Prosegue dal thread Ecco la nuova Leica M digitale.

Può essere un'idea. Ho cercato un po' e ne ho trovati solo in Australia, per cifre intorno ai 5o Euro, che mi sembrano del tutto ragionevoli.

Io le ho prese su eBay, le ho montate su 5D e 5DmkII (sono diverse, naturalmente).
Una mano la danno, anche se non sono custodie stagne.

Comunque le 5D sono macchine non pensate per intemperie, polvere e grosse escursioni termiche: non sono tropicalizzate e in generale non hanno la robustezza tra i parametri caratteristici.

Fer

Si, ma le 1 costano troppo, pesano troppo e mi sembrano concepite più per un uso "semi stanziale", come postazioni sportive (dove non ti muovi nemmeno se piove o grandina), shot in studio, eventi programmati come beatificazioni ecc.

Portarsi dietro un paio di bestie come quelle camminando 12 ore al giorno mi imporrebbe un abbonamento supplementare con l'ortopedico.

tze tze alto e grosso e pensieri per uno zaino con qualche Kg...stai invecchiando Franz, stai invecchiando.



ps. io mi sono fatto l'idea che se stampi fino a 30x40 ( e so quello che ho visto) files fatti come si deve ( evitando le assurdità dei millemila ISO) da una "leggera" 30D sono "difficilmente" distinguibili da una scansione come si deve di un 6X6.

[mode provocazione on] la butto lì: io in epoca digitale andrei in africa con 3 corpi 30D (o equivalenti) usati se alla fine li butto tutti perchè distrutti ho speso...tiè 900 euro. se calcolo, come una volta, per reportage professionali impegnativi di 15 giorni 40-50 rulli da 36 di invertibile, ci guadagno.
[mode provocazione off]

Citazione:

Non hai detto niente di astruso: Nachtwey faceva così.

allora sei a posto Franz: compra tre vecchi corpi usati per pochi euro e distruggili in giro per il mondo
lassa perdere ste minchiate da migliaia di euro.




Nachtwey dici... uhmm nel 1991 a Roma al videofestival "immagini contro la guerra" ( prima guerra del golfo) all'ex mattatoio poi villaggio globale un paio di giovani presentarono una multivisione ( proiettata direttamente con 4 carousel e tutto l'ambaradan) dal titolo "contro la guerra" con molte immagini di Nachtwey...il compianto Gillo Pontecorvo pensò di assegnare una menzione speciale a quei due giovani

Ma in definitiva, quelli che professionalmente fanno reportage ai nostri giorni che cosa usano?
Io non ne so nulla, perchè sono completamente a digiuno del genere. Se dovessi giudicare da quanto vedo in TV nei vari servizi dalle zone di crisi, ci sono sempre le solite Nikon, Canon...e via andare.
Gusti a parte, non credo ti lascino a piedi con più facilità di quanto facevano le vecchie macchine a pellicola. Anzi, semmai anche di meno.
Mi pare di aver letto di un famoso reporter che "per sicurezza" si porta sempre dietro anche una M3 a pellicola, nel caso le digitali lo mollassero, ma che in pratica la cosa non è mai successa.

Forse il mio è un eccesso di scrupolo, ma non sono uno che tratta molto bene le attrezzature, Non voglio riporre nulla se devo arrampicaermi e farle sbatacchiare, ad esempio, e non rinuncio alla foto se piove o c'è tempesta di sabbia. Per il resto si, sono sempre le solite canon e nikon, ma sempre on una di scorta per le emergenze.

Franz, per il tuo tipo di utilizzo una Nikon D3 o D4 con una Camera Armor sarebbe perfetta.
Macchina che ha dimostrato sul campo di essere robusta e affidabile, sia come corpo ed elettronica che come prestazioni.
Abbinandoci poi 2-3 obiettivi Nikon scegliendo tra quelli tropicalizzati.

Però capisco perfettamente la scarsa simpatia verso le dimensioni elefantiache (e i costi non propriamente contenuti!).
Te l'ho scritto solo per avere la coscienza a posto.

Fer