Luca, Rictro grazie mille per i vostri preziosi consigli

Ciao
Marco(pamar5)

Citazione:


Alla prima domanda la risposta e' si......ovviamente gia' Galago ti aveva linkato alcune schede "aggiuntive" della Pinnacle che ti permettono, senza cambiare la tua attuale scheda video, di aggiungere questa capacita' al tuo pc.

Se invece preferisci cambiare direttamente scheda video e comperarne una che abbia questa features incorporata allora potresti puantare sulla famosa:

ATI RADEON ALL IN WONDER


Alla seconda domanda che poni ti ha gia' risposto il grande Galago......si tratta appunto di un "uscita" particolare che consente di inviare il segnale video (composito o svhs) dal pc ad una tv o un videoregistratore. Onde per cui non serve al tuo scopo.

Citazione:

Ha la funzione opposta, cioe' mandare sul televisore via segnale AV l'output della scheda grafica. Utilizzo tipico: visualizzare su TV un film in DVD, usando il PC come DVD Player.

Quasi quasi un paio di scatole, le prenderei. Anche se non so bene come utilizzarle...Se non vuoi prenderle tutte tu, ci mettiamo d'accordo. Ciao

Non ti fidare troppo!!!

Citazione:


Luca, grazie delle belle parole ...

Guarda, il grande formato potrebbe effettivamente essere uno strumento straordinariamente efficace per avvicinare ed appassionare alla fotografia persone che magari apparentemente non sembrano interessate, proprio perchè è così diverso, lontano da tutto ciò che normalmente il "profano" associa con la fotografia "normalmente" praticata dal compagno o dalla compagna...senza considerare che pèersonalmente trovo il grande formato molto "femminile", nel senso che lo trovo un modo di fotografare molto molto aderente alla sensibilità  ed alla preveggenza femminile...e poi è così sconvolgentemente coinvolgente nei suoi lenti processi compositivi ed espressivi che paradossalemente proprio chi è a completo digiuno di fotografia potrebbe trovarlo una specie di rivelazione, quasi che fosse come una forma di disciplina/filosofia personale all'interpretazione del mondo, là  dove il fotografo esperto avezzo alla velocità  e comodità  operativa dei formati minori potrebbe "soffrire" maggiormente nell'adattrasi alla metodicità  che il grande formato richiede...senza considerare poi che lavorando in coppia si possono equamente dividere le lungaggini e le fatiche di questo tipo di fotografia, a tutto vantaggio della piacevolezza dell'esperienza, in questo caso lavorare in coppia puà rappresentare un enorme vantaggio...guarda, io sono sempre molto disponibile a fare provare il grande formato a chiunque lo voglia fare, tu tra l'altro sei di Torino e quindi pure relativamente vicino, se ti va alla prima occasione in cui noi siamo dalle tue parti o tu dalle nostre, oppure anche all'ormai spero imminente primo incontro di Fotoavventure, sia tu che la tua ragazza potete mettere tranquillamente la testa sotto il telo nero ...

No, mi sono fermato al flauto delle scuole medie!

Ma da allora non ho fatto altro che comprare LP e CD.
La musica è vita, è la mia vita. Mentre l'ascolto piango, rido, salto, ballo, scivolo, vibro.. sì vibro tantissimo perché non sono ancora riuscito a regolare bene il subwoofer.. o fuffufer, come lo chiama Cric!

Chemical Brothers, Prodigy, Sylvian, Depeche Mode, Kraftwerk, Sakamoto.. per non parlare degli U2, dei Queen, dei Beatles, dei Rolling Stones, degli Oasis, degli Heroes del Silencio, degli Incognito, di Jamiroquai, di Byork, di Beethowen, di Mozart, di Shubert, di Suzanne Ciani, di Madonna, della quale ho tutti i DVD tanto sono belle le canzoni ed i filmati.

Eppure con così tanti generi musicali, all'ultimo anniversario, il primo sotto lo stesso tetto, Cric mi ha regalato un paio di bellissime cuffie. Ci sarà  forse un messaggio nascosto?

E già .. la musica. Ci vedo il mondo attraverso la musica, ancor più che attraverso la macchina fotografica con la quale ho ancora troppo un rapporto tecnologico. Forse l'arrivo del PC, e dello scanner, e la prossima creazione di slide show musicali mi permetteranno di unire questi due mondi.

Ciao


P.S. Alle Hawaii ci possiamo andare insieme: con windsurf, macchine fotografiche, Prodigy.. e magari anche le nostre Cric!

Luca, grazie dei consigli, li seguirà sicuramente ...

