Arriva anche il tele della linea Batis.
Hanno contenuto la luminosità per mantenere peso ed ingombro ma hanno fatto una lente Apocromatica. Du qui il prezzo elevato, sui 2000 dollari a listino.
Beh certo è Apo, stabilizzata, tropicalizzata.

Qui alcuni scatti

http://www.thephoblographer.com/2017/ ... -sony-e-mount-full-frame/

e il grafico MTF

Come li giudicate questi prezzi di listino così elevati?
Di fatto il sistema SONY E mount full frame ha lenti native tutte molto care. Per fortuna Sony sta creando una mini linea economica (28-50-85 per ora) di tutto rispetto.

Allega:

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Citazione:


Se Sony ne vende abbastanza da farci buoni profitti, fa benissimo a fabbricarli....
E del resto chi spende 2-3000 euro ( e presto molto di più, quando uscirà la A9 o come diavolo la chiameranno) per corpi macchina high end con i popo' di sensori che si ritrovano, poi è anche un po' "costretto" a montarci obiettivi di altissima classe e di prezzo conseguente. Le Ferrari a GPL almeno per adesso, non sembrano avere un gran successo.


PS : naturalmente ci sarebbe da discutere se è quando tutta questa qualità di sensori e lenti serve davvero.
In certi casi e generi fotografici indubbiamente sì. In diversi altri , penso di no. Ma queste considerazioni esulano dal quesito.

Sinceramente non capisco perché produrre ottiche stabilizzate quando a breve tutti i corpi Sony avranno la stabilizzazione. Magari si sarebbero risparmiati un paio di cento euro.

Citazione:

Secondo me i motivi sono due:

1) compatibilità verso i modelli piu vecchi che non ne sono dotati e possibilità di fare gestire alla macchina che stabilizzatore usare, quando ne e dotata. Poi non dimentichiamo che anche gli obiettivi ormai hanno il loro firmware, tenendo le due cose separate hanno le mani più libere per gli aggiornamenti.

2) presunta maggior efficenza della stabilizzazione dell'ottica rispetto a quella del sensore.

La prima è una supposizione, nessuno può immaginare cosa passi in testa a un manager/ingegnere nipponico...
La seconda è un sacrosanto dogma dei Nikonisti convinti

Comunque anche secondo me è una scelta commerciale opinabile.

Quindi in definitiva: chi è che lo compra poi si accorge che non gli serve e me lo rivende a 900 euro???

Dice bene Luciano riguardo l'uso a cui possono essere destinati certi corpi macchina e certe lenti. Io non userei mai in un ritratto un obiettivo che mi rende la pelle come la superficie della luna anche a tutta apertura. In questo senso certe immagini campione postate dall'autore dell'articolo più che un incentivo all'acquisto, sono un deterrente (magari non sono fatte a tutta apertura, ma basta guardare gli MTF per capire che non cambierebbe molto).

Avrò poca fantasia, ma mi piacerebbe che nelle recensioni ad esempio mi si dicesse a cosa serve un obiettivo così, magari abbinato ad un sensore da 50 Mp; potrebbe essere interessante.

Insomma un bel oggetto, ma, sarò ignorante, non ho capito bene come lo sfrutterei se non per soggetti particolari. Non certo nel ritratto in cui il 135mm (assieme all'85) è particolarmente adatto perchè non voglio dover sfocare l'incarnato in postproduzione dopo ogni scatto.

Dice benissimo Luciano!
Il problema e che la Fotografia attuale non segue la logica...
Si scatta con obiettivi con risoluzioni assurde per poi agire in postproduzione e ammorbidire il tutto. Si aggiunge magari anche un pò di effetto grana che fa tanto vintage e piace!
Quindi a cosa serve davvero avere un obiettivo cosi? Potenzialmente a tante altre tipologie di foto che non siano un ritratto, ma il più delle volte solo a dare sfogo all'ego del fotografo.
Ego che spesso passa per l'equazione "attrezzatura super" = "fotografo super" ...
Forse ci metterei anche un pizzico di "proiezione fallica"

Certo che al fotografo che ha condotto il test bisognerebbe caldamente consigliare di NON dedicarsi al ritratto.
Raramente ho visto una tale galleria di orrori/errori.

Se voleva demotivare i fotografi ritrattisti dall'acquisto, ha pienamente centrato l'obbiettivo

Io più che altro mi stupisco delle innumerevoli serie di ottiche che produce Zeiss, nessuna con un rapporto prezzo/qualità particolarmente notevole a mio avviso.
Ma meglio sfruttare il blasone finchè dura, in questo hanno ragione.

Citazione:


Sono d'accordo sulla prima parte dell'affermazione, un po' meno sulla seconda.
In effetti , io mi perdo tra le varie linee di ottiche Zeiss, molte delle quali si sovrappongono per lunghezza focale e talora anche per luminosità.
Come qualità però, mediamente parlando rimaniamo quasi sempre su livelli che si possono definire tra l'ottimo e l'eccellente. Talora assoluta eccellenza.

Bisogna tenere conto che nel prezzo finale di un obiettivo intervengono moltissimi elementi, e tra questi anche fattori quali la bontà dei materiali e la precisione meccanica dei barilotti, i test di qualità e soprattutto il fatto che arrivati ad un certo livello di prestazioni ottiche (determinato dalle conoscenze e possibilità tecnologiche del momento), ogni minimo miglioramento può comportare un sensibile aumento delle difficoltà tecniche di produzione e quindi del costo finale, fino a raggiungere un punto (anch'esso variabile, secondo i progressi tecnologici disponibili) oltre il quale solitamente la Ditta fabbricante valuta che il gioco non vale più la candela.