Ho notato una cosa, da quando ha preso piede la pletora di fotocamere digitali i test degli obiettivi hanno assunto forme e significato differenti a quanto leggo in numerosi forum.
i test degli obiettivi si sono basati da sempre su mire ottiche (la risolvenza che come sappiamo non è necessariamente l'indice di nitidezza come normalmente intesa) o MTF.
oggi tutto si riduce a "crop" francobolli, pupazzi e scaffali di libri pretendendo di considerare queste sì prove vere e non le (per quanto non omnicomprensive) MTF o mire in condizioni note e date.
nulla so della distanza di ripresa, per esempio.
ho come l'impressione che molti nati nell'era digitale mettano sullo stesso piano (quando non ignorino del tutto)
cose come risolvenza, micro e macro contrasto, nitidezza, risoluzione, acutanza ecc ecc.
al grido di questo (per me) abbastanza incompresibile "crop" al 100% ...a video?!

Mah, sinceramente non capisco da dove ti derivi questa convinzione.

E' sufficiente una rapida occhiata ai siti di test più seguiti

http://www.slrgear.com/reviews/index.php
http://www.slrlensreview.com/web/
http://www.photozone.de/
http://www.dpreview.com/

per rendersi conto che è vero l'opposto: grande enfasi a diagrammi e diagrammi su risolvenza, aberrazione cromatica, vignettatura, distorsione.

Tant'è che personalmente ho trovato indispensabile abbonarmi anche ad un sito a pagamento, www.diglloyd.com, che invece si basa su giudizi sul campo basati su foto eseguite in casi reali. Che da sole non sono sufficienti perché manca l'obiettività  e la quantificazione ripetibile, ma danno un valore aggiunto a mio parere indispensabile ai grafici pubblicati dagli altri siti.

Fer

ciao, scusami forse mi sono espresso male ma io parlavo di forum non siti in qualche modo specializzati.
osservo che nei forum le parole d'ordine ( rispetto al problema in questione)sono: crop al 100% e poco altro. poco. mi pare.
(se escludiamo i millemila aberranti ed improbabili test e discussioni su pseudo immagini a 500.000 ISO.(sempre secondo il mio personalissimo modo di vedere)

Citazione:

Io ormai ho una certa età  e senz'altro i neuroni non sono più tanto freschi , però mi pare che all'epoca di Fotografare e Processo Fotografico le lettere dei lettori (equiparabili agli attuali forum) fossero più o meno sullo stesso tono: "guardate questo ingrandimento che ho fatto con l'Helios 58/2, secondo me regge il confronto con lo Zeiss Planar..."

Adesso con le digitali è più semplice postare mega-ingrandimenti, non c'è neppure bisogno di passare una serata sull'ingranditore , ci vuole un po' di tolleranza, dai.

Purtroppo fare una prova decente richiede una fatica terrificante.
Io sto preparando *da mesi* una serie di articoli/prove sugli Zeiss C/Y per Effeunoequattro, e vado avanti pianissssssssssimo.

FabioBi giustamente mi pungola regolarmente!

beh allora siamo in due, io ho 50 anni e onestamente non ricordo "tante" lettere di quel genere.
oggi per i tanti tester di ottiche è un continuo:" ma la distorsione non è un problema ci sta l'apposita funzione in un qualche photoshop, la vignettatura non è un problema ci sta..., l'aberrazione...
IL CROP!! e vai di scaffali e francobolli e peluche.

tanto varrebbe prendere un fondo di bottiglia farci un adattatore e montare quello. tanto poi ci sta...


e comunque sarai daccordo com me che spesso si usano termini a sproposito. nitidezza per risolvenza, definizione per risoluzione ecc ecc. mischiando misure soggettive e oggettive come se fossero solo sinonimi.
massì tanto lo vedi dal...CROP!

Beh, io vi batto, di anni ne ho 67...
Mi sento chiamato in causa perche' ultimamente ho postato proprio un crop di una foto scattata con il 15mm 3,5 AI della Nikon.
Bene, io fotografo normalmente paesini, faccio ritratti, ma non fotografo mai mire perche' non mi servono. Quando i muri delle case vengono dritti, vuol dire che la distorsione e' accettabile, e non e' affatto difficile notarla, basta avere l'occhio un tantino allenato. Le aberrazioni cromatiche sono evidentissime ingrandendo un po' le immagini, quando riesco a leggere distintamente il numero di una abitazione che era a 50m di distanza mi tolgo tanto di cappello ( io lavoro perlopiu' con ottiche supergrandangolari...). Per quanto riguarda il ritratto le mire servono proprio a poco. La plasticita', la resa dell'incarnato, la qualita' delle sfumature....
C'e' ancora su molte riviste la saga dell'MTF, un'idea dell'ottica ci si puo' fare, ma l'uso sul campo, fotografando i soggetti di tutti i giorni e' un'altra cosa.
I crop a video...oggi il digitale e' questo. A me interesserebbe riacquistare una digitalina e vado in giro su internet a caccia di test pratici, di crop estremi, dove si vede la textura dell'immagine, come sono messi i pixel, se sono spappolati o netti...me ne faccio di poco dei vari test che poi non so neppure se sono obbiettivi o manipolati per interessi vari ( quelli sulle riviste insegnano...). Quando ho postato il crop da un'immagine scattata con il 15mm intendevo dimostrare che la risoluzione di una vecchia ottica, se era tale, tale rimane, almeno al centro, anche in digitale addirittura in una macchina al top.
La distanza dal soggetto? Non serve, sono le dimensioni del soggetto in relazione all'intera immagine che si deve tenere presente. Altrimenti se riprendo una persona con un 600mm a 100 metri devo saltare dalla gioia se riesco a vedere gli occhi?
Io mi sono sempre basato cosi', e non sono mai rimasto deluso...
Ciao,
Renzo

