Tuttavia viene spontaneo chiedersi: ma è mai possibile che una grande Casa come Canon metta in commercio prodotti immaturi? Non ha uno straccio di tecnico che abbia fatto qualche prova con questi Scanner, prima di autorizzarne la vendita?
Disinvolture commerciali sono sempre esistite...ma con i prodotti informatici, forse per la facilità  con cui si possono rigirare le frittate con sprovveduti acquirenti, si ha l'impressione che talora siano diventate più la regola che l'eccezione.

Inviato: 12/11/2004 15:28
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Islanda, Gerry, Luciano: destini incrociati...
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Accipicchia Marco, a parte il fatto che mi hai davvero messo in imbarazzo coi tuoi complimenti del tutto esagerati (cosa dovrei dire allora delle tue magnifiche stampe dell'Ovest americano e di archeologia industriale?), a questo punto mi trovo incastrato e dovrà mettere da parte la mia pigrizia e fornire qualche notizia ed impressione sull'Islanda. Ti chiederà un pò di aiuto tecnico, perchè non avendo mai postato nulla, non so da dove cominciare. Intanto inizierà a scansionare alcune delle immagini che mi paiono più significative. Spero, tempo ed impegni lavorativi permettendo, di poter presentare qualcosa in tempi ragionevoli.

Inviato: 10/11/2004 19:17
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: esporre le foto
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
L'esposizione di Marco è certamente condivisibile ed ovviamente la mia era un'affermazione un pò provocatoria, tanto per stimolare la discussione. Effettivamente non ho mai visto le opere di Vitali dal vero. Però ho potuto vederle riprodotte in formato sufficientemente grande ed accurato da poterle apprezzare certamente meglio della visione a monitor. Ed in molte di esse, vuoi per la particolare prospettiva aerea, vuoi per i colori lontani da quelli comunemente percepiti, vuoi per la situazione e l'atteggiamento delle persone raffigurate, e per molti altri elementi, si percepisce uno strano miscuglio di realtà -irrealtà  o comunque di realtà  "estraniante" che attira indubbiamente l'attenzione, spinge ad interrogarsi sulla situazione, solo apparentemente banale, raffigurata e sugli attori in essa presenti, ed arriva a fornire una conoscenza tutt'affatto nuova. E tutto questo le porta naturalmente ad uno spessore culturale ed ad un valore di esperienza visiva ben lontano dallo scattino occasionale. Poi naturalmente, all'interno del discorso unitario di cui Marco parlava, alcuni esempi risultano più riusciti di altri. Qui allora intervengono il gusto e le esperienze personali dello spettatore che lo porteranno a prediligere, tra le tante fotografie di Vitali, quelle in cui questi elementi gli appariranno espressi con maggiore intensità , rigore e coerenza.

Inviato: 9/11/2004 15:58
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Scansioni e Digital DEE (chiedo lumi)
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Grazie mille. Dovrà studiarmelo bene, appena trovo il tempo.

Inviato: 7/11/2004 19:38
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Scansioni e Digital DEE (chiedo lumi)
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Beh... a parte che ho guardato bene nel mio libretto istruzioni e tutta quella pappardella, che tu definisci "non ben chiara" ed io definirei "assolutamente oscura"
, non l'ho trovata (hai forse un manuale diverso?), io non modifico le soglie rispetto a quanto è di defoult, e mi limito a regolare il valore del DEE fino al risultato che mi soddisfa maggiormente. Ma probabilmente il mio modo di operare è alquanto primitivo e si potrebbe fare qualcosa di assai più preciso.

Inviato: 7/11/2004 1:39
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci


Re: Scansioni e Digital DEE (chiedo lumi)
Moderatore
Iscritto il:
13/5/2004 17:25
Da lombardia
Messaggi: 6552
Offline
Se sia meglio usare la funzione DEE od operare successivamente in PS non sono in grado di dirtelo. Però io uso abbastanza spesso questa funzione e secondo me non sbagli, soprattutto se tratti materiale intrinsecamente molto contrastato come la Velvia. Tuttavia consiglierei di settare la funzione con una certa moderazione (di solito attorno a 15-20 o poco più): se mantengo il valore di default (50) secondo me l'effetto non è quasi mai piacevole, nè naturale.

Inviato: 6/11/2004 15:02
Trasferisci l'intervento ad altre applicazioni Trasferisci



 Inizio
« 1 ... 283 284 285 (286) 287 288 »




Partners





Mercatino
Utenti Online
102 utente(i) online
(99 utente(i) in Forum)Iscritti: 0
Ospiti: 102
altro...
Sito ottimizzato per una risoluzione di 1024x768 px o superiore
     
Privacy Policy