Corrado, ma sei un grande!!!!
Ti confesso che ero un pò curioso di sapere cosa ci facessi in Russia, però la mia naturale riservatezza non mi aveva mai spinto a chiedertelo...però adesso se avrà bisogno di consigli per investimenti saprà a chi rivolgermi!!!

Un saluto a tutti!!!

Non c'entra nulla con la fotografia...ma,se volete qualche consiglio su come investire in bond russi.... Mi trovate anche qua!!!!

http://www.soldionline.it/SOL_Editori ... 6fc8002dfaf6?OpenDocument

Buon WE!!!

Corrado

Citazione:

Non toccare le dolenti note (in tutti i sensi!!!) ...Cristina musicalmente lontana miliardi anni luce da me, per lei la musica ha un puro interesse da intrattenimento ed i suoi gusti, che rispetto come i gusti di tutti, ci mancherebbe!!, viaggiano tendenzialmente sul pop da radio...ogni tanto riesco "contaminarla" con i miei amori musicali, sono riuscito a farle amare Bowie ad esempio, però sulla elettronica non sono proprio riuscito a farle apprezzare quasi niente, e quando parlo di elettronica io spazio da Brian Eno ai Chemical Brothers, da Fennesz ai Prodigy, da Sylvian ai Depeche Mode, dai Can agli Aphex Twins, dai Kraftwerk a Sakamoto, dai Tangerine Dream a qualcosa dei Radiohead (Kid A fra tutti), quindi un raggio d'azione molto molto molto ampio...diciamo che per me la musica è una forma di ricerca artistica anche personale, per lei è solo un momento di svago e di relax, detto questo hai detto tutto ...

Ma anche tu suoni i synth?

Ma te pensa... l'unica cosa su cui non abbiamo discusso (discusso, non litigato) la "mia" Cristina ed io è stato il pensare di poter andare alle Hawaii.
Forse lei non sa ancora che ci sono spiaggette in cui un sacco di persone vanno su e giù con tante belle vele su splendide tavole!

Mentre l'unica cosa sulla quale abbiamo litigato è stata la casa.. la sua casa, che ora mi impedisce di stare largo come quando ero nel mio mini appartamento.. largo per modo di dire, in quanto ero riuscito pure a piazzare una bici appesa alla ringhiera del soppalco.

Cari Cric e Marc, ho letto con curiosità  i vari post di questo forum, e mi è venuta voglia di passare al grande formato.. chissà  se in questo modo riesco a coinvolgere la mia Cric nella fotografia?

Mi immagino mentre praticate sotto il panno, sento la vostra complicità , la vostra empatia, e, un po' la invidio, sebbene a me, manchi proprio nulla.. eccetto il superamento dell'esame della scorsa settimana.

Anche io non posso che dire che è veramente bella questa vostra sintonia, e non posso che apprezzare anche la voglia di Cristina di averla voluta condividere con il mondo intero attraverso questo forum.

Grandi.. davvero grandi!!

Guarda, non le ho mai provate personalmente ma ne ho spesso sentito parlare in "giro" (sui forum), e dovrebbero essere ottimi supporti, anche se dovrebbero (e qui il condizionale è d'obbligo non avendo io conoscenze dirette) essere carte che danno il meglio di se quando sono accoppiate agli inchiostri a pigmenti prodotti dalla Permajet e compatibili con le stampanti Espon...poi vado sul sito della azienda ( http://www.permajet.com ) e vedo che l'accoppiata carte Permajet ed inchiostri a pigmenti Permajet viene pubblicizzata in home page come archiviabili nell'ordine dei 50+ anni, e mi viene in mente l'accoppiata Epson Velvet Fine Art o Hanehmuhle con inchiostri originali Epson che superano tranquillamente i 150 anni...certo, forse Permajet è solo più realista e prudente di Epson, però è difficile pensare che uno cambi il proprio sistema di inchiostri Epson, metta i loro compatibili per poter "sfruttare" al meglio le loro carte, quando poi si ottengono gfli stessi risultati e forse anche meglio con tutta una miriade di altre carte Epson e non Epson utilizzando gli inchiostri originali...forse il sistema Permajet e gli inchiostri dedicati sono un sistema più interessante per il b&w che per il colore, là  dove Epson ha sempre avuto oggettivamente delle difficoltà  a rendere stampe perfettamente neutre...

Ahh sì.. se le mie esigenze sono "complesse", chissà  le tue quando hai iniziato con i sintetizzatori!
Ti ringrazio per questo decoroso aggettivo, ma le mie esigenze sono in realtà  solo "complicate" dal voler connubiare due differenti modi di vedere le immagini attraverso lo stesso mezzo: le diapo scansite da un lato, ed il telegiornale o quant'altro dall'altro.

