Non volevo dire che sia la panacea capace di risolvere tutto, ma solamente che è un modo per sapere quello che poi ritroverai nel negativo.logicamente la stampa e un altro paio di maniche, direi un'ulteriore passaggio artistico, ,daltronde anche l'applicazione di un filtro in fase di scatto è una personalizzazione della foto.
Anche uno scatto digitale magari in RAW molte volte bisogna farli un lavoro di post-produzione per avere una foto.
Ps: Grazie per il sito di Barry Thornton, non lo conoscevo.

Citazione:

In effetti rappresentano uno dei periodi piu' esaltanti della mia vita, carico di avventura e rischio calcolato, e di pionierismo fotografico ( avevamo veramente pochi soldi e dovevamo arrangiarci, mentre ci arrivavano visitatori carichi di attrezzature fantascientifiche ).
Avevamo formato un gruppo affiatatissimo in cui uno si fidava ciecamente dell'altro, e mai abbiamo avuto paura pur dovendo operare in condizioni a volte estreme, con visibilita' nulla e il compagno che non potendoti vedere ti teneva per un piede...e sempre con in mano il filo di Arianna.Quando siamo entrati in grotta l'acqua non era limpida come nelle foto. Una sala completamente sommersa l'abbiamo chiamata Farinata, e non tanto per onorare il nome del famoso personaggio dantesco...
Si, mi sono care...poi avevo trent'anni di meno...

Ciao Luciano,
no, non resetta che poche impostazioni, per esempio, digital DEE e simili rimangono impostate alla scansione precedente, e a volta fa comodo a volta da' fastidio.
Comunque un problema che avevo l'ho risolto: Sul B/N impostavo il digital ICE, e lo prende, tantevvero che in qualche post ho sostenuto che l'antipolvere funziona anche con il bianco e nero, invece non e' vero. Se si imposta con il bianco e nero si ottiene un'immagine scurissima, come al tratto.
Ma avevo un'altro problema, e cioe' che lo scanner mi dava un'errore durante l'elaborazione delle utilita' offerte dal software Nikon, e mi si piantava. In efetti mi appariva un triangolino giallo nella finestra a sinistra dove compaiono le utility in esecuzione, ma a volte e' solo una segnalazione e poi tutto va bene. Ora ho impostato lo scanner in modo che Nikon scan non si fermi quando rileva un errore, e mi sembra che non dia piu' fastidi, ma non sono riuscito a capire cos'era che non digeriva. Fra l'altro ho provato escludendo una utility dopo l'altra ma sembrava facesse riferimento a qualcosa di precedentemente impostato, e per di piu' durante l'anteprima non si fermava piu', faceva una scansione dopo l'altra. Sembrerebbe ci sia un buco nel software, ma non sono riuscito a capire cosa l'attiva.
Un'altra cosa: non mi riconosceva il negativo in B/N, mi impostava sempre negativo colore, io lo cambiavo e mi ritornava come prima, e mi dava in anteprima una immagine color seppia. Sono stato nella confusione per un paio d'ore, ho ricaricato inutilmente il drive, poi improvvisamente tutto ha incominciato a funzionare normalmente. Sara' colpa delle macchie solari.....

Il Sistema Zonale dovrebbe essere un metodo "scientifico" che permette di pre-visualizzare l'immagine, così come desideriamo che appaia nella stampa definitiva. In parte è così, però se davvero questo risultato fosse ottenibile solo con le procedure previste dal SZ in fase di ripresa e di sviluppo del negativo, non ci dovrebbe poi essere tanta necessità  di mascherare e bruciare in stampa per ottenere l'effetto finale.
Invece basta andare a leggere uno dei numerosi articoli o libri di AA, che certo applicava il SZ in maniera corretta, per rendersi conto di quante correzioni apportasse in fase di stampa e quanto siano lontane le sue immagini finali da quello che sarebbero state se non fosse intervenuto pesantemente , con numerose ed anche complicate manipolazioni (bruciature e mascherature, ma anche doppi bagni, ecc,). Quindi mi pare un pò difficile sostenere che AA previsualizzasse alla perfezione quello che voleva ottenere: mi sembra più giusto affermare che avesse un'idea generale dell' "atmosfera" che voleva conferire alla foto (più o meno contrastata, più o meno drammatica rispetto alla realtà , ecc.), e certo operava già  in fase di ripresa e sviluppo al fine di avere un negativo più o meno vigoroso e con una gamma tonale più o meno ampia. Ma tutto quello che trasformava quel negativo in un capolavoro, AA lo otteneva in stampa, e dopo numerose prove. Tanto che per alcuni, AA è stato più grande come stampatore, che come fotografo. Non voglio con questo negare il valore del SZ. In diversi casi ho cercato anche io di applicarlo, anche se magari in forma un pò semplificata, secondo quanto ho imparato soprattutto leggendo i libri e gli articoli di Barry Thornton http://web.archive.org/web/2003060323 ... y-thornton.co.uk/main.htm . Ma non lo definirei come la panacea capace, di per sè, di risolvere tutte le situazioni.

