Le nuove ottiche zeiss della serie ZF con innesto nikon pare siano prodotte sui progetti zeiss dalla Cosina.La mia domanda è: visto che la cosina pare produca anche le voiglaender bessa a telemetro, è possibile che anche le relative ottiche per bessa (ulilizzabili anche su altre fotocamere richiedendo l'attacco apposito)della serie sl,siano prodotte dalla stessa cosina??
In ogni caso, qualcuno di voi conosce la consistenza di questi vetri diciamo nuovi (sia zeiss zm che voig...)e se si me li consiglierebbe per corredare giusto per un fatto di completezza una nikonetta FM???

Qui sotto il link delle ottiche voigtlaender

http://www.voigtlaender.de/cms/voigtl ... nsf/id/pa_dtag6lul2z.html

Ciao e grazie

Gianluca

Citazione:

Non so se ho capito la domanda; comunque tutte le ottiche Voigtlander Bessa, per tutti gli attacchi (M, 39x1, 42x1), sono (progettate e ) prodotte dalla Cosina con vetri Hoya.

Fer

Grazie della risposta...quindi devo dedurre che anche le nuove ottiche zeiss ZF siano prodotte con vetri Hoya.Oppure fanno parte di una produzione separata??In ogni caso come sono queste ottiche voigtalender/cosina/ hoya??Qualcuno ne sa qualcosa??

Grazie

Citazione:

Ecco, questo proprio non lo so: le versioni originali di queste ottiche ZF (dovrebbe cambiare solo la montatura e le finiture esterne) erano con vetri Schott; penso non sia impossibile per la Hoya matchare le caratteristiche di base dei vetri Schott, per avere un comportamento analogo.
Oppure forse useranno vetri Schott spediti dalla Germania?

Tra l'altro anche le ottiche per la Zeiss Ikon sono un caso interessante... le più "normali" sono prodotte dalla Cosina in Giappone, ma il Distagon 15/2.8 e il Sonnar 85/2 sono prodotti in Germania.
Possibile che allora usino due diversi fornitori di vetri? Chissà ...

Citazione:

Io ho solo letto un po' di pareri sui forum e un paio di recensioni. Infatti tempo fa ero indeciso se investire un sacco di soldi in una Zeiss Ikon o una certa quantità  di soldi in una Bessa R3a oppure pochi soldi in una Contax G1 usata. Ho scelto quest'ultima, ma quel che avevo letto era che, in generale, gli ZM sono obiettivi veramente eccellenti, in grado di sfidare a viso aperto i migliori esemplari Leica.
Non avendoli provati di persona, però, non vorrei sbilanciarmi...

Fer

Grazie mille...sei sempre un grande Fer come al solito...mah vedremo.. magari con il cinquantino f 1.4 e l'85 f 1.4 non ci si svena poi troppo...è con i grandangoli che la storiella cambia un pò...mannaggia alle Nikon meccaniche!!!!

Qui trovi qualche commento sugli obiettivi Voigtlander.

http://www.mauroruscelli.com/dblog/articolo.asp?articolo=1464

ciao,
Gianni

Maremma... ci sono anche due paroline sulla risoluzione di cui sono capaci il 50 e l'85 ZF...

http://www.mauroruscelli.com/dblog/articolo.asp?articolo=1212

Da quando si sono interrotti i rapporti tra la Fondazione Zeiss e Kyocera, la Zeiss ha dovuto trovare un altro partner per la costruzione di ottiche su licenza per il 135mm, un mercato che interessa ancora Zeiss. Tale partner si è rivelato essere Cosina, con sufficienti capacità  produttive e garanzie adatte agli standard richiesti da Zeiss. Da tempo Zeiss produce direttamente, nel 135mm, solo alcune ottiche particolarmente critiche.

Il vetro impiegato per le ottiche Zeiss è per lo più di produzione Schott, di proprietà , tra l'altro, della stessa Zeiss. Il controllo della qualità  è operato da personale della Zeiss, come quando era Kyocera a produrre.

Al di là  della decisione di Kyocera di abbandonare la produzione di Contax, già  erano presenti problemi in quanto la stessa Kyocera non si era dimostrata, nella seconda metà  degli anni '90, interessata ad implementare il corredo Contax SLR con l'ultimo progetto del padre dello schema Distagon, Karl-Heinz Schultz: il PC-Apodistagon 3,5/25.

E' capitato in passato che ottiche Zeiss impiegassero alcuni vetri prodotti da Hoya; è chi progetta le ottiche che sceglie i vetri: se un determinato vetro non è disponibile presso la propria vetreria lo si acquista laddove è disponibile. Nel Distagon 2,8/21 è presente anche del vetro Hoya.

Per tornare a Cosina, proprietaria del marco Voigtlaender:
- gli Zeiss che fa -ZM e ZF- su licenza sono ottiche Zeiss a tutti gli effetti, controllate da personale Zeiss;
- la serie dedicata alle fotocamere a telemetro, con attacco a vite 39mm o a baionetta M, hanno un'ottima fama; è stata peraltro segnalata la presenza di un controllo di qualità  non del tutto perfetto nel discriminare tra esemplari ottimi e ...meno ottimi. Utilizzo il 15mm e devo dire che ne sono estremamente soddisfatto, anche in considerazione del ridicolo prezzo d'acquisto;
- la serie dedicata alle SLR non gode, invece, di altrettanto buona fama, almeno per quanto riguarda le informazioni che ho: è una serie economica di lenti, che si fregia di denominazioni 'nobili', riprese dalla terminologia classica Voigtlaender.
Di certo una cosa va detta: negli ultimi 5 anni Kobayashi ha fatto veramente molto per gli amanti delle fotocamere a telemetro, a cominciare dalla coppia 12 e 15mm!

Sono convinto che acquistare uno dei due Planar ZF sia un ottimo acquisto, ma la mia speranza è che che in questa montatura o nella Minolta ora Sony siano un giorno disponibili quei capolavori mai visti sulle Contax-Kyocera: oltre al succitato PC-Apodistagon, anche il Distagon 2,8/18, il Distagon 1,4/25 (con schema doppio Gauss in sequenza!) e i due Tele-Apotessar 5,6/500 e 8/800.


Andrea