Alla fine troverà una soluzione.. la devo trovare, altrimenti il Nikon Coolscan 5000 dove lo attacco?!

Well.. ma dimmi un po' Marco, ma alla tua Cristina piacciono i Prodigy?!

Ciao

Luca

Ora che ci penso, i miei amici del fotoclub mi avevano detto anche parecchie delle cose raccontate da Ric.
Quindi bravo Ric!
Aggiungo che, tempo fa, abbiamo invitato al nostro fotoclub Carlo Delli, autore del Circolo 3C di Cascina, il quale ci ha proposto molte interessanti immagini di uccelli in volo o meno, in prossimità  del nido, durante l'imbeccata.. etc.. etc..
Durante il commento delle immagini ci raccontà del suo capanno mobile, ovvero della sua auto mimetizzata, dalla quale ha fatto degli scatti memorabili con un Nikon 400 e 1.4x, e dell'uso del grandangolare Nikon 20 mm per fotografare un'upupa in prossimità  del nido. Senza trucchi, però. Ovvero senza utilizzare fotocellule o quant'altro: semplicemente appoggiandosi al tronco di fianco al nido ed aspettando il momento e la luce migliori.
Tutto questo ad ulteriore conferma di quanto scritto da Ric.
Un'altra annotazione del Delli, è stata sul NON uso del motore per scatti insequenza non controllata, ovvero sull'uso dell'intuito e della capacità  di predizione del buon fotografo naturalista.

Ciao

Citazione:

No, non sostituirà  assolutamente la Provia ma solo la Velvia 50, da quello che sto leggendo negli ultimi giorni sui forum americani sembra che per questa emulsione è venuto addirittura a mancare uno dei componenti fondamentali (non so quale e non è chiaro se sia vero) per la sua realizzazione, ecco perchè Fuji si è decisa a proporre la Velvia 100 anche per Usa ed Europa...

Per quanto riguarda la situazione Fuji 8x10" qui in Italia la situazione ora, dopo alcune telefonate con Fuji Italia, è ahimè drammaticamante chiara ...non c'è nessuna possibilità  che Fuji Italia importi dia 8x10", di nessun tipo, a meno che non si parta da un ordine base di 3500/4000 pezzi (quindi vorrebbe dire unire le forze di più fotografi, ma dove li troviamo 20 persone che utilizzano l'8x10")...mi hanno detto che ogni tanto gli capita qualche scatola di Velvia 100F 8x10", ma è una fornitura discontinua e non ricercata da Fuji Italia, da come l'ho capita io puà darsi che siano scatole in più che arrivano dal mercato francese o tedesco...cmq il messaggio è che ogni sede Fuji nazionale agisce a compratimenti stagni, in completa autonomia, in generale non dialogano e non scambiano materiali tra di loro, quindi non c'è contraddizione al fatto che io trovi le Velvia 50 8x10" da Robert White in UK e Fuji Italia invece non riesca a procurarmele, della serie se le trovi negli Usa ed in JP sono affari tuoi e prenditele quindi là ...mah!!!!!!!...cmq Fuji Italia mi ha "trovato" 6 scatole di Velvia 100F scadute (da quasi un anno) da Fcf qui a Milano, il prezzo è talmente stracciato (15 euro a scatola) che ne ho ordinate un paio, avranno sicuramente qualche dominante colore ma tanto lavorando in scansione digitale questo è un problema che posso facilmente correggere in PS, il risparmio sulle confezioni nuove è talmente esagerato che non potevo lasciare questa strada intentata...se a qualcun altro interessano fatemelo sapere, io settimana prossima vado a ritirarle e posso chiedere per le altre 4 confezioni (che male che vada al limite ritirerà io)...

Ciao Pamar
pur non essendo un professionista della fotografia degli uccelli, sono molti anni che la pratico insieme al birdwatching.
Per quanto riguarda la messa a fuoco dei soggetti in volo concordo con la spiegazione di Luca, usa il manuale.
Vari sistemi tipo focus tracking ed altro difficilmente riescono a seguire alla perfezione velocità  e traiettorie degli uccelli.
Se per foto in volo ti riferisci ad uccelli di passaggio sopra di te considera che spesso sono abbastanza lontani per cui, a meno che tu non abbia trovato una posizione "elevata ideale" e possiedi un bel 600mm minimo, nel fotogramma apparirano piccoli.
Altro discorso se ti riferisci all'involo ("decollo") degli uccelli oppure al passaggio di questi davanti a te.
In questi casi un 400mm puà bastare, sempre che tu abbia raggiunto una postazione fotografica "abbastanza" vicina al soggetto.