Citazione:

Ciao Renzo, spero che si tratti solo di un problema di driver. Comunque per resettare ai valori di default c'è l' apposito comando nella finstra dell'anteprima: sulla sinistra ci sono le icone di tre tasti rettangolari, la prima in alto si chima "setting" e cliccando sulla relativa freccetta con vertice in basso, si apre il menù di dialogo in cui c'è l' opzione denominata "Reset to Factory Default". Questa scelta dovrebbe annullare ogni eventuale regolazione da te effettuata.

E' ormai parecchio tempo che scatto e sviluppo i miei negativi addotando il sistema zonale e sinceramente mi trovo molto bene.
Per me il SZ è un metodo per avere su carta quello che vedo, infatti alla base del pensiero di ansel adams c'era proprio il principio di mettere su carta quello che tu "vedi" anche se non è quello che effettivamente c'è, mi sembra che sia un sistema che nella sua rigidità  lascia spazio anche ad una interpretazione artistica e personale del paesaggio. Forse è un pò "fuori moda", ma questo è dovuto sopratutto alla difficolta di applicazione in maniera scrupolosa (unica maniera possibile).
Ciao

Ciao a tutti per i possessori di D70 ecco il nuovo firmware 2.0A e B.


http://support.nikontech.com/cgi-bin/ ... std_adp.php?p_faqid=13580




Ciao

Utile strumento per il calcolo della profondita' di campo e dell'iperfocale, in funzione del formato pellicola/sensore, se ancora non l'avevate visto:

http://www.dofmaster.com/dofjs.html

Ciao, le ho trovate particolari e affascinanti, si vede che ti sono care...

Ho applicato uno sharpening minimale, ma solo perche' in conversione (da raw a tiff) avevo abbassato la nitidezza a medio basso, poi a posteriori mi e' sembrata insufficiente e quindi l'ho ripristinata (tutto cio' perche' per far prima avevo gestito il workflow col solo portatile, che ha uno schermo 12 pollici sul quale, oltre a colore, luminosita' e contrasto, e' difficile da giudicare anche la nitidezza..)

In altri termini, questo e' piu' o meno lo sharpening che si sarebbe ottenuto lasciandolo al valore di default (normale) e convertendo il raw con EOS Viewer Utility, che e' lo strumento che uso di solito e che produce immagini piuttosto nitide.

C'e' inoltre un po' di ottimizzazione con le curve (quella non manca praticamente mai..)

Ciao a tutti,
Dopo averne detto tanto bene il Nikon 5000 mi fa i capricci.
Probabilmente tutto si risolve se ricarico il drive, ma volevo sapere da chi possiede il 5000 se c'e' la possibilita' per ogni scansione di ripristinare automaticamente a 0 tutte le impostazioni. A me rimangono impostate con il settaggio dell'ultima scansione, ora pero' mi fa decisamente casino, non riconoscendo il negativo in B/N ( lo scansiona come se fosse negativo colore ).
Ciao

Lo sapevo, jekoz, che piu' della grotta ti sarebbe interessata la fauna....
Comunque grazie a tutti. Quanto prima pero' metto in scena qualcosa di piu' attuale.

Ottima foto Raffaello.....qualche passaggio in postproduzione (tipo photosharpener kit) o proviene direttamente dalla macchina?

Cmq veramente ottima immagine!!

Wow, interessantissimo......complimenti per tutto, dalle foto allo scenario e.....alle modelle !!

Grande Renzo

Bellissima, mi serviva proprio una luna da ritagliare ed incollare in qualche mia foto di paesaggio....... alla Fatali ....

Complimenti Renzo!
Senza dubbio queste immagini illustrano benissimo l'affascinante mondo della fotografia subacquea.

Marco(pamar5)

Ciao Millo, e benvenuto.
per il 4990 ti daranno senz'altro aiuto gli altri iscritti che ce l'hanno e ne dicono un gran bene, io ti posso aiutare per il coolscan 20 perche' l'ho usato fino a poco tempo fa. Il problema sono i drivers che la Nikon non fornisce piu' da Windows 2000 in poi. Con Millennium invece funziona, e fa il suo dovere, con la limitazione pero'dovuta alla densita' che e' piuttosto bassa, specialmente in rapporto agli scanner attuali. Cioe' va in crisi, tirando fuori del rumore di fondo, con le diapositive che hanno delle ombre un po' chiuse, e tralasciando le tonalita' piu' chiare in quelle che hanno zone molto luminose, e viceversa con il negativo. Se pero' hai delle pellicole non molto contrastate non avrai molti problemi.Certo che se provi il Nikon 5000, il coolscan 20 lo butti subito via....

Citazione:

Grazie per l'indicazione! Veramente strano, sembrava non fosse possibile averlo, in Europa, boh...

Buongiorno.
Ho appena acquistato un Epson 4990 per poter scannerizzare dei vecchi negativi colore 6x6.
Chiunque di voi saprà  certamente dirmi come si fa: io non ci riesco. Ottengo da due negativi inseriti nell'inserto di plastica tre anteprime croppate malamente in formato rettangolare.
Per il 35 millimetri ho un vecchio Nikon coolscan 20 (risoluzione 2700). E' ancora utilizzabile o devo buttarlo e acquistarne uno degli ultimi?
Grazie e saluti.
Millo.

ma uil daylab non viene venduto in Europa, ho sbaglio?
Forse vogliono incominciare ora?
Oppure incominciano a dare via i fondi di magazzino?