La pellicola con lo Xenar è come le fragole con la panna (o come il pane con la mortadella )

Rolleicord obiettivo Xenar 75/3.5
Pellicola Fomapan 100 in Rodinal 1+50.

Allega:

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Bè, la terza è proprio troppo bella

Quoto Luciano. Io forse l'avrei composta un pochino più a destra facendo partire la foto dal margine dei portici

Mi piace molto il tuo b/n (che ho potuto apprezzare anche in altre foto). Complimenti: la ciliegina è quella piccola "scaldatina" ai toni che hai dato.

Enrico.

Grazie Luciano, è anche la mia preferita! Stampata rende anche meglio sia la tridimensionalità che luci e ombre.

Gianluca, grazie anche a te; riguardo alla inquadratura, fidati che è bene così! Riprende esattamente quello che globalmente (cioè l'atmosfera complessiva) mi ha "emozionato" nel momento dello scatto. Andando ad esaminare gli elementi singolarmente erano in primo luogo la luce, in secondo luogo la spazialità data dalla fuga di archi, in terzo luogo le persone sedute su quelle panchine illuminate singolarmente dagli archi di luce, infine la bellezza dei fregi marmorei in primo piano.
In questa inquadratura il tutto si fonde nella composizione così come lo percepivo. Se il fotogramma fosse spostato a sinistra lo sguardo avrebbe impattato sulla facciata del palazzo (Palazzo Ducale), spostato più a destra si sarebbe soffermato troppo sugli elementi dello sfondo (che mi servono solo in piccola dose per dare spazialità), inoltre se osservi sul bordo sinistro spuntano gli elementi di un ponte che in dose maggiore sarebbero stati degli intrusi e che ho lascito solo in minima parte per dare un piccolo riferimento statico.
Una operazione analoga l'ho fatta nella foto del Ponte dei Sospiri. Il centro del mio interesse non era tanto il ponte quanto gli effetti delle fughe prospettiche che percepivo in quella situazione.

Grazie Aenea, do sempre sulle foto a video un 4% di seppia dopo aver portato i grigi ad RGB.

Senti, ma dov'è quel posto? Mi dà l'idea del conosciuto, magari ci sarò passato davanti tante volte, ma non riesco ad identificarlo.

non sono i portici di san marco?

Pino le tue foto sono sempre belle e soprattutto piacevoli da guardare!

ciao

Grazie Daniele, quello è un angolo di Palazzo Ducale. Venendo da Riva degli Schiavoni (San Zaccaria) c'è un ultimo ponte che scende all'inizio di Piazza S. Marco. Io ero ai piedi del ponte, sullo sfondo a sinistra anche se non inquadrate ci sono le due colonne che guardano il bacino, da sopra il ponte guardando a destra si vede il Ponte dei Sospiri che ho fotografato dalla stessa posizione.
La prima foto invece non c'entra niente con questa zona.

Il vero problema dell'inquadratura (che ho provato a rinquadrare in PS) è solo l'orrida pubblicità che ripaga parte dei restauri a Venezia, ma che gli copre l'anima.

Citazione:
Avresti dovuto vedere la n.2 fatta un annetto fa... (Pino capirà di cosa parlo...)

Pino, credo che Gianluke suggerisse non uno spostamento a destra o sinistra del punto di ripresa, ma solo una leggera rotazione della fotocamera verso destra, che avrebbe lasciato invariata la fuga di archi ma avrebbe tagliato il poster pubblicitario sulla sinistra a scapito di una fetta di meno fastidioso muro bianco sulla destra.
L'ora alla quale l'hai fatta, ha due vantaggi e uno svantaggio. Il sole attraversa gli archi in modo da centrare bene le panchine in pietra, ed è radente al punto giusto in modo da far risaltare bene i bassorilievi di Sem Cam e Jafet. Per contro, a quell'ora il Palazzo Ducale è già aperto alle visite, per cui sullo sfondo del portico ci sono transenne e code di visitatori, senza le quali la foto sarebbe ancora più bella. Ma non si può avere tutto...

Grazie anche a te Orso per esserti soffermato sulle mie foto, purtropo la faccenda delle orrende pubblicità è serissima e in quel punto poco tempo fa avrei fotografato solo tralicci e impalcature.
Non sono tanto meglio i pneumatici da auto che ho visto attaccati come parabordi sulla riva di una canale che avrei voluto fotografare, o l'ondulare in vetroresina da bidonville come copertura delle barche, o le paline da ormeggio fatte con tubo nero e fascia longitudinale arancione da idraulica. Povera Venezia!

Rispondo a te e a Gianluca e a Franzx riguardo alla foto, e spero di non avere un tono brusco nella mia risposta perchè non sarebbe nella mia intenzione, (forse è il mio modo di scrivere e dissertare, ma a volte credo di dare questa impressione).
Non è nel mio carattere la fotografia meditata con macchina su cavalletto (anche perchè a Venezia,pochi lo sanno, è vietato e passibile di sanzione) e infatti pur avendo una attrezzatura da grande formato, in esterni è quasi inutilizzata; fotografo sempre a mano libera e fotografo all'istante girando per la città. Fotografo quello che vedo se mi colpisce, e nella fattispecie quello era quello che vedevo. Mi riservo ovviamente una rifinitura in postproduzione (orrendo termine) ma cerco di non stravolgere l'impatto nativo.
Mi pace la street photography, ma con le persone non si può più fare; la faccio con i muri e con la luce.
Togliendo lo sfondo (come ho già detto un pezzo di sfondo serve a questa foto), non sarebbe stata la stessa e infatti non avevo particolare interesse in nessuno dei singoli elementi, ma a tutti nel loro bell'insieme anche se, come dici tu, se non c'erano il cartello e la fila sarebbe stato meglio.
Comunque non mi offendo se qualcuno vuole modificarla e ripostarla, se ne può discutere.
Pino