Questo è il segreto della fotografia degli uccelli. Riuscire ad avvicinarli senza alterare la loro tranquillità !
Le massime distanze di avvicinamento variano molto a seconda delle specie, del loro "rapporto" con il genere umano e dei luoghi che abitualmente frequentano.

Vi sono due sistemi: caccia fotografica in capanno e caccia fotografica vagante.

Un piccolo se così si puà chiamare trucco. Gli uccelli si fanno avvicinare abbastanza da un automobile, ancor di più se mimetizzata in modo tale da non poter vedere dentro.
Mimetizza i finestrini della tua auto, sul finestrino aperto accanto a te metti un cuscino ed appoggiaci sopra il teleobiettivo (io uso sia il 400mm che lo stesso duplicato con un 1.7x) anch'esso mimetizzato, scegli una buona posizione (a volte mi è capitato di fermare l'auto su argini scoscesi dei canali...!!!) ed avvicinati lentamente agli uccelli. Con il tempo capirai quale sia lo "spazio di fuga" di ogni specie. Spegni il motore ed aspetta che gli uccelli tornino a rilassarsi.
Ora, se tutto è andato liscio puoi cominciare a scattare.

In capanno mimetico: scegli una buona posizione e monta il capanno in modo da non alterare l'ambiente e non disturbare la specie.
Robusto cavalletto, teleobiettivo (400mm puà spesso bastare) ed aspetta!

Vagante: tuta mimetica, attrezzatura fotografica in continua "posizione" di tiro, al limite un monopiede,conoscenza delle tecniche di avvicinamento, riflessi pronti e...buona fortuna.

Non è possibile praticare una "buona" caccia fotografica senza conoscere specie e luoghi da queste frequentati, ti consiglio di cominciare a cercare questi luoghi (ti posso assicurare che sono molto più vicini di quanto si possa credere) e di frequentarli, magari inizialmente con un binocolo.
Procurati una buona guida per il riconoscimento delle varie specie ed osserva foto e descrizioni dei "maestri".

A presto, ric

Beccapesci (ero mimetizzato su argine con telo mimetico addosso, ob. 400m, mano libera)

Occhio alle ricadute!

Scherzi e gufate a parte.. occhio realmente alle ricadute. Debella fino all'ultimo virus prima di rimetterti in pista fuori di casa.. quest'anno l'influenza è stata tremenda per molti. Io mi sono fatto il vaccino e non l'ho beccata, in compenso quell'anima pia di Cristina, la mia fidanzata,e pure lei vaccinata, se ne è fatta un'altra ancora più fetente che le ha causato una nevrite vestibolare. Roba da ospedale, e da più di un mese di rotture.

Quindi, caro Marco, non fare imprudenze.
Inoltre, se hai anche tu una Cristina come infermiera...

Ciao

Luca

Sono sempre più indeciso, ovvero più confuso.
Non ho esperienza personale alcuna in merito al vedere programmi televisivi su di un monitor, e, in effetti, quello che scrivi sul rapporto tra la qualità  delle trasmissioni e le risoluzione del monitor ritegno sia più che corretto.
Spero domani di farmi un giretto per capirne ancora di più, ovvero per vedere e toccare con mano questi oggetti, di cui finora ho solo letto su riviste e sul web.
In ogni caso, qualunque scelta farà, non credo sarà in grado di soddisfare entrambe le esigenze, pertanto, se proprio sarà costretto finirà, giustamente, per soddisfare il lato PC, che è quello che mi sta a cuore maggiormente, sebbene meno della mia fidanzata!

Un'ultima cosa: ma esiste una scheda video con TV tuner integrato? L'uscita TV di una scheda video non ha nulla a che vedere con la possibilità  di inviare un segnale video da antenna al monitor?
Ciao
Luca

Dopo aver scattato alcue decina di foto a dei pellicani in volo con un Nikon 80-400 VR (che, va detto, non eccelle per velocità  in messa a fuoco), ed averne tenute una o due giusto per ricordo, ho chiesto alcuni consigli a fotografi naturalisti del mio circolo fotografico. La maggior parte di loro mi ha detto di non usare gli automatismi della macchina fotografica, ovvero di non usare la messa a fuoco, ma di seguire il soggetto focheggiando a mano.
E' tutto ciò che ti posso dire, ma spero ti possa tornare comunque utile.
Ciao
Luca

Qualcuno conosce o ha provato questa marca di carte matte fine art? Alcuni modelli tipo "Artist" "Museum" e "Perchment" sembrerebbero interessanti.
Ecco un link http://www.rhdigital.co.uk/html/classic_fine_art.html
E si possono trovare anche quì http://www.novadarkroom.com/

Ciao
Marco(pamar5)