bhe un po' mi conoscete.. ho messo qua alcune foto di russilion, un paese in francia dove tutto è incentrato sull'ocra rossa che domina il paesaggio.davvero un posto starno. vorrei il giudizio sulle mie immagini. grazieodo . http://album.foto.virgilio.it/fotodo/921146

Trovo le tue immagini molto interessanti: denotano una capacità  di visione particolare, creando composizioni indubbiamente equilibrate ed interessanti. Se me lo permetti, un piccolo consiglio: una maggiore attenzione alla composizione potrebbe togliere qualche particolare che disturba la pulizia di alcune tue immagini...

finalmente na critica! però sii più preciso, cosa ti disturba? ciao e grazie.

Non mi convincono,
se le guardo nel loro insieme non mi danno l'idea del posto, alcune sembrano scattate in un deserto ... ma allora le case cosa ci fanno li ???

Singolarmente alcune possono essere valide, ma a video le trovo poco contrastate ... la mia preferita è la 8 anche se l'erba sullo sfondo disturba e la radice tagliata in primo piano non mi piace troppo.

Scusa per la critica selvaggia ...

ciao
Alessio

Eccomi qui anche io a fare il "criticone" ...no, scusa ma sai, nel weekend il forum è un pò "vacanziero", ognuno ha i suoi impegni famigliari, come è giusto che sia...

Premetto dicendo che Roussillon lo conosco molto molto molto bene, così come tutta quella parte della Provenza, per esserci stato con Cristina almeno 5 volte e per avere fotografato sempre tutte le volte tantissimo.
E' una zona straordinariamente affascinante da un punto di vista fotografico e piena di occasioni ghiottissime in ogni periodo dell'anno, ma non è semplice trovare degli spunti personali ed originali, a volte la ricerca della composizione giusta passa attraverso un lavoro di lenta selezione e consapevolezza formata su errori passati, per me e Cristina ad esempio la prima visita si era rivelata fallimentare da un punto di vista fotografico, le cose poi sono andate meglio nelle visite successive.
Passiamo ora alle tue immagini.
Trovo che sia evidente uno sforzo per trovare una tua linea di scatto, un tuo percorso non stereotipato di parlarci di questi luoghi, e questo è particolarmente evidente nelle immagini in cui hai inserito le figure umane (la 5, con quelle due figure quasi grafiche che si stagliano sullo sfondo, o la 9), o elementi di figure umane (come la 6), o quelle in cui hai cercato di isolare gli elementi naturali (la 7 e la 8).
Ed infatti queste sono le immagini che preferisco, ed aggiungo che questo sforzo di cui parlavo prima è sempre cosa buona e giusta, e quindi per questo ci aggiungo anche un bravo .
Però è vero quello che ti diceva Andrea, in alcune immagini emergono delle "incertezze" compositive: in quelle più riuscite, quelle che piacciono a me ad esempio, è come se avessi l'impressione che tu abbia avuto paura ad osare di più.
Ad esempio, la foto del piede, perchè non cercare di renderla più grafica, in modo da riprodurre maggiormente l'effetto della 5, in cui le figure umane cessano di essere tali per diventare più un elemento grafico che si perde in quello sfondo liscio e piatto?
Così l'immagine del piede sembra invece un pò casuale, e guarda che l'idea potrebbe essere buona, quella ombra lì sotto distoglie tutta l'attenzione, è un elemento di forte disturbo.
Vedo che hai cercato questa strada anche nelle immagini della radice dell'albero e nelle foglie, però c'è ancora qualche elemento di troppo che distoglie l'attenzione sul nucleo della composizione, sugli elementi più grafici, l'erba ed il gradino in alto a sinistra per la radice, le ombre nel caso delle foglie.
Sono certo che una maggiore selezione nel momento compositivo, o nella scelta della giusta illuminazione, avrebbero giovato enormemente alle tue immagini.
Vedo anche che hai scattato in un'orario della giornata in cui la luce è piuttosto piatta, non so, a naso mi sembra tra la tarda mattinata ed il primissimo pomeriggio, questo inevitabilmente rende meno efficaci le immagini più paesaggistiche che generalmente beneficiano tantissimo di una luce come quella dell'alba o del tramonto.
Penso ad esempio alla 3, che è una tipica foto da fare al tramonto quando quelle propaggini si "accendono" di un intenso rosso.
Così invece la luce piatta e quelle ombre che si protendono tra le rocce rendono poco efficace una composizione, con la luce giusta, ti avrebbe dato ben altri risultati.
Capisco ovviamente che tu eri lì in ferie e non potevi aspettare il tramonto, però appunto perchè conosco benissimo il posto mi sembra corretto darti le indicazioni su come avrei effettuate io le stesse riprese, anche a costo di apparire un pò "severo" .
Meglio la luce della 4, ma in questo caso non mi piace l'orizzonte storto là  dietro e quella sciabolata d'ombra in primo piano sulla destra.
Diciamo questa luce troppo piatta inficia un pò i risultati di tutte le altre immagini, ed è un peccato perchè io ad esempio trovo che in alcune ci sono degli spunti compositivi interessanti e degni di ulteriori sforzi da parte tua.

Una curiosità : ci dai qualche dato tecnico sugli scatti? (pellicola, digitale, obiettivi, ecc.ecc.)

