Bene, è arrivato il momento di dotarmi di filtri adeguati. Premetto che li userei soprattutto per paesaggio e soprattutto nel medio formato. Vado con le domande:
1) mi consigliate filtri a vite oppure rettangolari tipo Cookin?
2) dando per scontato che debbano essere di qualità  (perchè non vorrei vanificare certo la qualità  del MF), magari con un occhio di riguardo anche al rapporto q/p, cosa mi consigliate? Quali marche?
3) quali filtri acquistare? Io pensavo a polarizzatore circolare, almeno due Neutral density, almeno due digradanti grigi, alcuni filtri colorati per b&n (arancio, giallo, rosso, blu, verde), alcuni digradanti arancio o rosso ed un filtro per infrarosso.
Il diametro massimo al momento è un 77 mm quindi la spesa non sarebbe proprio indifferente...
Forza, scatenatevi con i consigli.


Osvi

I migliori sono i B+W (anche se alcuni dicono che i vetri gleli fornisce Hoya)...miglior rapporto qualità  prezzo Hoya.

Io prenderei tutti filtri col diametro maggiore che ti serve e poi con gli anelli riduttori.

Quali filtri dipende da te e dalla macchina...

Io userei i colorati per il bn, un paio di ND, e un pola.

Per i degradanti è pressocchè indispensabile rivolgersi ai filtri rettangolari da sistemare sulle montature universali tipo LEE.

In pratica dovrai procurarti gli anelli filettati da adattare alle montature dei tuoi obbiettivi (oppure un anello 77mm + qualche anello riduttore per i diametri inferiori), poi la montatura portafiltri da innestare sull'anello e che è munita di una o più feritorie (in genere fino a 3-4) dove inserire i filtri quadrati, di tutti i tipi, o rettangolari (che sono i degradanti, e che sono rettangolari perchè devono avere la possibilità  di essere spostati in un senso o nell'altro secondo necessità ).

Per quello che mi risulta la Hoya non produce filtri di questo tipo e la B&W li produce quasi solo su ordinazione a prezzi pazzeschi.
Ti consiglierei quindi di rimanere sui LEE, di ottima qualità , anche se pure loro non certo regalati (è sempre materiale di qualità  professionale).
La maggior parte di questi filtri è in resina ottica. Molto più leggeri che se fossero in vetro e non soggetti a rotture se sbatacchiati, ma anche un poco più facili a rigature. Vanno maneggiati con un minimo di cura. Ma nulla di trascendente. Li possiedo da anni e sono come nuovi.
Altre marche possibili sono Sinar, Lihndal e qualche altra.

Qui trovi tutte le informazioni sui LEE FILTERS

Concordo con Luciano.

Io uso felicemente dei filtri 100x100 mm della Lee, colorati e degradanti che per l'utilizzo che faccio di paesaggio sulla 6x6 sono ottimi. Ho preso tutti gli anelli adattatori per i vari obbiettivi, compreso per la 35mm che in caso di necessità  sono pratici da montare.

Grazie a tutti voi per le info.
Mi metterà a cercare i Lee per i digradanti mentre, mi pare di aver capito, per quanto riguarda il pola, i ND e i colorati vanno benissimo quelli circolari a vite, giusto?

Osvi.

Citazione:

Giusto. Anche se mi sembra una complicazione inutile avere due sistemi di filtri diversi. Ma si puà fare, naturalmente.
In questo caso gli Hoya sono una buonissima scelta come rapporto qualità /prezzo.

Mi riaggancio all'argomento chiedendo consiglio per un Filtro Uv che non mi tolga il classico mezzo stop di luce (o almeno fanno così quelli che già  possiedo: canon, hoya e cokin) per il semplice motivo che necessità  di montarlo su ottiche luminose...che ovviamente perderebbero il loro vantaggio.

Come avete già  detto anche in questa discussione i B+W sembrano garantire la migliore qualità ...la domanda è appunto se sapete il loro effetto sull'esposizione.

Il prezzo cercando su Ebay non è neppure troppo eccessivo:

B+W su Ebay


Credo che il prezzo sia sufficientemente basso da evitare tasse di importazione.

A me risultava che i filtri UV non togliessere nulla, e non necessitassero quindi di alcuna correzione di eposizione, indipendentemente dalla marca. Ed in effetti tutti quelli che ho: Hoya, Hasselblad (che poi sarebbe B+W sovramarchiato), Cokin, li ho sempre usati senza correzioni.
E' strana 'sta cosa.
Ritengo che B+W si possa certamente usare senza influire sulla luminosità  dei tuoi obbiettivi ad ampia apertura. Ma nè più, nè meno di tutti gli altri UV. Se hai già  un Hoya non pensare di ottenere risultati visivi migliori con un B+W.

Mi aggancio a questa discussione per chiedere informazioni.
Avevo ricevuto in omaggio un portafiltri serie P della Cokin quindi ho comprato un filtro digradante della Cokin. Inutile dire che i risultati non sono entusismanti, in particolare per quanto riguarda la (non) neutralità  del filtro. Volendo acquistare uno più filtri Lee questi possono essere montati sul portafiltri Cokin? In pratica sono delle stesse dimensioni e spessore?
Grazie a tutti.

Citazione:

Non solo sono d'accordo con Luciano, ma ricordo di aver letto da qualche parte che l'assorbimento congiunto di vetro e leggerissima colorazione di uno skylight (più denso di un UV), non fosse calcolabile in stop ma in percentuale: 0.2%

Aggiungo anche io una domanda.Tra i neutral density è preferibile come primo filtro un 2x o un 4x ??? i B&W per Rollei costano un occhio e vorrei essere sicuro dell'acquisto , ho visto la differenza tra senza filtro e con il 2x e ne sono rimasto molto impressionato , ma non ho idea del 4x.

Non ho molta pratica dei ND, ma ho l'impressione che un 2x come "general purpose" sia leggerino.

Ti rimando a un'antica discussione su ND e dintorni, in cui si prendevano in considerazione 4x e 8x. Caspita, quanto tempo e' passato ..

Nelle foto che avevo visto, la differenza era abbastanza significativa già  con il 2x , comunque se trovo prima un 4x lo prendo , anche se 60 euro ((prezzo medio sulla Baya))per un filtro usato sono una bella mazzata, d'altra parte con la Rollei sciusciò  e sciurbì insieme u nu se pò.