ummm al tempo. premessa: se ti metto davanti due stampe 30x40
difficilmente sarai (saremmo) in grado di distinguere le due ottiche almeno che, davvero, una non sia il #OOPS# di bottiglia,(si puà dire bottiglia?) e l'altra no.
il muro è dritto? e ci mancherebbe! il problema è che io parlavo di prove. se provo un obiettivo evidentemente lo paragono ad altri, ovvio. quindi se uno distorce del 3% e l'altro del 5% il primo è migliore (almeno per la distorsione) ambedue faranno comunque muri sufficientemente "dritti". Parliamo sempre di obiettivi fotografici. chiaro che con tutti potrà fare buone foto. ma se ho la l'intenzione/pretesa di "provare" una ottica e di dire poi che è meglio di quell'altra...è qui il problema.
i crop a me non sono mai interessati in generale le foto le valuto su carta, buona e di dimensione generose. a video (quale video poi l'EIZO Da 2000 euro o quello da 159?) mi basta postare le foto che metto nella sezione fotografie a 800x600.
ripeto la questione è quando si vuole provare che significa per forza confrontare e di conseguenza stilare classifiche.

insomma un conto è dire questo mi pare un buon obiettivo, vedi qui come va ( e mi fai vedere delle foto più o meno in condizioni note) altro è dire questo è meglio di quello.
mi spiego?
per il resto ognuno fa come vuole ci mancherebbe. men che meno era nelle mie intenzioni rivolgermi personalmente a te. per dirla tutta mi riferivo a quello che pare essere un forum molto seguito.

personalmente ho difficoltà  a muovermi tra un crop a video jpg con settagi "per web" postato su internet e visualizzato attraverso un browser che magari ignora i profili per fare considerazioni su obiettivi fotografici.
forse, per me, meglio un MTF bello completo. ma potrei sbagliarmi.


ah per la distanza di ripresa intendevo dire che, come certamente sai bene ma mi sono certamente spiegato male, ogni ottica lavora meglio a certe distanze (il multiplo della lunghezza focale ecc ecc) il pupazzo è ripreso a 50 volte la focale 200 volte o 1:1

Il tema è interessante e molto attuale.
Quello che noto io è che con l'era digitale la difficoltà  di eseguire dei test realistici è enormemente diminuita, sia che siano fatti in condizioni reali di ripresa sia con delle mire ottiche. Per come la vedo però la capacità  di leggere i test, anche dei test fatti come si deve, è anch'essa diminuita e l'accento è posto quasi esclusivamente su due caratteristiche: la risolvenza e il rumore. Le caratteristiche accessorie come vignettatura, distorsioni, aberrazioni cromatiche sono valutate poco, per via della possibilità  di correzione via software, mentre quelle caratteristiche che definisco "esoteriche" ma che in realtà  incidono moltissimo sulla qualità  dell'immagine, come plasticità , sfocato, delicatezza nei passaggi tonali e cromatici, non ricevono un'adeguata attenzione e spesso ho la sensazione che si sia persa quasi del tutto la sensibilità  per valutarle.
Per esempio questo confronto
http://www.youtube.com/watch?v=9vccKXWWrtQ&feature=related
tra una rollei e una digitale aps-c: ovvio che la rollei sia più nitida, ma cercare il vantaggio di una medio formato solo sulla nitidezza mi sembra molto limitato.

ecco, appunto. senza voler essere il custode di nessuna ortodossia fotografica osservo quanto già  detto.
una sorta di trasformazione antropologica dovuta, insita forse, alla dimensione digitale che ha spostato "anche" le questioni dell'ottica fotografica su un piano diverso.
crop (a video), rumore a 200000000000 ISO.
incerto uso della terminologia come definizione/definito per risolvenza e contrasto.
a me pare strano che, per esempio, non si prendano in considerazione ( sempre da parte dei tetster da forum di cui si parla) alcune tra le specifiche novità  dei moderni obiettivi fotografici con test appropriati: i sistemi di stabilizzazione per dirne una.



ah mi pare di capire leggendo "l'opss" del mio post precedente che dovremo dire "fondo schiena" di bottiglia.