Ciao Odo,
avevo gia' preparato il mio commento, ma la moglie mi aveva chiamato, la linea era caduta e tutto e' svanito.
Provo a ripartire:
Ti sei proposto di raccontare queste colline di sabbia rossa. Non ci sono mai stato a Russillon, ma dal complesso delle tue immagini un'idea me la sono fatta, in quanto la sabbia rossa e' sempre presente.Se pero' osservo le immagini una ad una, non riesco a capire qual'e' il soggetto. Forse in quella del piede, ma normalmente con i piedi si allontanano le cose, e quindi ho percepito come un rifiuto, un disinteresse per la sabbia. Probabilmente se questa fosse caduta attraverso le dita di una mano si sarebbe avuto l'effetto opposto.
Anche nella foto della radice ti sei tenuto troppo lontano, come per timidezza di affrontare il soggetto. E' un problema anche mio, lo osservo negli altri ma non riesco a liberarmene. Avrei visto bene infatti la radice in primo piano, abbarbicata alla sabbia rossa come per spillarne una goccia d'acqua, e avrei eliminato la parte di tronco che appare tagliato a mezz'aria.
Nelle altre manca un punto di interesse, con l'ombra che contribuisce a confondere le idee.
Non mi dispiace pero'la n.2, forse perche' appartiene al genere di foto che sto facendo adesso, e' pulita ed e' composta piuttosto bene. Se pero' il muro di destra non pendeva all'indietro avrebbe fatto un' altra figura. Normalmente, per effetto della prospettiva, l'occhio vede cadere i muri all'interno, mai all'opposto, salvo casi di abitazioni troncopiramidali. E quindi, anche se si nota appena, inconsciamente si avverte come un elemento di disturbo.
Aspetto altre immagini per capire meglio il tuo orientamento fotografico.
Ciao,
Renzo

ok perfetto , della serie me la son cercata.. ec ecc..
proprio quello che volevo, a volte vedo la pagliuzza nelle foto degli altri e non vedo la trave (o il gradino) nelle mie. grazie.
per disperso il posto è proprio così ci son le case e c'è sta sabbia rossa,
per marco scatto con una d300 e oltre al 18-55 ho un 75-300 e il 10-22 (responsabile del gradino) era pomeriggio inoltrato e ho smesso di scattare al tramonto, purtroppo la luce non era costante e soprattutto ho dovuto faticare non poco per riprodurre il colore esatto quando s'annuvolava.
per falcopardo le mie foto arriveranno ,purtroppo abito sui colli berici e la linea telefonica normale è l'unico sistema di collegamento ad internet quindi le foto arriveranno ma con calma .
non pensate di cavarvela con così poco
non so se vi ricordate ma cercavo la musica per montarle ste foto , bhe l'ho trovata in buddha bar dream .

Ciao Odo, ieri sera avevo un poco di fretta e non ho avuto tempo di scendere in dettagli; non lo faccio nemmeno adesso, per il semplice motivo che Marco nel suo commento ti ha detto cose molto simili a quello che ti avrei detto io.
In ogni caso ci tengo a sottolineare ancora che il tuo modo di vedere mi piace, e sono convinto che con un piccolo affinamento compositivo riuscirai a raggiungere risultati eccellenti.

Citazione:

Ti quoto in toto...ripeto, tieni presente che, per quanto mi riguarda, conosco molto molto bene quei luoghi ed ho sviscerato ed affrontato le loro "problematiche" fotografiche in prima persona, commettendo a mia volta dei passi falsi, ecco perchè da un lato il mio giudizio è molto preciso e magari "severo" ma dall'altro capisco benissimo che non è semplice arrivare subito ad un risultato ottimale...i giudizi che hai ricevuto sono tutti molto utili e costruttivi, se noti c'è una opinione diffusa che tu abbia un modo originale ed interessante di guardare il mondo ma che forse dovresti osare di più o magari prestare più tempo ed attenzione nella fase compositiva, quindi la base di partenza è buona, devi adesso però affinare alcuni aspetti...cmq aspettiamo altri tuoi scatti, sarà  una gioia per noi poterli valutare insieme a te...una cosa però mi ha incuriosito: se per me non è stato evidente che alcuni scatti sono stati scattati nel tardo pomeriggio, non è che c'è qualche "problemino" nella fase di fotoritocco, a me in alcuni scatti sembra più una luce da primissimo pomeriggio...

ore 1700 prima foto ore 1830 l'ultima. ho solo applicato una curva simil velvia e in alcuni casi ho lavorato con i livelli. hai ragione marco questo è un posto intrigante e non solo dal punto di vista fotografico, magari son riuscito a solleticare le voglie di qualcuno..Citazione:

mmmmmmhhhhh, se era il mese di agosto capisco allora la mia impressione, dalla mia esperienza in quei luoghi ho notato che il sole rimane bello alto, e conseguentemente la luce è poco interessante, quantomeno fino alle 18,45/19,00...ricordo che la prima volta in Provenza (mese di luglio) io e Cristina uscivamo alle 17,00 per fotografare, con il risultato che ce ne stavamo ad aspettare quantomeno fino alle 19,30, nà  palla ...

Sei andato anche a Rustrel, nel Colorado Provencal?
E qualche paesino medioevale, tipo Gordes?
E il castello del marchese De Sade? ...


Cmq, a proposito di uso creativo di mani, piedi, gambe e braccia in fotografia, dai una occhiata qui:

www.arnorafaelminkkinen.org

Minkkinen, l'ho scoperto anni fa su di una rivista (forse Zoom) e l'ho trovato subito grande.
Odo, un saluto; delle tue foto mi piace la numero 6 del piede che alza la olvere e la 8 delle radici

Ciao odo
Benvenuto

Anche io sono stato varie volte in quei luoghi e conosco abbastanza bene roussillon.
Alcune foto denotano una ricerca abbastanza "sentita" anche se non portata completamente a termine, altre mi sembrano un pò tirate via da turista per capirci.
a presto, ric