Mi hai preceduto di pochi minuti!

Se ne parlava proprio in questi giorni qui sul forum, questa legge mi ha tolto quel poco coraggio che avevo nel fotografare per strada.

Fer

Interessante evento di cui condivido la finalità.
La cosa che mi appare sconcertante è vedere a fianco di questa tensione individuale alla privacy il continuo versare da parte di alcuni ogni immagine di ogni momento della propria vita nelle comunità virtuali, luoghi dove peraltro la protezione di privacy e copyright è alquanto singolare. Una bella contraddizione.

Andrea

Una contraddizione veramente interessante; se poi consideriamo che oltre alle immagini vengono "pubblicate", nel vero senso della parola, anche informazioni personali, cronache in tempo reale (pensiamo a Twitter), filmati, foto di amici e parenti e addirittura la propria posizione geografica... mi chiedo che senso abbia la legge sulla privacy così com'è concepita oggi.

Sarebbe interessante provare ad approfondire questo aspetto qui sul forum, magari con la partecipazione di un legale e un sociologo!

Fer

Molto interessante questa forma di protesta. Effettivamente questa privacy ormai ce la rifilano dappertutto. Sicuramente la street photography é stata pesantemente danneggiata.

Coloro che vengono a dirti: << Cosa sta facendo ? Rispetti la mia privacy ! >>

sono, poi, gli stessi che pubblicano foto a tutto spiano sui soliti social net, che condividono informazioni da dare in pasto a sistemi di geolocalizzazione, sistemi di riconoscimento dei volti.

Sono completamente d'accordo con voi. Nel frattempo che si limitano le possibilità invocando la privacy in ogni dove, un numero immenso di persone pubblica foto ed informazioni sulla propria vita con incredibile leggerezza.... mah, sarà un segno di questi tempi strani che viviamo.

Osvi

[Sposto nel topic corretto quanto erroneamente postato in un altro]

Interessante iniziativa, e condivido tutte le... perplessità ed incoerenze (per usare termini gentili) dell'attuale visione del concetto di privacy.

Quello che invece non capisco è: ma cos'è cambiato recentemente nella legge? Io ero rimasto a che, su suolo pubblico, io posso scattare come e quanto mi pare, fatta salva la necessità di autorizzazione dei soggetti ripresi (se in modo riconoscibile) per pubblicare la foto stessa, e fatte salve naturalmente questioni di cortesia e sensibilità che fanno sì che se uno mi dice "per favore, non vorrei essere fotografato" io naturalmente mi cerchi un altro soggetto.

Adesso si viola la legge già con l'atto di fotografare per strada, e non con la pubblicazione della foto?

Federico